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Premessa: Sono un nuovo iscritto, ma da qualche mese leggo il forum e vorrei condividere garbatamente le mie idee con altre persone.

Argomento:

Alla luce dell'annunciato arrivo della nuova Fiat 500 e dopo avermi spulciato per qualche tempo tutto il forum (o quasi), mi viene da fare alcune considerazioni sulle richieste di mercato, sulle tecnologie motoristiche e sulle passioni umane su mezzi di trasporto (o locomozione) moderni e storici.

Dicevo che viene riproposta la 500, chiaramente in versione moderna, e qui a qualcuno o a molti viene da storcere il muso perchè avrebbero voluto la riedizione della vecchia auto; ma è possibile che un'azienda metta sul mercato un prodotto tecnologicamente "vecchio" di 50 anni? Non credo, ma ammesso che fosse e che potesse funzionare, pensate che la 500 avrebbe lo stesso fascino se la produzione non fosse mai stata interrotta? Credo di no, come credo che il mercato l'avrebbe, giustamente, considerata obsoleta.

Rinasce e si inserisce in un contesto storico completamente diverso da quello della sua antenata, che fù il sogno di una auto per milioni di italiani.

Quella che vede la luce nel 2007 arriva in un momento in cui non sono certo le auto che mancano nelle case (garage) degli italiani, si aggiunge alle tante già prsenti e magari va a coprire la nostalgia di 50enni e 60enni per il passato che fù.

Come per la 500, lo stesso discorso (e veniamo a noi) può essere fatto per la Vespa. Qui in tanti, se non tutti, non amano ciò che oggi Piaggio produce col nome Vespa, per una serie di motivi detti e stradetti (a ragione!) però, anche qui occorre fare un esamino serio: come si può oggi riproporre con i tempi, le tecnologie, le richieste di mercato, un prodotto mirato al passato che proprio non c'è più.

Anzi Piaggio ancora si sforza di produrre un mezzo (PX) con la tecnologia del passato, è l'unica mi pare, che lo fà (sicuramente perchè c'è ancora mercato) ma nessuna altra azienda di livello fa una cosa simile per qualsiasi MITO del passato, vale per la Mini come per il Maggiolino mentre altri sono spariti (es. la 2CV).

E come queste ultime espressioni hanno dimostrato, c'è l'attenzione e l'apprezzamento per queste operazioni "vintage" e credo che riproponendo le versioni originali non si avrebbe lo stesso, se non quella di uno sparuto numero di nostalgici ed incalliti sostenitori.

Lo stesso dicasi per la vespa che, nelle nuove versioni "acquista" un numero di sostenitori maggiori di quanti ne ottiene l'ancora attuale PX e nelle nuove versioni crea un nuovo feeling e legame con il nome vespa. Non è più quello del passato da cui si differisce per tutto se non per lo stesso "stile", ma tanto è, perchè quel passato (quando la Vespa era il mezzo economico cui arrivavano un po tutti, anche chi non aveva i soldi per la moto ed anche coloro che, nella versione 50 cc, non avevano la patente ed erano tanti fino agli anni 70) non può tornare e ...le esigenze della vita e del mercato di oggi richiedono un mezzo di trasporto diverso.

Chiudocon un esempio per me lampante: tra tutte le cose che le moderne Vespa hanno perso dal passato, quella che secondo me e davvero indice di distacco è l'assenza della ruota di scorta, ma pensate a cosa voleva significare forare40 anni fa, con 3 meccanici/gommisti per tutta una città e cosa vuol dire ora con la possibilità di cambio gomma (o riparazione con moderni kit) che ci sono.

Forse ho scritto un romanzo, ma nello spazio "chiacchiere" penso che educatamente e serenamente si possa parlare (come un vecchio bar) di tecnologie passate e presenti, senza dover per forza alzare i toni, essere volgari e soprattutto "chiudere" la porta in faccia a chi la pensa in maniera diversa ma cerca solo scambio di opinioni.

