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Inviato

Ciao, sto facendo un motore pk e ho un groso grosso dubbio circa l'accensione:

mr2000 zirri rivisto nelle fasature e nella fluidodinamica

albero spalle piene mazzucchelli

scarico artigianale

24/61 elicoidale

carburo vhsb 34

ma l'accensione?

premetto che ho speso quasi tutto il mi budget e l'unica soluzione è fare una prova con qualche accensione da demolitore....

Puntereste su motoplat o scooter ( solo il nome mi fa venire l'orticaria)?

Le motoplat sono tutte uguali?

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Inviato

ma alla fie se non hai molti soldi a dsposizione io direi di montarti l'accensione elettronica del pk, alleggerisci il volano e regoli l'anticipo alla perfezione...non saprei altre soluzioni...vespatronik ci spendi l'anima!!!!

Inviato

puntine rinforzate................ l'accensione elettronica convenzionale dopo i 10000 giri fà muro, le accensioni a puntine sono già di per sè più cattive e comunque la meccanica arriva anche dove l'elettronica mostra i suoi limiti.........

Inviato

puoi provare con un'accensione per motori minarelli/yamaha, alcune dovrebbero avere il cono 14/20/32 come quello della vespa...

oppure per adesso prendi un'accensione hp con relativo volano, togli la ghiera di avviamento e alleggerisci lo statore da tutte le bobine inutili...

Inviato

L'accensione hp, alla fine ha le stesse caratteristiche di una normale pk, certo ha il volano alleggerito, tant'è vero che un'accensione simile dà parecchio spunto ad un motore ma non risolve il problema delle mancate accensioni a giri alti.

Per quanto riguarda le bobine "inutili" non vedo la necessità di alleggerire lo statore; in fondo è una massa sospesa e non rotante..............

puoi provare con un'accensione per motori minarelli/yamaha, alcune dovrebbero avere il cono 14/20/32 come quello della Vespa...

oppure per adesso prendi un'accensione hp con relativo volano, togli la ghiera di avviamento e alleggerisci lo statore da tutte le bobine inutili...

Inviato

ma puntando sulle puntine (scusate il gioco di parole), non è un passo indietro nel tempo con la possibilità di doverle registrare ogni 3 per 2?

Oggi tra l'altro mi è capitata una motoplat completa di un cagiva 250 da cross credo.

Mi consigliate di studiarmela un pò o di buttarla nel cesso?

Non sono un superesperto ma ho a disposizione un'infinità di macchine utensili al lavoro per fare tutti i giochi dei grandi (così li chiamo ora che non sono più pischello) !!!

Inviato
puntine rinforzate................ l'accensione elettronica convenzionale dopo i 10000 giri fà muro, le accensioni a puntine sono già di per sè più cattive e comunque la meccanica arriva anche dove l'elettronica mostra i suoi limiti.........

Concordo al 100% io sono un'amante delle puntine, su tutte le mie elaborazioni ho sempre montato le puntine...

L'accensione elttronica su un motore che usi tutti i giorni è una cosa...più pronto all'avviamento meno sensibile all'umidità, nulla da registrare...

Ma per quanto riguarda le puntine non c'è paragone....

Dopo le puntine c'è il vespatronic.....

Inviato
L'accensione hp, alla fine ha le stesse caratteristiche di una normale pk, certo ha il volano alleggerito, tant'è vero che un'accensione simile dà parecchio spunto ad un motore ma non risolve il problema delle mancate accensioni a giri alti.

Per quanto riguarda le bobine "inutili" non vedo la necessità di alleggerire lo statore; in fondo è una massa sospesa e non rotante..............

puoi provare con un'accensione per motori minarelli/yamaha, alcune dovrebbero avere il cono 14/20/32 come quello della Vespa...

oppure per adesso prendi un'accensione hp con relativo volano, togli la ghiera di avviamento e alleggerisci lo statore da tutte le bobine inutili...

le accensioni hp fino a 10500 circa non hanno problemi, le hanno usate in tanti, uno fra tutti alberto DM. Anzi a dire il vero ad aver eproblemi sono solo le PKS, dlale XL in poi il limite si alza sempre più...certo, non è una motoplat, ma se per il momento quella non si può avere, pazienza...

l'alleggerimento del volano non lo consigliavo per una questione di peso, ma di attrito elettromagnetico. ogni bobina produce attrito sui magneti del volano, chiaramente non farà chissà che differenza, ma è un buon modo per guadagnare qualcosa in accelerazione, già in 150/200 metri ci sono svariati metri di differenza, stessa cosa dicasi per l'ingranaggino di messa in moto, togliendo quello e la mezzaluna di messa in moto si guadagna peso e attrito in meno...ovviamente io parlo di vespe da gara, se è stradale il discorso cambia...

in ogni caso consiglierei il bilanciamento della primaria e dell'albero.

riguardo alle puntine, è possibile mettere due molle di ritorno per diminuire la possibilità di accensioni mancate agli alti, ma fino ad un certo punto...

