futuro(ma non troppo) viaggio torino-kyoto in vespa

[baio83]

Ok, ho visto che c'è una discussione dedicata...

sorry

[COLAPESCEMESSINA]

Caro amico vespista di Torino, chi ti risponde ed un 49enne pazzo per la vespa ben conosciuto a Torino sono RAMBO 32 del V.C. Venaria, se tu riuscirai nella impresa ricordati che sarai per tè stesso un EROE, un essere superiore a prescindere dai soldi ed dal resto. Io ho fatto cose simili qualche anno fà senza pubblicità ma con tanta paura quando fotografando il mare mi sono sentito le pallottole del AK 47 Kalasnikof passare sulla testa, non mi sono arreso, sono stato fermato, derubato dei soldi e della macchina fotografica, mai della mia vespa. Oggi mi sento un mito e qundo sento dire Genova!!!! ma è lontana!!! rispondo ma perchè non ti compri uno scooter lascia la vespa è cosa per gente con gli attributi che soffre da solo e piange se è il caso. Fai attenzione ad alcuni paesi perchè non dovrebbero essere aperti a nessuno, Iran ecc. sono paesi particolari usa la fotografia ed i filmati con parsimonia mai alle frontiere, avverti il ministero degli Esteri Italiano del tuo viaggio prendi indirizzo e n. tel. delle nostre Ambasciate all'estero, nascondi una somma di denaro in cinture, pantaloni, scarpe. Non viaggiare mai di notte le strade possono essere estremamente pericolose, spesso ci si può fidare dei locali ma non apparire loro ostile, fai attenzione all'abbigliamento, occhio ai pezzi di ricambio, prendi un gps ed una radio uhf che ti possa tenere in contatto con l'Italia, prima di partire guarda se ci sono lungo il percorso associazioni motoristiche 2 ruote, ed alla fine in bocca a lupo ed un abbraccio per i tuoi amati occhi a mandorla, sappi che fare un impresa e spesso più facile che prepararla. RAMBO 32

[COLAPESCEMESSINA]

Sono sempre io rambo 32 ho letto il percorso, io passerei dalla bulgaria per arrivare in turchia e' più corto e molto istruttivo, anche se le cose sono cambiate in questo ultimo 10 ennio. In turchia esiste una forza di polizia militare eccezzionale ho anche lavorato con loro sono affidabilissimi ma non farli incazzare, offri loro dell'acqua e' segno di amicizia. In certi paesi fai attenzione ai bambini arrivano a nugoli e qualcuno ti frega, io spesso mi vestivo come un tuareg. Il casco e' importantissimo ma fastidiosissimo, mai toglierlo, la stagione migliore per partire non e' l'inverno ma la fine primavera inizi giugno, passare certi valici in inverno e' assolutamente impossibile. Ricordati sempre che sei un mito. Vai ragazzo e poi fammi sapere sergio-moraci@live.it alias rambo 32

[skossa]

fantastico,e soprattutto complimenti!!!!posso sentire l'ebbrezza della vita che ti scorre dentro, continua così,ormai ti tengo d'occhio!!