Alex307 Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 ...e io continuo ad avere un sospetto ed ogni volta che ci penso mi si conferma sempre più: quando eravamo ragazzetti noi (e parlo da quasi quarantenne) non c'erano i limiti di velocità, le auto e le moto erano truccabilissime (c'erano dei 112 abarth che sgommavano in quinta e dei Ciao che passavano i 120 km/h), si andava in giro su una ruota e si organizzavano scianche (gare) su strada...i rally casalinghi erano all'ordine del giorno e le partenze sgommate e le inchiodate a vedere chi faceva la striscia più lunga erano la prassi. Non c'erano airbag, abs, esp...! se ti partiva l'auto era una botta sicura con danni e così ci siamo abituati a controllare le reazioni dei mezzi e a contrastarle...è vero, abbiamo rischiato ma tutto sommato sapevamo a cosa si andava incontro e ne siamo usciti a testa alta...oggi sappiamo controllare un mezzo che scappa via o che in frenata ci scivola o evitare un ostacolo improvviso senza agitarci...perchè CE L'ABBIAMO NEL SANGUE, ci siamo cresciuti e svezzati in quel modo...e ce lo porteremo sempre con noi... Oggi se superi i 50 km/h ti arrivano multe con 2 zeri e ti tolgono il sonno, le assicurazioni per un incidente ti massacrano, ci sono telecamere ovunque che nemmeno il grande fratello, le auto vanno e parcheggiano da sole...noi ci troviamo tutto questo ben di dio dopo esserci sfogati con auto che erano a sicurezza zero ma, per l'appunto, ci siamo sfogati! ed oggi godiamo solo i benefici... Ma chi prende l'auto o la moto oggi...come sarà tra 20 anni? non saprà toccare un motore, non saprà fare una frenata a meno di avere 10000 congegni elettromeccanoidralici che gliela controllino, se si guasta l'esp alla prima curva si pianteranno, non potranno nemmeno aprire un cofano o cambiare un getto del carburatore...auto e moto saranno comodissime, silenziosissime, elettronicissime, bellissime, ecologissime, ma... Che tristezza che mi fanno queste cose... Cita
Alex307 Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 ho letto bene cosa hai scritto...comunque lascia stare perche' la pensiamo in maniera diametralmente opposta. Ma cosa stai dicendo??? io stavo parlando con MOREBEER che è completamente contrario a portare i bambini in moto dicendogli che io non lo sono affatto basta usare il cervello! se poi tu pensi che portare i bambini in moto va bene anche farlo proiettandosi all'impazzata in mezzo al traffico senza casco, con le gomme lisce e senza freni e magari sotto l'azione di alcolici e stupefacenti allora sì, hai ragione, la pensiamo completamente all'opposto! scusa alex,non ho letto chi aveva messo il post nessun problema... Cita
vespaaa91 Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 ...e io continuo ad avere un sospetto ed ogni volta che ci penso mi si conferma sempre più: quando eravamo ragazzetti noi (e parlo da quasi quarantenne) non c'erano i limiti di velocità, le auto e le moto erano truccabilissime (c'erano dei 112 abarth che sgommavano in quinta e dei Ciao che passavano i 120 km/h), si andava in giro su una ruota e si organizzavano scianche (gare) su strada...i rally casalinghi erano all'ordine del giorno e le partenze sgommate e le inchiodate a vedere chi faceva la striscia più lunga erano la prassi. Non c'erano airbag, abs, esp...! se ti partiva l'auto era una botta sicura con danni e così ci siamo abituati a controllare le reazioni dei mezzi e a contrastarle...è vero, abbiamo rischiato ma tutto sommato sapevamo a cosa si andava incontro e ne siamo usciti a testa alta...oggi sappiamo controllare un mezzo che scappa via o che in frenata ci scivola o evitare un ostacolo improvviso senza agitarci...perchè CE L'ABBIAMO NEL SANGUE, ci siamo cresciuti e svezzati in quel modo...e ce lo porteremo sempre con noi...Oggi se superi i 50 km/h ti arrivano multe con 2 zeri e ti tolgono il sonno, le assicurazioni per un incidente ti massacrano, ci sono telecamere ovunque che nemmeno il grande fratello, le auto vanno e parcheggiano da sole...noi ci troviamo tutto questo ben di dio dopo esserci sfogati con auto che erano a sicurezza zero ma, per l'appunto, ci siamo sfogati! ed oggi godiamo solo i benefici... Ma chi prende l'auto o la moto oggi...come sarà tra 20 anni? non saprà toccare un motore, non saprà fare una frenata a meno di avere 10000 congegni elettromeccanoidralici che gliela controllino, se si guasta l'esp alla prima curva si pianteranno, non potranno nemmeno aprire un cofano o cambiare un getto del carburatore...auto e moto saranno comodissime, silenziosissime, elettronicissime, bellissime, ecologissime, ma... Che tristezza che mi fanno queste cose... QUOTO E STRAQUOTO 20 MILIARDI DI VOLTE!!! (Sto urlando) Cita
