mikired Inviato 9 Giugno 2005 Segnala Inviato 9 Giugno 2005 ciao gino, allora la storia è questa: sto comprando una lambretta 125, il ragazzo che ce l'ha mi ha detto che possiede la targa originale il complementare e l'estratto cronologico perchè la lambretta è sempre in vita e non radiata (cosi hanno detto all'aci) lui mi ha detto cosi: "la prendi mi paghi, mi porti una fotocopia della patente e facciamo un autocertificazione che porterò all'agenzia che farà il passaggio e ti arriverà per posta tutto in contrassegno e la cifra sarà 200euro" per riavere il libretto dovrai fare il collaudo in motorizzazione. gino la domanda è questa: tutto quello che c'è scritto è giusto?? ciao ti ringrazio in anticipo! Cita
GiPiRat Inviato 9 Giugno 2005 Segnala Inviato 9 Giugno 2005 Sì, ├â┬¿ giusto, anche se non capisco a cosa serva l'autocertificazione. Se anche la Lambretta non ├â┬¿ intestata a lui, andate da un notaio e firmate tutt'e due il passaggio con l'art. 2688, e poi, visto che paghi tu, non dovresti essere tu a sceglierti l'agenzia di pratiche automobilistiche? Insomma, mi puzza se il tipo che mi vende una cosa non vuole che il suo nome compaia nella transazione! Ciao, Gino Cita
mikired Inviato 9 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 9 Giugno 2005 il problema è che stiamo in due città diverse e lui si è offerto di fare in questo modo, cosi a me arriverebbe tutto a casa tramite contrassegno. io sabato la andrei a prendere, ma poi non avevano detto che il notaio non serve piu per i passaggi di auto e moto? te come faresti? non potrei portarmi tutto via io e fare la pratica per conto mio e poi inviargli il tutto? cmq grazie! Cita
GiPiRat Inviato 10 Giugno 2005 Segnala Inviato 10 Giugno 2005 Che io sappia il notaio serve ancora per tutti i passaggi di veicoli usati, per il momento non interviene solo sugli acquisti di auto nuove, poi si vedrà . La prassi, nel caso di vendita a distanza, è questa: il compratore invia copia del documento e del codice fiscale al venditore che va dal notaio e firma l'atto di vendita, poi si può procedere in due casi, può portare tutti i documenti ad un'agenzia del posto che fa il passaggio di proprietà e poi lo spedisce al nuovo proprietario (previo pagamento anticipato), oppure spedisce tutto al compratore che si arrangia con un'agenzia delle sue parti (ipotesi generalmente più costosa se non si è in presenza di CdP). Ciao, Gino Cita
mikired Inviato 10 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2005 quindi ricapitolando devo fare una fotocopia della patente e del codice fiscale, l'autocertificazione non serve e dovrà adare lui dal notaio e poi portare tutto lui all'agenzia per fare la pratica che poi mi arrivarà a casa tramite contrassegno. ok allora farò cosi. ma allora come mai mi ha detto di fare questa autocertificazione? per saltare il notaio? Cita
GiPiRat Inviato 10 Giugno 2005 Segnala Inviato 10 Giugno 2005 Ma cosa dovevi scriverci su quest'autocertificazione? Ciao, Gino Cita
mikired Inviato 10 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2005 boh me l'ha detto lui, credo sia un atto di vendita no? Cita
GiPiRat Inviato 10 Giugno 2005 Segnala Inviato 10 Giugno 2005 No, per la verità un'autocertificazione è un documento/dichiarazione: " Consiste nella facoltà riconosciuta ai cittadini di presentare, in sostituzione delle tradizionali certificazioni richieste, propri stati e requisiti personali, mediante apposite dichiarazioni sottoscritte (firmate) dall'interessato. La firma non deve essere più autenticata. L'autocertificazione sostituisce i certificati senza che ci sia necessità di presentare successivamente il certificato vero e proprio. La pubblica amministrazione ha l'obbligo di accettarle, riservandosi la possibilità di controllo e verifica in caso di sussistenza di ragionevoli dubbi sulla veridicità del loro contenuto. Vi sono pochi casi, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, in cui devono essere esibiti i tradizionali certificati: pratiche per contrarre matrimonio, rapporti con l'autorità giudiziaria, atti da trasmettere all'estero." Si possono "autocertificare": A) Con dichiarazioni sostitutive di certificazioni: * la data e il luogo di nascita * la residenza * la cittadinanza * il godimento dei diritti politici * lo stato civile (celibe/nubile, coniugato/a, vedovo/a, divorziato/a) * lo stato di famiglia * l'esistenza in vita * la nascita del figlio * il decesso del coniuge, dell'ascendente o del discendente * la posizione agli effetti degli obblighi militari * l'iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione * titolo