Restauro Vespa PK 50 s del 1982 con frecce "tappate"

[Cromodora]

Salve a tutti sono nuovo del Forum mi sono iscritto per avere consigli per il mio primo restauro che qui presento,per l'esattezza una PK50s dell'anno 1982 comprata in buone condizioni generali ma che aveva il difetto delle frecce saldate come la PK50 base

devo dire che non sono nuovo in tali operazioni anni fa o restaurato per conto di un amico un trattorino Piaggio molto raro,(piu che restauro quasi ricostruzione) i miei dubbi sono sull colore di tale Vespa io vorrei farla Giallo cromo originale piaggio vorrei iscrivere la vespa al registro storico ma all'epoca tale vespa presentava solo tre colori in catalogo dei quali nessuno mi piace, e non so se cambio possa aver pene per l'iscrizione

vi posto alcune foto del restauro in corso vorrei sapere che ne pensate:

le frecce sono solo poggiate devo finire di rifinire i fori

adesso e un po piu avanti con il restauro in questi giorno sto finendo di togliere la vernice (4 strati)dal bauletto (recuperato visto che nuovo ha un costo da bilancio statale) naso e cruscotto poi iniziero smontando il telaio, dalle foto quello che vedete sono i primi sondaggi nel vedere in che condizioni era la pedana, ma devo dire che non c'e un filo di ruggine forse anche a causa dei 4 strati di riverniciatura....vorrei evitare la sabbiatura visto che nelle mie passate esperienze avevano fatto piu danni che utile ,di tempo ne ho molto a disposizione ,vorrei un consiglio anche sul tipo di trattamento da dare alla pedana e fondoscocca ,starei pensando di usare vernice speciale base per veicoli d'epoca (non ricordo il nome)2┬░fondo 3┬░siggilante su fessure e giunte4┬░tre strati di verniciatura finale sulla parte superiore e antirombo nel fondoscocca e engine bay e terminerei siggilando il montaggio di tutti i rivetti e viti per evitare corrosione da bordo lamiera