MOREBEER Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 2-il giudizio lo hai dato quando hai paragonato chi porta bambini in auto con chi li porta in Vespa Peppino, il giudizio l'ho dato a quelli che portano i bambini piccoli in auto, davanti senza cintura o seggiolino..non ho fatto nessun paragone con te o con chi li porta in Vespa.. o perlomeno non era mia intenzione offendere. Fattostà che IO in vespa davanti (sulla pedana) o dietro (sulla sella con seggiolone) non ce lo porterei un bimbo, neanche racchiudendolo in uno scafandro da sommozzatore anni '30!! ..e ora scusate ma vado a derapare! Cita
midelt Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Effettivamente il modo migliore di crescere un figlio è tenerlo a casa e dargli dei tranquillanti... Ma andate a cagare! Spero che i miei figli cadano più volte in bici per capire cosa vuol dire... Che si sbuccino le ginocchia e si vantino davanti agli amichetti... Che si azzuffino con i coetanei per poi chiedersi scusa... Che rompano qualche vetro con la fionda in modo che li possa redarguire... Che prendano una piccola scossa infilando le dita nella presa per non farlo mai più... Che cadano dal letto almeno una volta... Che prendano qualche brutto voto per poi rimboccarsi le maniche... Che si prendano dei due di picche da qualche ragazzina, per capire che non sono i più fighi del mondo... Che infrangano qualche regola e vengano puniti per questo... Che prendano un raffreddore perchè non si sono coperti abbastanza... Che imparino a vivere! Cita
midelt Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Ah e se non si fosse capito esigo che imparino a impennare a 10 anni e ad elaborare il vespino a 12. Figuratevi se non li porto in vespa, e in montagna, e allo stadio... Peccato solo per il casco... Cita
gasta Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Avete gia' visto questo? http://stamatakis.de/i-index.htm Cita
midelt Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Devono essere amici del ministro dei trasporti... Cita
Alex307 Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Ah e se non si fosse capitoesigo che imparino a impennare a 10 anni e ad elaborare il vespino a 12. Figuratevi se non li porto in Vespa, e in montagna, e allo stadio... Peccato solo per il casco... Sul casco sono un po' più di parte nel senso che se è vero (ed assoluto) che è bellissimo sentirsi il vento nei capelli (per chi li ha ancora), è altrettanto vero che alla fine i rischi anche per un incidente da nulla diventano veramente grossi e non so se in effetti il gioco valga la candela...almeno almeno un caschetto leggero va messo sempre...ma rimane comunque un mio parere, ci mancherebbe... Per tutto il resto son mediamente daccordo con te... Cita
MOREBEER Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Effettivamente il modo migliore di crescere un figlio è tenerlo a casa e dargli dei tranquillanti...Ma andate a cagare! Spero che i miei figli cadano più volte in bici per capire cosa vuol dire... Che si sbuccino le ginocchia e si vantino davanti agli amichetti... Che si azzuffino con i coetanei per poi chiedersi scusa... Che rompano qualche vetro con la fionda in modo che li possa redarguire... Che prendano una piccola scossa infilando le dita nella presa per non farlo mai più... Che cadano dal letto almeno una volta... Che prendano qualche brutto voto per poi rimboccarsi le maniche... Che si prendano dei due di picche da qualche ragazzina, per capire che non sono i più fighi del mondo... Che infrangano qualche regola e vengano puniti per questo... Che prendano un raffreddore perchè non si sono coperti abbastanza... Che imparino a vivere! son d'accordo con te su alcuni punti (a parte che a cagare ci son già andato stamattina percio' rigiro l'invito) però mi sembra un po' un discorso a sè il tuo (cmq condivisibile). Qui si parlava di sicurezza su un motociclo, mica di sbucciarsi le ginocchia!! come cazzo si fa a non volerlo capire? e poi cmq il casco sempre, se voglio l'aria nei capelli vado di phon in bagno.. Cita
