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Ciao a tutti,

premesso che ho provato a cercare ma non ho trovato nulla, o forse sono stto io a non saper cercare bene.

Ieri ho sostituito il collettore di gomma che dalla presa d'aria sotto sella porta aria al carburatore, smadonnando non poco.

A che ero in ballo, siccome non accendevo la vespa da un pò, P150Xdel 1981 con gruppo termico 170, tutto il resto originale, ho fatto un pò di pulizia e controllato la candela.

Era nera e bagnata.

Allora ho messo una candella nuova, regolato il minimo e smagrito la carburazione, ma nonostante mille tentativi la candela rimane sempre bagnata di nero. Ho controllato anche l' alloggio della candela e mi pare bagnato.

La vespa parte al primo colpo e si comporta bene, regge il minimo, non mi sembra ci siano perdite dal carburatore....

Qualcuno più esperto saprebbe darmi un dritta?

 

Grazie mille per l'aiuto!

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12 ore fa, Dart ha scritto:

Non ho capito, era nera e bagnata prima che tu provassi ad accenderla, o dopo averla accesa e lasciata al minimo?

Si forse mi sono espresso male...pardon..

nell' ordine:

1) ho acceso la vespa che era ferma da circa 5 mesi, ho pedivellato abbastanza ma poi alla fine tra un bel fumo bianco si è messa in moto.

2) mi sono accorot che reggeva male il minimo, o cmq stentava, per cui l' ho regolato.

3) A questo punto ho controllato la candela che è risultata essere totalmente nera (come bruciata) e bagnata.

4) metto un candela nuova e riprovo

5) sempre candela nera e bagnata

6) pulisco la candela, smagrisco la carburazione e riprovo, sempre nera e bagnata

7) smagrisco ancora, stavolta la candela sembra essere un pò più nocciola ma sempre bagnata.

Faccio altri tntivi ma risulta essere sempre bagnata.

Dal carburatore non vedo perdite.

Da cosa potrebbe dipendere?

 

Grazie

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Allora, ascolta il consiglio di @pelle   Se non hai cambiato la miscela, dopo 5 mesi, la percentuale d'olio non è più certamente al 2%, visto che la benzina evapora e l'olio no.

Oltretutto la candela, specie negli SI, che sono carburatori basici, non va mai guardata al minimo, è normale che sia nera e bagnata, poi, viaggiando si pulisce, se hai una carburazione corretta.

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Premessa, rodaggio finito, giusto?

Detto questo, la candela la controlli, a motore ben caldo, e con una candela che abbia almeno 100/200 km, tirando tutta la terza e spegnendo immediatamente dopo aver tirato la frizione. Una volta fermato a bordo strada (un posto sicuro, mi raccomando) lasci raffreddare un attimo e controlli che l'isolatore sia nocciola (l'isolatore, non altro).

Per il minimo, se hai buon orecchio (altrimenti affidati a chi ce l'ha) alzi il minimo a 1.500 giri circa e regoli la vite finché non sentirai che la Vespa al minimo da il suo meglio (gira rotonda, senza perdere troppi colpi). Solitamente ciò si ottiene tra i 2,5 e 3 giri, ma se devi svitare a 4 o mettere a 2 giri, non preoccuparti.

I giri sono sempre 360°, da tutto avvitato.

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Ti ringrazio.

Il rodaggio è finito da un pezzo.

Allora prendo la candela vecchia che ha gfatot parecchi Km, la pulisco e controllo con quella.

Il minimo lo rgolo utilizzando il tuo metodo, credo di esser ein grado di capire quando gira rotonda senza singhiozzi.

Io parlavo della vite carburazione, quella in basso dietro che devi accedere con un lungo cacciavite all' interno del carburatore dal posteriore della vespa per ingrassare e smagrire la miscela.

Per iniziare devo tenerla a 2,5 e poi aggiustare a seconda del colore della candela?

Grazie

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Quella vite (quella dietro) è la vite che regola la carburazione del minimo, non fa altro, non regola né transitori né massimo.

Quella vite è quella che devi regolare per far girare la Vespa rotonda al minimo, quella sopra serve solo a regolare i giri al minimo.

Se la regolazione della vite dietro non è sufficiente a far girare rotonda la Vespa si aumenta o si diminuisce il getto del minimo.

Transitori e massimo si regolano con colonna del max (freno aria, emulsionatore e getto massimo), e ghigliottina fino ad 1/8 di apertura della manopola del gas.

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Inviato (modificato)

Ok, allora non avevo chiaro questo passaggio.

Io ho sempre regolato solo quella sopra, sbagliando. Ho imparato una cosa nuova.

