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Sia mai che possa servire per farlo cadere DEFINITIVAMENTE dal suo bel cadreghino...

A questo dovrebbero provvedere gli elettori. :mrgreen::mrgreen: Invece mi sembra sia al secondo mandato come presidente della regione :evil: . Purtroppo questi provvedimenti pseudo ecologisti sono by partizan quindi gli elettori hanno poche possibilità di cambiare. :cry: Per evitare che il mio commento possa essere ritenuto di parte aggiungo che a Roma dovremmo defenestrare Veltroni che milita nel campo opposto ma ha messo in campo le stesse trovate sia pure (per fortuna) in scala minore.

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Per tenere alto questo post "copio&incollo" la newsletter ricevuta ieri da MotoCivismo:

Sono passati due mesi dall'approvazione della legge regionale lombarda

contro l'inquinamento e ora anche il Comune di Milano ha emesso un'ordinanza

che va nella stessa inutile direzione.

Dopo la mobilitazione del 25 novembre scorso le moto 4 tempi sono state

derogate dalla legge regionale. Da subito sono state escluse dall'ordinanza

del Comune di Milano.

Ma non dobbiamo abbandonare la nostra lotta contro provvedimenti che non

arrivano al vero nocciolo del problema: il trasporto pesante e i

riscaldamenti obsoleti.

E non vogliamo dimenticare la penalizzazione subita dai veicoli a 2 tempi,

nonostante le moto "in generale" rappresentino una quota inferiore all'1%

della produzione di pm10

(qui trovate i dati:

http://www.motocivismo.it/sections/Download/DocumentiVari/SpiegazioneAssurditaBandoEuro0.pdf)

A questo proposito vi ricordiamo che uno dei due emendamenti che abbiamo

proposto, e che sono stati approvati (con l'appoggio del consigliere

Ferrazzi),

prevede la possibilita' di circolare per TUTTI i mezzi - 2T compresi - che

superino con successo un controllo sulle emissioni. La regolamentazione di

questo controllo deve ancora essere stabilita mediante decreto attuativo

Motocivismo vuole essere presente anche in questa fase: stiamo lavorando

affinchè un nostro rappresentante faccia parte della commissione che

studierà questo decreto attuativo, in modo da verificare se effettivamente

quello che sta a cuore ai nostri politici è la salute dei cittadini e non

altri interessi. E se non ci sarà permesso siamo pronti a chiamarvi alla

mobilitazione per fare in modo che il nostro parere venga preso in

considerazione

Continuiamo nel frattempo ad adoperarci per la divulgazione, per far capire

a quante più persone possibile che tutto il disagio che dovremo sopportare

non porterà a benefici realmente tangibili a lungo termine e che i veri

motivi dell'inquinamento che ormai ci attanaglia non vengono affrontati,

purtroppo ormai da svariati anni, tempo perso in inutili provvedimenti

demagogici.

Continuate a mandarci le vostre opinioni e le vostre proposte, e ad

informarvi anche attraverso il nostro sito.

Comitato Motocivismo

www.motocivismo.it

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grande........straquoto !!!!!!!!

Questo post dovrebbe essere sempre sulla breccia!!!!!!!!!!!!!

Tra l'altro ciò che accade in lombardia è fondamentale per tutto il nord; avete sentito del "cartello" per la qualità dell'aria(!!!!!!!!!) che diverse regioni "nordiste" hanno appena creato????

Tempi amari ci attendono!!!!!

UP!!!!!!!!!!!

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Infatti vespower-bo, ho visto con forte preoccupazione questi provvedimenti e gemellaggi tra le varie regioni del nord...e indovinate chi sarà il capofila?Quel gran.. .. di Formigoni che ha detto "è un segno che i nostri provvedimenti vanno nella direzione giusta".... :evil::evil::evil:

RAGAZZI UNA DOMANDA ANCORA PIU' IMPORTANTE PER NOI VESPISTI:

CHI CASSO CI TUTELA???VESPA CLUB ITALIA? CHI CI RAPPRESENTA NEL DIALOGO CON LE ISTITUZIONI?