peppinolavespa Inviato 19 Giugno 2008 Autore Segnala Inviato 19 Giugno 2008 avevo solo chiesto se qualcuno di voi conoscesse le norme attuali per il trasporto di bambini sulla vespa..... .......guarda che casino che e' venuto fuori!!! Cita
LIBEROPX Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 Riattacco anch'io, midelet sono daccordo con te non su tutto, ma in generale si, tutto vero quello scritto da Alex; il discorso che ai nostri tempi eravamo degli scavezzacolli anarchici, pero' abbiamo imparato i sani valori della vita sulle nostre spalle. Ora c'è in giro troppo buonismo, remissione (basta guardare appena fanno un blocco tutti a menarsela), e soprattutto troppi fighetti, io i quaranta li ho gia' superati da un po', non mi ritengo uno sprovveduto e nemmeno un' incoscente, ma di tutte ste regole e leggi me ne sbatto le balle, non nego ai miei figli certe emozioni e liberta' che ho provato io da piccolo, sono la base per le future esperienze di vita. Non voglio che mio figlio sia un futuro rincoglionito, è vero i tempi sono cambiati, bisogna essere piu' vigili. Certe leggi sono assurde, fatte solo per commerciare alcuni prodotti, tipo il seggiolino ecc., basta solo un po' di buon senso, quello che avevano i nostri genitori. Ciao Cita
midelt Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Si lo so sono un po' estremista, ma è per reazione al mondo attuale...(eppure non sono neanche tanto vecchio...) quando vedo bambine di 10 anni col cellulare vestite come mignotte divento matto, poi magari gli stessi genitori sono quelli che ti danno dell'incosciente se porti un bambino di 6 anni a scuola in moto, loro il bambino a scuola lo portano con l'Hummer, che obiettivamente è molto più sicuro ed ovviamente più ecologico Da bambino sono sempre andato in moto con mio padre e mia madre (sì in tre su un vecchio BMW) e con i miei fratelli facevo giri in bici anche a 8-9 anni su per i passi dell'entroterra ligure. Mia cugina grande mi portava sempre al mare col suo primavera bianco nei primi anni 80 ed io stavo regolarmente in piedi sulla pedana con gli occhi puntati sul contakm. Sì vorrei che i miei figli si sentano liberi come noi allora. Cita
MOREBEER Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Comunque sia chiara una cosa, io, volendo filosofeggiare, la penso come voi..e critico fermamente tutti gli atteggiamenti che la società di oggi impone..però, se andando in giro con la mia cara vespetta (con o senza bimbi al seguito) vengo spianato da un Hummer del cazzo che mi taglia la strada, questo, purtroppo lo devo tenere in conto, no?!?! è anche x questo motivo che oggi ci vuole più prudenza di quanto non ne avevamo noi ed i nostri genitori anche solo 25 anni fa (la mia età). Cita
brontolo Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Grande Midelt...........superati i 40 da un po' porto tranquillamente mia figlia in vespa " CON COGNIZIONE" forse perche' non ho l'Hummer.............nooooo!!!!!!!! vorrei trasmettere passione semplicità ecc ................ a mia figlia Cita
peppinolavespa Inviato 20 Giugno 2008 Autore Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Comunque sia chiara una cosa, io, volendo filosofeggiare, la penso come voi..e critico fermamente tutti gli atteggiamenti che la società di oggi impone..però, se andando in giro con la mia cara vespetta (con o senza bimbi al seguito) vengo spianato da un Hummer del cazzo che mi taglia la strada, questo, purtroppo lo devo tenere in conto, no?!?! è anche x questo motivo che oggi ci vuole più prudenza di quanto non ne avevamo noi ed i nostri genitori anche solo 25 anni fa (la mia età). anche una 500 del 1970 e non necessariamente un hummer! se le cose devono capitare capitano,da perte mia ci metto la prudenza necessaria e anche piu' alle volte pero'ad alcuni piccoli piaceri della vita non rinuncio. non si puo' vivere pensando costantemente :"questa cosa non la faccio perche' puo' capitare che...." Cita