Giusto per capire allora:

1) metto la vite del minimo, quella sopra, a circa 1500 giri

2) avvito tutta la vite della carburazione fino a far spgnere il motore

3) la svito a a 2,5 o 3 giri

4) riaccendo la vespa ed agisco di nuovo sulla vite del minimo in alto se necessario

5) faccio un bella tirata e controllo la candela

6) se il colore e nocciola ok, se invece è troppo bianca o nera agisco sulla vite della carburazione per ingrassare o smagrire.

Corretto?

Modificato da Alessandro Baol
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No, sbagliato.

Per fare la carburazione al minimo la vite sopra la avviti finché il motore non gira a 1.500 giri circa.

Poi avviti o sviti la vite dietro fino a trovare il punto in cui la Vespa gira rotondo, se non gira bene, indipendentemente dai giri , o di magro o di grasso, aumenti o diminuisci di 1 o 2 punti il getto del minimo, per poi riprovare a trovare il punto in cui gira rotondo, senza aumentare o diminuire i giri lasciandola al minimo.

Fatto questo sviti di nuovo la vite sopra per attivare a circa 1.000/1.100 giri che è il regime ottimale per la Vespa. Puoi anche tenere un minimo più basso, intorno agli 800/900 giri, ma se fai lunghe discese al minimo, di freno motore passa poca miscela, la quale è indispensabile per la corretta lubrificazione di GT, albero e cuscinetti.

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3 minuti fa, Dart ha scritto:

No, sbagliato.

Per fare la carburazione al minimo la vite sopra la avviti finché il motore non gira a 1.500 giri circa.

Poi avviti o sviti la vite dietro fino a trovare il punto in cui la Vespa gira rotondo, se non gira bene, indipendentemente dai giri , o di magro o di grasso, aumenti o diminuisci di 1 o 2 punti il getto del minimo, per poi riprovare a trovare il punto in cui gira rotondo, senza aumentare o diminuire i giri lasciandola al minimo.

Fatto questo sviti di nuovo la vite sopra per attivare a circa 1.000/1.100 giri che è il regime ottimale per la Vespa. Puoi anche tenere un minimo più basso, intorno agli 800/900 giri, ma se fai lunghe discese al minimo, di freno motore passa poca miscela, la quale è indispensabile per la corretta lubrificazione di GT, albero e cuscinetti.

Chiarissimo!

Beh...dovrò imparare a farmi l' orecchio...

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Ciao

I getti, sopratutto quello del massimo, vanno aggiornati quando si cambia cilindrata, perché altrimenti la carburazione risulta magra e si rischia di grippare. Solitamente si aumenta di 5~6 punti il getto del massimo, poi si affina in base al colore della candela. 

Dovresti però dirci cosa monta adesso il carburatore, non solo i getti, ma anche emulsionatore, calibratore e valvola a ghigliottina.

Guarda anche quello del minimo. 

 

Modificato da DoubleG
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22 minuti fa, DoubleG ha scritto:

Ciao

I getti, sopratutto quello del massimo, vanno aggiornati quando si cambia cilindrata, perché altrimenti la carburazione risulta magra e si rischia di grippare. Solitamente si aumenta di 5~6 punti il getto del massimo, poi si affina in base al colore della candela. 

Dovresti però dirci cosa monta adesso il carburatore, non solo i getti, ma anche emulsionatore, calibratore e valvola a ghigliottina.

Guarda anche quello del minimo. 

 

Bewh...forse per voi facile... purtroppo quando l' ho presa il vecchio proprietario mi disse che aveva fatto montare il Gruppo termico 170 senza cambiare niente altro. C'è un modo per capire tutte le varie informazioni?

Grazie

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4 minuti fa, DoubleG ha scritto:

Beh, è piuttosto semplice, quando smonti il carburatore per pulirlo leggi i codici che trovi sui vari pezzi: getti,  ghigliottina ecc. 

Ok, allora mi appunto tutti i codici e faccio una ricerca sul web.

Smontando la testa del gruppo termico potrei trovare un riferimento per capire se davvero di tratta di un 170? Dpvrebbe esserci scritto?

Grazie

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12 minuti fa, DoubleG ha scritto:

Di solito non c'è scritto nulla, solo il marchio del produttore: DR, Polini, Malossi ecc. 

Ma puoi misurare l'alesaggio del cilindro, per i 150 è 57 mm, per i 177 è 63 mm. 

Grazie mille!

Lui mi ha detto che era 170, non 177, ma forse era lui che ne capiva ancora meno di me!

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Non è così scontato il rapporto del diametro con la cilindrata, molto dipende dalla conformazione della testa. Ci sono dei 170 con alesaggio 65mm e dei 177 con alesaggio 63mm. In ogni caso non sono quei 7cc in più o in meno a fare grosse differenze. 

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