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Ciao Gino,sono un nuovo utente siciliano del vostro utilissimo forum a cui ho spesso fatto riferimento fino ad oggi :-)

Sto per acquistare una vespa t5 del 85 dal proprietario non intestatario il quale mi ha detto che la vespa e'radiata d'ufficio(cosa che domani stesso verifichero'tramite visura)

Leggendo il primo post ho visto qual'e' la trafila da seguire ma avrei un paio di domande da porti,premettendo che il mezzo e' corredato di libretto e targa ma manca il foglio complementare.

La prima e' come mai nel libretto il mezzo risulta intestato alla moglie del venditore e l'ultima revisione del mezzo e'scaduta nel 2011,ma secondo lui non possiamo usufruire di regolare passaggio di proprieta' dato che anche lui sostiene di non averlo potuto fare quando a sua volta lui acquisi'il mezzo dal precedente proprietario?

E poi volevo sapere se e' possibile nel mio caso reimmatricolare il mezzo senza passare x per asi o fmi alla cifra di circa 120€ come scrivevi in un altro post o se ho semplicemente fatto confusione(in fondo a me non interessa mantenere la vecchia targa ma solo rimettere il mezzo in strada con la minore spesa possibile...)

Grazie mille attendo un tuo riscontro o quello di qualche altro utente,ciao!

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Ciao Gino,sono un nuovo utente siciliano del vostro utilissimo forum a cui ho spesso fatto riferimento fino ad oggi :-)

Sto per acquistare una vespa t5 del 85 dal proprietario non intestatario il quale mi ha detto che la vespa e'radiata d'ufficio(cosa che domani stesso verifichero'tramite visura)

Leggendo il primo post ho visto qual'e' la trafila da seguire ma avrei un paio di domande da porti,premettendo che il mezzo e' corredato di libretto e targa ma manca il foglio complementare.

La prima e' come mai nel libretto il mezzo risulta intestato alla moglie del venditore e l'ultima revisione del mezzo e'scaduta nel 2011,ma secondo lui non possiamo usufruire di regolare passaggio di proprieta' dato che anche lui sostiene di non averlo potuto fare quando a sua volta lui acquisi'il mezzo dal precedente proprietario?

E poi volevo sapere se e' possibile nel mio caso reimmatricolare il mezzo senza passare x per asi o fmi alla cifra di circa 120€ come scrivevi in un altro post o se ho semplicemente fatto confusione(in fondo a me non interessa mantenere la vecchia targa ma solo rimettere il mezzo in strada con la minore spesa possibile...)

Grazie mille attendo un tuo riscontro o quello di qualche altro utente,ciao!

Se la vespa è radiata d'ufficio, non può aver fatto la revisione nel 2011, a meno di non aver fatto qualche magagna. Verifica con la visura al PRA e non acquistare nulla se risulta ancora circolante, perchè potrebbe essere che si sia diviso dalla moglie, intestataria della vespa, magari non bene, e senza il consenso dell'intestatario il mezzo non potrà MAI essere intestata a nessun altro!

Il mod. NP-2B non è più disponibile online sul sito dell'ACI da circa un anno, ma lo si può trovare sulle vecchie pagine del sito:

Automobile Club d'Italia: Modulistica PRA

Ciao, Gino

Modificato da GiPiRat
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  • 4 settimane dopo...

Buonasera a tutti, è il mio primo messaggio sul forum. Prima ero solo un ammirato consultatore ma poi un inaspettato colpo di fortuna ha fatto si che "reperissi" una vna2t del 59 in discrete condizioni e di origine sicura, mio suocero. A quel punto mi sono iscritto subito.

Scusate se scrivo qui, se è il luogo sbagliato mi scuso e chiedo ai moderatori di spostare.

Il problema che ho incontrato è questo: la vespa ha la targa ma non ha nessun documento.

Vado al Pra di Lecce a fare una visura e risulta radiata nell'87 ma ho finalmente un numero telaio da poter controllare.

Prima sorpresa: svernicio il telaio sotto il cofano (verniciato con un delizioso beige cancello a pennello) e il numero centrale del telaio non combacia... Esempio vna2t*xxxYxx* sulla visura e vna2t*xxxZxx* sul telaio..essendo sicuro dell'origine vado alla motorizzazione per una visura dei dati tecnici e mi dicono che non esiste alcun dato abbinato alla mia targa.

