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Inviato

Buongiorno a tutti,

essendo il mio primo messaggio mi presento: sono Giovanni, 25 anni di Milano, ho appena rimesso a nuovo un 50 special senza libretto ma con regolare denuncia.

Oggi mi è arrivato finalmente libretto targa e tutto, evvai! _salti

Prima possedevo un pk 50 dell'83, andavo tranquillamente in giro senza preoccuparmi troppo dei blocchi sugli euro 0, ma stavolta vorrei capire bene il tutto.

Ho chiamato i vigili e mi hanno detto che il ciclomotore, essendo euro 0, non può circolare MAI a milano. Se lo stesso è iscritto al veicolo storico, può circolare SOLO nei giorni di manifestazioni prestabilite.

Leggendo però sul sito della Regione Lombardia si parla di esclusione dal blocco:

VEICOLI ESCLUSI DAL FERMO:

4. veicoli storici, purchè in possesso dellÔÇÖattestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici;

Ambiente :: Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

non riesco proprio a capire se iscrivendo al registro storico la mia vespa potrò o meno circolare in tutta tranquillità...voi ne sapete qualcosa in più?? Grazie mille!

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Inviato

a quanto ne so, con le recenti modifiche, col registro storico, quando c'è il blocco euro 0, puoi andare solo ai raduni. Quando non c'è il blocco euro 0, primavera autunno, puoi circolare, ma non entrare in area C.

Però le telecamere dell'area C non leggono le targhe delle moto, entrato mille volte col px euro zero e mai arrivata alcuna contravvenzione, il fatto mi è stato confermato anche da un ghisa.

Per il blocco degli euro zero non mi hanno mai fermato, anzi, una volta mi hanno fermato col mio 125 che monta un 225 da rapina, periodo di blocco: volevamo vedere la vespa, che bella .... cosa? non ha il libretto in originale ma in fotocopia, mi spiace debbo farle la contravvenizone, c'è il mio capo, è severissimo ..... però il fatto che non potessi circolare per il blocco euro zero proprio non gli è venuto in mente

QUINDI, usa tranquillamente la tua vespa, quando vuoi e dove vuoi

ciao

max

Inviato

Come dice Max (che saluto), fregatene altamente del blocco. Io la uso tutti i giorni senza alcun problema.

L' importante che sei in regola con assicurazione e revisione, c'è il sequestro, per il resto rischi 150€ di multa, anche io sono stato fermato, quando il ghisa ha visto che ero in regola con le suddette obbligatorietà, mi ha fatto i complimenti, anzi mi ha invitato al raduno al suo paese.

Ciao

Inviato (modificato)

Confermo, ho un PX dell'83 e mi sono informato.

Se sei iscritto ad un registro storico puoi andare dove ti pare a meno che non ci sia il blocco Euro 0 o un area limitata ( tipo C a Milano)

Il bello è che tutto cio vale solo in Lombardia, se passi il ponte del Po fai quel cazzo che ti apre con qualsiasi fumosissimo orinario hai sotto le chiappe _suicidio_

Io personalmente ho deciso di sbatterne bellamente le palle e circolo ormai da 2 anni.

NON sono ne ho intenzione di iscrivermi al registro, mi sembra la classica minkiata all'italiana, anche perchè la norma del blocco per gli Euro 0 nasce come normativa antiquinamento....

E io all'equazione: iscritto FMI = non inquino non ci sto!!!

Mi hanno fermato diverse volte e mai chiesto nulla ne' riguardo al registro storico ne' al blocco Euro 0 e , tra l'altro, il mio lamellare al carter con espansione non passa certo inosservato.... quindi l'Euro 0 era l'ultimo dei miei problemi_perunpelo

Morale: la probabilità di trovare un esponente delle FDO che ti appioppi una multa è bassa ( devi incorrere in uno che odia le Vespe ) e comunque la multa in se che dovrebbe essere intorno alle 180€ non giustifica lo sbattimento dell'iscrizione FMI...

Pareri personalissimi ovviamente.

Modificato da Vecchiopxxxx
Inviato
Confermo, ho un PX dell'83 e mi sono informato.