Inviato

Partiamo dal presupposto che un albero sbilanciato provoca vibrazioni, e le vibrazioni non sono altro che un modo per

dissipare potenza, in quanto causate da momenti di forze prodotte dall'eccentricità tra l'asse di rotazione dell'albero e il suo centro di gravità,

o centro di massa, che dir si voglia...

Bilanciare un albero non è semplicissimo, ma fattibile anche in casa...innanzitutto serve il peso delle masse alterne,

cioè l'insieme composto da: piede di biella, spinotto, pistone, fasce e fermi dello spinotto. Per pesare la parte di biella

che integra le masse alterne bisogna tenere l'albero fermo e porre la biella su una bilancia, in modo tale che l'asse della

biella stia perfettamente in orizzontale, altrimenti la misure viene falsata dalla componente orizzontale della forza peso.

Per comodità delle misurazioni successive, a questo punto conviene togliere il pistone e attaccare al piede di biella un peso

uguale a tutto l'insieme pistone, fasce etc...

l'obiettivo è quello di portare l'albero ad una eccentricità nulla. Raggiungere questo obiettivo significa spostare il suo centro

di gravità esattamente sull'asse di rotazione, o quanto meno avvicinarlo il più possibile, visto che con strumenti casalinghi

escludo che si possa arrivare al perfetto equilibrio...

l'obiettivo dunque viene raggiunto quando l'albero resta fermo sulle contropunte in qualunque posizione dell'occhio di biella,

considerando sempre occhio e piede perfettamente orizzontali per i motivi descritti sopra...nonchè il peso attaccato al piede.

Per raggiungerlo bisogna alleggerire o appesantire l'albero dove necessario, dapprima solitamente sulle vespe si appesantisce

simmetricamente ai lati della biella...diciamo che si possono scegliere due strade, alleggerire o appesantire. Se si prevede di

poter equilibrare BENE in base ai propri strumenti (dunque ci si può avvicinare parecchio all'eccentricità nulla), io sceglierei la

via dell'appesantimento, perchè un albero ben bilanciato e pesante agli alti "trascina" meglio ed è in grado di fornire più potenza.

Tornando al discorso...questo obiettivo (eccentricità ZERO) rappresenta il punto di "reset" per passare al bilanciamento delle forze

vero e proprio.

Tale bilanciamento si deve effettuare generalmente dalla parte opposta all'occhio di biella, tramite inserti di piombo o tungsteno, o

comunque materiale che abbia densità superiore all'acciaio stesso dell'albero, fino a raggiungere una determinata percentuale del peso

complessivo delle masse alterne. Per i motori verticali questa percentuale oscilla intorno al 60%, più si inclina il motore e più scende tale

percentuale, questo metodo porta l'albero a stare in posizione di riposo con l'occhio di biella grosso modo in asse col cilindro.

Per la vespa 50, che ha il cilindro inclinato di 45┬░, le percentuali dovrebbero oscillare intorno al 40/45%, non di più...

Detto questo, pare che lo spalle piene mazzucchelli non sia proprio il massimo dell'equilibrio, soprattutto per i manovellismi tipici dei 130/135cc,

che hanno pistoni solitamente intorno ai 125/130g, escludendo il resto dlele masse alterne, che bene o male sono sempre quelle... :roll:

Inviato

Ciao, ho trovato molto interessante la tua spiegazione su come bilanciare il Mazzucchelli spalle piene, e vorrei sapere se ho effettivamente capito.....

Praticamente messo l'albero sulle contopunte, ed attaccato il peso di pistone,fascia ecc. , nel foro dove si fissa la biella al volano dell'albero, mantenendo la biella in posizione orizzontale, dovrebbe stare in equilibrio come nello schizzo?

Spero di aver capito bene.

Non ho proprio capito bene come appesantire la parte opposta per dare una forza peso uguale-contraria...

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Inviato

belli i carter..ma con quelle due belle orekkie da elefante nn hai problemi a far stare il volano?e il piatto corrente?

come si bilancia un volano?

se io aleggerendolo tolgo uguale tutto intorno non resta ok?no ah...?

di come si farebbe con l'albero non ho capito moltissimo.....

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