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Inviato

Quest├ó€Ôäóoggi, complice la giornata di bel tempo, ho lasciato volentieri il furgone in garage

e ho preferito la Vespa per i miei traffici quotidiani, grazie anche al piccolo cabotaggio

degli stessi che per una volta mi consentiva di potermi spostare con un veicolo meno

ingombrante. Il cielo oggi ├â┬¿ stato sereno e soleggiato, rinfrescato da un├ó€Ôäóaria frizzantina,

tanto fresca che sembrava lasciarmi addosso una vago sentore di mentolo. Non sapete

quanto adoro girare per lavoro in Vespa: sono vestito più accuratamente di quando di

solito monto in sella per diletto, oggi con una bella camicia morbida blue scuro (che

mentre viaggio si gonfia che è uno spettacolo!) e un paio di calzoni chiari. La borsa con

tutti gli scartafacci legata al portapacchi davanti mi da giusto quel tocco in più che mi

fa sentire così bene, tanto che mi sembra di viaggiare sospeso a un centimetro

dall├ó€Ôäóasfalto. Varie commissioni da sbrigare nei paesini del circondario per poi spingermi

nel pomeriggio fino in città . Un sopralluogo da fare in riva al lago, un lavoretto da finire

poco oltre, a due passi dal confine. Un ordine finalmente sottoscritto con un

concessionario di auto di lusso. Una capatina in assicurazione (per una volta come

fornitore e non come cliente!). Sono riuscito anche a ritagliarmi il tempo per una

capatina dal mio Piaggio-Men di fiducia per scambiare un ├ó€┼ôallora come va? sempre in

giro eh! stì ragazzini mi tirano scemo! quando si parte per le ferie? mica come la sua,

questi affari qui... quelle si che erano Vespe! viaggi lunghi quest├ó€Ôäóanno? scappo in

officina che ci├â┬▓ un casino di roba da fare... arrivederci!├ó€? e approfittarne per comprarmi

qualche cavetto di scorta, cosa che magicamente ha incominciato a farmi entrare nella

giusta lunghezza d├ó€Ôäóonda per l├ó€Ôäóimminente raid. Rientro a casa per mangiare una bistecca

e stendere la lavatrice che ho fatto partire stamattina prima di uscire (... la moglie in

vacanza... il marito in citt├â !). Altro sopralluogo in un ufficio. Mi vibra la tasca...: c├ó€Ôäó├â┬¿

uno in studio che mi aspetta di cui mi ero dimenticato: ├ó€┼ôdigli che sto arrivando!├ó€? In

dieci minuti sono lì. Poi di nuovo in strada per arrivare in banca giusto un├ó€Ôäóattimo prima

della chiusura pomeridiana dello sportello. Un salto da mia mamma che abita li vicino.

Ore 17 rientro alla base ├ó€┼ôsano e salvo├ó€?. Ci sono un po├ó€Ôäó di telefonate da fare, ma possono

aspettare fino a domattina (eccheccazz... mica sono un neurochirurgo!). Perch├â┬® vi

racconto tutto ci├â┬▓? Ora ci arrivo: ruota tutto attorno all├ó€Ôäóespressione che ho usato poco

fa, quel ├ó€┼ôsano e salvo├ó€? che non ├â┬¿ solamente un modo di dire, ma diventa un dato di

fatto. Da quando sono uscito stamattina ho percorso un centinaio scarso di chilometri.

Saranno stati i post che negli ultimi tempi evidenziano una tendenza al crash-test anche

per pacati vespisti di lungo corso e provata esperienza (uno per tutti, lo Zio Sergio) che

non risparmia nemmeno chi si è dotato di tutti i più moderni ritrovati quali il freno a

disco, ABS, forse l├ó€Ôäóair-bag, le rotelle antiribaltamento, il cavalletto laterale, il GPS, le

fruste per montare la panna e quelle che non fanno impazzire la maionese (tipo Maska...

ho reso l├ó€Ôäóidea...?). Tant├ó€Ôäó├â┬¿ che oggi non ho potuto fare a meno di far caso a quante volte

si rischia letteralmente la scorza girando in moto. Il ridicolo cicalino pomposamente

definito avvisatore acustico, che a seconda dei giri del motore lancia striduli versi rauchi

o asfittiche pernacchie, oggi mi avrà tolto da incombenti imbarazzi non meno di tre o

quattro volte. In Vespa esisti solo se ti sentono. Di vederti non se ne parla proprio. Oggi

mentre ero lanciato (!!!) lungo un viale cittadino a doppio senso, una Megane davanti a

me non ha trovato di meglio che fare un├ó€Ôäóinversione a ├ó€┼ôU├ó€? al volo (ci mancava solo il

colpetto di freno a mano!): di fronte non arrivava nessuno, questo è vero, ma da

dietro?!? C├ó€Ôäóero io! che senza aver tempo di controllare mi sono dovuto buttare tutto a

destra, rasare un muro e cercare poi di far tornare le pulsazioni a un ritmo accettabile.

