Lorenzo205 Inviato 20 Luglio 2010 Autore Segnala Inviato 20 Luglio 2010 Oggi torno a casa e trovo un pacco della libreria universitaria!Ma come è possibile, io non ho ordinato niente!! Ma poco dopo ecco svelato l'arcano, ho ricevuto questo bellissimo regalo da un VERO AMICO!! Grazie ancora L205!!!!! ... con la tua Natalia ne avrete di "strada" da fare insieme, e leggere delle strade di altri può solo far bene! Auguri a voi, W gli SPOSI! Cita
Lorenzo205 Inviato 20 Luglio 2010 Autore Segnala Inviato 20 Luglio 2010 che delusione! io mi chiedo, ha senso chiamare uno scrittore intellettualmente onesto come Krakauer, che non sarà un maestro di letteratura ma comunque per un alpinista è sempre un piacere da sentire; poi un nobel della letteratura come Wole soyinka e sporcare tutto con... Sgarbi? che mentre gli altri parlavano mandava sms e poi si è anche permesso di rispondere lui a una domanda fatta a Krakauer? tornasse a fare i reality.. Certa gente "presenzialista" a tutti costi è una vera disgrazia. Spero che a parte quello sia stata comunque un'occasione interessante per farsi un'idea di Krakauer al di la delle sue pagine. Cita
DARIOCAS Inviato 20 Luglio 2010 Segnala Inviato 20 Luglio 2010 si infatti, ha dato un'ottima impressione di sè. Molto umile e disponibile Cita
senzabenza Inviato 3 Settembre 2010 Segnala Inviato 3 Settembre 2010 (modificato) navigando in rete ho trovato questo "introvabile" libro o almeno cosi dicono...si puo scaricare,sono fotografie del libro ma dando uno sguardo rapido sembra ottimo!sono 4 ruote e non due ,ma di km ne hanno fatti! Circa trent'anni fa, quando le avventure dei camion Iveco 6x6 delle spedizioni "Overland" non avevano ancora invaso gli schermi e le edicole della penisola, c'era già qualcuno che aveva avuto l'idea di scorrazzare in lungo e in largo perPIGAFETTA: UN CAMION INTORNO AL MONDO il mondo a bordo di un grosso camion a trazione integrale. E ancora oggi nel settore dei fuoristrada pesanti, una delle maggiori spedizioni effettuate in 4x4 rimane lo storico giro del mondo in camion, realizzato dal giornalista Daniele Pellegrini tra il 17 agosto del 1976 e il 10 aprile del 1979. camper4x4.net - Daniele Pellegrini - Un camion intorno al mondo Modificato 3 Settembre 2010 da senzabenza Cita
Haakon Inviato 27 Settembre 2010 Segnala Inviato 27 Settembre 2010 I viaggi di Jupiter me l'ha appena regalato mio padre... stavo per segnalarlo qui ma prima ho dato una letta alle pagine precedenti e.... vedo che va per la maggiore! Non mi resta che leggerlo al più presto! Cita
Lorenzo205 Inviato 29 Agosto 2011 Autore Segnala Inviato 29 Agosto 2011 per chi si fosse perso la news segnalo che Ted Simon... strikes again! chilometri di parole in Vespa - Lorenzo205: Sognando Jupiter [ATTACH=CONFIG]50779[/ATTACH] L205 Cita
ujaguarpx125 Inviato 7 Gennaio 2012 Segnala Inviato 7 Gennaio 2012 Riesumo questo post........ nel pomeriggio, approfittando della confusione causa saldi, mi sono diretto nella libreria del mio paese con tranquillità ho spulciato tutti gli scaffali ed ecco qui con cosa sono uscito! Viste al museo di Pontedera............ Leggendo il blog di Lorenzo205 Erano le uniche copie............. ne ho approfittato subito! Cita
