Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Spedizione a 5 € su tutti gli ordini. Acquista Subito Online!
 
 
 
Inviato (modificato)
devo dissentire, credo sia a discrezione o della soc. concessionaria o di Comune e/o regione :

http://www.almcalabria.it/calabriaradicale/wp-content/uploads/2009/04/cartello-a3.jpg

credo che quel cartello non sia in regola con il codice della strada; il limite è 149, un 149 cc non può andare in autostrada, un 150 si.

Cercate il codice della strada e il relativo articolo, troverete che parla di cilindrate inferiori a 150 che non possono entrare in autostrada. Quindi inferiori a 150 sono dal 149 a scendere, ma il 150 è abilitato all'autostrada.

Il Comune non ha potestà sulla velocità autostradale (altrimenti sai quanti bei limiti e autovelox che ci avrebbero piazzato negli anni, come è successo sulle strade statali), l'ente concessionario può innalzare i limiti di velocità ma non credo abbia facoltà di introdurre limitazioni di accesso diverse da quelle previste dalla legge.

Non mi risulta competenza regionale sulle strade o sulle autostrade; sulle strade le competenze sono dei comuni, delle province, dello Stato, ma non ho notizia di strade "regionali".

Modificato da kl01
Inviato

Il cartello con il numero che indica il divieto di transito a veicoli di una determinata cilindrata va letto così':

se indica 149 come sul G.R.A. di Roma vuol dire che vi è il divieto di transito per i motocicli "fino a 149 cc di cilindrata".

Ne consege che i 149,1 e superiori vi possono transitare.

Inviato (modificato)

l'unica cosa che ne consegue è che solo in Italia leggi e regolamenti li interpretate "alla bisogna"

se c'è scritto 130 km/h significa che quello E' UN LIMITE

se c'è scritto 149 cc DENTRO un DIVIETO SIGNIFICA CHE UN 149 CC NON PUO' CIRCOLARE DOPO IL CARTELLO

in autostrada bisogna avere MINIMO il 151 cc

il GRA mi risulta essere una superstrada e non una "strada urbana a scorrimento veloce"

io credo a quello che mi ha detto un vigile ( non di Roma )

Tu fai pure come credi, a Roma ad un incrocio ho visto un'intera famiglia di 4 persone + il cane su di un honda SH davanti a una vigilessa che non ha battuto ciglio pertanto..

Modificato da massits
Inviato (modificato)
in autostrada bisogna avere MINIMO il 151 cc
NO!

Codice della strada - Art. 175. Condizioni e limitazioni della circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali.

1. Le norme del presente articolo e dell'art. 176 si applicano ai veicoli ammessi a circolare sulle autostrade, sulle strade extraurbane principali e su altre strade, individuate con decreto del Ministro dei lavori pubblici, su proposta dell'ente proprietario, e da indicare con apposita segnaletica d'inizio e fine.

2. È vietata la circolazione dei seguenti veicoli sulle autostrade e sulle strade di cui al comma 1:

a) velocipedi, ciclomotori, motocicli di cilindrata inferiore a 150 cc se a motore termico e motocarrozzette di cilindrata inferiore a 250 cc se a motore termico;

(......)

Automobile Club d'Italia: Art. 175. * Condizioni e limitazioni della circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali.

In altre parole:

- ai sensi del comma 1 le norme si applicano e non c'è nessuna facoltà dell'ente che gestisce l'autostrada di decidere limiti diversi all'accesso in autostrada;

- il comma 2 è chiarissimo, sino a 149 cc non si può circolare; se poi il cartello è sbagliato e qualcuno si becca una multa per questo motivo, può mettere a verbale l'osservazione che ai sensi dell'art. 175 comma 2 del CdS la circolazione è consentita ai motoveicoli di cilindrata effettiva di 150 cc.

La sanzione per chi circola in autostrada con un motoveicolo inferiore a 150 cc (quindi da 149 cc a scendere) va da 38 a 155 euro, come riportato al comma 6 dell'articolo del CdS sopra citato.

