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Come dice il titolo 3 giorni all'inferno...

Comincia tutto con un super invito da parte del mio amicone Bibo35 per trovarci con pi├â┬╣ calma questo fine settimana io e tutta la combricola di toscani per fare un bel giro nel sienese con relative soste ristoratrici a base di prodotti maremmani e mitico vinello...visto che la volta scorsa tutto si era svolto in solo 36 ore├ó€┬ª

Mi prendo il venerdì come giorno di ferie per partire in piena tranquillit├â ed arrivare a destinazione nel primo pomeriggio per poi riposare in vista dei 2 giorni che mi avrebbero atteso nel fine settimana, se non che ecco che comincia l'inferno...

Venerdi 2 Luglio:

Rinuncio al giorno di ferie per problemi in aeroporto di estrema urgenza per il quale serviva purtroppo la mia presenza ma decido di partire in serata o all'alba di sabato se non fosse che, tornando a casa dimentico in auto i biglietti aerei che avrei dovuto consegnare per il volo del giorno dopo. Allora che faccio??? Vabbeh sfiga vuole che mi tocca partire alle 4.00 del mattino per passare prima da Verona a lasciare i biglietti in aeroporto e poi da li prendere la via Emilia verso Bologna da Modena...

Sabato 3 Luglio:

Ore 4.00 parto ancora stordito da 3 ore di sonno ma la cosa non mi pesa, l'idea di ritrovarmi coi miei amici da li a 5 ore mi teneva su il morale se non che, mentre percorro la statale in notturna, perdo la mia tanichetta d'olio Bardhal nuova di pacca e non la riesco pi├â┬╣ a trovare... Vabbeh proseguo, arrivo a Verona verso le 5.10 lascio il plico di biglietti e mi incammino verso Modena. La vespa andava benissimo la strada scorreva veloce sotto la pedana e l'acceleratore sempre e perennemente spalancato├ó€┬ª Durante il percorso tra Mantova e Modena mi accorgo che fatica a tirare la 4^ ma penso sia un problema dovuto al vento contro e non me ne preoccupo anzi ero soddisfatto che il motore aveva ben oltrepassato i 10.000Km senza nessun problema e continuasse a viaggiare in piena regolarit├â

Ore 6.00 arrivo in Tg a Modena (qui avevo l'appuntamento per le 6.30 con Francesco, un mio amico che mi avrebbe accompagnato nel giro arezzese) e la vespa comincia a scarburare minimo assente, vuoti a non finire, benzina da tutte le parti, proseguo verso Modena alla ricerca disperata di un benzinaio che trovo sulla via Emilia e li vi rimango fino alle 8.30 senza trovare una soluzione al problema...

Ore 8.31 chiamo Andrea TC che abita in zona e mi faccio venire a dare una mano, avverto Francesco della situazione e seguo Andrea a casa sua dove cominciamo lo smontaggio del mezzo...

Sfighe in ordine di tempo:

-testa che sfiata? smontiamo la testa e non era quella.

-Paraolio lato volano? smontiamo il paraolio, lo andiamo a comprare, lo montiamo e non è quello

-Centralina andata? no non era quella...

-Carburatore sporco? lo sostituiamo ricostruendo le guarnizioni, non era quello.

-Piatto smontato per un controllo, rimontato e la vespa non faceva più corrente lo riso

montiamo, cavo boanco a massa... lo aggiustiamo.

Nulla non riuscivamo a capire che cosa fosse, la vespa si accendeva, non prendeva i giri sputava benzina a tutto spiano e moriva...

Disperati contattiamo Cristian TC che ci dice di passare in officina da lui verso le 14.30, nel frattempo era arrivato a casa di Andrea il Fra e tutti insieme siamo andati a mangiare qualcosa,

La mia disperazione e la mia delusione erano veramente all'estremo più che altro mi spiaceva per il Bibo e tutti gli altri che mi aspettavano ma anche per Francesco che doveva fare il battesimo della vespa ed invece ha eseguito il battesimo dell'officina e della sfiga...