Un paio hanno tentato di immettersi senza dare la dovuta precedenza prima che li

stoppassi al suono del cicalino. Un tale su un furgone ha deciso di farsi lo sconto ed è

partito mentre era ancora rosso (...tanto il rosso contemporaneo agli incroci micidiali

vale solo per i babbei). Ovviamente non è mancata una portiera che si spalanca, ma

questa è routine. Ma uno deve accendere un cero ogni volta che torna a casa?

Indubbiamente ├â┬¿ innegabile l├ó€Ôäóinfluenza statistica. C├ó€Ôäó├â┬¿ bel tempo, si passa pi├â┬╣ tempo in

sella e più tempo si passa in sella più aumentano le probabilità di fare il botto; ma per

caso l├ó€Ôäóha detto il dottore che un├ó€Ôäóautomobilista non pu├â┬▓ tornare a casa se prima non

stende un motociclista? Probabilmente il fatto che a noi capita di spostarci sia su due

che su quattro ruote ci da una sensibilità tutta speciale che ci consente di tenere nella

giusta considerazione gli altri utenti della strada, particolarmente quando noi siamo su

quattro ruote nei confronti di quelli che viaggiano su due soltanto. Chi mi conosce sa

che non si può proprio definirmi uno scavezzacollo: nella spirale del mio DNA i

cromosomi di Gilles e Ayrton (...scusate, ma il teutonico mentuto driver delle Rosse lo

trovo troppo ingessato per definirlo un funambolo della pista, e a mio avviso lo dimostra

anche il fatto che fortunatamente sia ancora in vita, al contrario degli altri due) sono

praticamente assenti e la mia mariseggiante andatura quando la strada è poco meno che

rettilinea lo dimostra. Di questi tempi si parla tanto del famigerato patentino... ma la

patente della macchina? Vogliamo parlarne? La patente auto dovrebbero rilasciarla solo

dopo un certo numero di ore di moto (come le ore di volo per i piloti d├ó€Ôäóaereo per

intenderci). Diciamo un migliaio (in fondo si tratterebbe solo di un├ó€Ôäóoretta al giorno per

qualcosa meno di tre anni!) di cui almeno un 30% con la pioggia. Forse così tutti

saprebbero valutare lo spazio di arresto di uno scooter quando piove. E per fortuna che

oggi c├ó€Ôäóera il sole!

p.s.: se non sbaglio, nel comasco, dalle parti della Madonna del Ghisallo, c├ó€Ôäó├â┬¿ un

santuario o qualcosa del genere che riguarda proprio i centauri sopravvissuti e quelli

ahimè meno fortunati. Una sorta di santo protettore. Se si organizza un raduno (ma va

bene anche una gita delle pentole in torpedone) io ci sto: prevenire e sempre meglio che

curare (lo disse anche il dentista).

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Inviato
ma per caso l├ó€Ôäóha detto il dottore che un├ó€Ôäóautomobilista non pu├â┬▓ tornare a casa se prima non

stende un motociclista?

Beh, ma è la famosa patente a punti, no?

Se stendi un ciclista, vinci 10 punti, un motorino te ne d├â 50 una vespa 100 (200 se d'epoca, 175 per una lambra), 500 per una Honda 500, 900 per un kava 900 e così via!

O no?

luciano.

Inviato

d'accordissimo con te quando dici che l'essere anche motociclista ti dà una sensibilità in più mentre sei in macchina.. purtroppo per la maggior parte degli automobilisti esistono solo le macchine e per molti autotrasportatori esistono solo i TIR.. personalmente avendo fatto ciclismo ed essendo tutt'ora vespista ho occhi dappertutto.. ma magari fossero tutti come me!

anche in vespa come in macchina, prevenire la maggior parte delle volte si può.. non so come ma vedendo lo stile di guida di una persona mi accorgo se devo stare un po' più attento o no.. poi gli eventi inaspettati, vedi Zio Sergio, accadono sempre.. purtroppo..