Se poi l'ente che gestisce l'autostrada (nel caso in ispecie di quel cartello mi sembra che sia l'ANAS) mette cartelli sbagliati ... non ho che farci. Ma resta il fatto che quel cartello è in errore e non può derogare a precise disposizioni di legge (cioè al Codice della Strada, approvato con Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n.285)

Che il decreto legislativo sia una legge è indubbio; è una particolare forma di legge, che vede la luce sulla base di una delega ("legge delega" per l'appunto) data dal Parlamento (che è il luogo in cui nascono le leggi) al Governo, con precisi vincoli e limiti (infatti la "legge delega" è definita anche "legge quadro").

Con la locuzione decreto legislativo (abbreviato con D. lgs. o D. lg.) o decreto delegato si intende nel diritto costituzionale italiano un atto normativo avente forza di legge adottato dal governo in sede di consiglio dei ministri su delega del Parlamento.

La delegazione legislativa è prevista dall'art. 76 della Costituzione ed è un mezzo con il quale le camere decidono di non disciplinare una determinata materia (per motivi di inadeguatezza tecnica, di tempo o altro), riservandosi però di stabilire la ┬½cornice┬╗ entro la quale il governo dovrà legiferare. La delega al governo, infatti, non può mai essere in bianco, ma vincola a rispettare una certa materia. In genere sono emanati tramite decreti legislativi testi normativi che per la loro mole sarebbero difficilmente gestibili in sede parlamentare, come i testi unici e i codici.

La cosiddetta legge delega (approvata dalle camere come una qualsiasi altra legge) disciplina appunto l'ambito, le direttive e i limiti a cui il governo dovrà attenersi nell'emanare i decreti legislativi. L'art. 76 della Costituzione prescrive inoltre che la delega legislativa sia limitata nel tempo: il governo, trascorso il limite temporale fissato dal Parlamento, non può più legiferare.

Nonostante la Costituzione non lo preveda espressamente, è invalsa la prassi secondo cui il governo, prima di deliberare definitivamente i decreti, riferisce alle Commissioni parlamentari competenti sulla materia, e ne accoglie eventualmente i pareri e le osservazioni.

Definizione: Decreto legislativo

Conclusione: per legge si può circolare in autostrada con un 150 cc (150 cc su libretto, ovviamente).

Modificato da kl01
Inviato

uh tranquillo

comunque sia col 149 cc non si può.._nooo_

pertanto ..

in Italia ( e altri Paesi) io col 149 cc vado solo per statali e strade urbane/provinciali/locali

se lui vuole ci vada pure sul GRA, le multe se le paga lui..

Inviato

dall'arcobaleno in su il 149 non esiste, sono tutti 150 cc sul libretto; e credo che anche dal PX del 1977 sono tutti 150 cc.

Il 149 deve essere di qualche vespa ante PX, non so quale.

Inviato

controllato un P150X del 1979, è 150 cc ... da più di trent'anni non esistono i 149 cc, soltanto 150 cc, e quindi le vespa 150 dal 1977 in poi possono circolare in autostrada; per quelle più anziane non so.

Cmq non è la prima volta che un rappresentante delle Forze dell'Ordine prenda un abbaglio sulla cilindrata minima per l'accesso autostradale.

Personalmente scambiai mail con un carabiniere, conosciuto perchè aveva una 200 del 2000 (???) da vendere, e mi sosteneva anche lui la tesi che con la 150 non si potesse circolare in autostrada.

Dopo che gli scrissi le stesse cose riportate sopra, cioè l'art. 175 del CdS, mi diede ragione.

