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Cosa fare in caso ci venga proposto l'acquisto di una Vespa con la sola targa ma senza altri documenti (libretto di circolazione e foglio complementare o Certificato di Proprietà )? La cosa più importante è il documento di proprietà, senza di quello: niente da fare!

Fare SEMPRE una visura con il numero di targa al PRA.

E, se la vespa risulta:

DEMOLITA (anche se conserva la targa non è cosa impossibile), vedere qui: https://www.vespaonline.com/burocrazia/vespe-incartamenti/1679-reimmatricolazione-vespa-demolita-o-di-origine-sconosciuta.html .

DEMOLITA CON INCENTIVI PER LA ROTTAMAZIONE (improbabile ma possibile anche questo): lasciarla perdere e non toccarla neanche con un bastone, è VELENO!!! Si rischia una denuncia penale solo per il fatto di possederla!!!

PERDITA DI POSSESSO: può reinserirla in possesso solo il proprietario intestatario che ne ha dichiarato la perdita di possesso o un erede diretto (ma è già più difficile). Comunque sono rogne che è meglio si sbrighi chi la vende. Sconsiglio l'acquisto, soprattutto se l'intestatario risiede lontano.

REGOLARE (ancora in vita): può chiedere copia dei documenti (libretto e CdP) solo il proprietario intestatario o un erede diretto, quindi è meglio lasciarla perdere se non la si acquista direttamente da uno di questi, soprattutto se risiedono lontano.

FOGLIO BIANCO (la visura è in bianco): significa che non è iscritta al PRA e bisogna procedere ad una prima iscrizione tardiva. A seconda dell'anno di fabbricazione può significare cose diverse (ai veicoli moderni, dal 1993 in poi, difficilmente verrà consentita l'iscrizione tardiva e si renderà necessaria la reimmatricolazione con nuova targa e documenti). Vedi: https://www.vespaonline.com/MDForum-viewtopic-t-952-sid-e7f1ceb1ce372ec35ac4d972e82c07db.htm

RADIATA D'UFFICIO: si può reiscrivere al PRA. Vedi: https://www.vespaonline.com/burocrazia/vespe-incartamenti/27487-reiscrivere-al-pra-una-vespa-radiata-da-ufficio.html

Oppure si può decidere di reimmatricolarla con nuova targa e documenti, riconsegnando la targa originale.

Si deve andare in motorizzazione e fare richiesta di reimmatricolazione con nuova targa e documenti per un veicolo senza targa radiato d'ufficio dal PRA (verifica bene prima facendo l'estratto cronologico, che tanto lo pretende la motorizzazione per reimmatricolarla!): costa circa 120 euro e non c'è bisogno di ASI o FMI nè di pagare bolli arretrati e maggiorati (ma non è una procedura che accettano di fare in ogni sede di motorizzazione, quindi bisogna prima informarsi, perchè in alcune sedi pretendono l'iscrizione al R.S.), servono l'estratto cronologico fatto al PRA, la la certificazione di un meccanico abilitato per i lavori effettuati "a regola d'arte" e la scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata (quest'ultima va presentata al PRA al momento della registrazione, una volta effettuata la reimmatricolazione in motorizzazione) e, naturalmente, la denuncia di smarrimento dei documenti visto che non ci sono o, comunque, se non si riconsegnano al momento della reimmatricolazione (la denuncia di smarrimento non è necessaria se risulta che siano stati riconsegnati al PRA).

La Vespa dev'essere perfettamente a posto e senza ruggine, anche se non restaurata o del colore originale (ma è meglio farla del colore originale, se la si deve riverniciare), perchè verrà sottoposta a collaudo presso la motorizzazione.

Una volta ricevuto il libretto dalla motorizzazione, si hanno 60 giorni di tempo per fare la registrazione al PRA.

Mi pare sia tutto.

Ciao, Gino

Modificato da GiPiRat
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  • 1 mese dopo...
 
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Miglior contributo in questa discussione

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Nel post che riguarda l'iscrizione tardiva però, chi racconta ha il libretto originale. Se non ho altro che la targa cosa posso fare? Per ora ho fatto la visura al PRA della mia città (la Vespa ha la targa di un'altra) che è risultata negativa. Col foglio bianco del PRA ho fatto anche la visura alla motorizzazione (costa oltre 35 euro!) ed è risultata NEGATIVA!!!

