Con colpevole ritardo apro questo tread dedicato all'impresa che sta compiendo un utente storico di VOL, l'unico e inimitabile @SHITMAN - al secolo Fabio Cofferati - partito ormai qualche giorno fa alla volta del Giappone per rievocare le gesta vespistiche dell'indimenticato Roberto Patrignani.
Sarà mia premura riportare in questa discussione gli aggiornamenti che Fabio, quando può, pubblica su Facebook, così da avere traccia anche nel nostro forum di questa impresa che vede VOL in qualche maniera partner.
Questa la presentazione con le motivazioni del viaggio:
Nel 1960 Roma ospitò i giochi della XVII Olimpiade. Nel 1964 toccò a Tokyo: in quell’anno ci fu un uomo che si travestì da tedoforo motorizzato per portare un trofeo donato dal Vespa Club d’Europa fin nel Paese del Sol Levante.
Quell’uomo fu Roberto Patrignani, che a cavallo di una Vespa 150cc partì da Milano e macinò la bellezza di 13.000 km in 85 giorni, per arrivare a Tokyo e stringere la mano al signor Daygoro Yasukawa, Presidente dell’allora Comitato Olimpico giapponese, indi consegnargli il trofeo in segno di buon auspicio e amicizia tra il popolo italiano e quello giapponese.
Fu un viaggio difficile, non privo d’inconvenienti; ma l’ardire di Patrignani fu grande, tanto da diventare per molti vespisti un punto di riferimento e un esempio da seguire negli anni a venire.
Come ben sapete, nel 2020 Tokyo ospiterà di nuovo le Olimpiadi (dal 24 luglio al 9 agosto), la storia si ripete e sarebbe bello in quest’occasione rinsaldare il patto di amicizia tra Italia e Giappone, ripetendo il viaggio – 56 anni dopo – con gli stessi crismi e lo stesso spirito di allora.
Roberto Patrignani nel 2008 ha lasciato questo mondo terreno, ma il suo spirito lo possiamo ancora percepire dai suoi libri: racconti di sogni e di avventure che hanno contagiato anche me…