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Inviato

Ciao tutti,

vi spiego mio problema:

Sono francese. Un anno fa, quando ero ancora in francia, ho comprato a un amico una vespa 125 TS senza documenti ne targa. ho potuto comunque fare reimmatricolare la mia vespa in francia, e adesso ho i miei documenti e targa francese in regola.

pero, adesso che vivo in italia e che ho la residenza, vorrei fare il cambiamento da documenti francesi a documenti italiani per motivi di assicurazione (non si puo girare con assicurazione straniera per mesi).

il problema è questo: da quello che mi ha detto mio amico, quando l'ha comprato (in francia), il venditore aveva un accento italiano (o italiano residente in francia o venuto dall'Italia nei peggiore dei casi)... quindi forse la mia vespa viene d'italia.

ho letto sul sito di ACI che la devo registrare al PRA.

http://www.aci.it/wps/portal/_s.155/1093/.cmd/ad/.c/600/.ce/1705/.p/814?PC_814_action=veicoloimportazione#1705

Quando faccio il cambiamento di documenti, fano una ricerca con i numeri di telaio? e se scoprono che effetivamente la vespa prima di avere i documenti francesi era in italia e che ancora registrata al PRA non so come. potrei esere nei guai?

cosa mi consigliate?

grazie tanto

jul

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Inviato

grazie Gipirat per la tua pazienza e la tua disponibilità

il passagio di documenti francese a italiano è per me stesso perchè sono l'attuale proprietario della vespa. la vespa è gia mia. ho i documenti (francesi) con mio nome e cognome.

la vespa non ha documenti italiani ne CdP (perchè non è detto che sia stata italiana).

posso andare al PRA per fare la richiesta senza rischi che ci siano problemi? (nel caso in qui la vespa era italiana prima)

Inviato

Scusa, ma la risposta precedente è sbagliata, doveva andare in altro post.

Se fanno un controllo col telaio e risulta ancora in vita, potresti avere dei problemi se non potessi dimostrare come ne sei venuto in possesso, ma è abbastanza difficile che accada considerando che, se non ha subito movimenti burocratici negli ultimi 10 anni, non risulta nell'archivio telematico ma solo in quello cartaceo.

Ciao, Gino

  • 5 mesi dopo...
Inviato

ciao Gino

sono tornato con un nuovo nome :D

alla fine ho lasciato la TS in francia da mio fratello, perchè non volevo rischiare di essere nei guai con l'amministrazione italiana.

adesso un amico mi propone una vespa che ha fatto reimmatricolare in francia da poco, ma mi ha detto che aveva trovato un bollo italiano nel cofano. un amico a fatto una visura cartacceo (in agosto di quest'anno), risulta radiata dal 88 (era stata reimmatricolata poi radiata il 9-06-88 ).

quando parli di "movimenti burocratici ", la visura ne fa parte? se adesso la faccio venire della francia per immatricolarla qui, mi faranno storie o andrà tutto benissimo?

grazie per il tuo prezioso aiuto

Jul

Inviato

ancora una volta, grazie mille! mi aiuti a capire il mondo burocratico italiano.

un ultima domanda:

Per reimmatricolarla con più facilità (complessità, tempistica, fattibilità) cosa sceglieresti tra :

1- fare il passagio di proprieta tra mio amico in francia e me (con residenza in italia)

2- passagio di proprietà tra mio amico e me in francia, quindi avere documenti francese a mio nome prima di immatricolarla in italia (in francia il passagio di proprietà per la 125 costerebbe sui 10€)

3- fare la reimmatricolazione direttamente in italia con il documento Radiata d'ufficio

(in ogni caso, non mi dispiace avere la targa nuova)

ho guardato i link, c'è scritto che per reimmatricolarla non deve avere ruggine, non è il caso sulla mia, ha un po di rugine sui fianchi e sulla pedana (è una lambretta :oops: ) se no tutta la parte strutturale è sana. la voglio tenire cosi perchè è suo colore originale.

grazie

Jul

Inviato

sul link c'è scritto:

"Tuttavia tale favorevole trattamento subisce delle deroghe nei seguenti casi particolari:

[...]

veicoli cancellati dal P.R.A. in Italia, esportati e immatricolati in altro Stato e per i quali si richiede la reimmatricolazione in Italia. In questo caso se la precedente cancellazione è avvenuta "per esportazione", la reimmatricolazione potrà essere eseguita senza difficoltà. Se, invece, la precedente cancellazione dal P.R.A. è avvenuta "per demolizione" la reimmatricolazione sarà subordinata alla verifica della esistenza dei requisiti tecnici e di sicurezza in vigore al momento della richiesta di reimmatricolazione in Italia. Tale verifica sarà eseguita dalla Motorizzazione. Se la precedente cancellazione dal P.R.A. è avvenuta "per rottamazione", godendo quindi degli incentivi statali, la reimmatricolazione verrà bloccata e il caso segnalato alla Guardia di Finanza."

perchè secondo te, bisogna dire che il veicolo era immatricolato poi radiato prima di essere reimmatricolato in francia?

perchè sul foglio non c'è scritto "radiato per l'esportazione", ma solo "radiata"

non posso tentare una semplice "importazione"?

Inviato

Perchè se ne potrebbero accorgere.

Perchè è stata radiata d'ufficio dal PRA e non dal proprietario.

Perchè, se ti beccano, potrebbero sorgere casini.

Poi, naturalmente, comportati come meglio credi.

Ciao, Gino

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