Leo, il meccanico all'antica

[Fulvio]

Esistono al mondo due tipi di meccanici : quelli moderni e quelli all├ó€Ôäóantica.

Lasciamo perdere quelli moderni : più che meccanici mi sembrano informatici , senza computer non sanno muoversi.

Consideriamo quelli all├ó€Ôäóantica : perlopi├â┬╣ una tuta blu con qualche toppa di qualche marca di olii ormai inesistente. A loro non riesce mai di dargli la mano, le hanno sempre sporche di grasso , per salutarti ti danno il gomito. Nella tasca dei pantaloni esce uno straccio, che usano per pulirsi le mani , ma a volte lo straccio ├â┬¿ pi├â┬╣ unto delle mani.

Io ne conosco uno : si chiamo Leo , meccanico in pensione, una vita a riparare motorini, una mente colossale per quanto riguarda il mondo Vespa, conosce le vecchie Gilera e le Guzzi come conosce casa sua.

Ora che fa il pensionato, ha una piccola baracca in legno sulle alture , dove d├ó€Ôäóinverno si secca dal freddo, d├ó€Ôäóestate si schiatta dal caldo. Qui ha trasportato la sua officina e tanti lustri di ricordi motociclistici. Lui ├â┬¿ un campione a inventarsi gli attrezzi, con un pezzo di ferro avanzato , una vecchia candela, qualche spezzone di molla, lui ti inventa sempre l├ó€Ôäóestrattore giusto, il punzone adatto, la molla introvabile del cambio di quel Bianchi del Canepa.

Lui non ha mai usato un utensile consigliato dalla casa: si ├â┬¿ costruito tutto lui con la fantasia, ha un armadio dove tiene tutto. Se non ti riesce di estrarre un cuscinetto, un mozzo ? Lui ha l├ó€Ôäóattrezzo giusto ├ó€┬ª. E poi chi ora ti monta i raggi nelle ruote alla perfezione senza chiederti un mutuo ? Chi sa far cantare un motore 4 tempi anni 50 senza bisogno di manuali d├ó€Ôäóofficina ? Ma Leo naturalmente.

Se vai da lui , entri in una dimensione parallela, dove senti l├ó€Ôäóodore dell├ó€Ôäóolio , del grasso, della passione.

Lo vedi lavorare li , come ieri sul mio Vespone Gs 150 , un paio d├ó€Ôäóore a smontare e a rimontare una forcella che traballava, per adattare i cuscinetti nuovi alla sede vecchia, con mazzetta e punteruolo, con piccoli colpi dati con maestria, e alla fine una forcella di una vespa con 50 anni che tiene la strada come un V11, e poi la frase che mi piace di pi├â┬╣ : vabbe dammi 10 euro.

Lo vedi li accucciato sotto all├ó€Ôäóape del contadino , con l├ó€Ôäóimmancabile sigaretta con la cenere tanto lunga che non so come faccia a non cadere. E non lo mai visto agitarsi, dire che una cosa ├â┬¿ difficile.

Quando sono nelle canne e non so come cavarmela, vado nella sua baracchetta : caro Leo, come farei senza di te ?

[areoib]

eh si... ti capisco! Se ne trovano sempre meno di buon meccanici all'antica....

[er_quaja]

mi sa che mi trasferisco a genova.

[Ospite]

[quote="er_quaja]mi sa che mi trasferisco a genova.

Si e magari capiti da Costa in p.zza Paolo da Novi.

Tutto uguale solo che alla fine ti dice Faciammo il cloudo(collaudo in italiano) e va beh "dammi 1000 euro"

Grande Fulvio 200 rally a puntine.......................ciao luca