FORMIAMO UN UNIONE VESPISTI??? :evil::evil::evil:

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Il signor VOL cosa dice???lui ha le chiavi del forziere VOL con tutto il database...degli utenti ...come patrimonio di questo sito e dubito che qualcuno sia contrario..a delle iniziative con diritto di causa!!!parlo ,ovviamente,....con ignoranza burocratica e legislativa...ma un leader...che ci rappresenti..non sarebbe male...!!!!

UP!!!!

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Io avevo provato a postare sul sito del Vespa club Italia,chiedendo cosa stesse facendo a livello istituzionale per tutelare le migliaia di persone che sono in possesso di Vespe che tra poco non potranno piu' circolare e loro si sono quasi incazzati per la domanda!!!

Il Vespa club italia purtroppo non ci sente per nulla da questo orecchio e ve lo dico io perchè:ha ricevuto indicazioni dalla Piaggio per spingere i vari modelli a frullatore ed è ben contenta che con le Vespe non si possa piu' circolare(cosi' uno si compra la GTS)...

Per cercare di risolvere questa situazione non si puo' assolutamente fare affidamento sul VCI in quanto loro sono pienamente d'accordo (per interessi economici,ovviamente)con i provvedimenti "bloccavespa".

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Il VCI è la Piaggio. Non è rappresentativo per niente e nessuno, se non per se stesso. Cosa vuoi che gli importi o gli sia mai importato degli "utilizzatori" della Vespa a questi signori. Gli piacciono le cose statiche, le vespe incellofanate e omologate, neanche più si incacchiano se li chiami "camionisti"! Nel museo di Pontedera hanno messo i frullatori, anche se sono ancora in produzione! Ma, in effetti, il loro giusto posto è quello, a marcire in un museo!

Bisognerà rimboccarsi le maniche e darci da fare da noi, neanche ASI ed FMI sono molto propensi all'azione (oltretutto queste vicende aumentano le loro entrate!). Potrei capire l'ASI, è elitaria da sempre, ma possibile che all'FMI non capiscano proprio che rischiano di perdere consensi e soci?

Mhà!

Confidiamo in Motocivismo, RiccardoMI e le varie associazioni spontanee di cittadini e cerchiamo di dare una mano.

La cosa strana è che non si sono mosse in maniera efficace neanche le associazioni dei consumatori!

Ciao, Gino

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beh, intanto c'è la petizione on line di turbobestia che mi sembra parecchio importante ( ed invito tutti a dare un'occhiata e sottoscrivere) c'è la mia per quello che riguarda l'emilia romagna che pian piano sta andando avanti......ma la cosa migliore sarebbe un fronte comune,con motivazioni scientifiche e razionali per portare avanti una protesta davvero articolata.

Io purtroppo sarò senza pc per qualche giorno ma mi piacerebbe provare a scrivere a motocivismo e proporre un'azione congiunta....

Che ne dite???

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Son daccordo con te GiPiRat, su tutto tranne che su una cosa, finora ci siamo affidati a e ci siamo mossi così, confidando su vari movimenti e associazioni, ma ha dato pochi risultati, forse divisi non ci vogliono ascoltare...ora faccio una provocazione, secondo voi è ora di fondare un'Associazione Vespisti Italiani visto che il Vespa Club Italia non ci tutela? Ma poi mi viene un'altro dubbio...come dentificare una vespa? L'AsVI...difenderebbe solo la vespa a marce?...

Che ne dite? E' forse troppo ambizioso?

Ciao bei,

Massi ;)

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Io avevo provato a postare sul sito del Vespa club Italia,chiedendo cosa stesse facendo a livello istituzionale per tutelare le migliaia di persone che sono in possesso di Vespe che tra poco non potranno piu' circolare e loro si sono quasi incazzati per la domanda!!!

Con te si saranno anche incazzati ma a me, che insistevo, i signori del VCdI mi hanno addirittura bannato... :?:?:?

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Ah!Allora è proprio come pensavo io... :?

A loro da fastidio che ci sia chi difende il proprio diritto ad andare in giro in Vespa(non quei variatori di melma)...

