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Io ho trovato questo:

Dal test di Altroconsumo si possono trarre alcune conclusioni:

- nonostante il continuo aggiornamento delle norme a livello europeo, e nonostante le prove di omologazione e la maturit├â raggiunta in questo settore dall├ó€ÔäóItalia, leader mondiale nella produzione, si trovano ancora in circolazione caschi che non garantiscono al motociclista l├ó€Ôäóincolumit├â totale.

- la sicurezza del casco, e dunque la protezione in caso di incidente del motociclista ├â┬¿ garantita solo da una concezione d├ó€Ôäóinsieme impeccabile del prodotto; utilizzare i costosi materiali compositi, e dunque scegliere i caschi dal prezzo pi├â┬╣ alto, non ├â┬¿ di per s├â┬® una garanzia.

Il prodotto migliore del test di Altroconsumo, ad esempio, ha la calotta in materiale termoplastico e costa fino a 300.000lire in meno di prodotti più costosi ma meno soddisfacenti;

Il Comitato Consumatori Altroconsumo chiede ai produttori il ritiro dal mercato dei seguenti caschi non sicuri: BOERI ├ó€┼ôNimble├ó€?; LEM ├ó€┼ôTouring├ó€?; MDS ├ó€┼ôbullet├ó€?; KIWI ├ó€┼ôJet Blackline├ó€?, e ai Ministeri dell├ó€ÔäóIndustria e dei Trasporti maggiori controlli per verificare a posteriori il rispetto dei criteri di omologazione

Questo però è un articolo del 29.4 .1999

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Riporto alcune parti dell'articolo di altroconsumo di aprile 2004.

Due caschi bocciati

Quando si cade da una moto, l├ó€Ôäóimpatto della testa

con il terreno o con il marciapiede, il guard├ó€ÔÇ£rail o

altri ostacoli in generale è breve, ma violento. Il casco

deve assorbire l├ó€Ôäóurto e attutire al massimo gli effet-

ti del colpo. Se non svolge questo compito le conse-

guenze possono essere gravi, anche fatali.

Assorbimento degli urti. Abbiamo simulato in labo-

ratorio i diversi tipi di impatto che un casco può rice-

vere: ogni modello è stato colpito in cinque punti

(gli stessi previsti dai test per ottenere l├ó€Ôäóomologa-

zione): la sommità della testa, la fronte, la nuca, una

tempia e il mento. Durante l├ó€Ôäóurto abbiamo misura-

to l├ó€Ôäóaccelerazione che subisce la testa e calcolato anche

l├ó€Ôäóindice Hic (Head injury criterion), una cifra che indi-

ca il rischio di avere traumi celebrali nell├ó€Ôäóimpatto.

Le prove sono state condotte in condizioni estreme,

meno 20°C e più 50°C, per verificare se i materiali

resistono. C├ó€Ôäó├â┬¿ stata una brutta sorpresa.

Avere un incidente e cadere dalla moto con il casco

NZI Trend R 600 significa rischiare la vita: nella

prova di assorbimento degli urti infatti un esempla-

re di questo casco si è rotto nel punto corrisponden-

te alla sommità della testa (il guscio esterno si è spac-

cato), in un altro esemplare l├ó€Ôäóindice Hic ├â┬¿ andato oltre

il limite massimo (vedi foto sopra). Abbiamo ripe-

tuto la prova con un altro casco dello stesso model-

lo e a rompersi, questa volta, è stata la mentoniera.

Solo uno dei quattro esemplari di questo casco mes-

si alla prova non ha dato problemi.

Tutti gli altri caschi del test provvedono ad attutire

i colpi ricevuti in maniera sufficiente, ma solo uno

ha meritato un giudizio ottimo (AGV K2), grazie a

un valore di accelerazione e un indice Hic molto al

di sotto del limite consentito.

Saldo in testa? Per essere sicuri che la protezione

sia adeguata, non basta che il casco assorba bene gli

urti, deve rimanere anche ben saldo in testa duran-

te l├ó€Ôäóincidente. Abbiamo quindi sottoposto i caschi

del test a una prova di scalzamento: tutti se la sono

cavata senza problemi. Abbiamo verificato anche la

tenuta del cinturino in caso di forte strappo. Tengo-

no tutti bene, tranne due modelli della stessa mar-

ca NZI: Astron 600 e Trend R 600 che hanno un

cinturino che, in caso di urto, si deforma, lasciando-

si andare, con il rischio che il casco salti via.

Visiera. La sicurezza sulle due ruote passa anche

attraverso una buona visiera, che oltre a proteggere

gli occhi del motociclista deve consentire una buo-

na visuale. Dalle nostre prove, realizzate secondo gli

standard del regolamento Onu, tutti i caschi per-

mettono di avere un ampio orizzonte visivo in tutte

le direzioni e non si rigano facilmente.

Cascati sulla sicurezza. NZI Astron 600 e NZI

Trend R 600 non sono in grado di garantire un ade-

guato livello di sicurezza e per questo sono stati eli-

minati. Per il giudizio globale, infatti, abbiamo con-

siderato le prove di sicurezza determinanti.

Per chi fosse interessato allego anche il pdf con tutto l'articolo

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