atto di vendita

[special102]

salve a tutti,

sarei intenzionato ad acquistare una vespa per poi rivenderla a breve ed è stato già fatto a mio favore l'atto di vendita dal notaio, da parte ovviamente del vecchio proprietario. Vorrei chiedere se sono costretto a completare l'iter per il passaggio oppure se posso nuovamente andare dal notaio con il vecchio certificato di proprietà (su cui è stato trascritto l'atto di vendita a mio nome) e fare un nuovo atto di vendita a favore del mio acquirente. Con tale certificato (su cui quindi sono specificati 2 atti di vendita) l'acquirente può recarsi al pra per completare il passaggio??

Premetto che sarà mia cura, finchè in mio possesso, pagare il bollo.

Un'ultima cosa...dopo aver fatto l'atto di vendita, il vecchio proprietario (a cui ancora la vespa risulterebbe intestata presso il pra) avrebbe altri obblighi e potrebbe dimostrare che la vespa è stata venduta a me?

Grazie anticipatamente.

saluti,

Davide

[GiPiRat]

La risposta è articolata perchè il NON registrare il passaggio di proprietà al PRA crea situazioni complesse con pro e contro.

Per legge il passaggio dovrebbe essere registrato entro 60 giorni dall'autentica e le multe per le inadempienze sono piuttosto pesanti (da 549,51 a 2747,55 euro), quindi, se devi circolare con la vespa, ti conviene registrare il passaggio.

Ci sono altre considerazioni: il proprietario intestatario può essere chiamato in causa per tutti i rilievi civili, penali e amministrativi a cui potresti incorrere con la vespa (tu, ma anche altri) e, anche se può dimostrare che non è più l'effettivo possessore, andrebbe comunque incontro a diversi fastidi che potrebbero indurlo a dichiarare la PERDITA DI POSSESSO del mezzo. Cosa che, di fatto, BLOCCA la vita amministrativa del veicolo e che può essere sbloccata solo da lui o da un suo erede diretto (insomma, la vespa non può essere più intestata ad altri e non potrebbe neanche circolare, pena il fermo amministrativo) e che, comunque, ha dei costi.

In effetti, però, molto spesso succede che di un veicolo non venga registrato il passaggio di proprietà al PRA e se, come dici, pagherai i bolli e (soprattutto!) non lo userai, non dovresti incorrere in nessun problema. Poi, una volta deciso di venderlo, dovresti farlo in base all'art. 2688, con una piccola (almeno per il momento) spesa in più da parte dell'acquirente.

Il mio consiglio è di formalizzare il passaggio di proprietà, a meno che tu non intenda rivenderla nel giro di pochi mesi.

Ciao, Gino

[special102]

grazie per la risposta.

sì...intendo venderla entro breve e ovviamente non intendo girarci o far scadere il bollo.

Per legge il passaggio dovrebbe essere registrato entro 60 giorni dall'autentica e le multe per le inadempienze sono piuttosto pesanti (da 549,51 a 2747,55 euro), quindi, se devi circolare con la Vespa, ti conviene registrare il passaggio.

se non lo registro entro 60 giorni, posso comunque fare l'atto di vendita a nome dell'acquirente con il vecchio certificato (quello in cui è riportato anche l'atto di vendita a nome mio), per poi concludere l'iter da parte dell'acquirente?

con una piccola (almeno per il momento) spesa in più da parte dell'acquirente.

forse mi conviene chiedere qualcosa in + quando la vendo e registrarla regolarmente presso il pra, tanto per recuperare in parte la spesa di registrazione al pra...tanto comunque l'acquirente dovrebbe pagare un pò di + dopo....

grazie ancora.

saluti,

Davide

[GiPiRat]

Se registri il passaggio di proprietà dopo i 60 giorni a tuo nome, al massimo possono chiederti il 30% in più delle spese di registrazione oppure di rifare l'atto di vendita. Se, invece, la rivendi devi comunque fare un nuovo atto di vendita con firme autenticate, tra te e l'acquirente, mediante l'art. 2688 (passaggio di proprietà da proprietario NON intestatario), sia che la vendi entro i 60 gg. oppure dopo 2 anni da quando l'hai acquistata.

Ricorda che non tutti i notai accettano di fare i passaggi di proprietà con l'art. 2688, se non conoscono almeno il venditore.

Ciao, Gino