A proposito,provate a parlare male dei frullatori sul sito VCI... vi spellano vivi!

I miei sospetti di collusione/collaborazionismo allora sono ben fondati!

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Per tenere alto questo post evitando che cada nell'oblio copio e incollo il testo della lettera scritta da MotoCivismo alle istituzioni lombarde:

Abbiamo scritto al Presidente della Regione Lombardia, al Sindaco di Milano, all'Unione Province Lombarde e alla sezione lombarda dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani per presentare delle richieste chiare riguardanti il mondo delle 2 ruote, per dare la nostra disponibilità alla discussione e al confronto e per sottolineare che siamo stanchi di essere fra i pochi che pagano sempre per azioni politiche sbagliate.

Al Presidente della Regione Lombardia

Al Consiglio Regionale Lombardia

Ai Presidenti delle Province lombarde

Ai Sindaci dei Comuni lombardi

E p.c. - Spett.le Redazione di Motociclismo

Spett.le Redazione di Tuttomoto

Spett.le Redazione di Repubblica

Spett.le Redazione de Il Corriere della Sera

I Motociclisti lombardi

PREMESSO

che le polveri sottili, secondo lÔÇÖA.R.P.A. Lombardia, sono lÔÇÖunico inquinante che dia problemi nella nostra regione (valori oltre la soglia limite),

CONSIDERATO

che i veicoli a 2 ruote a motore:

- hanno emissioni di particolato quasi nulle (1,2% del totale pm10 generato da tutto il traffico veicolare, dato A.R.P.A. Lombardia);

- sono quelli con emissioni di particolato più basse rispetto a qualsiasi altro veicolo con motore endotermico;

- sono gli unici in grado di rendere il traffico più fluido all'interno delle città e allo stesso tempo permettono di effettuare spostamenti più lunghi;

- sono quelli che permettono, rispetto a qualsiasi altro veicolo a motore, spostamenti più veloci, riducendo le code e, conseguentemente, l'uso di carburante, con relativo risparmio energetico e riduzione delle emissioni, siano essi funzionanti con ciclo a 4 o 2 tempi;

- sono quelli che necessitano di meno spazio per il parcheggio, possono essere parcheggiati in spazi altrimenti inutilizzabili e permettono la riduzione dei tempi di circolazione alla ricerca di un posto libero con i vantaggi di cui sopra;

- anche se funzionanti con ciclo a 2 tempi a miscela, per le caratteristiche elencate rimangono mezzi indispensabili per liberare le città dalla morsa del traffico. Sono di fatto l'unica alternativa valida ad altri mezzi privati, specie laddove non ci sia la disponibilità di un valido trasporto pubblico o di parcheggi di interscambio;

- hanno già pagato dazio dell'assurda caccia alle streghe conosciuta come lotta all'inquinamento con aumenti delle tasse di proprietà ingiustificati fino al 60%;

- che il Presidente della Commissione Mobilità, Traffico e Ambiente del Comune di Milano, nonchè Consigliere comunale, Marco Osnato ha affermato "che la moto è un mezzo di trasporto poco inquinante e rende più fluido il traffico" al termine della seduta del 18 Ottobre 2006 della Commissione Consiliare N.8 Mobilità ÔÇô Traffico ÔÇô Ambiente;

./.

Pag.2

CHIEDONO

che tutti i veicoli a 2 ruote a motore, siano essi funzionanti con ciclo a 4 o a 2 tempi:

- vengano esclusi con decorrenza immediata e illimitata da ogni provvedimento di limitazione della circolazione infrasettimanale all'interno della Regione Lombardia;

- vengano esclusi dai provvedimenti di limitazione della circolazione straordinari, laddove da tali provvedimenti siano esclusi anche i veicoli euro-4 che hanno emissioni di particolato più elevate, ma vengono ugualmente considerati ecologici;

- non siano sottoposti ad aumenti delle tasse di proprietà più elevati del tasso di inflazione;

- che la Regione Lombardia, i Presidenti delle Province lombarde e i Sindaci di tutti i Comuni lombardi si facciano promotori presso il Governo della richiesta di abolizione degli aumenti ingiustificati delle tasse di proprietà per le considerazioni di cui sopra.