francovespa Inviato 8 Gennaio 2012 Segnala Inviato 8 Gennaio 2012 salve a tutti, anche io sono un appassionato di "letteratura da viaggio"; non ricordo se sono già stati citati ma un libro bellissimo è, secondo me "Patagonia express" (L.Sepulveda). Altri libri che poi mi sono particolarmente piaciuti sono "lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" (R Pirsing) ed infine, quello che per me è stato forse il primo libro in assoluto sul genere "strade blu" di William Last Moon (un vero e proprio inno a quello che definisco lo slow-trip, anche se l'autore viaggia su un vecchio furgone camperizzato). Hear you soon e buona vespa a tutti Cita
Lorenzo205 Inviato 8 Gennaio 2012 Autore Segnala Inviato 8 Gennaio 2012 salve a tutti, anche io sono un appassionato di "letteratura da viaggio"; non ricordo se sono già stati citati ma un libro bellissimo è, secondo me "Patagonia express" (L.Sepulveda).Altri libri che poi mi sono particolarmente piaciuti sono "lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" (R Pirsig) ed infine, quello che per me è stato forse il primo libro in assoluto sul genere "strade blu" di William Last Moon (un vero e proprio inno a quello che definisco lo slow-trip, anche se l'autore viaggia su un vecchio furgone camperizzato). Hear you soon e buona vespa a tutti hai detto cotiche! se in una discussione di 4 pagine sulla narrativa di viaggio (vespistica e non) non si fosse parlato di questi che sono tre pilastri del genere sarebbe clamoroso. Ero invece curioso di chiedere se qualcuno ha già letto i libri di Roberto Parodi (motociclista, harleysta... nonchè fratello delle sorelle Parodi della TV): me ne hanno parlato un gran bene (narrativa di viaggio romanzata e non). parodi roberto Libri - I Libri dell'autore: Parodi Roberto - Libreria Universitaria Cita
MOREBEER Inviato 10 Gennaio 2012 Segnala Inviato 10 Gennaio 2012 Io di Parodi ho letto "Il cuore a 2 cilindri" e "Scheggia", consigliatissimi, il secondo è più romanzato, davvero due letture piacevoli. Ora sto leggendo "Sognando Jupiter" dopo aver divorato il primo libro di Ted Simon, un grande! La storia di un signore che a 70 anni decide di salire su un vecchio GS anni '80 e ripercorrere il giro del mondo fatto 30 anni prima! Cita
francovespa Inviato 29 Gennaio 2012 Segnala Inviato 29 Gennaio 2012 questa "chiacchierata" mi piace troppo!! leggere permette di evadere, di vivere nelle pagine del libro esperienze nuove, di di sentire quasi gli odori, i suoni, di vedere i personaggi nei quali, per forza di cose ci si va ad immedesimare. Secondo il mio modestissimo parere, un bel libro "da viaggio" è Australian Cargo, di uno scrittore quasi sconosciuto, almeno per me (Alex Roggero); questo libro narra di un nipote che, ripete dopo tanti anni, il viaggio fatto dal nonno nella terra dei canguri. Altro libro da non perdere è La crociera del rottame vagante, di Scott Fitzgeralg, in cui l'autore parla di un viaggio fatto con la moglie giu' in Alabama con una vecchia e sganganata auto d'epoca. Mille peripezie, la maggior parte delle quali mettono il sorriso sul volto di chi legge e un finale esilarante. Infine, scavando nella mia libreria mi sembra giusto segnalare Ralph Potts col suo Vagabonding; il titolo è tutto un programma, e secondo me è veramente un inno alla semplicità, al prendere 3 o 4 cose, riporle in un fagotto, metterlo in spalla e ...cominciare a camminare. Vi saluto Cita
Lorenzo205 Inviato 29 Gennaio 2012 Autore Segnala Inviato 29 Gennaio 2012 La crociera del rottame vagante il titolo è tutto un programma, l'autore una garanzia... al prossimo raid in libreria sarà mio!Grazie! Cita