Per la vespa però non mi diede ragione (per la somma da me offerta) ... e non la comprai! _nooo_

Inviato (modificato)

devo contraddirti

il mio P150X 1981 è una 149.2 cc

comunque per circolare in autostrada bisogna avere almeno un 151 cc

il limite per NON poter circolare è 150 cc

Modificato da massits
Inviato
devo contraddirti

il mio P150X 1981 è una 149.2 cc

comunque per circolare in autostrada bisogna avere almeno un 151 cc

il limite per NON poter circolare è 150 cc

149,2 cc da libretto??? Ho controllato una targa di un P150X del 1979 di Catania, e risulta 150 cc. Strano che il tuo sia un 149,2 cc.

E per il limite vatti a rileggere l'articolo 175 del codice della strada, ho riportato il testo e il link all'articolo, è molto chiaro, sbagli ad insistere, con la vespa 150 cc (su libretto) si può circolare in autostrada.

Se poi non ci vuoi andare con una 150 cc è una tua scelta, ma le norme sono chiare. E il 151 cc è un di più, non è necessaria la cilindrata di 151 cc per circolare in autostrada.

Inviato

però il conto non mi torna ... il P150X del 1981 ha alessaggio 57,8 mm, il che equivale a una cilindrata effettiva di 149,49 cc, arrotondando durante i passaggi intermedi del calcolo si arriva a 149,51 cc e questa, con ulteriore arrotondamento a 150 cc, sarebbe la cilindrata esposta sulla carta di circolazione.

Ma che vespa hai? :confused:_???_

Inviato
149,2 cc da libretto??? Ho controllato una targa di un P150X del 1979 di Catania, e risulta 150 cc. Strano che il tuo sia un 149,2 cc.

E per il limite vatti a rileggere l'articolo 175 del codice della strada, ho riportato il testo e il link all'articolo, è molto chiaro, sbagli ad insistere, con la vespa 150 cc (su libretto) si può circolare in autostrada.

Se poi non ci vuoi andare con una 150 cc è una tua scelta, ma le norme sono chiare. E il 151 cc è un di più, non è necessaria la cilindrata di 151 cc per circolare in autostrada.

se vuoi vacci in autostrada, qui i controlli li fanno, e col 150 cc non ci si può andare il numero scritto nel divieto, nel cartello è quello a cui finisce il divieto per la cilindrata d'accesso non il limite minimo d'accesso.

Nei cartelli di divieto si scrive chi NON può, non chi può. ( sennò che divieto è ?)

la mia è una 149 cc sarà .51, comunque non cambia perchè in autostrada non ci posso andare ma neanche mi interessa andarci.

viaggio per statali e strade locali, a me interessa il viaggio in se stesso e in autostrada è una schifezza su 2 ruote

Inviato

sul cartello sbagliato mi sono già espresso; e io guardo la norma, oltre che i cartelli, altrimenti se dò retta ad ogni cosa sbagliata che mi ritrovo davanti finisce che non mi conviene nemmeno uscire di casa.

E i controlli li fanno anche qui, non ti credere.

Inviato
sul cartello sbagliato mi sono già espresso; e io guardo la norma, oltre che i cartelli, altrimenti se dò retta ad ogni cosa sbagliata che mi ritrovo davanti finisce che non mi conviene nemmeno uscire di casa.

E i controlli li fanno anche qui, non ti credere.

non intendevo dire che li fanno solo qua, era per dire che non aspettano altro che sgarriamo per succhiarci euri _nooo_

Inviato

ok, archiviamo la questione autostradale.

però mi sorge il dubbio per altre strade: qui la circonvallazione è proibita in modo diverso, credo che l'accesso sia consentito soltanto ai superiori a 150 cc, e quindi dal 151 in poi ... svista del Comune o deliberata volontà? Per poterlo fare credo che possano, essendo una strada comunale ...

Inviato
ok, archiviamo la questione autostradale.

però mi sorge il dubbio per altre strade: qui la circonvallazione è proibita in modo diverso, credo che l'accesso sia consentito soltanto ai superiori a 150 cc, e quindi dal 151 in poi ... svista del Comune o deliberata volontà? Per poterlo fare credo che possano, essendo una strada comunale ...

anche qui sulla sopraelevata è la stessa storia..

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...