Infine, pur dopo tante richieste di confronto e dialogo rimaste inascoltate, i Motociclisti lombardi, finora ingiustamente tassati, additati come responsabili dell'inquinamento atmosferico e sottoposti a limitazioni che si sono dimostrate inutili e senza senso, a dimostrazione del senso civico e del rispetto verso le Istituzioni che li caratterizza, si rendono disponibili a partecipare a qualsiasi iniziativa pubblica volta a studiare soluzioni di riduzione dell'inquinamento e del traffico che possa finalmente dare al mezzo a motore a 2 ruote, sia esso ciclomotore o motociclo, il ruolo ed il valore che merita.

Non si pensi che ciò significhi che non siamo pronti a rinunciare alla comodità del mezzo privato: quando ci saranno valide alternative di trasporto pubblico, quando verranno eliminati tutti gli impianti di riscaldamento a legna, gasolio e carbone, quando verrà posto un freno al traffico pesante, quando verranno utilizzati dalle amministrazioni pubbliche solo veicoli non inquinanti, quando si farà qualcosa di serio ed utile contro l'inquinamento andando a colpire le cause reali e non i soliti innocenti, allora anche noi saremo disponibili a fare dei sacrifici, ma siamo stanchi di essere i primi e i soli.

Se anche questa nostra non verrà presa in considerazione, pur riluttanti verso i confronti aspri, ci vedremo costretti a riportare sulle strade la nostra protesta civile, perchè i fatti ci hanno dimostrato che finora è stata questa l'unica via da seguire per ottenere l'attenzione che meritiamo come cittadini di questa Regione.

Firmato

Comitato Motocivismo

www.motocivismo.it

info@motocivismo.it

Milano, 10 Febbraio 2007

questo il link diretto

http://www.motocivismo.it:80/index.php?mod=read&id=1171458036

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UP!!!!!!! :wink:

ciao. vorrei dire la mia: parlo da ignorante in materia di diritto ma mi è parso di capire che la Costituzione Italiana dica chiaramente che sia fatto divieto intraprendere alcuna iniziativa che ostacoli lo scambio tra regioni. bene vi presento la mia situazione:

abito a Cagliari e fortunatamente da noi si sta "bene", nel senso che non c'è nessun blocco alla circolazione per alcun mezzo. fin qui tutto ok.

mercoledì prossimo partirò a milano per lavoro e, dovendomi praticamente trasferire là, ho diversi bagagli da portare al seguito; difficilmente potrò portarli con l'aereo, mi ci vuole la macchina. anche questa è una situazione "normale". ora viene il bello

i mezzi di trasporto di mia proprietà sono:

alfa romeo Alfetta gtv 2000 anno 1983

renault 4 TL anno 1988

4 vespa ante anno 1979 circolanti

dato che sono tutti euro 0 dovrei per caso rinunciare al lavoro offertomi in Lombardia? oppure dovrei pagare con soldoni il trasporto delle mie cose? non rappresenta il mio caso un impedimento allo scambio tra regioni? in ogni caso è un grosso ostacolo!

non ho capito bene una cosa: dato che vorrei salir su con l'alfa che è iscritta A.S.I. (non omologata asi con relativa targa oro e categoria, attenzione), il blocco varrebbe anche per il mio mezzo?

considerato che in seguito, ovviamente, mi porterò anche la Vespa GL iscritta al registro F.M.I., potrei salvarmi da questa bufalata anche col due ruote?

nel caso avessi comunque delle restrizioni per l'utilizzo di tali mezzi in che cosa consisterebbero (orari, giorni, luoghi)?

e se non fossero iscritte ai rispettivi registri sarei nella m.... sino al collo?

non è ammissibile che ti costringano a comprarti un mezzo nuovo... :(

ho riportato su il topic quindi rispondete...devo fare il biglietto del traghetto al piu presto!

P.S. solo oggi mi sono ricordato dei blocchi...mi è sceso un colpo!

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