francovespa Inviato 30 Gennaio 2012 Segnala Inviato 30 Gennaio 2012 ...sono curioso, quando avrai finito voglio un'opinione; sostituire al rottame vagante una vecchia vespa sgangherata, di quelle che stanno assieme col fil di ferro, non sarebbe poi tanto "irriverente". Poi, se uno come Fitzgerld riponeva cosi' tanta fiducia in una vecchia macchina, a cui dava persino un nome ai singoli pneumatici..... mi viene da pensare che uno "squilibrato" del genere, riportato ai giorni nostri, sicuramente sarebbe stato un ottimo vespista.............) Cita
wallaby2008 Inviato 9 Marzo 2012 Segnala Inviato 9 Marzo 2012 salve a voi, vorrei segnalarvi un libro che ho letto recentemente "per prendersi una vita"un racconto on the road di 4 ragazzi in viaggio x londra.non parla di vespe ,se non in un piccolo frangente ,ma comunque la passione x IL VIAGGIO della vita è molto emozionante ..... Cita
Lorenzo205 Inviato 9 Marzo 2012 Autore Segnala Inviato 9 Marzo 2012 salve a voi, vorrei segnalarvi un libro che ho letto recentemente "per prendersi una vita"un racconto on the road di 4 ragazzi in viaggio x londra.non parla di vespe ,se non in un piccolo frangente ,ma comunque la passione x IL VIAGGIO della vita è molto emozionante ..... come no! Quello scritto da Max Pezzali (ex 883) Per prendersi una vita - Pezzali Max - Dalai Editore - Libro - Libreria Universitaria - 9788860734938 Grazie e complimenti per l'avatar Wallaby2008... immagino che di Brizzi avrai letto "Bastogne", un romanzo in cui le Vespa si sprecano! L205 Cita
wallaby2008 Inviato 9 Marzo 2012 Segnala Inviato 9 Marzo 2012 ciao, di brizzi ho letto" jack frusciante è uscito dal gruppo,"bastogne"un libro un pò crudo a dire la verità,ma che ti fa immedesimare con i protagonisti anche se sono negativi.comunque un gran bel libro Cita
pape2208 Inviato 10 Aprile 2012 Segnala Inviato 10 Aprile 2012 (modificato) Vespa: narrativa di viaggio Giorgio Bettinelli, tutte le opere G. Bettinelli - La Cina in Vespa G. Bettinelli - In Vespa G. Bettinelli - Brum brum G. Bettinelli - Rhapsody in black G. Bettinelli - In Vespa oltre l'orizzonte G.Bettinelli - 1000 giorni in Vespa L'America in Vespa - G. Serafino La mia Toscana in Vespa - B. Birdsall Al mare in Vespa - M. Giovannelli Sulle ali di un Ape - P. Brovelli Pane e chilometri - R. Patrignani In Vespa da Milano a Tokyo - R. Patrignani Il rettilineo è una tortura - AA. VV. La via delle Indie in Vespa - G. Càeran Roma- Barcelona... in Vespa! - E. Bongirolami Santiago Ida e Vuelta - A. Salvi Se mi piace non torno più - P. Trevisan Fino all'Oceano in Vespa - R. Masiero (Il raid mototuristico - G.C. Nuzzo) Narrativa in Vespa Ci si mette una vita - F. Russo Bastogne - Enrico Brizzi Prove di felicità a Roma est - R. Johnson Delivery. Coca a domicilio - A. Parisi Ermes - Simonetta Poggiali Il cielo sotto - A. Villani La luna nel secchio - G. Volta Le regole, o la manut. della Vespa - F. Ravera La Mina (stra)vagante - C. De Luca Le ali sotto ai piedi - C. Cremonini La gola - M. Marini Enrico's Vespa - Davy, Hahn e Pongiglione Andate e ritorni - R. Ferrucci la Vespa in giallo e in noir Colpi di coda - B. Morchio Le cose che non ti ho detto - B. Morchio Con la morte non si tratta - B. Morchio Rossoamaro - B. Morchio La marcia di Radeschi - P. Roversi Niente baci alla francese - P. Roversi Gli agenti segreti non piangono - P. Roversi L'uomo della pianura - P. Roversi Pagine di viaggi e di moto Sognando Jupiter - Ted