Ora mi chiedo: non ho niente che dimostri che quel mezzo è mio a parte che è nel mio garage e ho le chiavi. Non ho alcun tipo di documente e non risulta ne al PRA unificato ne nei registri dellla motorizzazione (l'utlima possibilità potrebbe essere il PRA della città di immatricolazione).

C'è qualcosa che posso fare? Per l'iscrizione tardiva ci vuole la visura negativa del PRA della città con cui è targata la Vespa?

Aiuto!!!

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Puoi fare una ricerca presso la Prefettura della provincia della targa (era la Prefettura che rilasciava targa e documenti). Inoltre, dopo aver fatto una scrittura privata di compravendita con chi te la vende e aver richiesto alla Piaggio il certificato d'origine (dove sono contenuti tutti i dati tecnici), puoi fare richiesta del duplicato della carta di circolazione alla motorizzazione.

Per richiedere alla Piaggio il certificato d'origine: si invia un fax allo 0587272096, all├ó€Ôäóattenzione del Sig. Lari Fiorenzo. Si deve indicare i dati personali (nome, cognome e indirizzo), e quelli del veicolo (es: VNB3T * 123456 *). Dopo due ore dall' invio del fax, telefonando al numero verde della Piaggio 800 81 82 98, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 - 13:00; 14:00 - 18:30, vi potranno dare conferma della ricezione. Riceverete il documento richiesto direttamente al vostro indirizzo, pagando in contrassegno. Il costo del documento ├â┬¿ di 12,00 euro escluse le spese di spedizione.

Ciao, Gino

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  • 2 settimane dopo...

Scusa Gino, se forse ti costringo a ripere cose già dette, ma non mi è ancora chiaro cosa fare per poter mantere la targa originale non avendo altro che la targa stessa.

La ricerca al pra e alla motorizzazione (risultate entrambe negative) servivano a rintracciare il proprietario intestatario dei documenti perchè lui solo ne può richiedere il duplicato. E' probabile che io questo proprietario non lo riuscirò mai a trovare e comunque non è detto che lui o i suopi eredi vogliano aiutarmi.

Ora: con il solo certificato d'origine della Piaggio posso avere la carta di circolazione con su scritto che QUEL mezzo con QUELLA targa è di MIA proprietà ? Credo proprio di no, altrimenti un domani si presenta uno con i documenti originali e ne rivendica la proprietà . Potrei anche avere la "scrittura privata", ma non credo che questo possa sostituire il passaggio di proprietà .

Scudate ancora l'ignoranza, ma la burocrazie e gli incartamenti non sono proprio il mio forte.

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A me sembrava di essere stato gi├â abbastanza chiaro pi├â┬╣ sopra: Puoi fare una ricerca presso la Prefettura della provincia della targa (era la Prefettura che rilasciava targa e documenti). Se vuoi rintracciare il proprietario devi andare in Prefettura. E comunque devi risolvere così la situazione perch├â┬®, altrimenti, di quella vespa non puoi fartene nulla, perch├â┬®, anche se te la fanno reimmatricolare con una nuova targa e documenti, e non ├â┬¿ detto, un domani potrebbe risaltare fuori che ├â┬¿ un gi├â targato.

Ciao, Gino

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Perfetto! Non ero sicuro di aver capito bene. Scusate, ma le procedure per questo generi di cosa a volte sono allucinanti. Intanto ringrazio Gino e tutto questo forum perch├â┬¿ ├â┬¿ veramente unico e indispensabile. Poi vi racconto, tanto per farvi capire l'ottusit├â della motorizzazione, questo fatto: Quando sono andato a fare la visura in motorizzazione ho pagato 2 bollettini da non mi ricordo quanto. Uno mi sembra fosse da ├óÔÇÜ┬¼10,33. Dopo aver pagato sono tornato allo sportello che per├â┬▓ era chiuso. Tornato alcuni giorni dopo con i bollettini gi├â pagati, l'impiegato mi dice che il costo di questa operazione ├â┬¿ aumentato di 0,67 centismi, mi ha dato un altro bollettino e mi ha rispedito a fare un'ora di fila alla posta. Niente male no?!