Se sei iscritto ad un registro storico puoi andare dove ti pare a meno che non ci sia il blocco Euro 0 o un area limitata ( tipo C a Milano)

Il bello è che tutto cio vale solo in Lombardia, se passi il ponte del Po fai quel cazzo che ti apre con qualsiasi fumosissimo orinario hai sotto le chiappe _suicidio_

Io personalmente ho deciso di sbatterne bellamente le palle e circolo ormai da 2 anni.

NON sono ne ho intenzione di iscrivermi al registro, mi sembra la classica minkiata all'italiana, anche perchè la norma del blocco per gli Euro 0 nasce come normativa antiquinamento....

E io all'equazione: iscritto FMI = non inquino non ci sto!!!

Mi hanno fermato diverse volte e mai chiesto nulla ne' riguardo al registro storico ne' al blocco Euro 0 e , tra l'altro, il mio lamellare al carter con espansione non passa certo inosservato.... quindi l'Euro 0 era l'ultimo dei miei problemi_perunpelo

Morale: la probabilità di trovare un esponente delle FDO che ti appioppi una multa è bassa ( devi incorrere in uno che odia le Vespe ) e comunque la multa in se che dovrebbe essere intorno alle 180€ non giustifica lo sbattimento dell'iscrizione FMI...

Pareri personalissimi ovviamente.

Confermo in toto, e ribadisco che non solo se passi il PO, ma anche il TICINO le cose cambiano.

Da noi, ad esempio, puoi circolare quando vuoi e ci sono degli orari particolari per le euro 0 nel

centro storico; puoi pero' fregartene e se ti fermano, come e' capitato a me col Primavera, ti fanno

pure i complimenti.

Non sapevo pero' dei 180 euro, che mi sembrano un'enormita', ci staro' attento, per quel che vale.

Anch'io ritengo che il gioco non valga la candela; l'iscrizione al registro e' uno sfizio e puo' venir utile

per un risparmio assicurativo, poco importa se la ai iscrive solo per circolare.

Inviato

Grazie mille ragazzi per le risposte!

Vespina ha perfettamente superato collaudo, revisione e ha una nuovissima assicurazione annuale!

Quindi per riassumere:

- me ne frego e vado tranquillamente in giro per milano

- meglio non entrare in area c (anche se il sensore non riconosce la targa euro 0)

- non conviene iscriversi al fmi

giusto?

Inviato

Quindi per riassumere:

- me ne frego e vado tranquillamente in giro per milano

- meglio non entrare in area c (anche se il sensore non riconosce la targa euro 0)

- non conviene iscriversi al fmi

giusto?

Beh giusto o no, è una scelta personale.

L'importante è che tu sia cosciente della normativa e di cosa rischi...poi ognuno prende le sue decisioni

Io come gli altri che ti hanno risposto abbiamo preso la nostra.... che però non è vangelo _ok1

Inviato
Confermo, ho un PX dell'83 e mi sono informato.

Se sei iscritto ad un registro storico puoi andare dove ti pare a meno che non ci sia il blocco Euro 0 o un area limitata ( tipo C a Milano)

Il bello è che tutto cio vale solo in Lombardia, se passi il ponte del Po fai quel cazzo che ti apre con qualsiasi fumosissimo orinario hai sotto le chiappe _suicidio_

Io personalmente ho deciso di sbatterne bellamente le palle e circolo ormai da 2 anni.

NON sono ne ho intenzione di iscrivermi al registro, mi sembra la classica minkiata all'italiana, anche perchè la norma del blocco per gli Euro 0 nasce come normativa antiquinamento....

E io all'equazione: iscritto FMI = non inquino non ci sto!!!

Mi hanno fermato diverse volte e mai chiesto nulla ne' riguardo al registro storico ne' al blocco Euro 0 e , tra l'altro, il mio lamellare al carter con espansione non passa certo inosservato.... quindi l'Euro 0 era l'ultimo dei miei problemi_perunpelo

Morale: la probabilità di trovare un esponente delle FDO che ti appioppi una multa è bassa ( devi incorrere in uno che odia le Vespe ) e comunque la multa in se che dovrebbe essere intorno alle 180€ non giustifica lo sbattimento dell'iscrizione FMI...

Pareri personalissimi ovviamente.

Ciao,

potrei essere d'accordo per quanto riguarda l'equazione:

iscritto FMI = non inquino;

ma attenzione è sicuramente giusta (a norma di legge) l'equazione:

vespa anni 80 iscritta FMI=mezzo storico che in caso di incidente provocato da altri viene risarcita al 100% e non come mezzo rottamabile.....