Simon I viaggi di Jupiter - Ted Simon Corri fiero. Vivi libero - R. "Sonny" Barger Verso la Mongolia - I. Brazzutti Lo Zen e l'arte della manut... - R. M. Pirsig Viaggio con Charley - John Steinbeck Col cuore in moto - R. Nobile la lista di lorenzo e questa ! io li ho letti e li ho comprati praticamente tutti ... di bettinelli ho sia la prima edizione che l'economica .. e in più ho comprato un sacco di libri di viaggi i più inpensabili ... a breve aggiungo e ci sarà una bella lista ! Modificato 10 Aprile 2012 da pape2208 Cita
Lorenzo205 Inviato 10 Aprile 2012 Autore Segnala Inviato 10 Aprile 2012 e in più ho comprato un sacco di libri di viaggi i più inpensabili ...a breve aggiungo e ci sarà una bella lista ! aspettiamo la lista allora! Tutti questi li conosco, dei prossimi ti chiedo almeno un paio di righe per presentare i vari titoli. Grande Pape! Cita
pape2208 Inviato 11 Aprile 2012 Segnala Inviato 11 Aprile 2012 (modificato) One man caravan di Robert E. jr. Fulton Relazione del primo viaggio intorno al mondo di Antonio Pigafetta Salito come un illustre sconosciuto a bordo della formidabile Trinidad di Ferdinando Magellano, in tre soli anni, dal 1519 al 1522, il vicentino Antonio Pigafetta si guadagnò la fiducia del navigatore portoghese e la fama, divenendo uno dei più illustri viaggiatori della storia. Nella sua Relazione del primo viaggio intorno al mondo, Pigafetta annotò nei dettagli le scoperte, le battaglie, gli ammutinamenti e le tempeste che dovette affrontare la flotta di Magellano durante la prima circumnavigazione del globo, lasciando questo inestimabile documento a narrare una delle più titaniche imprese della storia. Viaggio di un naturalista intorno al mondo (illustrato, brossura) di Charles Darwin - Feltrinelli - 2009 Il 27 dicembre 1831 un brigantino inglese, la Beagle, salpa da Devonport, al comando del capitano Fitz Roy, con a bordo Charles Darwin, a quell'epoca ventiduenne. Scopo della spedizione era completare il rilevamento della Patagonia e della Terra del Fuoco, ispezionare le coste del Cile, del Perù e di alcune isole del Pacifico ed eseguire una serie di misure di longitudine attorno al mondo. I cinque anni di viaggio sulla Beagle permettono a Darwin di accumulare un enorme quantità di materiale e di dati - sulla fauna, sulla flora, le formazioni geologiche e così via - che saranno alla base di una delle tappe fondamentali del pensiero umano e di uno dei più importanti contributi scientifici di tutti i tempi. Sulla linea dell'equatore (illustrato, brossura) di Mike Horn, Jean-Philippe Chatrier - Cairo Publishing - 2006 Tre continenti, tre oceani, ventiquattro fusi orari, quarantamila chilometri tra terra e mare. Percorrere l'intera circonferenza del globo lungo l'equatore è impresa che solo un uomo malato d'avventura poteva compiere. Il suo nome è Mike Horn. La sua missione è Latitude Zèro. Sulle orme del Che. Un viaggio in moto alla ricerca del giovane Guevara Symmes Patrick, 2002, Einaudi Nel 1997, mentre Cuba si prepara a celebrare il trentesimo anniversario della morte di Ernesto "Che" Guevara, Symmes, giornalista statunitense, intraprende un lungo viaggio su due ruote per il "continente desaparecido", attraverso Argentina, Cile, Perù e Bolivia. Liberal di ampie vedute ma pur sempre cittadino di un Paese in cui il "Che" è considerato poco più che un terrorista, l'autore ripercorre la celebre spedizione in motocicletta intrapresa da Guevara