Comprendendo che si tratta di un impiegato pigro e superficiale, aggiro il problema e tramite amicizie trovo un impiegato gentilissimo che fa la ricerca nei polverosi archivi e trova il dato che mi serve...il numero di telaio giusto è quello punzonato e non quello trascritto al PRA. Premetto che posso intestarla a me con la scrittura privata ed evitare ad un ottantenne di girare per uffici vari.

Risolto questo problema vado a rileggere il fantastico vademecum per riesumare i cadaveri e mi rendo conto di avere un'altro problema non rientrante nella casistica... io ho solo la targa e la vespa nient'altro.... Posso a questo punto andare avanti nel restauro etc. o mi devo fermare perchè non posso riesumarla?

Aggiungo che vorrei mantenere la targa originale... Grazie a tutti per la pazienza ed in anticipo per le eventuali risposte...

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Per prima cosa devi diventare propietario della vespa attraverso una scrittura privata o utilizzando il modulo ACi. Vai all'ufficio anagrafe con tuo suocero marca da bollo di 16 euro e fai il passaggio. Poi vai da carabinieri o polizia e fai la denuncia di smarrimento del libretto e del foglio complementare. A questo punto puoi fare il tuo restauro, terminato il quale scarichi dal sito ella FMI il modulo B lo compili, fai le foto richieste e aggiungi i documenti che trovi nelle istruzioni, fai ilversamento di 100 euro ed invii il tutto ad un esaminatore FMI della tua zona, (sul sito FMI sono indicati), ASPETTI 4-5 MESI quando la vespa è stata iscritta ti arriva la foto palstificata e il certificato. Essendo la tua Vespa costruita prima del 1960 devi andare alla motorizzazione della tua provincia con tutta la tua documentazione e chiedere la revisione, passata quella ti danno il libretto nuovo. Non è finita devi andare al PRA e reiscrivere la vespa, pagare 3 bolli arretrati maggiorati del 50% circa 90 euro, poi ti viene rilasciato il CDP ed a quel punto non ti resta che fare l'assicurazione e circolare liberamente. Tutta questa procedura l'ho già provata con la mia GS. Ciao.

Modificato da presco18
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Grazie... sei stato chiarissimo... Solo un dub

bio... ho letto ovunque che per i mezzi ante 1960 bisogna fare tutte le revisioni in motorizzazione ma esaminando bene la visura la vespa è stata immatricolata nel 1961 ma dal telaio capisco che è stata prodotta nel 1959 essendo una vna2t*085xxx*... A questo punto trovandomi a cavallo della data fatidica (1960) qual'è l'anno che fa fede...quello di produzione o quello di immatricolazione? Grazie ancora.

Modificato da Ambromax
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Buonasera a tutti, è il mio primo messaggio sul forum. Prima ero solo un ammirato consultatore ma poi un inaspettato colpo di fortuna ha fatto si che "reperissi" una vna2t del 59 in discrete condizioni e di origine sicura, mio suocero. A quel punto mi sono iscritto subito.

Scusate se scrivo qui, se è il luogo sbagliato mi scuso e chiedo ai moderatori di spostare.

Il problema che ho incontrato è questo: la vespa ha la targa ma non ha nessun documento.

Vado al Pra di Lecce a fare una visura e risulta radiata nell'87 ma ho finalmente un numero telaio da poter controllare.

Prima sorpresa: svernicio il telaio sotto il cofano (verniciato con un delizioso beige cancello a pennello) e il numero centrale del telaio non combacia... Esempio vna2t*xxxYxx* sulla visura e vna2t*xxxZxx* sul telaio..essendo sicuro dell'origine vado alla motorizzazione per una visura dei dati tecnici e mi dicono che non esiste alcun dato abbinato alla mia targa.

Comprendendo che si tratta di un impiegato pigro e superficiale, aggiro il problema e tramite amicizie trovo un impiegato gentilissimo che fa la ricerca nei polverosi archivi e trova il dato che mi serve...il numero di telaio giusto è quello punzonato e non quello trascritto al PRA. Premetto che posso intestarla a me con la scrittura privata ed evitare ad un ottantenne di girare per uffici vari.

Risolto questo problema vado a rileggere il fantastico vademecum per riesumare i cadaveri e mi rendo conto di avere un'altro problema non rientrante nella casistica... io ho solo la targa e la vespa nient'altro.... Posso a questo punto andare avanti nel restauro etc. o mi devo fermare perchè non posso riesumarla?