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L'ho fatta al PRA, l'ho fatta. Ma ├â┬¿ risultata negativa (parlo del PRA unificato di Roma, non quello di Terni dove ├â┬¿ stata immatricolata la Vespa). Tra le altre cose altre ai bollettini da ├óÔÇÜ┬¼22,**, ├óÔÇÜ┬¼10,33 e successivi ├óÔÇÜ┬¼0,67 era richiesta copia stampata dal PRA della visura negativa. Cio├â┬¿ per fare una visura alla motorizzazione bisogna PER FORZA prima farla al PRA e poi, con quella negativa del PRA, si pu├â┬▓ andare alla motorizzazione. Ma ovviamente in queste cose sono pi├â┬╣ le eccezioni che le regole: poche settimane dopo la mia odissea, un mio amico si ├â┬¿ presentato ad uno sportello della motorizzazione ho chiesto se gli potevano controllare un numero di targa che si era appuntato su un foglietto stropicciato e subito ├â┬¿ stata fatta la visura senza chiedere nemmeno nome e cognome, ne un soldo!

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Caro Gino

Come promesso ecco la mia storia per rimettere in ├ó€┼ôpista├ó€? una bellissima PX 200 datata 1983 e mai iscritta al P.R.A.

Dopo averla ritrovata la contratto (a buon prezzo) da un amico che l├ó€Ôäóaveva in deposito da circa 5 anni. Mi assicura che ha fatto numerosi passaggi di mano ma che ├â┬¿ tranquilla. Faccio anche numerose visite sui siti della polizia per accertarmi di qualche denuncia o qualcosa di simile ma ├â┬¿ tutto Ok.

Sottolinea le perplessità sulle possibilità di rimetterla in vita. Mi dice che anche in precedenza avevano tentato in molti ma la cosa era subito apparsa non percorribile oppure molto difficile (per mia fortuna).

Non sapeva forse, dell├ó€Ôäóesistenza dei forum su www.vespaonline.com ed in particolare del mitico GiPirat!!!!.

Senza perdermi in molte chiacchiere, ritiro la Vespa e siamo all├ó€Ôäóinizio di Maggio 2004.

La vespa è senza documenti, con targa originale.

Faccio fare una visura dal Pra (al costo di ├óÔÇÜ┬¼. 2,84) da cui viene fuori una misura in bianco che non risulta mai iscritta e quindi devo portare a termine quella che si dice ├ó€┼ôprima iscrizione tardiva├ó€? al PRA.

Leggo tutti i post ed in particolare quello segnalato al link https://www.vespaonline.com/index.php?name=PNphpBB2&file=viewtopic&t=952 relativo a

Prima Iscrizione Tardiva, a cura di: ILASCUT a cui mando un ringraziamento particolare, chiedo ulteriori informazioni a Gipirat ed avvio l├ó€Ôäóavventura.

1) Faccio un atto privato di vendita tra mio padre (proprietario non intestatario) e me presso un notaio che autentica le firme. Nell├ó€Ôäóatto, come da indicazioni, specifico che il ciclomotore non pu├â┬▓ circolare e che tutta la spesa per rimetterlo su strada sono a completo mio carico (spesa ├óÔÇÜ┬¼.45,00)

2) Mancando il libretto di circolazione ed essendo presente l├ó€Ôäóatto di vendita, dopo qualche giorno vado a fare denuncia di smarrimento a mio nome del libretto presso stazione di Carabinieri,

3) Inoltro, nelle modalit├â indicate dallo specifico post su vespaonline.com, la richiesta alla Piaggio del certificato di origine della vespa con l├ó€Ôäóindicazione del numero di telaio. Mi arriva dopo qualche giorno al mio indirizzo tutta la documentazione (├óÔÇÜ┬¼.19,60)

4) presento quindi richiesta di rilascio di duplicato di libretto alla Mtc ed allego:

- la misura del PRA in bianco;

- copia dell├ó€Ôäóatto di vendita;

- denuncia di smarrimento del libretto di circolazione;

- copia del mio documento di riconoscimento;

- copia del certificato di origine della Piaggio;

- copia del versamento di circa ├óÔÇÜ┬¼.10,00

5) mi assegnano la visita alla MTC per un completo collaudo della Vespa. Nel collaudo eseguono con il certificato originale della Piaggio una particolare verifica di conformità della struttura completa della vespa, passando per il numero di telaio ed, ahimè, anche del numero del motore. Non avevo prestato mai attenzione a questo particolare e non sapevo assolutamente dove potesse trovarsi. Mi stava mandando indietro quando, per fortuna, è comparso un giovane vespista che faceva il collaudo ad una splendida Vespa Gs 125 credo del 1974/5 del padre. Ho chiesto aiuto sulla posizione della matricola del motore e grazie alle indicazioni avute sono riuscito a trovare e dare anche questa informazione che confermava quella del certificato Piaggio.

6) dopo qualche settimana ho ricevuto il duplicato del libretto a mio nome.

