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Inviato (modificato)

Ciao a tutti.

Ho da poco sostituito l'ammortizzatore originale anteriore della mia Sprint del '67, con un Carbone col fodero in metallo come l'originale.

L'ho fatto perchè col vecchio (mai sostituito dal 1967) la vespa affondava parecchio in frenata e andava in battuta.

Purtroppo mi sto pentendo del cambio perchè il Carbone è davvero troppo rigido e la vespa ha totalmente cambiato assetto. Cioè non affonda più e in frenata è ottima certo, ma ora sento ogni più piccolo sassolino sulla strada, rendendomi la guida nervosa cercando costantemente di evitare ogni piccola asperità sull'asfalto.

Sto quindi seriamente valutando di rimontare il vecchio originale che affondava si, ma che però mi restituiva un gran confort di guida.
Vorrei magari prima provare a revisionarlo, ma temo che rigenerandolo, diventi rigido come il Carbone.

Magari posso rimontare l'ammortizzatore originale e cambiare solo la molla, magari mettendone una di rinforzata? Aiuterebbe?

Cerco consigli sul da farsi. Grazie! 🙏

 

PS: il vecchio ammortizzatore originale ha 40.000 km

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Modificato da Luca Venesian
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Inviato

Purtroppo se irrigidisci le asperità e i dislivelli tra le corsie si sentono molto di più.

Puoi provare a prendere una Molla Stoffi's e rimettere l'ammortizzatore originale, altrimenti monta un ammortizzatore  BGM PRO SC F16 SPORT, è regolabile. (Certo, se vuoi mantenere aspetto originale non fa per te).

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Inviato
5 ore fa, Dart ha scritto:

Purtroppo se irrigidisci le asperità e i dislivelli tra le corsie si sentono molto di più.

Puoi provare a prendere una Molla Stoffi's e rimettere l'ammortizzatore originale, altrimenti monta un ammortizzatore  BGM PRO SC F16 SPORT, è regolabile. (Certo, se vuoi mantenere aspetto originale non fa per te).

In realtà vorrei tenere l'originalità su questa vespa. Conosco i regolabili che monto sull'altra, un PX, e sono effettivamente un altro mondo. 

Credo che procederò col rimettere l'ammo originale. Prima però voglio tentare di aprirlo e ripristinarlo. Ci penso ancora un po. 

Inviato

Aggiornamento: ho deciso di revisionare il vecchio ammortizzatore originale per poi rimontarlo al posto del rigido Carbone.

Posto qui le prime foto del lavoro cercando di spiegare al meglio i vari passaggi. Non vuole essere un tutorial, ma un possibile aiuto per i posteri, visto che ho cercato ovunque una guida, ma ho trovato solamente un vecchio post qui su Vol, dove purtroppo però le foto non esistevano più e quindi, per me, indecifrabile.
Non ho molto tempo in questo periodo e perdonerete se sarò lento negli aggiornamenti.

Comincio con le foto dell'ammo in questione. Originale Piaggio del 1967 con tanto di scudetto e lettera "C" stampigliati sull'attacco al mozzo (nelle foto non si vede perchè è una segnatura leggerissima che si vede in controluce).
Non sembra lavorare male ma è piuttosto morbido. Da capire se manca olio, che comunque sarà da mettere nuovo, e/o cambiare qualche guarnizione. E' la prima volta che lo faccio e cercherò consigli sul da farsi.

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Inviato

Quando avrai finito (quando sarà) separerò le discussioni, così che risulti evidente che è una "Guida alla revisione dell'ammortizzatore anteriore Vespe tipo Sprint - SV - Gt - GTR ecc."

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Inviato

Per prima cosa c'è da svincolare il fodero cercando di allargare piano piano il metallo sulla testa che è leggermente piegato creando un fermo.

Io ho usato un cacciavite a taglio piccolo, un martello e tanta pazienza. Un pò alla volta, battendo piano, si lavora il metallo.

