CIao a tutti e ben trovati. Ero iscritto a questo forum nel 2000 come "cataluca" ma non ho più quella email che usavo a quel tempo e non riesco a rientrare:(.
Ad ogni modo torno a trovarvi perchè dopo qualche anno di fermo in garage, ho ritirato fuori la mia PX200E con miscelatore del 1996 e me la sono goduta per gli ultimi 3 mesi.
Adesso ho però un problema che non riesco a risolvere e mi affido a chi ne sa più di me, almeno per avere una possibile diagnosi.
Mentre ero in marcia da non più di 2 km, a circa 70 km/h, la vespa si è spente. Ho provato un po' con l'accensione electronica e con la pedivella, ma senza successo. Ho verificato che la candela facesse scintille, era particolarmente sporca quindi l'ho ripulita un po', l'ho rimessa e la vespa si è accesa. All'inizio fa un po' di fumo, la mando su di giri per spurgare un po', e riparto. Ma quando metto la marcia la vespa non ce la fa tanto bene. F la stessa identica cosa che farebbe una vespa in buono stato se provaste a partire in terza. In sintesi arrivo a casa con picco massimo di velocità 40KM/h stando a tento ogni tanto a mandarla su di giri tirando la frizione.
In sintesi adesso:
Si accende al primo colpo.
A folle non trovo grosse differenze di rumore (ma non ho l'orecchio fine), e se dò gas lo prende tutto andando su di giri.
La frizione sembra funzionare bene
Le marce le posso mettere tutte senza problemi
Ma la vespa va da schifo. Appena metto la marcia non prende i giri e anche in piano non ha per niente ripresa.
Cosa ho controllato:
Che il buco per la presa d'aria sotto la sella non è otturato
Ho aperto il carter del carburatore, ho tolto e soffiato il filtro dell'aria, ho smontato e pulito il pezzo che tiene galleggiante e spillo, soffiandolo con il compressore.
Ho cambiato la caandela.
Cosa credete possa essere? E cosa controllereste al mio posto?
Grazie 1000,
cataluca