certificato di origine

[Marco77]

Ciao Gino,

ho letto il post in cui ci spieghi come reimmatricolare (dunque no targa) la vespa... io ho ora per le mani un'altro bmw (lo scrivo minuscolo perchè il mio cuore resta comunque Vespista), questa volta senza targa; ad un certo punto fornisci l'indirizzo a cui inoltrare richiesta per il certificato di origine... io che devo fare, mandare una lettera in germania!!!!????

mi affido a Te, come sempre... non mi stupirei se sapessi esattamente l'indirizzo che fa per me!

ciao belli

[GiPiRat]

Non ho l'indirizzo, ma so che alcuni amici si sono rivolti al Club BMW.

Prova: http://www.bmwmotoclub.it/

Ciao, Gino

[Ospite]

Gino, fammi capire... da un punto di vista dei vantaggi (bollo e assicurazione agevolati, prevalentemente) la differenza tra un mezzo reimmatricolato (dunque rimesso in strada dopo la demolizione tramite le procedure del caso) ed uno reiscritto al PRA (con targa e libretto originali) sta nel fatto che nel primo caso ti viene consegnata una targa nuova (va beh, svalutazione del "purista" a parte) e nient'altro... o sbaglio?

grazie, sempre prezioso

[Ospite]

Anche per quanto riguarda la spesa di rimessa in strada, siamo lì...

[GiPiRat]

Diciamo che, per quanto riguarda i veicoli radiati d'ufficio che abbiano almeno la targa, la grossa differenza tra reimmatricolare con targa nuova e reiscrivere al PRA sta nel fatto che, nel primo caso, puoi fare un po' come ti pare per quel che riguarda l'originalit├â del mezzo perch├â┬® non devi passare tramite ASI o FMI, mentre, nel secondo caso, il veicolo dev'essere un ottimo conservato o un restaurato e, naturalmente, conservi la targa originale.

Su un veicolo di oltre 30 anni queste differenze possono incidere molto per quel che riguarda l'investimento economico, soprattutto se uno non bada più di tanto all'originalità , ma hanno un rilievo nullo per quel che riguarda risparmi su bollo e assicurazione che sono uguali per entrambe le tipologie.

Ciao, Gino