Aggiungo che vorrei mantenere la targa originale... Grazie a tutti per la pazienza ed in anticipo per le eventuali risposte...

Ho spostato i vari post nella discussione relativa all'argomento, essendo la vespa radiata d'ufficio e non demolita (leggi sempre bene i titoli dei topic prima di postare!). In questo topic troverai, al primo post, le varie procedure da utilizzare per la reiscrizione al PRA, inclusa quella che "non trovavi" nell'altra discussione.

Presco18 ti ha fatto un riassunto della procedura, non c'è altro da aggiungere se non: buon lavoro!

Ciao, Gino

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  • 5 settimane dopo...

buongiorno a tutti, avrei bisogno di un utile consiglio. Vi spiego la situazione: sto acquistando una vespa radiata d'ufficio con targa e libretto ma senza foglio complementare e vorrei fare la scrittura privata di compravendita col venditore che però NON è l'ultimo proprietario intestatario al pra come risulta dalla visura (avrei voluto usare il modello np2b ma mi hanno detto al pra che se lo utilizzo devo presentare la domanda di reiscrizione entro 60 giorni, altrimenti si paga una mora). Quindi, per evitare la mora, ho deciso di utilizzare il modello proposto in questa sezione per la compravendita di moto radiata, nonostante spenderò di più per i bolli...la domanda è questa: ho letto che devo far autenticare (io andrò in comune) l'atto di compravendita "in duplice copia in bollo" ma ciò vuol dire che devo produrre 2 atti di compravendita, utilizzando quindi QUATTRO marche da bollo per autenticare quindi le 4 firme? Oppure bastano 2 marche da bollo per autenticare le due firme su un atto e poi ne faccio la fotocopia? Se riusciste a chiarirmi questo grosso dubbio ve ne sarei molto grato, anche perchè dovrò firmare l'atto domani mattina...grazie a tutti e buona giornata!!

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buongiorno a tutti, avrei bisogno di un utile consiglio. Vi spiego la situazione: sto acquistando una vespa radiata d'ufficio con targa e libretto ma senza foglio complementare e vorrei fare la scrittura privata di compravendita col venditore che però NON è l'ultimo proprietario intestatario al pra come risulta dalla visura (avrei voluto usare il modello np2b ma mi hanno detto al pra che se lo utilizzo devo presentare la domanda di reiscrizione entro 60 giorni, altrimenti si paga una mora). Quindi, per evitare la mora, ho deciso di utilizzare il modello proposto in questa sezione per la compravendita di moto radiata, nonostante spenderò di più per i bolli...la domanda è questa: ho letto che devo far autenticare (io andrò in comune) l'atto di compravendita "in duplice copia in bollo" ma ciò vuol dire che devo produrre 2 atti di compravendita, utilizzando quindi QUATTRO marche da bollo per autenticare quindi le 4 firme? Oppure bastano 2 marche da bollo per autenticare le due firme su un atto e poi ne faccio la fotocopia? Se riusciste a chiarirmi questo grosso dubbio ve ne sarei molto grato, anche perchè dovrò firmare l'atto domani mattina...grazie a tutti e buona giornata!!

Fermo restando che anche se fai autenticare la firma sul Mod. NP-2b, la scrittura privata di vendita NON dev'essere presentata obbligatoriamente dopo 60 giorni, perchè stiamo parlando di un veicolo che NON è regolarmente iscritto al PRA (hai letto bene il primo post dove si parla della scrittura privata, prima e dopo?), puoi usare naturalmente il facsimile che ho inserito, ma non mi pare di aver scritto da nessuna parte che debba essere in duplice copia in bollo, basta la singola copia in bollo da 16 euro (ti dispiacerebbe riportare il periodo dove si parla di duplice copia e dirmi dove si trova? Grazie).

Ciao, Gino

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ciao Gino, scusa per la negligenza, ma ho dimenticato di scrivere che "nei vari forum e conversiazioni in internet ho letto questa cosa"...tu infatti non ne hai parlato all'inizio, perciò il mio problema è proprio questo: non riesco più a capire cosa fare con certezza perchè ogni forum e soprattutto ogni ufficio mi da la sua versione sull'iter da seguire...posso quindi chiederti cosa dovrei fare secondo te? Domani dovrò portare 2 bolli per autenticare la mia firma e quella del venditore non intestatario in una sola copia dell'atto di compravendita da te proposto? Oppure basta un'unica marca da bollo per autenticare la firma del venditore? e per quanto riguarda il modello np2b, io lo utilizzerei volentieri ma purtroppo questa mattina l'addetto del pra mi ha detto che se lo compilo e poi non presento la domanda entro 60 giorni, pagherò una mora, è possibile secondo te?