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Inviato

Una volta svincolata la parte superiore del fodero, ho messo in morsa la parte superiore dell'ammo (vedi foto) e con le mani ho tirato il fodero nella direzione opposta (segui freccia rossa nella foto).
Non si muoverà subito, quindi anche qui un pò di pazienza senza esagerare con la forza, ma magari cercando di tirare ruotandolo su se stesso prima in una direzione, poi in un'altra.

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Inviato (modificato)

Liberando il fodero capiamo che ciò che lo teneva vincolato è una guarnizione alloggiata nella parte superiore che avevamo messo in morsa.
Guarnizione che non mi pare messa male e che penso non toccherò (si accettano consigli naturalmente).

Lo stelo è bello lucido e non presenta rigature o abrasioni.

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Modificato da Luca Venesian
Inviato (modificato)

Fino a qui tutto bene.

Però ora comincia la prima operazione un pò più complicata: bisogna svitare quel "tappo" che chiude il corpo dell'ammo dove si infila lo stelo.
Nel mio caso era parecchio sporco di un misto terra/olio secchi che ho dovuto grattare via per scoprire finalmente i due fori che serviranno come ancoraggi per svitare il tappo e poter arrivare all'interno dell'ammo stesso.
L'operazione complicata (per me e per gli attrezzi a mia disposizione) sta nel fatto di come poter agire su quel tappo utilizzando i suoi fori. So che alcuni usano la chiave per cambiare i dischi della mola (fortuna se la trovi che calzi esattamente con i nostri due fori) o una chiave a volano.
E qui, per oggi, mi sono bloccato per cercare in casa l'attrezzo necessario e poter proseguire senza far danni.
Se non trovo nulla che fa al caso mio, sto anche pensando di autocostruirmelo con una barra di metallo (in questo caso naturalmente metterò foto).

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Modificato da Luca Venesian
Inviato (modificato)
54 minuti fa, DoubleG ha scritto:

Se può servirti come idea...si trovano facilmente, da rivenditori di articoli tecnici o grosse ferramenta. 

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Stavo pensando esattamente a questo tipo di attrezzo. Da capire quanta leva e quanta presa può fare perchè sicuramente il tappo non si sviterà facilmente. Se con una barra di ferro con un buco dove in mezzo ci passerà lo stelo e due viti saldate alla stessa distanza dei buchi, riesco a risolvere senza fatiche, allora opto per l'autocostruzione.
Una cosa del genere come qui in foto. Una leva che si "aggrappa" ai fori con due viti o simili (naturalmente dopo aver tolto la parte superiore dell'ammo!)

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Modificato da Luca Venesian
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Inviato

Io ho questo, della Pinasco, forza ne fa molta, presa, dipende dal gioco nei buchi, se è poco, va bene, per migliorare la tenuta una volta infilato, se c'è gioco, metto una fascetta a strappo affinché non tenda ad allargare e uscire.

 

 

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Inviato

Questo genere di attrezzature esistono con i pioli di diverso diametro, in base ai fori di aggancio su cui devono essere utilizzati, proprio per evitare che scappino fuori. 

Si possono usare anche pinze per seger, di dimensioni generose, cui per esempio si sono spezzati i puntalini... ottimo sistema di riutilizzo di attrezzi danneggiati ed inutilizzabili per lo scopo per cui sono stati costruiti. 

Pinza-per-seeger-interni-a-fori-mm-215-knipex.thumb.jpg.d19bd268a9b26e1760470624630ca656.jpg

 

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Inviato

Io ho fatto un attrezzo tipo il tuo. Ne ho revisionati 3 o 4 di ammo. Sostituito anche il rasaolio che non ricordo più chi li produce. Olio nuovo, insomma, secondo me non ne vale la pena.

Potresti invece provare altra marca di ammo.

Ma no, è giusto che fai le tue prove. 

Vedi che devi mettere la giusta quantità di olio da forche, ne esistono di vari tipi. Prendo quello più "morbido".

Per la quantità c'è un vecchio post dove viene chiarito quanti ml mettere. 

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Inviato
48 minuti fa, pelle ha scritto:

Io ho fatto un attrezzo tipo il tuo. Ne ho revisionati 3 o 4 di ammo. Sostituito anche il rasaolio che non ricordo più chi li produce. Olio nuovo, insomma, secondo me non ne vale la pena.

