Problema libretto

[Pelle84]

Ciao a tutti!

mi sono appena iscritto per risolvere qualche problemino e spero di essere nella sezione giusta!!

Ho appena recuperato una vecchia vespa del 1962 da un uomo anziano ed il libretto riporta come modello una vnb1t mentre riportato nel telaio c'e' scritto vnb3t!

Ho controllato su internet ed il numero corrisponde proprio ad una vnb3t!

Il numero di telaio riportato sul libretto è corretto!

Mi crea qualche problema la cosa?

credo sia stato un errore dovuto a chi ha compilato il libretto in quanto risulta un passaggio di proprietà

attendo suggerimenti

grazie

pelle

[Changing]

per non avere problemi in futuro secondo me è meglio far presente l errore.. ti rifaranno il libretto, non avrai più quello a pagine ma ti eviti qualsiasi noia

[Pelle84]

Grazie changing

mi potresti aiutare a trovare il codice del motore?

sul libretto ho riportato vnb1m ma credo sia evidentemente errato

Una domandina stupida....ma se correggo io con la penna?

[derryx]

Grazie changing

mi potresti aiutare a trovare il codice del motore?

sul libretto ho riportato vnb1m ma credo sia evidentemente errato

Una domandina stupida....ma se correggo io con la penna?

ehhehehe

le cose non sono proprio così semplici....

se tu facessi fare una visura della targa risulteranno sempre le sigle vnb1t e vnb1m. Sul modello vnb quest'ultima sigla veniva sbagliata con una percentuale del 90%.

L'unica alternativa che hai è fare il libretto nuovo facendo presente gli errori e, quindi, sostenere la visita e prova in motorizzazione.

Scaricati la scheda tecnica omologativa della vnb presente nel mio post http://www.vespaonline.com/vbulletin/vespe-incartamenti/74146-tutte-le-sto-mio-possesso.html e vai con quella in motorizzazione.

Il numero di motore si trova nella posizione indicata nell'imagine.

Ciao

Raffaele

Modificato 22 Giugno 2010 da derryx

[Pelle84]

Grazie darryx,

prima non ho spiegato bene in che stato è la moto infatti è radiata d' ufficio e quando mi sono recato presso un ufficio aci per far fare una visura con la targa mi hanno risposto che non è possibile farla!

Questo mi consente il sotterfugio?

[derryx]

Grazie darryx,

prima non ho spiegato bene in che stato è la moto infatti è radiata d' ufficio e quando mi sono recato presso un ufficio aci per far fare una visura con la targa mi hanno risposto che non è possibile farla!

Questo mi consente il sotterfugio?

questa è una grandissima caxxata!!!

Le visura che interessa a te deve essere estrapolata dai microfilm, visto che sono stati digitalizzati. La ditta appaltatrice che li possiede si trova nel lazio ed è a lei che i PRA si appoggiano per fare le visure.

Come fai a dire che è radiata senza aver fatto una visura, poichè solo da essa si può estrapolare questa informazione!?!?!

Ti conviene chiedere direttamente al PRA, meglio se è quello della provincia di provenienza della vespa.

Per intenderci la visura vera è una pagina come questa che ti allego, dove si evincono tutti i dati del veicolo e anche la dicitura "RADIATA D'UFFICIO" qualora lo fosse.

Al pra la visura costa 2,84 € ma non costituisce certificazione. Ti converrebbe fare direttamente l'estratto cronologico che è una visura in bollo e ti costa circa 20 €.

Cmq devi capire che l'aci è come se fosse una normale agenzia di pratiche auto, niente di più..

Per qualsiasi cosa conviene sempre chiedere al PRA.

Ciao

Raffaele

P.S. la visura che ti allego è della mia vnb6t e, come puoi vedere, anche a me la sigla del motore è vnb1m invece di vnb6m....

Modificato 22 Giugno 2010 da derryx

[Changing]

uhm.. infatti come fai a saperlo se non hai fatto ancora la visura?

[GiPiRat]

Grazie changing

mi potresti aiutare a trovare il codice del motore?

sul libretto ho riportato vnb1m ma credo sia evidentemente errato

Una domandina stupida....ma se correggo io con la penna?

In genere chiedono una dichiarazione del produttore che chiarisca che quel numero di telaio, di quell'anno, corrisponde a quel modello.

Puoi chiedere alla Piaggio, spiegando la situazione, qui: Documentation's Request Form

Ciao, Gino