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ciao Gino, scusa per la negligenza, ma ho dimenticato di scrivere che "nei vari forum e conversiazioni in internet ho letto questa cosa"...tu infatti non ne hai parlato all'inizio, perciò il mio problema è proprio questo: non riesco più a capire cosa fare con certezza perchè ogni forum e soprattutto ogni ufficio mi da la sua versione sull'iter da seguire...posso quindi chiederti cosa dovrei fare secondo te? Domani dovrò portare 2 bolli per autenticare la mia firma e quella del venditore non intestatario in una sola copia dell'atto di compravendita da te proposto? Oppure basta un'unica marca da bollo per autenticare la firma del venditore? e per quanto riguarda il modello np2b, io lo utilizzerei volentieri ma purtroppo questa mattina l'addetto del pra mi ha detto che se lo compilo e poi non presento la domanda entro 60 giorni, pagherò una mora, è possibile secondo te?

Come ho già scritto, è tutto spiegato nel primo post del forum, che viene aggiornato ogni volta che ce n'è bisogno, da ormai 13 anni. Leggilo tutto attentamente.

Poi, se hai bisogno di altre rassicurazioni, non so che dirti.

Sono oltre 7 anni che non è più necessaria la doppia copia per la scrittura privata di vendita, e quindi neanche la doppia marca da bollo. Basta un originale con una sola marca da 16 euro, che firma il solo venditore.

Che tu usi il mod. NP-2B o lo schema proposto, la situazione non cambia, non c'è il termine dei 60 giorni perchè il veicolo NON è regolarmente iscritto al PRA, è radiato d'ufficio, quindi è esattamente come se non fosse iscritto, infatti l'operazione che si svolge al PRA si chiama "REISCRIZIONE AL PRA". Checchè ne dica l'impiegato!

Comunque, se ti fa sentire più sicuro, usa pure il modello proposto: ha la stessa validità del mod. NP-2B.

Ciao, Gino

Modificato da GiPiRat
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  • 1 mese dopo...

Ciao Gipi ,sono in procinto di acquistare una vespa TS radiata d ufficio come risulta da visura da me effettuata radiato nel 1997 , i doc ci sono tutti sia libretto che complementare quindi ne diverrei il proprietario non intestatario.

Per la rimessa in circolazione ,dal momento che i doc ci sono tutti , sia libretto che foglio complementare ,

si può fare la reiscrizione direttamente al PRA pagando i tre bolli maggiorati del 50%, senza necessariamente fare l ' iscrizione al reg storico??!!

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Ciao Gipi ,sono in procinto di acquistare una vespa TS radiata d ufficio come risulta da visura da me effettuata radiato nel 1997 , i doc ci sono tutti sia libretto che complementare quindi ne diverrei il proprietario non intestatario.

Per la rimessa in circolazione ,dal momento che i doc ci sono tutti , sia libretto che foglio complementare ,

si può fare la reiscrizione direttamente al PRA pagando i tre bolli maggiorati del 50%, senza necessariamente fare l ' iscrizione al reg storico??!!

No, leggiti bene il primo post del topic.

Ciao, Gino

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  • 2 settimane dopo...

Un saluto.

Verpone del 1982

Vorrei sapere se la procedura che stò intraprendendo è giusta.

Domani vado a far fare le firme autenticata per la vendita di una vesta da me acquistata.

Fatto visura e il mezzo risulta radiato d'ufficio ed intestato al papà (che è morto e che l'hà comprata usata)del ragazzo che mi vende il mezzo e che dice che è stata lasciata a lui.

Ha la targa, ma non ha il CDP o foglio complementare, ed il libretto è intestato al primo intestatario(che chiaramente non è il papà del venditore)

Io pensavo, una volta fatta l'autenica della firma, di andare in polizia e fare la denuncia di perdita del cdp ma non so se denunciare alche la pedita del libretto.

Da qui in poi(sempre che la procedura è corretta) non so più come procedere per la reimmatricolzione.

Grazie

Marcu

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Un saluto.

Verpone del 1982

Vorrei sapere se la procedura che stò intraprendendo è giusta.