Potresti invece provare altra marca di ammo.

Ma no, è giusto che fai le tue prove. 

Vedi che devi mettere la giusta quantità di olio da forche, ne esistono di vari tipi. Prendo quello più "morbido".

Per la quantità c'è un vecchio post dove viene chiarito quanti ml mettere. 

Dici che non ne vale la pena perché alla fine rimane un ammortizzatore spompato com'era prima? 

Io stavo pensando di rimontarlo comunque in ogni caso, magari sostituendo la molla con una più rigida. 

Purtroppo, di tipo originale con fodero in metallo come l'originale, non ci sono molti marchi che lo producono. 

Per quanto riguarda l'olio, so che mi serve un 10w e che la quantità è di circa 38ml. 

Inviato
Il 3/6/2024 at 15:25, Luca Venesian ha scritto:

Ciao a tutti.

Ho da poco sostituito l'ammortizzatore originale anteriore della mia Sprint del '67, con un Carbone col fodero in metallo come l'originale.

L'ho fatto perchè col vecchio (mai sostituito dal 1967) la vespa affondava parecchio in frenata e andava in battuta.

Purtroppo mi sto pentendo del cambio perchè il Carbone è davvero troppo rigido e la vespa ha totalmente cambiato assetto. Cioè non affonda più e in frenata è ottima certo, ma ora sento ogni più piccolo sassolino sulla strada, rendendomi la guida nervosa cercando costantemente di evitare ogni piccola asperità sull'asfalto.

 

 

Rispondo in modo un po' polemico:

 

Ma veramente preferite il "confort" alla sicurezza?

 

Il 99% di chi ha una vespa con quel tipo di sospensione anteriore, si lamenta dell'affondo e te valuti di rimettere il vecchio ammortizzatore scoppiato?

Beato te che solo con l'ammortizzatore Carbone non ti affondava. Vuol dire che è un ottimo ammortizzatore e fa il suo lavoro.

Io sulla Super , oltre ad un ammortizzatore BGM regolabile, ho pure la molla Carbone rinforzata ( prima avevo la Stoffi's ma era troppo dura anche per me ). Almeno in curva è piantata a terra e non ondeggia pericolosamente. 

Magari sgonfia un po' l'anteriore che 1,8 bar non servono a nulla. 

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Inviato
1 ora fa, 500turbo ha scritto:

 

 

Rispondo in modo un po' polemico:

 

Ma veramente preferite il "confort" alla sicurezza?

 

Il 99% di chi ha una vespa con quel tipo di sospensione anteriore, si lamenta dell'affondo e te valuti di rimettere il vecchio ammortizzatore scoppiato?

Beato te che solo con l'ammortizzatore Carbone non ti affondava. Vuol dire che è un ottimo ammortizzatore e fa il suo lavoro.

Io sulla Super , oltre ad un ammortizzatore BGM regolabile, ho pure la molla Carbone rinforzata ( prima avevo la Stoffi's ma era troppo dura anche per me ). Almeno in curva è piantata a terra e non ondeggia pericolosamente. 

Magari sgonfia un po' l'anteriore che 1,8 bar non servono a nulla. 

Rispondo con sincerità e senza polemica: se avessi avuto problemi con la sicurezza, non ci avrei pensato un secondo a cambiare gli ammortizzatori molti anni fa. 

Con questa Sprint ho fatto molti viaggi, in due e carico di bagagli, in montagna e molto spesso sui colli che ho vicino a casa. Non ho mai avuto la sensazione e non è mai successo che la vespa ondeggi o non segua la strada. Anzi. Semplicemente quando frenavo usando solo il freno anteriore, il muso scendeva molto. Quest'anno ho voluto cambiare gli ammo e ora si è diventata inguidabile: mi salta su ogni asperità e in curva adesso ho paura di prendere qualsiasi buca. È tutta una vibrazione. 

Non credo sia una cosa soggettiva, ma oggettiva: la vespa è peggiorata. 

