Originale Inviato 16 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Novembre 2011 Ciao a tutti, all'interno del vano carburatore della mia ET3 c'è un'etichetta con scritte alcune sigle. Qualcuno sa a cosa si riferiscono ? [ATTACH=CONFIG]51586[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]51587[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vespafisio Inviato 17 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 17 Novembre 2011 quella è la targhettina del controllo qualità della verniciatura a corpo applicato li in catena di montaggio all'epoca della sua costruzione! cerca di proteggerlo e non toglierlo, ti attesta la verniciatura di origine con tanto di numero identificativo, ce l'ho pure io!! non lo staccare anzi il mio consiglio è di proteggerlo con una tasca ralizzata ai margini e se la vespa non è malconcia di carrozzeria non le cambiare neanche colore, vale di più. nella parte che con il tempo(o le tue mani quando lo hai scoperto)ci è stato lavorato c'era scritto "vernice a corpo ed il numero::...." tutto ciò ti attesta che nel corso degli anni, per lo meno dentro è stata sempre blu marine 275!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Originale Inviato 18 Novembre 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Novembre 2011 Grazie vespafisio, mi piace questa cosa! Cosa intendi per blu marine 275? Lo deduci semplicemente dal colore che vedi o dalle sigle sull'etichetta ? Anche perchè mi sembra che il codice del blu marine abbia dei numeri diversi.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vespafisio Inviato 20 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2011 prego! no, te lo dico con sicurezza perchè la vespa che hai postato in foto è una blu marine con il codice della vernice a corpo nitro della maxmayer che all'epoca piaggio spruzzava! la ritrovi anche oggi con quel codice finale li, soltanto che adesso si vernicia non più alla nitro, è una tinta di gran lunga superiore e durevole! avere quella etichetta è sicuramente un plus valore della vespa che possiedi, non la togliere mai se riesci(proteggila ed inumidiscila di tanto in tanto), penso che poche in circolazione ancora la posseggono intatta o quantomeno leggibile, tu ed io siamo tra quelli!! se la rivernci, dentro non la tinteggiare, lasciala con le "masticiature" bianche ed il blu sfumato originale, oppure se decidi di cambiarle colore mantieni coperta la targhettina anche solo come scopo collezionistico, dipende da che valore le dai! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabrizio_C Inviato 6 Marzo 2021 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2021 Ciao, il post è vecchio ma interessante. Provo a scrivere sperando che rispondiate anche se e' passato del tempo. Che Il biglietto fosse applicato a valle della verniciatura torna anche a me e del resto e' logico altrimenti sarebbero tutti spruzzati di vernice, ma a me risultava che era un bigliettino con un numero sequenziale che permetteva di numerare tutti i cicli e motocicli verniciati con lo stesso bagno colore. Ad esempio su alcuni primavera ho trovato il bigliettino suddiviso in tre sezioni: prima sezione in alto a sx : S.C.C CIAO C7E 1T seconda sezione in alto a dx : T. CONTR. terza sezione che occupa tutta la parte bassa : N° e poi i numeri del seriale Mentre negli ET3 mi e' capitato di trovare lo stesso biglietto anche all''interno di 50CC prima sezione in alto a sx : S.C.C VESPA 50 E DERIV. Seconda sezione in alto a dx: T. CONTR. terza sezione che occupa tutta la parte bassa: VERNICE A CORPO N° e poi i numeri del seriale Il motivo per cui dentro ad un primavera c'è il bigliettino su cui c'è scritto esplicitamente CIAO C7E 1T mi è stato spiegato che è possibile, perché capitava che una volta preparate le vernici nei caricatori per gli spruzzatori, sulla stessa linea di verniciatura venivano verniciati anche modelli diversi che erano dello stesso colore. I primavera in cui l'ho trovato erano verniciati Biancospino che era anche uno dei colori del CIAO. Siccome i biglietti erano prestampati ed in blocchetti, se l'operatore che li appiccicava aveva iniziato con il blocchetto stampato per il CIAO, lo applicava anche alle vespe dello stesso bagno colore. Il numero seriale, o meglio il range in cui cadeva, in fase di produzione serviva per identificare anche le altre parti dello stesso bagno colore per il montaggio finale, nel caso delle vespe, lo sportellino del vano motore, il manubrio ...... etc ....e poi serviva anche per i ritocchi se durante il montaggio trovavano imperfezioni o scappava qualche avvitatore e segnava la carrozzeria visibile. Con quel numero seriale in teoria potrebbe essere possibile stabilire il colore esatto originale anche nei casi dubbi, ad esempio se il veicolo è stato riverniciato con un colore simile ........per l'ET3 è difficile che capita perché i colori sono abbastanza distintivi......ma in altri modelli che avevano più rossi (ad es il 90 ss, o lo special che se non erro ha avuto a catalogo addirittura 6 tipi di rosso alcuni molto simili) o piu' bianchi , ad es le PX che ne avevano 3 di bianchi. Se vi risulta che il bigliettino serviva anche per qualche altra logica del processo produttivo e/o sapete se c'è un archivio che li collega al numero di telaio....fatemelo sapere, grazie in anticipo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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