nel 1952. Milione (illustrato, brossura) di Marco Polo - Adelphi - 1994 Fra il 1298 e 1299, nelle carceri di Genova, Marco Polo detta al compagno di prigionia, Rustichello da Pisa, il suo resoconto del viaggio compiuto in Cina nel 1271: "Le Divisament da Monde". Scritto nella redazione originale in franco-italiano, il libro sarà ben presto noto con il titolo di Milione, dal soprannome di tutta la stirpe dei Polo, da Emilione, nome di un antenato della famiglia. Marco si occuperà, sino alla morte, di affari e commercio e soprattutto della diffusione del suo libro che, ben presto volgarizzato, circolerà in versioni toscane più o meno fedeli, e riscuoterà fin dai primi del Trecento, un notevole successo. Gal├ípagos (brossura) di Francisco Coloane - TEA - 2008 Storia di un viaggio alle Galàpagos, a bordo della nave Bucanero, dove la narrazione della traversata e dei meravigliosi luoghi visitati si intreccia con la storia delle Islas Encantadas. Un racconto di viaggio che è quindi anche, e soprattutto, un pretesto per narrare qualcosa dì sè e della propria terra. Antartico di Francisco Coloane - TEA - 2009 "Antartico" è una raccolta di storie vicina ai libri più classici e fortunati di Coloane: come in Terra del Fuoco e in Capo Horn, uno dei grandi protagonisti di questi ultimi, struggenti racconti è proprio l'oceano. Tra i suoi flutti, si possono incontrare il tetro Caleuche, il vascello fantasma che accoglie gli spiriti dei naufraghi periti nelle tempeste; i grandi albatri, creature magiche e potenti, secondo la tradizione della cultura locale; un anziano palombaro, che risale cadavere dai fondali abbracciato a una campana di bordo. E la natura, grandiosa, s'impone su tutto, spaventa e incanta e fa da sfondo all'avventura, allo straordinario. Ancora una volta un inno alla Patagonia dal grande scrittore cileno che non smise mai di cantare la magia di quei luoghi. Marco Polo. Un fotografo sulle tracce del passato di Michael Yamashita - White Star - 2011 libro fotografico Long Way Round. Viaggio in motocicletta da un capo all'altro del mondo (illustrato, brossura) di Ewan McGregor, Charley Boorman - Mondadori - 2005 Da Londra a New York in moto. Una follia? "Tutto cominciò con un sogno a occhi aperti" ammette Ewan McGregor, uno dei divi più noti e amati di Hollywood, il giovane Obi-Wan Kenobi della saga di "Guerre stellari". Planisfero alla mano, McGregor osserva infatti che, in fondo, la tratta motociclistica Londra-New York non è impossibile: una corsa attraverso l'Europa orientale e la Federazione russa, un salto al di là dello stretto di Bering e giù per l'Alaska, il Canada e gli Stati Uniti fino a New York. E il gioco è fatto. Faticoso, forse. Lungo, forse. Ma non impossibile. Elettrizzato dalla scoperta, McGregor non esita a coinvolgere nel suo sogno a occhi aperti l'amico Charley Boorman, anche lui attore e grande appassionato di motociclette. Comincia così, a partire dal tavolo di lavoro di un'officina di Londra, la complessa fase preparatoria della spedizione: la scelta e il collaudo delle moto e tutto quello che serve per intraprendere un lungo viaggio attraverso stati con regimi politici, culture e abitudini diversi. Un giorno di metà aprile l'avventura ha inizio. I due amici attraversano la Francia, il Belgio, la Germania, la Repubblica Ceca, puntando sempre verso oriente. Ma, a mano a mano che i chilometri scorrono sotto le ruote e che i due si addentrano