Sul PX montavo da tempo i Carbone e anche lei era molto rigida e, essendo più alta, ero spesso in balia del vento che mi sbatteva ovunque. Pensavo fosse una prerogativa dei PX e mi ero ormsi rassegnato. Invece poi ho messo su degli YSS regolabili ed è diventata tutta un'altra vespa: morbidissima e piantata a terra come mai l'avevo guidata. 

Questo per dire che è palese se c'è qualcosa che non va, difficile non accorgersene dopo 25 anni che guidi vespe. Probabilmente non ho molta esperienza con ammo scoppiati e questo che io chiamo "scoppiato" è in realtà ancora messo non così male. 

Detto questo ti ringrazio. Sono qui per imparare e condividere e ben vengano le osservazioni di chi ne sa sicuramente più di me. 

Inviato
20 ore fa, Luca Venesian ha scritto:

Dici che non ne vale la pena perché alla fine rimane un ammortizzatore spompato com'era prima? 

Io stavo pensando di rimontarlo comunque in ogni caso, magari sostituendo la molla con una più rigida. 

Purtroppo, di tipo originale con fodero in metallo come l'originale, non ci sono molti marchi che lo producono. 

Per quanto riguarda l'olio, so che mi serve un 10w e che la quantità è di circa 38ml. 

No, dico che non ne vale la pena perché alla fine nella migliore delle ipotesi avrai un ammortizzatore simile al Carbone. Che non è un gioiello ma non è dei peggiori e comunque non è rigido.

Io di quelli che ho revisionato, sempre posteriori, uno l'ho dovuto poi sostituire perché aveva una escursione a vuoto prima di cominciare ad ammortizzare.

Insomma penso che non conviene per la spesa ed il tempo che ci vuole.

Sulla sprint come la tua che saltava davanti come una ranocchia, qualche anno fa ho messo un ammortizzatore credo CIF, credo perché sono più di 10 anni fa.

Stabilità raddoppiata.

Però tieni le gomme alla pressione prevista, troppo gonfie irrigidisce molto.

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  • 2 settimane dopo...
Inviato

Aggiornamento importante:
il nuovo ammortizzatore Carbone, dopo esattamente 300 km di utilizzo, di colpo si è ammorbidito!

E sicuramente non è dovuto al fatto che ormai mi ci sono abituato.

A quanto pare aveva bisogno di un periodo di rodaggio (cosa che ignoravo). Ora la vespa è decisamente cambiata. Non troppo morbida come col vecchio ammo, non troppo rigida e inguidabile come inizialmente era appena messo il Carbone.

E' ancora un pò rigidina rispetto ai super confortevoli YSS regolabili che ho sul PX, ma ora è accettabile.

Ho poi seguito i consigli di tanti di voi che mi hanno detto di abbassare la pressione della gomma. L'ho messa adesso a 1,5 bar.

Bhè direi che ora sono soddisfatto.

 

Continuo però a cercare di rinnovare il vecchio ammortizzatore originale. Vi terrò aggiornati.

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Inviato

Perfetto,  la pressione delle gomme non deve essere mai troppo alta che altrimenti la.guida diventa rigida.

Pensa che avevo un 2CV che alle anteriori andava a 1,4 atm. I primi periodi, ignorando ciò, le mettevo a 2. Risultato: alle buche pareva si dividesse in due!

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Inviato (modificato)
14 ore fa, pelle ha scritto:

Perfetto,  la pressione delle gomme non deve essere mai troppo alta che altrimenti la.guida diventa rigida.

Pensa che avevo un 2CV che alle anteriori andava a 1,4 atm. I primi periodi, ignorando ciò, le mettevo a 2. Risultato: alle buche pareva si dividesse in due!

Ma anche io per ignoranza, ho sempre cercato velocemente su google a quanto gonfiare le gomme e tantissimi dichiarano di mettere l'anteriore a 2,0 bar e il posteriore a 2,5 bar con passeggero.
E allora anch'io ho sempre fatto così su tutte le vespe, ignorando che fosse troppo.

Insomma, davo per scontato che fosse corretto così

Modificato da Luca Venesian

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