pre raid sud do brasil

Rob! · 13 Marzo 2014

Alcune foto

https://www.dropbox.com/s/zt1xvoxtuwots1y/20140309_142427.jpg

https://www.dropbox.com/s/habb8oav2w0lzc1/20140310_084813.jpg

https://www.dropbox.com/s/exukzgmwcxc5vb6/20140310_160432.jpg

Lorenzo205 · 13 Marzo 2014

Alcune foto
https://www.dropbox.com/s/zt1xvoxtuwots1y/20140309_142427.jpg

https://www.dropbox.com/s/habb8oav2w0lzc1/20140310_084813.jpg

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ghe pensi mì...

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_ok_ L205

DaltonLambra · 14 Marzo 2014

Allegato specificato non è valido...

VAI ROBBBBBBBB

Rob! · 15 Marzo 2014

Dal fango della Serra do Corvo Branco alle sabbie di Ipanema.

Arrivo trionfale e da cardiopalmo a Rio de Janeiro circa 3 ore fa, entrando dalla zona sud, costeggiando le spiagge di un parco naturale prossimo alla città. Chilometri di veicoli fermi in coda e tutti con il motore acceso. La sagoma illuminata della città con la favela della rocinha che incombe dall'alto, è stata un'immagine tanto stupenda quanto la galleria che passa sotto la favela stessa è stata un'inferno. Circa 1 km e mezzo in seconda piena a sfilare auto in coda tra la puzza di gas e il caldo di mille motori accesi, tallonati dai pazzi motociclisti locali con il dito appiccicato al clacson. Le spiaggie di ipanema, copacabana e leblon illuminate e piene di gente, fantastico!

Ora aperitivo e cena.

Ciao

PS: ieri notte l'abbiamo passata a Paraty, bella città coloniale ben conservata. Siamo arrivati costeggiando l'oceano e le sue spiagge su strade perfettamente asfaltate, curve e sali scendi tra foresta e mare. Oggi per arrivare a Rio strade simili fino a 150 km prima. Dopo l'asfalto rovinato ed il traffico caotico e disinibito non anno permesso distrazioni.

daltongl · 15 Marzo 2014

Non nascondo una certa emozione .... Deve essere molto suggestivo arrivare in posti così mitici in vespa, targata Brazil

Fantastico, invidia da vendere....e scimmia che sale

Ciao Rob

garrett · 16 Marzo 2014

Azzo....!!!

Lorenzo205 · 17 Marzo 2014

qualche altra fotina crakkata da FB

..ovviamente sono a Rio, dove si preparano i carri del carnevale

alec · 17 Marzo 2014

Foto bellissime!! Forza rob!!

daltongl · 18 Marzo 2014

Che spettacoloooooo

sword · 18 Marzo 2014

Roberto, penso che tu sappia che al tuo ritorno dovrai fare i conti con tutta la nostra invidia!

Comunque buon divertimento! Beato te!

Rob! · 19 Marzo 2014

Rio passata e passata anche San Paolo. In entrambe abbiamo dormito due notti, giusto per dedicare almeno un giorno completo ad ognuna una sommaria visita, percorrendole in vespa, ovviamente. A Rio sole cocente e caldo spaventoso ma la vista dal Corcovado, del tramonto dalla spiaggia e, specialmente quella notturna, dal Pan di Zucchero fanno scordare la fatica. Stamattina abbiamo lasciato il traffico di San Paolo per andare a sud, percorrendo la br116. La rottura di un cavo del cambio alla partenza dal casello, il motore che si spegne durante un sorpasso di uno degli innumervoli camion perche senza benzina, l'ansia di precorrere 80 km con il serbatoio ormai al limite della riserva senza trovare un distributore, il temporale che ci ha accompagnato per lunghi tratti di strada ci hanno salvato dalla noia del tragitto autostradale di oggi.

Ora siamo poco dopo Curitiba, domani sveglia presto perchè ci aspettano gli ultimi 600 km per rientrare alla base di Caxias do Sul.

Ciao

PS: non sono ancora riuscito a capire come vengano disposti i distributori sulle autostrade brasiliane. Oggi per 80km nemmeno uno, dopo, nei successivi 10 km, ben tre! Se invece consideriamo i successivi 20 km, ben 5.

Rob! · 21 Marzo 2014

Mercoledì sera alle 18 ora locale si è ufficilmente chiuso il giro iniziato 10 giorni fa arrivando a Caxias do Sul dopo 3600 km che ci hanno portato dalle solitarie strade sterrate degli altipiani al caotico ingorgo delle maggiori città brasiliane. Il rientro è stato divertente per i primi 300 km sia per il percorso, un lento saliscendi in mezzo ai boschi, sia per gli ingarellamenti fra noi tre, dove la vespa patagonica a me in prestito si è finalmente rivelata la più veloce con gran stupore di Daniel, il legittimo proprietario, che per invidia diceva che finalmente avevo scoperto l'acceleratore. Gli altri 250 km gli abbiamo percorsi sotto un diluvio incredibile e siamo arrivati bagnati fino alle mutande, almeno io, dotato di tuta antipioggia italo-cinese. Pare che le tute brasiliane siano migliori.

Un caloroso mio ringraziamento va agli splendidi compagni d'avventura nonchè organizzatori Andrè e Daniel con la speranza che in futuro possano ripetersi avventure simili anche con un gruppo più numeroso magari verso il Cile o la Bolivia.