Ciao a tutti!!
Mi presento, sono un niubbo della vespa e dei motori, vivo a Vienna dove mi sono portato un cimelio di famiglia, una 50n del 69, che mi sono deciso a restaurare completamente. Dopo molte ore di studio, sudate e bestemmie ho ritirato su quello che una volta era un blocco di ruggine e morca... unico problema: una volta rinnovato tutto -guarnizioni, meccanica, impianto elettrico-, chiuso e montato il motore, la vespa non ne vuole sapere di partire. Carburatore 16.10, cilindro standard 50cc, statore a bobina interna. All‘inizio ho allagato il garage di benzina, già che, come mi sono poi reso conto, mancavano completamente la valvola a spillo ed il getto interno al carburatore (lo so, grave errore da novellino). Una volta provveduto a montarli, ancora nulla: puntine credo ok (0,4 la distanza), la scintilla c‘è, il carburatore continua a perdere leggermente, ma adesso almeno non escono fiumi di benzina quanto piuttosto alcune gocce piuttosto oleose che si formano sotto la vaschetta del carburatore dopo molte spedalinate. Benzina nella marmitta (nuova) non ne vedo, Carburazione „standard“ (1,5 giri dal fondo corsa chiuso). L‘anticipo/ritardo é regolato secondo il segno“storico“, anche se fosse completamente sfasato un minimo segno di vita dovrei vederlo, no?
La partenza a spinta pure non va. Però Dopo varie decine di metri e bestemmie al massimo sento un „pf!“, non capisco se dalla marmitta o dal carburatore. La candela sembra asciutta, l‘elettrodo piegato l‘ho trovato leggermente annerito. L‘ho ingolfata a morte? Devo ritirare giu il motore? Consigli?
grazie!!!
giulio