Vespa & Vespa

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Ciao Vespa&Vespa,

Come dici tu qui tutti hanno il diritto di esprimere la loro opinione;

Io sono un felice possessore di vespa, non quella moderna ho una piccolina di circa 40 anni fà, negli anni passati oltre alla mia vespa ho avuto anche un paio di scooter, ti posso asicurare che sicuramente da un punto di vista meccanico, tecnologico e di sicurezza siano stati fatti dei passi in avanti rispetto alle nostre amate vespe...però ti posso anche dire che (almeno per me), non c'è assolutamente nessun divertimento a guidare questi scooter.

Tu hai fatto riferimento ad alcuni casi in campo automobilistico (500, maggiolino, mini etc..), in cui la ripresa di un brand (che figo :mrgreen: ) ha portato (mini e maggiolino)...e molto probabilmente porterà (500) ad un successo dovuto più alla storia che al presente, si tenga conto che dovrei cambiare la macchina ma aspetto qualche mese per prendere la 500, resta il fatto che secondo me il paragone non può stare tanto in piedi, e ti vado a spiegare secodo me il perchè; gli esempi automobilistici cercano di ricalcare un mito del passato non solo con il nome ma anche cercando di raffigurare stilisticamente queste nuove auto il più possibile a quelle che fecero epoca negli anni 60-70.

mentre per quel che riguarda la vespa tu noterai che la vespa GTS non ha nulla in comune alle vespe che fecero epoca per esempio negli anni 70.

Vorrei fare una piccola provocazione se me lo consenti...se la Piaggio facesse una vespa sulle forme della vespa faro basso, secondo te non venderebbe lo stesso quantitativo di vespe che ora vende con la GTS.

Quello che vorrei esprimere e che le vespe vendute quelle frull, non sono vendute perche hanno il nome vespa ma perchè sono comperate da un generazione che è cresciuta ed ama i frull, quindi si fosse chiamata ABC avrebbe venduto lo stesso e accostare quel nome a quello scooter non è stato intelligente (per me).

Mi sono dilungato troppo ora chiudo.

ciao e buona notte

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La ducati ha fatto la MH 900 replica dopo 30 anni che mike the bike ci trionfava, l'abarth (fiat) ha riproposto vetture marchiate dopo 30 anni dalla morte di Carlo Abarth e 20 di silenzio sul mercato.

Ma chi acquisterà queste cose?

Chi ha vissuto l'epoca furiosa di quei mezzi oggi avrà all'incirca fra i 50 e i 60 anni e ripudierà (spero) queste copie malfatte di un mercato che pur di fare numeri proporrebbe l'anima di chiunque.

Mi rifiuto di pensare che un mezzo che ha segnato il tempo possa essere riproposto dopo decenni, è una minkiata!

Le moto e macchine vecchie sono vecchie ebbasta! QUelle nuove sono nuove anche se, incapaci di avere un filone degno di segnare un'epoca devono rifarsi ad uno passato.

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secondo me voi la pensate troppo da "vecchi"..

non volendo offendere, ma voi le vespe/macchine originali le avete potute toccare con mano ed è per questo che adesso ripudiate le nuove versioni fatte ad immagine e somiglianza..

per quanto riguarda me che sono un giovine, non ho avuto la possibilità di avvicinarmi a quel mondo troppo distante e mi devo "accontentare" di quello che trovo adesso..

per quanto riguarda la vespa sono riuscito ad acquistare la PX nuova che per mia fortuna è ancora a marce e ha la scocca in acciaio..

ma per quanto riguarda la macchina sono ovviamente costretto a comprare qualcosa che non sarà mai come l'originale.. ma solo una brutta copia...

Io la 500 nuova me la comprerò perchè la vecchia è stata un mito ma che non potrò mai guidare e quindi devo ripiegare sul nuovo modello...

Spero di avervi fatto capire il mio pensiero..