nell'Est europeo, e poi in Ucraina, in Kazakistan, in Mongolia, cominciano i problemi: stanchezza, piccoli e grandi guasti alle moto, strade spesso impraticabili, confini invalicabili, fiumi straripati e impossibili da guadare, tensioni e quant'altro mettono decisamente in difficoltà i due motociclisti. Circondati da uomini armati di pistole e fucili in Ucraina, assaliti da un esercito di paparazzi e reporter in cerca di scoop in Kazakistan, messi a dura prova da un'"inconsueta" cena tra i nomadi della Mongolia, McGregor e Boorman sono spesso sul punto di cedere alla tentazione di lasciar perdere tutto e tornare indietro, anche perchè la nostalgia di casa, delle mogli e delle figlie si fa sentire in modo cocente. Ma, a dispetto di mille ostacoli, riescono a percorrere più di 30.000 chilometri in quasi quattro mesi e a fare il loro ingresso trionfale a New York. "Long Way Round" è l'affascinante, schietto e appassionato racconto di viaggio di due amici che fanno il giro del mondo insieme. ├ê la realizzazione di quel sogno che chiunque abbia mai guidato una motocicletta vorrebbe aver vissuto. Long Way Down (Sphere) Ewan McGregor (Autore), Charley Boorman Il viaggio ha inizio il 12 maggio 2007 e, attraverso la Francia, l'Italia, la Tunisia, la Libia, l'Egitto, il Sudan, l'Etiopia, il Kenya, l'Uganda, il Rwanda, la Tanzania, il Malawi, lo Zambia, la Namibia e il Botswana, giungono il 4 agosto 2007 in Sudafrica. Long Way Down. The Illustrated Edition Ewan McGregor (Autore), Charley Boorman e lo stesso libro ma fotografico The Greyhound: A Pictorial Tribute to an American Icon Alex Roggero, Tony Beadle libro fotografico Modificato 14 Aprile 2012 da pape2208 Cita
Lorenzo205 Inviato 13 Aprile 2012 Autore Segnala Inviato 13 Aprile 2012 Visto stamattina in libreria... è già sul comodino! Ho appena finito di leggere Peter Soyer Beagle (una bella storia di viaggio sul piccole ruote scooteristiche, e anche se non sono ruote di Vespa il tomo in questione finirà di diritto a far parte di KmPV... idem anche per "One man caravan" che sarà tra le eccezioni in buona compagnia con i libri di Ted "Jupiter" Simon). L205 Cita
pape2208 Inviato 14 Aprile 2012 Segnala Inviato 14 Aprile 2012 Una lunga strada da fare. New York/San Francisco. Primavera 1963 comprato ora usato sul libraccio Cita
pape2208 Inviato 14 Aprile 2012 Segnala Inviato 14 Aprile 2012 (modificato) aggiungo ancora Transiberiana. Una via verso est Marco Morra Il viaggio in treno lungo la storica linea ferroviaria, da Mosca a Pechino, attraverso la Siberia, la Mongolia e la Cina, per oltre novemila chilometri. Da un caffè di piazza Barberini, dove nasce l'Idea del Viaggio, alla stazione Yaroslavskij di Mosca, l'autore descrive minuziosamente la quotidianità, i piccoli gesti dei casuali compagni di viaggio, viaggiatori provenienti da ogni parte dell'Asia, con ogni genere di mercanzia, e non mancano le ricche divagazioni culturali, sociali, storiche e geografiche, alternate a pensieri e riflessioni personali. "La Transiberiana è un viaggio che si potrebbe definire quasi eroico, un momento eccezionale, ineguagliabile per osservare una tale moltitudine di paesaggi e avvicinarsi a etnie così diverse tra loro." Con l'autore la Siberia riscatta il suo recente passato legato a prigionia, esilio, recuperando quell'idea di terra promessa, di terra di confine, avventurosa e romantica, così come ci veniva già descritta alla fine dell'800 