Inviato

Ma uno deve accendere un cero ogni volta che torna a casa?

eeeh... se fosse così il salotto sarebbe la succursale delle cererie S. Giorgio!!!

ci stavo pensando proprio stamattina, facevo il raffronto tra il mio stile di guida pre incidente e quello post...

magari arrivo a destinazione 5 minuti più tardi (su 40, non è tantissimo!) ma arrivo rilassato e vivo!

e poi mi godo anche di più la passeggiata! preferisco vivere. certo, poi se ti vengono addosso nn ci puoi fare nulla ma bisogna ammettere che qualche volta un po'ce le andiamo a cercare.

Inviato

guarda, facevo la stessa riflessione pure io... un amico (motociclista) l'estate scorsa mi diceva sempre che dal mio stile di guida della vespa si vedeva che avevo subito una delusione d'amore recente: tentavo il suicidio! :mrgreen: invece dopo un volo brutto, stupido e doloroso in maniera imbarazzante sono diventato la persona più tranquilla del mondo, complice anche il crollo di prestazioni del mio vespone...

Inviato

eh, Lorenzo , ti quoto tutto tutto , purtroppo ... il modo di raccontare questo tuo scorcio di giornata a due ruote mi ha fatto sorridere parecchio e mi sono ritrovata in tante situazioni ... congratulazioni per il bel pezzo ...

Inviato
eh, Lorenzo , ti quoto tutto tutto , purtroppo ... il modo di raccontare questo tuo scorcio di giornata a due ruote mi ha fatto sorridere parecchio e mi sono ritrovata in tante situazioni ... congratulazioni per il bel pezzo ...

Ro, mi hai tolto le parole di bocca (o meglio le lettere dalla tastiera...)

Inviato

Niente paura. Sono in trattative con una ditta israeliana che può montare sulla vespa un lanciarazzi etremamente maneggevole. Il razzo perfora lamiere fino a 3 millimetri e l'oggetto, completo di 4 razzi, pesa solo 12 chili e costa (montato) 1150 US$. Ogni razzo viene in più viene 200 US$. Dispositivo di puntamento applicabile al casco, mirino oculare, sistema di eiezione al manubrio, si comanda con un dito. Funziona anche se la vespa è sdraiata a terra.

Inviato
Niente paura. Sono in trattative con una ditta israeliana che può montare sulla vespa un lanciarazzi etremamente maneggevole. Il razzo perfora lamiere fino a 3 millimetri e l'oggetto, completo di 4 razzi, pesa solo 12 chili e costa (montato) 1150 US$. Ogni razzo viene in più viene 200 US$. Dispositivo di puntamento applicabile al casco, mirino oculare, sistema di eiezione al manubrio, si comanda con un dito. Funziona anche se la vespa è sdraiata a terra.

se i razzi sono a "ricerca automatica del fesso a quattroruote che non rispetta i due ruote" mi prenoto per l'acquisto di un esemplare ;)

francesco

Inviato
eh, Lorenzo , ti quoto tutto tutto , purtroppo ... il modo di raccontare questo tuo scorcio di giornata a due ruote mi ha fatto sorridere parecchio e mi sono ritrovata in tante situazioni ... congratulazioni per il bel pezzo ...

Grazie per i complimenti. Chissà perchè ste cose mi frullano solo quando sono in sella... per quando ci ribecchiamo ho tenuto un'etichetta azzurra con il mio logo apposta x te (che sul tuo PX ci starà come una vera sciccheria).

Inviato
Niente paura. Sono in trattative con una ditta israeliana che può montare sulla vespa un lanciarazzi etremamente maneggevole. Il razzo perfora lamiere fino a 3 millimetri e l'oggetto, completo di 4 razzi, pesa solo 12 chili e costa (montato) 1150 US$. Ogni razzo viene in più viene 200 US$. Dispositivo di puntamento applicabile al casco, mirino oculare, sistema di eiezione al manubrio, si comanda con un dito. Funziona anche se la vespa è sdraiata a terra.

LO VOGLIO! Un modello per Primavera però con 12 razzi.. per iniziare. GRAZIE :D

GRANDE LORENZO! PS: vino ricevuto ma non ancora provato.. Grazie :)

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