di studio o qualifica professionale posseduta; esami sostenuti; titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualifica tecnica * situazione reddituale ed economica, anche ai finidella concessionedi benefici e vantaggi di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali; assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto; assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare del tributo assolto; possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria e inerente all'interessato. * stato di disoccupazione; qualità di pensionato e categoria di pensione; qualità di studente o di casalinga * qualifica di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili * iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo * tutte le posizioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ecc. * di non aver riportato condanne penali * tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri di stato civileLe dichiarazioni di cui sopra non richiedono alcuna autenticazione da parte del pubblico ufficiale. (Per queste dichiarazioni clicca qui) B) Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà * Tutti gli stati, fatti a qualità personali non autocertificabili (non ricompresi alla lettera "A" precedentemente descritta) possono essere comprovati dall'interessato, a titolo definitivo, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà . Si possono ad esempio dichiarare: chi sono gli eredi; la situazione di famiglia originaria; la proprietà di un immobile, ecc. La dichiarazione che il dichiarante rende nel proprio interesse può riguardare anche stati, fatti e qualità personali relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà , non può contenere manifestazioni di volontà (impegni, rinunce, accettazioni, procure) e deleghe configuranti una procura. Qualora risulti necessario controllare la veridicità delle dichiarazioni nel caso in cui gli stati, i fatti e le qualità personali dichiarati siano certificabili o accertabili da parte della pubblica amministrazione, l'amministrazione procedente entro quindici giorni richiede direttamente la documentazione all'amministrazione competente. In questo caso, per accelerare il procedimento, l'interessato può trasmettere, anche attraverso strumenti informatici o telematici, copia fotostatica, non autenticata, dei certificati in cui sia già in possesso.Le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà non richiedono alcuna autenticazione da parte del pubblico ufficiale quando siano contestuali ad una istanza. In questo caso l'interessato deve presentare la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà : a)unitamente alla copia non autenticata di un documento di riconoscimento (nel caso di invio per posta o per via telematica); b)firmarla in presenza del dipendente addetto a riceverla (nel caso di presentazione diretta)" Quindi la domanda rimane: cosa dovevi autocertificare? Forse è meglio se glielo chiedi. Ciao, Gino Cita
mikired Inviato 10 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2005 o gino glielo chiedo oggi pomeriggio poi ti te lo dico. ti ringrazio per l'interessamento, ciao! Cita
mikired Inviato 10 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2005 ok gino sento cosa mi dice su questa autocertificazione tanto lo devo chiamare tra poco poi ti dico che mi dice. ti ringrazio, ciao! Cita
mikired Inviato 10 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2005 allora l'ho chiamato e mi ha detto cosi: l'autocertificazione serve per i miei dati e la residenza (sostituisce il vecchio bollo della residenza mi sembra abbia detto) lui con una fotocopia di un mio documento, quest'autocertificazione (dove ci sono scritti tutti i miei dati) porta all'agenzia di pratiche auto moto, la quale agenzia poi manderà il tutto ad un notaio dove il venditore andrà a firmare. fatto tutto col notaio, ritornerà il tutto all'agenzia la quale spedirà tutti i dati a casa mia. Cita
GiPiRat Inviato 10 Giugno 2005 Segnala Inviato 10 Giugno 2005 Allora va bene così. E' solo un eccesso di prudenza da parte dell'agenzia o del notaio. Ciao, Gino Cita
mikired Inviato 10 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2005 mah gino, calcola che sto ragazzo lo fa quasi di professione e credo si rivolga sempre alla solita agenzia. ok allora era tutto giusto, meno male, forse domenica la prendo mi deve dare l'ok lui. ti ringrazio gino per avermi spiegato tutto! un altra cosa: te mica lo saiquanto tempo ci vuole per avere il documenti? a me hanno detto un mesetto.. tanto cosi?!??! Cita
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