da Jules Verne nelle avventure di Michele Strogoff, incaricato dallo zar di raggiungere Irkutsk a cavallo per oltre cinquemila chilometri... Un viaggio descritto da un viaggiatore lontano anni luce dal turismo di massa, alla riscoperta del gusto dell'esplorazione non solo di luoghi lontani ma di emozioni altrettanto inesplorate. Un'ombra ben presto sarai Osvaldo Soriano Un esperto di informatica lascia l'Europa e torna nella sua Argentina, attratto dalla possibilità di vivere grandi esperienze dopo la caduta dei militari. Ma il treno su cui viaggia si blocca in campagna: sembra la fine del viaggio, è però l'inizio di un andirivieni sconclusionato. Al personaggio si accompagna un acrobata di 120 chili che ha dovuto vendere il circo, prima di essere abbandonato dalla moglie, dal socio e dai figli; un poveretto che gira per la campagna con una doccia portatile con cui fa il bagno ai contadini; un banchiere che, respinto dalla sua donna è deciso a tutto pur di sbancare il casinò; una giovane coppia; una cartomante con tanto di revolver. Tutti insieme danno vita a un romanzo di personaggi che vanno a fondo. Viaggi e altri viaggi Antonio Tabucchi Dice Antonio Tabucchi: "Sono un viaggiatore che non ha mai fatto viaggi per scriverne, cosa che mi è sempre parsa stolta. Sarebbe come se uno volesse innamorarsi per poter scrivere un libro sull'amore". Eppure, in Viaggi e altri viaggi ci sono i luoghi del mondo, un mondo sufficientemente grande per non essere quel "villaggio globale" che vorrebbero i sociologi e i mass media. Vi entrano "alla rinfusa" la Lisbona di Pessoa, il Brasile distante dalle mete obbligate di Congonhas do Campo, la Madrid dell'Escorial, il Jardin des Plantes a Parigi, l'Australia di Hanging Rock, la Sète di Paul Valèry, e poi Creta, la Cappadocia, Il Cairo, Bombay, Goa, Kyoto, Washington. Tabucchi ci accompagna con sovrana gentilezza a conoscere e a riconoscere i luoghi di una mappa singolare, certo, ma condivisibile attraverso la lingua familiare del racconto. Una mappa che si apre volentieri ad "altre" forme di viaggio - la rassegna delle città fantastiche degli scrittori, le letture di Stevenson, la misteriosa frase di uno zio davanti agli affreschi del Beato Angelico, le montagne di E├ºa de Queiros, l'Egitto di Ungaretti, l'evocazione dell'Amazzonia attraverso un grande libro come Il ventre dell'universo. Nell'uno e nell'altro caso - nei viaggi effettivi e in quelli evocati dalla letteratura - Tabucchi ci invita a vedere e a restare, a muoverci e a ritornare. Ogni volta l'appuntamento è una sorpresa, perchè il mondo è sempre un altrove, una scoperta di noi stessi attraverso gli altri. L'Italia in seconda classe Paolo Rumiz "Per una volta, ladies and gentlemen, non allacciatevi le cinture. Don't fasten your seat belts. Si parte in treno, la Cenerentola dei trasporti. Si fa l'Italia in seconda classe, per linee dimenticate. Buttate dunque a mare duty free, gate, flight, hostess e check-in. Lasciate le salette business a parlamentari e commendatur. Questo è un viaggio hard, fatto di scambi, pulegge, turbocompressori e carbone. E noi lo faremo, anche a costo di farci sbattere da una squinternata vagona baldracca, un glorioso rudere che cigola e scoreggia sulla rete di ferro, in attesa di rottamazione. "In tasca, un'idea corsara. Percorrere 7480 chilometri, come la Transiberiana dagli Urali a Viadivostok. Una distanza leggendaria, un gomitolo lungo come l'Asia