Domani vado a far fare le firme autenticata per la vendita di una vesta da me acquistata.

Fatto visura e il mezzo risulta radiato d'ufficio ed intestato al papà (che è morto e che l'hà comprata usata)del ragazzo che mi vende il mezzo e che dice che è stata lasciata a lui.

Ha la targa, ma non ha il CDP o foglio complementare, ed il libretto è intestato al primo intestatario(che chiaramente non è il papà del venditore)

Io pensavo, una volta fatta l'autenica della firma, di andare in polizia e fare la denuncia di perdita del cdp ma non so se denunciare alche la pedita del libretto.

Da qui in poi(sempre che la procedura è corretta) non so più come procedere per la reimmatricolzione.

Grazie

Marcu

Si deve autenticare solo la firma del venditore sulla scrittura privata di vendita, e ricorda di portare una marca da bollo da 16 euro.

Se il libretto c'è, non ne devi fare nessuna denuncia di smarrimento, basta quella di smarrimento del foglio complementare.

La procedura da seguire la trovi al primo post di questo topic, nel tuo caso è:

2.2: il proprietario NON intestatario non ha il foglio complementare (ma ha il libretto).

Ma ti consiglio di leggerti bene TUTTO il post.

Ciao, Gino

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Un saluto.

Verpone del 1982

Vorrei sapere se la procedura che stò intraprendendo è giusta.

Domani vado a far fare le firme autenticata per la vendita di una vesta da me acquistata.

Fatto visura e il mezzo risulta radiato d'ufficio ed intestato al papà (che è morto e che l'hà comprata usata)del ragazzo che mi vende il mezzo e che dice che è stata lasciata a lui.

Ha la targa, ma non ha il CDP o foglio complementare, ed il libretto è intestato al primo intestatario(che chiaramente non è il papà del venditore)

Io pensavo, una volta fatta l'autenica della firma, di andare in polizia e fare la denuncia di perdita del cdp ma non so se denunciare alche la pedita del libretto.

Da qui in poi(sempre che la procedura è corretta) non so più come procedere per la reimmatricolzione.

Grazie

Marcu

io sono in una situazione pressochè identica, oggi sono andato in ciscoscrizione per autenticare la firma, e dopo una fila di 30 minuti, l'impiegata non ha voluto farmela dicendo che la si fà solo con il foglio complementare, e nel caso non ci fosse ci vuole la denuncia.

sono amareggiato desolato afflitto....

ci sono voluti 3 mesi per far venire il venditore(fratello del defunto) in ciscoscrizione

Presumo dovrò cambiare circoscrizione...

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io sono in una situazione pressochè identica, oggi sono andato in ciscoscrizione per autenticare la firma, e dopo una fila di 30 minuti, l'impiegata non ha voluto farmela dicendo che la si fà solo con il foglio complementare, e nel caso non ci fosse ci vuole la denuncia.

sono amareggiato desolato afflitto....

ci sono voluti 3 mesi per far venire il venditore(fratello del defunto) in ciscoscrizione

Presumo dovrò cambiare circoscrizione...

Oppure fagli fare prima la denuncia di smarrimento, sia per il foglio complementare che per il libretto (stessa denuncia, ma servono 2 originali).

Ciao, Gino

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  • 2 settimane dopo...
Oppure fagli fare prima la denuncia di smarrimento, sia per il foglio complementare che per il libretto (stessa denuncia, ma servono 2 originali).

Ciao, Gino

Ariecchime...

Due domande riguardo la denuncia:

Come va fatta... se gli chiedono a chi è intestato il mezzo che rispondere.

Se la denuncia la faccio io dicendo che mi aveva dato i documenti ed io li ho persi.

PS

è un favore che mi stà facendo e non voglio fargli perdere tanto tempo.

Grazie

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Ariecchime...

Due domande riguardo la denuncia:

Come va fatta... se gli chiedono a chi è intestato il mezzo che rispondere.

Se la denuncia la faccio io dicendo che mi aveva dato i documenti ed io li ho persi.

PS

è un favore che mi stà facendo e non voglio fargli perdere tanto tempo.

Grazie

Certo, la denuncia di smarrimento la puoi fare anche tu, ma potrebbe sembrare strano che fai la denuncia prima di acquistare il veicolo.

L'alternativa è rivolgersi ad un altro comune o ad un'agenzia privata abilitata.

Ciao, Gino

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