Quindi beati voi che potete criticare le modernità.. Io le posso solo accettare :wink:

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il motivo principale che mi fa rifiutare i nuovi prodotti Piaggio non è la mancanza delle marce o del freno a pedale, è lo scadere della filosofia progettuale del mezzo.

la Vespa è nata come mezzo economico, per lavorare e spostarsi, di facile manutenzione. un mezzo adatto ai bisogni del tempo, pensato, studiato per essere bello, funzionale e accessibile. i moderni prodotti Piaggio sono mezzi di fascia alta, cari e di moda. mezzi sui quali le hanno studiate tutte per impedirti di fare da solo le manutenzioni e che necessitano di costosi interventi "professionali". sono mezzi sui quali sono stati fati i calcoli non solo dei guadagni di vendita ma anche di quelli delle manutenzioni e dei ricambi obbligatori. il moderno scooter chiamato "vespa" non è stato pensato per venire incontro alle mie esigenze ma per far guadagnare la casa costruttrice contro i miei interessi.

capisco che ora le strade non sono più sterrate e che ci sono officine e gommisti in ogni angolo, ma questo non vuol dire che devo girare con il libretto degli assegni per far andare la moto, costringendomi inoltre a spingere il mezzo dal meccanico per sostituire una candela e a chiamare il carro attrezzi del gommista per cambiare una gomma.

così è per qualsiasi cosa. mettono le viti con teste strane (e gli attrezzi li hanno solo i concessionari) su qualsiasi elettrodomestico. "è per la sicurezza" ci dicono, così noi deficienti non apriamo il frullatore da soli e non ci facciamo male. lo portiamo dal concessionario, ci facciamo dire quanto costa la riparazione, non ci conviene, compriamo un frullatore nuovo e produciamo montagne di immondizia inutile buttando quello vecchio. intanto i piccoli artigiani chiudono, non perchè hanno tecnologie e competenze vecchie, ma perchè non hanno i cacciaviti con le teste giuste.

quello che dovrebbero fare è semplice:

- scocca in metallo e buona vernice, plastica ridotta al minimo

- meno elettronica possibile

- possibilità di autogestirsi le manutenzioni elementari (candela, olio, lampadine, ruota di scorta, freni, ecc.)

- ricambi a prezzi umani

- 250 4 tempi ecologico con marce

- NO fanale basso :)

pagherei anche molto per un mezzo così, non è impossibile da fare, solo che conviene a me e non a loro. quello che mi propongono non è progresso e servizio al cliente, sono un pò di innovazioni/specchietti per le allodole e molte fregature studiate e tavolino per pescarmi i soldi dalle tasche.

finchè fanno così, se li tengano questi mezzi "moderni" e vadano a cacare.

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la vecchia 500 e la vespa sono stati mezzi che seppur cari anche un operaio di una famiglia monoreddito si poteva permettere, oggi complici le sfavorevoli condizioni economiche non è più così.

Se la fiat voleva riproporre la vecchia 500 poteva fare un mezzo spartano accessibile a tutti, prodotto in Italia ecc ecc.

Invece propone un confettino prodotto in Polonia che costerà quanto un'auto di caratura superiore ekkekkazzo, ci prendono per il kulo?

Ripeto che i mezzi di oggi sono incapaci di segnare l'epoca in cui vengono prodotti e quindi si devono plasmare su vecchi miti del passato.

:!::!::!::!::!::!::!::!::!:8)

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A me la nuova 500 piace molto, iperò secondo me non si può riproporre un mezzo di 50 anni fa, con tutti i progressi tecnologici ecc. che si sono sussegiuti... un conto è essere appassionati di un mezzo come le nostre amate vespe, ma un altro è avere la pretesa che tutti si comprino un mezzo che seppur bello ed economico è obsoleto.

Inoltre faccio notare che la nuova 500 costa 10000 euro, che ormai è un prezzo piuttosto onesto per una macchina con i tempi che corrono...(non che sia bello che le macchine costino molto, però è ormai negli standard, per così dire)

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io ho preso la 500 vecchia me la rimetto a posto e chi s'è visto s'è visto...e quando c'è da farci qualcosa è come la vespa due chiavi un cacciavite e la smonti tutta motore sul banco e via...vado piano mi sorpasano tutti pero' sono meno stressato quando c'è il sole mi apro la mia capotta e via ricatapultato negli anni 60/70 non c'è storia la nuova 500 è una ka col nome cambiato...tanto vale che uno si prenda una matiz almeno costa la meta' ed è d'importazione sul serio non come queste che dicono italiane epoi sono fatte all'estero...

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... ma è possibile che un'azienda metta sul mercato un prodotto tecnologicamente "vecchio" di 50 anni? Non credo, ma ammesso che fosse e che potesse funzionare, pensate che la 500 avrebbe lo stesso fascino se la produzione non fosse mai stata interrotta? ...

