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Regolatore di tensione / Salva Lampadine - Fai da TE


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Premessa: a chi lo ha già fatto e magari meglio, a chi ha conoscenze in elettonica, chiedo gentilmente ed umilmente di correggere e/o rivedere quello che ho scritto in modo da ottimizzare la cosa al meglio

Fino ad ora, non ne ho mai avuto bisogno perchè ho sempre risolto il problema del "brucia facile lampadine" tipico un po di tutte le vespette a modo mio: trovare il la giusta distribuzione e quntità dei Watt sull'impianto

Ma visto che comunque sia i pezzi per fare il salvalampadine artigianale di cui spesso si parla (questo), ho trovato un'oretta per fare un lavoro bello pulito e simpatico che possa servire ad altri, anche a che è digiuno di elettronica/elettrotecnica, con qualche piccola personalizzazione e che vorrei ottimizzare con il vostro aiuto.

I componenti, facili da trovare in qualsiasi rivenditore di componenti elettronici, sono gli stessi e costano pochissimo:

TH1 = scr tipo BTA 12-600 ( 12 ampere - 600 Volt)

D1 = diodo veloce tipo BA 159

Dz1 = Diodo zener da 6,7 (meglio forse 7,2) Volt 1W

R1 = resistenza da 22 ohm 1/4 W

regolschema.jpg

penso sia meglio un diodo Zener con voltaggio maggiore rispetto al quello consiglato nella guida, in modo da non ottenere luci troppo fioche sopratutto ai bassi giri, ed i disponibili sono con valore da 6,7 e 7,2 volt (io ho montato il secondo)

credo che comunque non si bruci niente per 1 volt in +

Queste sono le foto del lavoro:

Sulle prime due si può vedere bene come vanno collegati i vari componenti che, apparte la resistenza, hanno un senso in cui vanno montati.

pc301271.th.jpgpc301272.th.jpg

Sulle foto 3^ e 4^ si vede come ho isolato il tutto con della semplice colla a caldo, che con un minimo di praticità si può modellare anche con le dita (occio!! modellare non maneggiare) in modo da dare una forma contenuta, basta anche un accendino per lavorare.

Importante è lasciare il diodo zenere scoperto, perchè è quello che dissipa la tensione in + trasformandola in calore, se fosse coperto si scalderebbe troppo.

pc301276.th.jpgpc301281.th.jpg

A questo punto già basterebbe per essere collegato come da schema, ma io ho voluto fare un lavoro "di fino", più che altro perchè fatto questo modo, in caso di malfunzionamento lo posso togliere in pochissimo tempo.

Ho attaccato 4 morsetti "faston" (credo si chiamino così) 2 maschi e 2 femmine in modo da collegare i fili dell'impianto e collegare poi il tutto sui morsetti del portalamade posteriore

pc301286.th.jpgpc301291.th.jpg

Lavoro finito e portalampade rimontato (non ho messo una foto con il faro completamnte rimontato perchè sarebbe una semplice foto di un fao posteriore di una Primavera del 79... la mia)

pc301298.th.jpgpc301296.th.jpg

Questo è applicabile sopratutto alle vespe 50, tutte quelle con impianto a 6 volt.

Per quelle a 12 volt che ne sono sprovviste (ce ne sono???) credo basti mettere un diodo zener con voltaggio di poco superiore ai 12volt ed il resto tutto uguale (!!!CREDO!!!)

IO l'ho montato su una Primavera, + precisamente sul circuito delle lampade

"luce di posizione posteriore- luce di posizione anteriore- luce contachilometri",

che sono quelle che mi hanno dato + noie (quella del contachilometri sappiamo quanto è difficile da trovare...)

Se si volesse "salvaguardare anche il circuito della "luce abbagliante/anabbagliante anteriore"

ce ne vorrebbe un altro identico messo probabilmente in una altro "anfratto" della vespa.

Ultima nota

Credo comunque che per non avere problemi bisogna già avere (o trovare) un impianto abbastanza bilanciato che non dia troppi problemi già di suo, rispettare per esempio i wattaggio consigliati dagli schemi originali in linea di massima è un buon punto di inizio, in alcuni casi con l'aggiunta di 5/10 watt sul totale.

Fatto così a me già va benissimo, sembra di non averlo perchè funziona tutto benissimo anche ai bassissimi giri,

però!!!...... ad alcuni è capitato che hai bassi/medi giri le luci vibrassero/sfarfallassero.

Molti hanno suggerito di montare nel circuito anche un condensatore per ovviare a questo problema (che ripeto io non ho notato)

ed è quì sopratutto che chiedo aiuto: COME ANDREBBE MONTATO questo CONDENSATORE??? e con quale Valore di capacità (Farad?)?

così?

regolschemacondens.jpg

Ed in fine un giusto ringrazziamento a chi ha eseguito lo schema originale di questo comodo ed economico salvalampadine _compliments_

, a chiunque egli sia _smile_ (credo BrunoET3)

Modificato da Andrea78153
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il condensatore dovrebbe andare con il negativo al piedino 3 e il positivo al piedino 2 dove arriva il cavo della 6V, non è tanto il diodo che scalda quanto il transistor quindi aggiungi una basetta di alluminio così come si vede dell'altricolo che citi. se lo metti sulla luce di posizione posteriore, il circuito si attiva quando accendi le luci e va su tutto il circuito, quindi non è necessario metterne un altro, se vuoi che lavori permanentemente mettilo direttamente dopo la scatoletta di derivazione.

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e no! nella Primavera ci sono 2 (anzi 3) circuiti separati per le lampadine:

1- luce posizione posteriore luce posizione anteriore, luce contachilometri (infatti se una di queste si brucia le altre 2 sono + "brillanti")

2- luce abbagliante/anabbagliante e clacson (infatti quando si suona il clacson solo questa luce si "smorza")

3- stop (quando si preme lo stop le altre lamadine non fanno una piega)

Il il dissipatore lo ritengo eccessivo perchè il mio impianto è già abbastanza bilanciato e quindi non credo che si scaldi poi così tanto, usato magari su impianti che hanno + problemi la cosa diventa necessaria;

+ in la (visto la stgaione presumo molto + in la) verificherò anche questa cosa, ma ci vuole tempo per testare bene il tutto

Il condensatore in pratica va messo come nel 2°schema che ho inserito?

Ma i condensatori elettrolitici non mi sembra abbiano il piedino + ed il piedino -, gli altri si?

Modificato da Andrea78153
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Ma i condensatori elettrolitici non mi sembra abbiano il piedino + ed il piedino -, gli altri si?

E' esattamente il contrario......

i condensatori elettrolitici sono "polarizzati", ovvero hanno un piedino che va a massa, e l'altro verso il polo positivo, gli altri condensatori (poliestere, ceramici ....) di norma non hanno polarità......

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  • 2 mesi dopo...
  • 2 anni dopo...
  • 2 anni dopo...
  • 3 anni dopo...
  • 2 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...
Il 25/8/2018 in 11:32 , 130poliniRacing ha scritto:

Salve ma io non ho capito come va collegato al faro?? 

Il filo rosso con scritto 6 volt è quello che si collega (in parallelo) con il filo della luce che si brucia

io lo collegai con la luce di posizione del faro posteriore in modo da far entrare tutto il circuito nel faro posteriore stesso, dove si trova bene all'asciutto

Modificato da Andrea78153
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  • 2 anni dopo...

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