da srotolare dentro la Penisola. Non sappiamo ancora dove andremo e in quanto tempo consumeremo questo buono chilometrico che nessun biglietto può contenere. Sappiamo solo che il nostro è un conto alla rovescia che ci obbligherà a scendere al chilometro zero. Il treno, non l'aereo, ha fatto l'Italia. Un piccolo treno come questo che arranca tra praterie e fichi d'India. Siamo in ballo. Il viaggio comincia." Paolo Rumiz. Con i disegni di Altan e una premessa del misterioso 740. Le vie dei canti Bruce Chatwin Già molto tempo prima che uscisse il suo primo libro - "In Patagonia", del 1977 - Bruce Chatwin (1940-1989) aveva cominciato a lavorare a un "libro nomade", di cui rimane traccia nei cinquanta taccuini ai quali egli ha affidato impressioni e pensieri, attingendovi poi per tutte le sue opere. Destinato a scandagliare una "personale inquietudine" cui si univa una "morbosa preoccupazione per le radici", il "libro nomade" non vide mai la luce, ma molte delle scoperte e delle argomentazioni confluirono in "Le Vie dei Canti". Il libro che Chatwin inseguì per anni e che fece appena in tempo a scrivere. Strade blu William Least Heat Moon E' sulle strade blu che si svolge il viaggio di tre mesi di un solitario mezzo pellerossa che, rimasto privo del suo lavoro e della sua donna, va a ricercare un poco di interesse alla vita in un itinerario circolare che lo porta e riporta da Columbia, Missouri a Columbia, Missouri, attraverso le Caroline, il Texas meridionale, lo stato di Washington, il Montana e il New England. E ritrova, ricostruisce, riscopre, l'America periferica. Strade bianche Enrico Remmert Vittorio ha una macchia nascosta e spreca il suo talento di violoncellista sopravvivendo da anni grazie a lezioni private, a lavoretti saltuari e a Francesca, il cui amore l'ha fatto trasferire a Torino. Quando gli viene offerto un posto da sostituto orchestrale a Bari, Vittorio decide di partire. Francesca si propone di accompagnarlo. Medio Oriente: la terra proibita. In moto dalla Turchia all'Egitto, attraverso Israele Marcello Anglana Un viaggio in una delle zone della terra più dense di conflitti e ricche di storia, ove si incontrano diverse civiltà e ove affondano le nostre radici storiche, culturali, religiose. Un viaggio attraverso la "terra promessa" che per l'autore diventa la "terra proibita" per i divieti che ha dovuto affrontare, aggirare e a volte violare, da solo e senza assistenza dalle maestose piramidi ai suggestivi deserti arabi, dalle colline del Golan conteso tra Israele e Siria alla fiabesca Cappadocia turca, dal biblico monte Sinai alle antiche città di Petra e Palmyra. Coast to coast al quadrato. 10.000 km di Stati Uniti ┬½in solitaria┬╗ su una moto Guzzi California Gianluca Calzolari Chi non ha mai sognato di emulare le avventure di Kerouac, padre della letteratura beat, attraversando gli Stati Uniti "on the road" lungo la mitica Route 66? Ora abbiamo la possibilità di farlo, immedesimandoci nell'incredibile viaggio di Gianluca Calzolari, "l'aviatore" che, in sella alla sua fedele Guzzi, ci accompagnerà in un coast to coast mozzafiato da Houston a New York, passando per Los Angeles. Scopriremo un volto sconosciuto e indimenticabile dell'America, popolato di Colt, Winchester, città fantasma, locali sperduti nel nulla, polvere, ma anche tanta, tanta umanità... Modificato 14 Aprile 2012 da pape2208 Cita
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