Arrow Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 non si puo' vivere pensando costantemente :"questa cosa non la faccio perche' puo' capitare che...." ...giusto...altrimenti uno non uscirebbe più di casa, starebbe a letto con le coperte fin sopra la testa...e anche lì non sarebbe al sicuro (potrebbe sempre cadere il soffitto )!!! è così buono il sapore della vita, non lasciamocelo sfuggire, assaggiamone il più possibile!! Cita
MOREBEER Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 non si puo' vivere pensando costantemente :"questa cosa non la faccio perche' puo' capitare che...." ...giusto...altrimenti uno non uscirebbe più di casa, starebbe a letto con le coperte fin sopra la testa...e anche lì non sarebbe al sicuro (potrebbe sempre cadere il soffitto )!!! è così buono il sapore della vita, non lasciamocelo sfuggire, assaggiamone il più possibile!! ci rinuncio.. fate un po' quel cazzo che volete, anch'io mi assaporo la vita cmq! Cita
Sbozzi78 Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Art. 170 - Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore a due ruote 1. Sui motocicli e sui ciclomotori a due ruote il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, deve stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani, ovvero con una mano in caso di necessità per le opportune manovre o segnalazioni. Non deve procedere sollevando la ruota anteriore. 1-bis. Sui veicoli di cui al comma 1 è vietato il trasporto di minori di anni cinque. 2. Sui ciclomotori è vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, salvo che il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia un'età superiore a diciotto anni. Con regolamento emanato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sono stabiliti le modalità e i tempi per l'aggiornamento, ai fini del presente comma, della carta di circolazione dei ciclomotori omologati anteriormente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151. 3. Sui veicoli di cui al comma 1 l'eventuale passeggero deve essere seduto in modo stabile ed equilibrato, nella posizione determinata dalle apposite attrezzature del veicolo. 4. E' vietato ai conducenti dei veicoli di cui al comma 1 di trainare o farsi trainare da altri veicoli. 5. Sui veicoli di cui al comma 1 è vietato trasportare oggetti che non siano solidamente assicurati, che sporgano lateralmente rispetto all'asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma di esso oltre i cinquanta centimetri, ovvero impediscano o limitino la visibilità al conducente. Entro i predetti limiti, è consentito il trasporto di animali purchè custoditi in apposita gabbia o contenitore 6. Chiunque viola le disposizioni di cui al presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 70 a euro 285. 6-bis. Chiunque viola le disposizioni del comma 1-bis è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 148 a euro 594. 7. Alle violazioni previste dal comma 1 e, se commesse da conducente minorenne, dal comma 2, alla sanzione pecuniaria amministrativa, consegue il fermo amministrativo del veicolo per sessanta giorni, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI; quando, nel corso di un biennio, con un ciclomotore o un motociclo sia stata commessa, per almeno due volte, una delle violazioni previste dai commi 1 e 2, il fermo amministrativo del veicolo è disposto per novanta giorni. L'unico limite è l'età del bambino, è esclusa la possibilità di trasporto in piedi sulla pedana, potrebbero contestare che limita l'uso delle braccia e della gambe. L' estate scorsa è stato presentato un disegno di legge, mai diventato legge in cui si prevedeva che: 1-bis. Sui veicoli di cui al comma 1 e allÔÇÖarticolo 53, comma 1, lettera h), è vietato il trasporto di minori di anni cinque. I passeggeri di età inferiore ai dodici anni che abbiano una statura inferiore a 1,50 m possono essere condotti dai soli genitori e devono essere sistemati su un apposito sedile di sicurezza con appoggi per mani e piedi, omologato secondo la normativa stabilita dal Ministero dei trasporti, ed indossare il casco protettivo ai sensi di quanto disposto dallÔÇÖarticolo 171. Il limite massimo di velocità consentito è di 60 km/h. Ad oggi, quindi, l'unico limite è quello di cinque anni Cita