7) mi reco al PRA e grazie all├ó€ÔäóU.R.P. ricevo tutte le indicazioni per compilare il Modello di Prima Iscrizione (NP-2B). Effettuano il controllo che non ci siano iscrizioni gi├â presenti e mi danno il via libera. Allo sportello

consegno il modulo, la copia del documento di riconoscimento, le due copie originali dell├ó€Ôäóatto di vendita, la copia del libretto circolazione, la copia del certificato originale della Piaggio ed effettuo il versamento di circa ├óÔÇÜ┬¼. 42,30 e mi dicono di passare dopo una settimana per il ritiro del cdp.

8) al ritiro, effettuato da mio figlio, si scopre che la pratica ├â┬¿ stata non accettata e che bisogna integrare con un versamento di ├óÔÇÜ┬¼. 25,00 per l├ó€ÔäóIPT !!!!!!, mannaggia. Sono anche disposto a pagare questi ulteriori soldini pur di finirla e faccio chiedere dove e come effettuare tale versamento. Viene fuori un bel casino a causa della presenza del certificato originale della Piaggio che aveva mandato in pallone qualche impiegato del Pra.

9) chiedo qualche ulteriore informazione a Gipirat che mi consiglia ancora una volta alla grande e ritorno al PRA dove ripresento tutta la pratica senza la documentazione Piaggio spiegando che la documentazione è completa.

10) dopo tre giorni vado a ritirare il mitico cdp della mia Vespa: Finalmente dopo cinque mesi è finita. Sono veramente contento.

Spero che quanto riportato vi sia di aiuto anche se è un ribadire di quanto riportato al link di sopra.

Ciao a Tutti

Grazie a vespaonline.com, ad Ilascut ed a Gipirat. Senza di voi non avrei tentato l├ó€Ôäóavventura e non sarei riuscito ad attenere questo bel risultato.

Vincenzo = Vincenzovbb150

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  • 2 settimane dopo...

REGOLARE (ancora in vita): può richiedere copia dei documenti (libretto e CdP) solo il proprietario intestatario o un erede diretto.

anche se non ha il foglio complementare? a me hanno detto che se non c'è il foglio complemetare bisogna reimmatricolarla... :?:

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REGOLARE (ancora in vita): può richiedere copia dei documenti (libretto e CdP) solo il proprietario intestatario o un erede diretto.

anche se non ha il foglio complementare? a me hanno detto che se non c'è il foglio complemetare bisogna reimmatricolarla... :?:

Ti hanno detto male. Un veicolo che non sia demolito si reimmatricola solo se manca la targa. I documenti si possono richiedere in copia.

Ciao, Gino

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mi hanno detto: se manca il libretto --> revisione

se manca anche il foglio complementare (mio caso) -->reimmatricolazione

all'erede diretto è arrivato il foglio chiesto sostitutivo al libretto....poi ho scoperto che mancava anche il F.C.

cosa faccio?

dai che mi fai uscire dallo sconforto...

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Fai fare all'erede la richiesta del CdP per smarrimento del foglio complementare (prima deve fare una denuncia, se non l'aveva già fatta insieme a quella per il libretto. Una volta ottenuto il CdP a suo nome (praticamente un passaggio di proprietà ), può venderla a te.

Vedi: http://www.aci.it/wps/portal/_s.155/1093/.cmd/ad/.c/600/.ce/1705/.p/814?PC_814_action=ereditareunveicolocomefaresta#1705

Ciao, Gino

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grazie,....ultima domandina da totale idiota: certificato di proprietà e foglio complementare sono le stessa cosa? perchè se no non li ho tutti e 2

crazie1000

matteo

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Matteo, non so chi ti dice tutte le cazzate che stai scrivendo, che sono tante e belle grosse, ma il 1975 è molto vicino, in termini di burocrazia e leggi per i veicoli. E' dal 1958 che cambiano le cose per quel che riguarda il PRA e l'iscrizione a questo dei motoveicoli sino a 125cc., e da allora, a questo riguardo, non è cambiato nulla. Forse sarebbe meglio se, in un altro post apposito, tu mi raccontassi come stanno veramente le cose, omettendo accuratamente di descrivere le favole che ti hanno raccontato e descrivendo solo i fatti e quello che tu vorresti realizzare.

Ciao, Gino

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  • 4 mesi dopo...

gino, non funzionano più i link che hai messo all'inizio del post.....spero non siano andati persi.....c'è un altro modo di visualizzarli?

_____________________

per tetto mi basta il cielo

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