Controllare originalità pezzi ET3

[Tommaso De Lorenzo]

Salve a tutti,

sono felice possessore di una Vespa ET3 125 Primavera del 1977. Ne sono venuto in contatto come credo la maggior parte dei ragazzini: a 14 anni imploravo i miei genitori per avere uno scooter, e mio padre mi disse che avrei potuto usare la sua Vespa una volta che ne avessi compiuti 16.

Tuttavia cominciò a farmela guidare in strade poco trafficate e sotto suo vige controllo già un anno prima. Amore a prima spedalata.

Il mio regalo di laurea è stato il passaggio di proprietà, dopo che i miei due fratelli minori avevano usufruito e stuprato (tre incidenti e il liquido antigelo per parabrezza al posto dell'olio da miscela) quella che già consideravo la mia Vespa.

Due mesi dopo mentre camminavo si spegne e non si riaccende: controllo motore, e tutti i soldi che avevo diligentemente messo da parte per restaurare la carrozzeria sono finiti in un fondamentale restauro del motore.

Dopo un anno di inutilizzo dovuto al trasferimento in Francia causa PhD, eccola di nuovo fiammante dopo altri lavoretti fondamentali come cambio sospensioni e raddrizzamento forcella.

Ora mi piacerebbe cominciare a metterci le mani da solo per imparare a conoscerla fino in fondo, mentre sempre diligentemente metto da parte soldi per il restauro completo.

Vorrei fare un controllo originalità della mia ET3, che è stata per molti anni di mio padre, e che non so bene quali modifiche e in quali mani di meccanici sconsiderati sia caduta. Da "fuori" sembra non abbia subito troppe modificazione, anche perchè per molti anni è stata ferma in garage.

Da quando è di mia proprietà, ho restaurato il motore da un amico pisano che ha lavorato per molti anni in Piaggio a Pontedera, e ho cambiato proprio il mese scorso le sospensioni da un meccanico amico perugino che di "d'epoca" se ne intende. Credo quindi che abbiano usato tutti pezzi originali e fatto lavori di grande qualità. Tuttavia, resta il dubbio su precedenti manomissioni di cui io non sono a conoscenza.

Ho però una domanda fondamentale, alla quale una ricerca fra i vari post del forum non ha dato risposta:

Come si fa a capire se un pezzo è originale o meno? Ci sono dei codici? Se si, dove posso trovarli?

La domanda si può mettere anche così: se sono un tecnico del registro storico, come controllo la perfetta originalità di una Vespa sotto esame?

Grazie mille per tutte le eventuali delucidazioni,

un saluto a tutti

Tommaso

[Quaglia]

Ciao, io mi sono restaurato completamente la mia ET3 del 1977, ad esclusione della carrozzeria. Per quanto riguarda l'esame del registro storico, per mia esperienza, se è tutto a posto, ossia targa libretto e ancora inscritta al PRA, l'esaminatore guarderà solo le foto e non la vedrà o sentirà di persona. Questo per la FMI , per ASI non so... Restaurare i pezzi originali dell'ET3 , anche se alcune parti , quasi tutte, si trovano ancora le sue originali, costa veramente una esagerazione, almeno che tu non lo faccia da solo... Io ti consiglio di recuperare quello che si può, tipo: fari, clacson, accensione con chiave, apertura sella laterale ecc... e le altre parti prendere delle buone riproduzioni, che sono praticamente identiche, ma soprattutto sono affidabili...Per recuperare le cromature, salvo che non vi siano delle buche importati, basta usare della pagliuzza metallica fine che tornano belle splendenti...Comunque gusti permettendo, la differenza è assai difficile da notare, direi che se non viene completamente smontata pezzo per pezzo nessuno ti può dir nulla. Esempio lo specchietto originale è inguardabile, io ho messo il classico tondo cromato...

[50supersprint]

L'importante che monti pezzi originali o ottime riproduzioni seguendo le caratteristiche che aveva la vespa nell'anno di produzione. In particolare controlla i colori di serie e la sella, il resto (es. fari, adesivi, ecc.) sono fondamentalmente gli stessi in tutti gli ET3.

[poeta]

i ricambi originali sono invece merce molto rara e si trovano praticamente solo nell'usato, esistono ottime repro quali ad esempio le serrature NEIMAN (anche se le serrature ZADI commerciali sono di qualità molto superiore), impossibili da trovare sono le gomme originali CEAT o PIrelli con disegno d'epoca, ma SC 30 o S83 vanno in vero meglio e si abbinano perfette, le eve con simbolo PIAGGIO esistono ma sono rimanenze, il fanale ant SIEM è riprodotto, il posteriore TRIOM no ma si trova il VERALUX non orignale in vero anche lui ormai difficile e si ripiega o sul SIEM repro o sul più economico Fb Bosatta, il cavalletto zincata e non cromato in non originale è orrido quindi in caso montalo cromato, i cerchiEt3 privi del DOT si trovano e sono queli per le ultime PX avranno DOT improbabile 2007/2015 ma sono timbrati Piaggio, certo a 33 euro cadauno meglio sarebbero a 49 due bei TUBLESS FA Italia scomponibli però!

La FORCELLA STORTA è sinonimo di disastri, foto telaio e subito dai retta!

Dimenticavo gli ammotizzatori... orignali sono INTROVABILI nel nuovo, commerciali costano pochissimo o solo poco (dipende da cosa intendo per poco verissimo), l'anteriore và fatta una picola modifica per renderlo buono è buono quelllo originale nel 90% dei casi....

NON hai ammo originali se li hai cambiati e nemmeno lontanamente simili, questoè certo....dimentica chi lavorava in Piaggio, ci lavorava magari, ma averci passione oggi è tutt'altra storia!

I vecchietti che lavoravano in Piaggio sono gli artefici dei peggiori disastri in ambito vespistico, e la causa del proliferare dei forum e del fai da te....

ahimè sembra un giudizio troppo severo il mio, ma ti assicuro che è pura verità.

Modificato 4 Marzo 2018 da poeta