Alex307 Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Beh...a questo punto...filosofeggiare per filosofeggiare... Dunque ora mi inoltro in un discorso allucinante e non so quanto abbiate voglia di seguirmi ma è secondo me ciò che sta all'origine di tante cose che accadono oggi... Partiamo dall'inizio: l'uomo è istintivamente un animale e questo è appurato dal fatto che albergano in noi istinti assolutamente primordiali che hanno fatto sì che la specie umana sia sopravvissuta fino ad oggi in questo stato naturale di cose e mi riferisco agli istinti della fame, della sete, della salvaguardia del territorio e della prole (casa e famiglia), alla paura atavica degli animali feroci e dei fenomeni naturali e alla necessità di stabilire delle gerarchie... E qui viene il punto: pur essendo plasmato, ammorbidito, rimaneggiato, filtrato dall'intelletto l'istinto è sempre lì pronto ad uscire non appena la cultura e l'intelletto vengono meno...ecco perchè in quegli esseri dove ancora la società non ha messo le mani in modo "devastante" (pur se positivo a volte) come i bambini, le popolazioni che vivono lontano dalla civiltà o in chi non ha più il controllo dell'intelletto come anziani e affetti da malattie di tipo neurologico, l'istinto salta di nuovo fuori prepotentemente... Esempi di queste cose sono il gioco, che ha come scopo ORIGINALE l'apprendimento di tecniche di sopravvivenza e di adattamento all'ambiente, la lotta tra bambini che serve a stabilire le gerarchie e le dominanze, l'istinto di sopravvivenza di fronte a pericoli, ecc... La cosa importante è che molti di questi istinti primordiali albergano in noi al di là dell'apprendimento e della cultura che dovrebbero mettervi un freno...e a questo proposito basta vedere come ci comportiamo se qualcuno prova a fare del male ai nostri figli (istinto di conservazione della specie), se troviamo qualche ladro in casa nostra (salvaguardia del territorio), se ci troviamo in condizione di estrema fame ed estrema sete per le quali si può arrivare ad uccidere il prossimo, cosa che normalmente non faremmo mai nella vita quotidiana... Bene, a questo punto partendo da queste premesse, valutiamo quanto anche lo stabilire le gerarchie faccia COSTANTEMENTE parte di noi anche durante la nostra vita comune: da bambini facciamo la lotta e chi vince è più forte e domina sugli altri, da ragazzini ci sono i vari fenomeni di bullismo, da adolescenti si nota meno perchè escono altri valori quali la lotta più psicologico-estetica per l'accaparramento della femmina (ci si veste bene, ci si pettina bene, si fa i fighetti), poi da giovani e a seguire l'intelletto domina sull'istinto e certe cose si notano meno solo perchè passano ad essere diversamente interpretate ma la cosa, di fatto, non cambia. E dico così perchè la verità sta nel fatto che viviamo in una società dove i valori cambiano e per apprendimento la forza e la potenza non si misurano più con la lotta fisica ma attraverso altri valori che sono la ricchezza (più sei ricco più vali) e l'aspetto (anche l'aspetto fisico, la bellezza, la cura di se stessi hanno un notevole valore) ed è per questo che i più in alto nella gerarchia sociale sono i ricchi e/o i belli così un politico, un regnante, un cantante, un calciatore, un attore valgono molto più di un metalmeccanico o di un impiegatucolo d'azienda (basti guardare le femmine, intese sotto l'aspetto animale, con chi aspirano di più stare nel loro periodo adolescenziale). La femmina, d'altro canto, che deve per istinto garantire la protezione e la forza della sua progenie preferirà durante la sua crescita nell'ordine il più forte fisicamente (da bambina/adolescente), il più bello e famoso (durante la pubertà), il più ricco da adulta. Questo pistolotto era per rivalutare il fatto che ABBIAMO BISOGNO di confrontarci continuamente e lo facciamo con lo sport, con le partite a carte, con le discussioni verbali, con la politica, con la caccia, la pesca...siamo in continuazione a cercare di salire la scala sociale ed è innegabile che questo comportamento sia in noi innato e indivisibile. Ora vengo al nocciolo della questione: visto che in noi alberga costantemente