Ciao

Inviato
Ciao,

potrei essere d'accordo per quanto riguarda l'equazione:

iscritto FMI = non inquino;

ma attenzione è sicuramente giusta (a norma di legge) l'equazione:

vespa anni 80 iscritta FMI=mezzo storico che in caso di incidente provocato da altri viene risarcita al 100% e non come mezzo rottamabile.....

Ciao

Questa non la sapevo e si presta ad ulteriori considerazioni.

Certo se circolo con uno struzzo o una 98 la cosa ha certamente senso e si fa interessante.

ma se circolo con un PX125E dell'83??

E soprattutto in base a quale tabella/criterio viene effettuato il rimborso???

Chi stabilisce il valore del mezzo ?? L'assicurazione?

Esiste una tabella del valore commerciale di un mezzo storico?

Per carità la tua considerazione è giusta e sacrosanta non sto a criticare.. ma come ho già detto ognuno si fa i suoi conti.

Inviato
Ciao,

potrei essere d'accordo per quanto riguarda l'equazione:

iscritto FMI = non inquino;

ma attenzione è sicuramente giusta (a norma di legge) l'equazione:

vespa anni 80 iscritta FMI=mezzo storico che in caso di incidente provocato da altri viene risarcita al 100% e non come mezzo rottamabile.....

Ciao

Ma questa poi......!

Cioe' spiegami:

in caso di sinistro ,( E QUI MI TOSSO GLI ZEBEDEI!), la mia assicurazione non mi risarcirebbe al 100%???

O meglio, se non sono iscritto ad un registro storico non sarei pienamente risarcito?

E perche'? Io so , almeno con la mia , che se mi iscrivessi all'ASI od all'FMI avrei diritto ad una riduzione del premio;

ma non e' scritto da nessuna parte , ALMENO SULLA MIA POLIZZA, che non verrei pienamente risarcito se non fosse

iscritta. Io pago , ed anche salato, un premio; poco importa a loro se guido un mezzo storico o meno.

E poco deve importare a loro se guido un mezzo con valore 500 0 5000 euro, secondo una tabella che poi manco esiste.

Anche perche' all'atto di stipula di un contratto assicurativo, viene indicato il valore del mezzo.

DEVONO RISARCIRE IL DANNO SUBITO, NON IL MEZZO!

Comunque, indaghero' a fondo sulla cosa; ma questa mi pare proprio grossa!

_haha_

Inviato

Ciao, cerco di approfondire la questione che pensavo fosse "più conosciuta".

Mettiamo il caso di incidente in vespa, che sia rally 200 o px anni 80 non cambia, e la colpa NON è del vespista.

L'assicurazione di chi ha procurato l'incidente pagherà i danni fino al valore del mezzo. Andatevi a vedere le quotazioni delle assicurazioniu per le vespe con più di 15 anni.... sono lontane anni luce dalle valutazioni di mercato. Quindi se il malcapitato tra carrozziere e pezzi di ricambio ha un preventivo da 1000 euros con probabilità gliene offriranno circa la metà ovvero il valore del mezzo.

La questione cambia se la vespa è iscritta ad un registro storico, la vespa non è più un mezzo da sfigati ma assume un valore aggiunto certificato dal registro; in quel caso, facendola breve, l'assicurazione (di chi ha torto) risarcisce, a fronte delle fatture, tutto l'importo pagato per rimetterla in sesto.

Inviato

L'assicurazione di chi ha procurato l'incidente pagherà i danni fino al valore del mezzo. (omissis)

La questione cambia se la vespa è iscritta ad un registro storico, la vespa non è più un mezzo da sfigati ma assume un valore aggiunto certificato dal registro;

Il legislatore probabilmente aveva in mente la cosiddetta possibile indebita locupletazione, o più semplicemente aveva ben presente la serie pk.

Inviato

A questo punto mi pongo la seguente domanda:

il veicolo ha più di trent'anni, quindi automaticamente riconosciuto come veicolo storico, confermato anche dal bollo, non più tassa di possesso ma di circolazione, quindi in caso di incidente dovrebbe essere liquidato per il valore storico non come veicolo "vecchio"

Sbaglio?