Questa e┬┤ una domanda che penso tutti si siano posti molte volte.

Giusto prima leggevo su Repubblica sull'uscita del modello 2007 del Defender (Land Rover - mi spiace non riesco piu┬┤a trovare l'articolo per darvi il link) che tecnologicamente ed esteticamente e┬┤ molto simile al modello del 48 (un quasi coscritto delle nostre care quindi). Sarebbe interessante un analisi del successo (o insuccesso) di tale mezzo ...

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come si può oggi riproporre con i tempi, le tecnologie, le richieste di mercato, un prodotto mirato al passato che proprio non c'è più?

Te lo spiego subito (almento questa è la mia opinione!):

basterebbe produrre px ed altri modelli con un buon motore 4 tempi catalizzato euro 3-4-5-6.... , aggiungere il freno a disco posteriore, aumentare un pò le prestazioni, mettere 2 ammortizzatori tosti (a gas et similia) e dei cerchioni un pò più grandi e larghi.

Fine

Hai già un mezzo moderno che però è una vera e propria vespa. Secondo me i tratti che distinguono la vespa sono le marce, il telaio portante, l'assenza di plastica, l'affidabilità e l'essenzialità, la ruota di scorta, il fascino e la possibilità ampia di personalizzazioni, economicità dei ricambi.

Come puoi vedere sono tutte caratteristiche che , se anche possono sembrare datate, sono in realtà positive e vincenti.

Le marce: sono molto utili, non per niente a parte gli sputer praticamente tutti gli altri mezzi a motore le hanno.Ti permettono di controllare il motore, di scegliere da solo come procedere, con le marce si gestiscono meglio le salite, si frena meglio (scalando) , si impenna, si imposta meglio un sorpasso o l'uscita di curva,ci si diverte, si fa casino per rompere le scatole ai vicini, ecc ecc... insomma le han tolte solo per inseguire l'idea di una società pigra ed abituata a fare il meno possibile.

Il telaio: è un tratto distintivo, vedi lo scheletro su cui poggi il culo, non hai bisogno di smontare della plastica per capire i problemi. E' tutto li a portata di mano.

L'assenza di plastica: il mio motto è : la plastica va riciclata, non guidata! Il fatto che la vespa abbia tutte le componenti in heavy metal è una cosa positivissima: prendo una botta? mica si spacca o si crepa, al limite fa la bogna, passo dal carroziere e via! Poi è molto comoda da personalizzare (colorare) e da riparare/restaurare: non c'è bisogno di passare dal rivenditore ufficiale per ordinare pezzi di ricambio, ma, come già detto, un buon carroziere e via! In questo modo anche fra 40 anni potrà ancora essere riparata: pensi che fra 40 anni li facciano ancora i pezzi di ricambio dei vespafrull?

Affidabilità ed essenzialità: semplice e diretta, mi viene da dire. Smonti le chiappe ed hai il motore lì davanti a te. Semplice e veloce, non devi smontare plastiche con cacciaviti dalle forme astruse (ricordo per esempio che sul mio vecchio speedfight 50 le viti erano tutte ad "asterisco" e si spannavano molto facilmente, oltre ad avere misure diverse a seconda delle parti che reggevano). Il motore è un mulo, alcuni funzionano senza troppi problemi per decenni, i consumi sono contenuti, e la manutenzione può essere fatta sul posto, o cmq da soli. Sono fatti per durare: non come gli attuali, che sono fatti apposta per rompersi, un pò come il joypad della playstation che era compreso nella scatola della consolle: si rompeva apposta dopo poco, così la gente correva a comprarne un altro. Oppure come le stampanti epson: un mio amico che ha lavorato per un annetto come tecnico informatico mi ha detto che le stampanti epson hanno un chip che appositamente conta le stampe ed ad un certo numero blocca la stampante, lo fa apposta! In più ogni epson (almeno le nuove) possiede una spugnetta che col tempo si imbeve appositamente di colore, e finisce col macchiare le stampe. Queste "caratteristiche" sono inserite apposta per far guadagnare soldi attraverso la manutenzione, che altrimenti non servirebbe (addirittura mi diceva che azzerare il chip e cambiare la spugnetta non costa niente, eppure te lo fan pagare un tot ed inoltre sui modelli più costosi aumentano proporzionalmente i prezzi anche se il lavoro è lo stesso).