questa spinta al confronto coi nostri simili, ed oggi le leggi che io reputo eccessivamente reppressive non consentono più ai giovani di potersi confrontare e sfogare gli istinti, io ho il sospetto che la società di domani sarà una società di finti repressi pronti a scoppiare come bombe ad orologeria e il sospetto mi diventa quasi sicurezza quando vedo il continuo dilagare di delinquenza che cÔÇÖè oggi ma non solo, tornando al discorso della guida faccio riferimento alle stragi del sabato sera e mi chiedo perchè accadanoÔǪ ÔǪe mi vedo questi ragazzetti che non sanno guidare sparati come pazzi a 200 allÔÇÖora sullÔÇÖauto di papà pieni di droga ed alcool senza saper controllare lÔÇÖautoÔǪ Qui ritorno su tutto ciò che ho detto prima: lÔÇÖistinto umano è frenato dallÔÇÖintelletto finchè questo è in grado di controllarlo ma quando droghe ed alcool ci fanno perdere le inibizioni ecco che lÔÇÖistinto torna prepotentemente a farsi sentire e lo fa ancora di più se è stato represso coattamente da leggi e proibizioni innaturali allÔÇÖeccesso e così la voglia di mettersi alla prova e di verificare la propria forza e la propria posizione gerarchica diventano una pazza corsa con unÔÇÖauto che non si è mai imparato a governareÔǪe così si finisce per ammazzarsi ed ammazzare degli innocenti. Ai tempi nostri le auto facevano i 150 e non tenevano la strada e ci facevamo meno male di oggi perchè eravamo coscienti delle potenzialità dei nostri mezzi! Oggi vanno a 50 allÔÇÖora per obbligo di legge ma hanno delle bombe da oltre 200 allÔÇÖora con decine di servocontrolli che però non evitano che alla prima insicurezza ci si vada ad ammazzare con una imbarazzante facilità! Oggi non si cresce più, cÔÇÖè troppo proibizionismo e soprattutto troppa ipocrisia perchè che senso ha dare una SLK ad un 18enne e poi obbligarlo a fare i 50 km/h??? è ovvio che appena ti distrai lui si ricordi che ha 18 anni e lo voglia dimostrare a se stesso e al mondoÔǪma non credo sia il metodo repressivo la panacea dei nostri mali! almeno non in questi termini e modi... Scusate il poemaÔǪ Cita
peppinolavespa Inviato 21 Giugno 2008 Autore Segnala Inviato 21 Giugno 2008 Beh...a questo punto...filosofeggiare per filosofeggiare...Dunque ora mi inoltro in un discorso allucinante e non so quanto abbiate voglia di seguirmi ma è secondo me ciò che sta all'origine di tante cose che accadono oggi... Partiamo dall'inizio: l'uomo è istintivamente un animale e questo è appurato dal fatto che albergano in noi istinti assolutamente primordiali che hanno fatto sì che la specie umana sia sopravvissuta fino ad oggi in questo stato naturale di cose e mi riferisco agli istinti della fame, della sete, della salvaguardia del territorio e della prole (casa e famiglia), alla paura atavica degli animali feroci e dei fenomeni naturali e alla necessità di stabilire delle gerarchie... E qui viene il punto: pur essendo plasmato, ammorbidito, rimaneggiato, filtrato dall'intelletto l'istinto è sempre lì pronto ad uscire non appena la cultura e l'intelletto vengono meno...ecco perchè in quegli esseri dove ancora la società non ha messo le mani in modo "devastante" (pur se positivo a volte) come i bambini, le popolazioni che vivono lontano dalla civiltà o in chi non ha più il controllo dell'intelletto come anziani e affetti da malattie di tipo neurologico, l'istinto salta di nuovo fuori prepotentemente... Esempi di queste cose sono il gioco, che ha come scopo ORIGINALE l'apprendimento di tecniche di sopravvivenza e di adattamento all'ambiente, la lotta tra bambini che serve a stabilire le gerarchie e le dominanze, l'istinto di sopravvivenza di fronte a pericoli, ecc... La cosa importante è che molti di questi istinti primordiali albergano in noi al di là dell'apprendimento e della cultura che dovrebbero mettervi un freno...e a questo proposito basta vedere come ci comportiamo se qualcuno prova a fare del male ai nostri figli (istinto di conservazione della specie), se troviamo qualche ladro in casa nostra (salvaguardia del territorio), se ci troviamo in condizione di estrema fame ed estrema sete per le quali si può arrivare ad uccidere il prossimo, cosa che normalmente non faremmo mai nella vita quotidiana... Bene, a questo