Ciao

Inviato
A questo punto mi pongo la seguente domanda:

il veicolo ha più di trent'anni, quindi automaticamente riconosciuto come veicolo storico, confermato anche dal bollo, non più tassa di possesso ma di circolazione, quindi in caso di incidente dovrebbe essere liquidato per il valore storico non come veicolo "vecchio"

Sbaglio?

Ciao

Mi permetto, mi pare un sillogismo claudicante; l' iscrizione al registro storico certifica oggettivamente le conformità dei mezzi al loro valore storico.

Come fatto notare dal ragazzo tarzan, è il valore aggiunto, la condicio sine qua non che differenzia un veicolo di valore storico e commerciale certificato da un mezzo considerato, spesso a ragione, da sfigati.

Inviato
Come al solito: pagando si aprono tutte le porte.

Ciao

Si è deciso di permettere ad una piccola quota di mezzi inquinanti di circolare comunque.

Mi pare logico che si debba controllare le reale rispondenza di tali mezzi alle caratteristiche richieste, con i connessi oneri di controllo e di protocollo dei dati.

Le maggiori perplessità, secondo me, sono sull' opportunità di permettere a tali mezzi obsoleti di circolare, quantunque iscritti a registro storico.

Inviato
Ciao, cerco di approfondire la questione che pensavo fosse "più conosciuta".

Mettiamo il caso di incidente in vespa, che sia rally 200 o px anni 80 non cambia, e la colpa NON è del vespista.

L'assicurazione di chi ha procurato l'incidente pagherà i danni fino al valore del mezzo. Andatevi a vedere le quotazioni delle assicurazioniu per le vespe con più di 15 anni.... sono lontane anni luce dalle valutazioni di mercato. Quindi se il malcapitato tra carrozziere e pezzi di ricambio ha un preventivo da 1000 euros con probabilità gliene offriranno circa la metà ovvero il valore del mezzo.

La questione cambia se la vespa è iscritta ad un registro storico, la vespa non è più un mezzo da sfigati ma assume un valore aggiunto certificato dal registro; in quel caso, facendola breve, l'assicurazione (di chi ha torto) risarcisce, a fronte delle fatture, tutto l'importo pagato per rimetterla in sesto.

Mah!

Io ieri sera ho sentito un mio amico assicuratore e gli ho chiesto se per caso avessero un tabella riguardante le vespe storiche o peggio ancora d'epoca.

Loro non ce l'hanno, in caso di sinistro liquidano l'intera somma preventivata dal carrozziere.

Non mi preoccuperei piu' di tanto.

Inviato

se malauguratamente dovessi ricevere la visita di un perito giunto per valutare i danni di un ferrovecchio color chiaro di luna di soli 37 anni sarai costretto tuo malgrado a preoccuparti...

iscrivila a un registro storico và, oppure spera che almeno ti paghino il ferro a peso...

Inviato (modificato)

l'assicurazione non paga il conto del carrozziere alla carta

se il valore è superiore alla quotazione di mercato risarcisce questa

la regione Lombardia ha emanato questa disposizione dal 15 ottobre al 15 marzo

Ambiente :: Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

VEICOLI ESCLUSI DAL FERMO:

....

4. veicoli storici, purchè in possesso dellÔÇÖattestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici;

....

6. motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti euro 0 o pre-Euro 1. I motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 0 non possono circolare (allegato 1 alla D.G.R 9958/09), mentre le restanti tipologie di ciclomotori e motocicli a due tempi possono circolare;

...

altra interessante lettura

Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico.

Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico.

"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.

TITOLO III - DEI VEICOLI

Capo I - DEI VEICOLI IN GENERALE

Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico.

1. Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonchè i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico.

2. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perchè destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.

3. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni:

a) la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri nella cui circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo;

b) il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al Dipartimento per i trasporti terrestri, per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2.

4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. (1)

5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purchè posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento.

6. Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335 se si tratta di autoveicoli, o da euro 41 a euro 168 se si tratta di motoveicoli.

Modificato da mazzopf
Inviato

adesso che mi ricordo, quando qualche anno fa mi stirarono col px iscritto al registro storico, oltre a rimborsarmi il piè di lista del preventivo, venne un liquidatore esperto di moto storiche, ricordo perchè abbiamo chiaccherato amabilmente sui vecchi guzzi teste tonde che possediamo entrambi

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