Per i nuovi sputer è uguale. Una volta il mercato richiedeva mezzi che non c'erano. L'azienda lavorava e guadagnava fornendo il mezzo. Oggi che han già tutti un'auto o una moto, per mantenere i profitti debbono rifarsi con la manutenzione, e per questo vendono mezzi poco affidabili.

La ruota di scorta: se il tuo ragionamento fosse valido dovrebbero toglierla anche dalle auto, ma così non è. Il fatto è che avere la ruota di scorta fa comodo, anche se oggi c'è molta più assistenza: infatti anche se ci sono più gommisti, cosa fai se buchi di sera o di notte? se buchi in montagna o in luoghi isolati? se buchi di domenica? se buchi e non hai soldi in tasca? se il gommista più vicino non ha il pneumatico giusto per il tuo veicolo? tu chiama il carroatrezzi, la stradale, abbandona il mezzo e fatti dare un passaggio, chiama gli amici che ti vengano a caricare: io cambio la ruota.

Fascino e personalizzazione: le linee dei plasticoni attuali si somigliano tutte tra loro, i vari modelli (la maggior prte) di vespe e lambrette sono invece opere d'arte, diamanti del design, curve che hanno fatto scuola e che ora rappresentano un marchio di fabbrica: non credo che i plasticoni attuali possano raggiungere questi livelli.

E poi la vespa e la lambra sono personabilissime, le smonti e le rimonti come vuoi, anche sul mio px nuovo di pacca ho montato un sacco di accessori in modo tale che chi non è un esperto la scambia per una vespa d'epoca, sia amici ventenni che tra signori od anziani. Gira dove vuoi che una px uguale uguale alla mia dubito che esista (non fraintendete: questo assolutamente non nel senso chè è la più bella o robe del genere, ma nel senso che l'ho accessoriata come volevo io e quindi è differente dal px base e in generale da gli altri px) : è un mezzo (probabilmente) "unico", può piacere o meno, ma "l'ho fatta io" e così c'è solo la mia; le vespe GTVSLXET456 sono invece tutte uguali tra loro, prodotti non personalizzabili e quindi uguali a mille altri.

Economicità dei ricambi: con un pò d'accortezza spendi pochissimo, i pneumatici li cambi con meno di 20 euri, la marmitta 40, ecc ecc. E poi esistono un sacco di componenti aftermarket che ti fanno risparmiare, solo di selle ne esistono di decine di forme e colori, con il vespafrull se trovi la sella scomoda o brutta che fai? con cosa la sostituisci? Pensa che mentre il mio px era dal concessionario, prima che lo immatricolassi, il titolare mi ha chiesto se riuscivo a trovare i pneumatici a fascia bianca per il proprietario di un GTS che aveva visto la mia vespa nel salone. Ovviamente ho risposto dicendo che se voleva le fasce bianche doveva prendere un vespa perchè che io sappia nessuno produce pneumatici a fascia bianca per gli scooter moderni: non sono personalizzabili come le vespe!

E qui mi fermo altrimenti potrei andare avanti fino a domani: concludo dicendo: non è vero che la vespa è vecchia e non proponibile ai mercati di oggi; semplicemente hanno voluto sopprimerla e smettere di evolverla per passare ai prodotti di plastica usa e getta del giorno d'oggi.

Se producessero, con la giusta pubblicità, una vespa 4t di cilindrata "grossa" (250-300) con le giuste caratteristiche la venderebbero alla grande, almeno io la penso così!

Ciao!

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Mamdam, io ti quoterei alla grande...se non fosse che le regole le fa il mercato.

E purtroppo il mercato dice: mezzi moderni in plastica e monomarcia, daltronde se il mercato delle due ruote ha ripreso a funzione in questi ultimi dieci anni è per merito dei nuovi "sputer". Nella seconda metà anni 80 c'era crisi di scooter e due ruote, e la vespa c'era ma non tirava più come una volta.