punto partendo da queste premesse, valutiamo quanto anche lo stabilire le gerarchie faccia COSTANTEMENTE parte di noi anche durante la nostra vita comune: da bambini facciamo la lotta e chi vince è più forte e domina sugli altri, da ragazzini ci sono i vari fenomeni di bullismo, da adolescenti si nota meno perchè escono altri valori quali la lotta più psicologico-estetica per l'accaparramento della femmina (ci si veste bene, ci si pettina bene, si fa i fighetti), poi da giovani e a seguire l'intelletto domina sull'istinto e certe cose si notano meno solo perchè passano ad essere diversamente interpretate ma la cosa, di fatto, non cambia. E dico così perchè la verità sta nel fatto che viviamo in una società dove i valori cambiano e per apprendimento la forza e la potenza non si misurano più con la lotta fisica ma attraverso altri valori che sono la ricchezza (più sei ricco più vali) e l'aspetto (anche l'aspetto fisico, la bellezza, la cura di se stessi hanno un notevole valore) ed è per questo che i più in alto nella gerarchia sociale sono i ricchi e/o i belli così un politico, un regnante, un cantante, un calciatore, un attore valgono molto più di un metalmeccanico o di un impiegatucolo d'azienda (basti guardare le femmine, intese sotto l'aspetto animale, con chi aspirano di più stare nel loro periodo adolescenziale). La femmina, d'altro canto, che deve per istinto garantire la protezione e la forza della sua progenie preferirà durante la sua crescita nell'ordine il più forte fisicamente (da bambina/adolescente), il più bello e famoso (durante la pubertà), il più ricco da adulta. Questo pistolotto era per rivalutare il fatto che ABBIAMO BISOGNO di confrontarci continuamente e lo facciamo con lo sport, con le partite a carte, con le discussioni verbali, con la politica, con la caccia, la pesca...siamo in continuazione a cercare di salire la scala sociale ed è innegabile che questo comportamento sia in noi innato e indivisibile. Ora vengo al nocciolo della questione: visto che in noi alberga costantemente questa spinta al confronto coi nostri simili, ed oggi le leggi che io reputo eccessivamente reppressive non consentono più ai giovani di potersi confrontare e sfogare gli istinti, io ho il sospetto che la società di domani sarà una società di finti repressi pronti a scoppiare come bombe ad orologeria e il sospetto mi diventa quasi sicurezza quando vedo il continuo dilagare di delinquenza che cÔÇÖè oggi ma non solo, tornando al discorso della guida faccio riferimento alle stragi del sabato sera e mi chiedo perchè accadanoÔǪ ÔǪe mi vedo questi ragazzetti che non sanno guidare sparati come pazzi a 200 allÔÇÖora sullÔÇÖauto di papà pieni di droga ed alcool senza saper controllare lÔÇÖautoÔǪ Qui ritorno su tutto ciò che ho detto prima: lÔÇÖistinto umano è frenato dallÔÇÖintelletto finchè questo è in grado di controllarlo ma quando droghe ed alcool ci fanno perdere le inibizioni ecco che lÔÇÖistinto torna prepotentemente a farsi sentire e lo fa ancora di più se è stato represso coattamente da leggi e proibizioni innaturali allÔÇÖeccesso e così la voglia di mettersi alla prova e di verificare la propria forza e la propria posizione gerarchica diventano una pazza corsa con unÔÇÖauto che non si è mai imparato a governareÔǪe così si finisce per ammazzarsi ed ammazzare degli innocenti. Ai tempi nostri le auto facevano i 150 e non tenevano la strada e ci facevamo meno male di oggi perchè eravamo coscienti delle potenzialità dei nostri mezzi! Oggi vanno a 50 allÔÇÖora per obbligo di legge ma hanno delle bombe da oltre 200 allÔÇÖora con decine di servocontrolli che però non evitano che alla prima insicurezza ci si vada ad ammazzare con una imbarazzante facilità! Oggi non si cresce più, cÔÇÖè troppo proibizionismo e soprattutto troppa ipocrisia perchè che senso ha dare una SLK ad un 18enne e poi obbligarlo a fare i 50 km/h??? è ovvio che appena ti distrai lui si ricordi che ha 18 anni e lo voglia dimostrare a se stesso e al mondoÔǪma non credo sia il metodo repressivo la panacea dei nostri mali! almeno non in questi termini e modi... Scusate il poemaÔǪ sti cazzi! Cita