Una sola osservazione (io resto della tua idea, ma guardo fuori, in strada) quanti sputer e quanti px ci sono in giro? quanti px sono immatricolati e quanti sputer? perchè le "vespafrull" sono preferite al px?

E' questo che oggi l'utente vuole, e questo gli viene dato; se tutti corressero ad acquistare il px la piaggio produrrebbe la gts?

Purtroppo così non è, mio e nostro malgrado!

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Una sola osservazione (io resto della tua idea, ma guardo fuori, in strada) quanti sputer e quanti px ci sono in giro? quanti px sono immatricolati e quanti sputer? perchè le "vespafrull" sono preferite al px?

E' questo che oggi l'utente vuole, e questo gli viene dato; se tutti corressero ad acquistare il px la piaggio produrrebbe la gts?

Purtroppo così non è, mio e nostro malgrado!

vero , ma:

1-la piaggio potrebbe e dovrebbe tranquillamente continuare a produrre i suoi scooter e scooteroni, però al contempo dovrebbe avere la decenza di non chiamarli vespa, perchè vespe non sono. Chessò poteva inventarsi qualche altro nome, magari di qualche altro insetto, e intanto reintrodurre nel mercato una versione modernizzata delle vere vespe come più o meno ho descritto sopra

2-io non sono certo un esperto, però so che il mercato offre ciò che la domanda richiede, e mi pare che molto spesso la domanda sia pilotata da vari fattori, a partire dalla pubblicità, dalla tv, da tutti i mezzi che deviano i gusti della gente. Quindi forse se ci fosse una vespa vera ma ben modernizzata ed una campagna fatta ad hoc chissà... forse qualche cosa si venderebbe... certo senza eguagliare i record del passato, però con buoni risultati...io penso che la gente voglia ciò che le dicono di volere, e una volta la piaggio dettava le regole del mercato, non le subiva...

3-e comunque, in ultimo, penso che il punto non sia vespa contro tutti (gli scooter/oni, altrimenti dovremmo includere nella "disputa" le moto, i quad, ecc) , ma vespa contro vespafrull e la volontà di far scomparire per sempre l'unica vera vespa rimasta

Ciauz!

:D:mrgreen:

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Questo è il vintage di adesso. Dev'essere tutto iper moderno, omologabile ed economico. 500: pianale panda, motore punto o che cavolo è, un po' di disegnini nuovi e tanti saluti. Nemmeno il motore posteriore, e quel paraurti dietro terrificante con i faretti alti. Ma ricorda la vecchia adorata. Avete letto quanto sarà lunga? Una follia. Anche l'ultima Mini, è lunga come una classe A. Chiamala Mini... va beh, noi siamo più furbi e più appassionati, e compriamo solo quelle vecchie, vero? E le lucidiamo, e le restauriamo, e le facciamo vivere a lungo. Cavoli loro :)

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concordo, gigio: la sicurezza che offre un'auto moderna non è nemmeno lontanamente paragonabile a quelle delle nonne, 500 o mini che sia.

Nuova 500, new beetle e nuova mini sono pure operazioni di marketing.

La BMW ha fatto centro, vendendo un sacco di mini. Un po' meno la VW, ma il successo del nuovo maggiolone è comunque accettabile.

io non biasimo BMW e VW, più che altro non capisco chi le acquista: si spendono tanti soldi per acquistare un'idea, ma in mano non si hanno contenuti tecnologici tali da giustificare l'esborso.

Basti pensare ai diesel montati dalla mini, di gran lunga inferiori ai Mjet del gruppo Fiat.

Al contrario la Fiat sembrerebbe essere più onesta: 10mila euro per la nuova 500 sono una cifra ragionevole, a fronte di quelle richieste dai concorrenti.

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Meno male che fanno le "riedizioni moderne" di certi miti, così gli originali non perdono il loro fascino.

Posseggo le vespe originali e meno male che esistono gli scooter Piaggio moderni.

Posseggo una 500R del '75 e meno male che quest'anno finalmente ci sarà la Ford Ka "vestita" da nuova 500, così chi mi incontrerà a bordo degli originali potrà pensare: mamma mia come è antiquato questo....

E io potrò liberamente pensare: grazie a voi il mito degli originali non tramonterà mai.

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