Alesbio Inviato 22 Giugno 2008 Segnala Inviato 22 Giugno 2008 ...e alla necessità di stabilire delle gerarchie... ... la lotta tra bambini che serve a stabilire le gerarchie e le dominanze, ... ... valutiamo quanto anche lo stabilire le gerarchie faccia COSTANTEMENTE parte di noi .... Sarò stato portato dalla cicogna io, ma ho sempre vissuto nella ferma idea del "ne servo ne pardone" ma attraverso altri valori ????????che sono la ricchezza (più sei ricco più vali) e l'aspetto (anche l'aspetto fisico, la bellezza, la cura di se stessi hanno un notevole valore) ed è per questo che i più in alto nella gerarchia sociale sono i ricchi e/o i belli così un politico, un regnante, un cantante, un calciatore, un attore valgono molto più di un metalmeccanico o di un impiegatucolo d'azienda... Questo è vero soprattutto se si pensa a come certe persone includibili nelle categorie "che valgono meno", scimmiottino in maninera ridicola i vizi di quelli facenti parte delle altre. Sembra quasi che alcuni vogliano stare sotto. Questo pistolotto era per rivalutare il fatto che ABBIAMO BISOGNO di confrontarci continuamente e lo facciamo con lo sport, con le partite a carte, con le discussioni verbali, con la politica, con la caccia, la pesca...siamo in continuazione a cercare di salire la scala sociale ed è innegabile che questo comportamento sia in noi innato e indivisibile. Penso che questo sia indispensabile per crescere, non per sopraffare gli altri (gerarchia). Anche leggere un libro è confrontarsi. Ora vengo al nocciolo della questione: visto che in noi alberga costantemente questa spinta al confronto coi nostri simili, ed oggi le leggi che io reputo eccessivamente reppressive non consentono più ai giovani di potersi confrontare e sfogare gli istinti, ÔǪ Sei sicuro di questo? Io quando ho potuto prendere la patente, ho avuto in affidamento una 126, velocità massima 80, adesso una Panda nuova (per fare un raffronto paritetico tra 2 utilitarie) può viaggiare abbondantemente oltre e i limiti. Andranno fuori dalle leggi repressive ma sono cose che si fanno... Un salto con il Bungee Jumping, a detta di chi l'ha provato: una nuotata nell'adrenalina - è alla portata di tutti. Potrei continuare all'infinito solo per dire che non credo proprio che i nostri figli siano dei repressi, degli insoddisfatti, pur "avendo tutto", si ma dei repressi non credo proprio. ...pronti a scoppiare come bombe ad orologeria e il sospetto mi diventa quasi sicurezza quando vedo il continuo dilagare di delinquenza che cÔÇÖè oggi ÔǪ ??? ...tornando al discorso della guida faccio riferimento alle stragi del sabato sera e mi chiedo perchè accadanoÔǪÔǪe mi vedo questi ragazzetti che non sanno guidare sparati come pazzi a 200 allÔÇÖora sullÔÇÖauto di papà pieni di droga ed alcool senza saper controllare lÔÇÖautoÔǪ. Io vedo anche e soprattutto, "maturi" signori e signore, mi si perdoni il sostantivo fuori luogo, che se ne sbattono il cazzo dei primordiali diritti di quelli che incontrano per strada di poter tornare a casa incolumi... Non dobbiamo mai dimenticare che le cazzate che fa un adolescente (non solo alla guida) è un mix di immaturità e di insegnamenti sbagliati (non necessariamente solo dei genitori). Prima di additarli, facciamo un esame di coscienza e vediamo se i nostri comportamenti (ripeto in quanto persone adulte, non necessariamente da genitori) sono state sempre di esempio positivo a dei ragazzetti che apprendono da quello che vedono. detto questo, finisco la birra e vado a farmi una corsetta in macchina Cita
Alesbio Inviato 22 Giugno 2008 Segnala Inviato 22 Giugno 2008 Alex, non vuole essere un atto d'accusa a quello che hai scritto. Anzi. Cita
Silvionadia Inviato 23 Giugno 2008 Segnala Inviato 23 Giugno 2008 Sul tema Vespa e bambini voglio dare anche il mio contributo. Un paio di settimane fa ho fatto un lungo giro per la citt├í con figlia in versione passeggera, e questa è la foto............. Cita
Flavio Inviato 24 Giugno 2008 Segnala Inviato 24 Giugno 2008 Sul tema Vespa e bambini voglio dare anche il mio contributo. Un paio di settimane fa ho fatto un lungo giro per la citt├í con figlia in versione passeggera, e questa è la foto............. Sarai pure in Germania ma non mi sembri tanto sano di mente... Cita
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