Alle 14.30 ci rechiamo da Cristian che controlla il motore e scopriamo che si è contorto l'albero nei carter quindi non chiude la valvola ed aspira da tutte le parti, in più il disassamento comportava la distruzione del paraolio lato frizione con inevitabile aspirazione di olio ed aria... insomma ero nei GUAI...

Disperato chiamo Bibo e rimaniamo d'accordo che l'avrei chiamato più tardi perchè si sarebbe proceduto all'apertura del motore, cosa eseguita poi solo in parte per evitare di rimanere a Modena sabato e domenica senza ricambi...

Cristian cerca un compromesso con la carburazione che riesce ad ottenere con discreta difficoltà .

Verso le 5.00 del pomeriggio e massacrati da tutta questa tensione e calura estiva decidiamo di andare a prenderci un gelato e testare il mezzo... Nulla da fare, ai semafori si ingozzava e si spegneva, il motore non rispondeva all'apertura del carburatore... insomma le possibilità per andare ad Arezzo si erano ormai azzerate... e minime erano quelle per tornare a casa...

Telefono a Bibo ed agli amici toscani a cui do la tremenda notizia della completa morte della TURBO e del fatto che non sarei riuscito a raggiungerli e molto difficilmente sarei riuscito a tornare a casa, insomma ero nei casini fin sopra i capelli, il mio morale era a terra niente riusciva a tirarmi su, hanno tutti cercato di aiutarmi in ogni maniera anche lasciandomi altre vespe per potermi muovere ma nulla riusciva a smuovermi dall'idea che la mia vespa era una sola e tale doveva essere...

La sera ci spostiamo (io sulla vespa del Fra) sulle colline modenesi per rinfocillarci ad una festa di compleanno dove dopo una grigliata mi sono subito rifugiato in tenda a dormire pensando solo in che maniera sarei riuscito a tornare a casa e pensare alla figura fatta con tutti gli amici toscani che mi aspettavano per 2 giorni fantastici...

Domenica 4 Luglio

Alazatoci verso le 9.30 riprendiamo armi e bagagli e ci rifiondiamo verso Modena per prepararci alla tremenda avventura che ci stava aspettando... ritorno Modena Crema No Stop in Autostrada...

Riprendiamo la Turbo e ci incamminiamo verso il casello dove a pochi metri dall'ingresso il mezzo muore del tutto, non ne voleva più sapere di ripartire, nulla di nulla... Andrea TC cerca di dissuadermi dall'idea di ripartire con il motore messo in quelle condizioni tanto più che avevo grippato 500m prima per via di un getto molto piccolo montato per potermi muovere. Io non demordo, come non si abbandonano gli amici nel momento del bisogno, non si abbandonano i propri mezzi nelle difficoltà , io e la Turbo ci siamo messi in viaggio insieme ed insieme dovevamo tornare, di lasciarla in un altra città all'infuori che Crema non mi passava neanche dall'anticamera del cervello io in lei ho fiducia, ne abbiamo passate di tutti i colori e non volevo tradirla proprio ora, magari molti penseranno che io sia pazzo ma la mia vespa è parte integrante di me stesso, lei doveva tornare a tutti i costi...

Lavoro sulla carburazione, trovo un nuovo equilibrio anche se molto precario e subito ci rimettiamo in marcia, Andrea non avrebbe mai puntato un ├óÔÇÜ┬¼ sul mio ritorno...

Io ed il Fra imbocchiamo l'autostrada e dopo 500m ci fermiamo a fare il pieno chiudo il tappo ripartiamo e dopo 200 m dall'autogrill si blocca la vespa e muore in mezzo allo svincolo di Milano e del Brennero con auto a destra e sinistra...

Volano bestemmie a manetta mie e del Fra che mi urlava che ero completamente pazzo e che dovevamo lasciare la vespa a Modena, svito la vite del minimo cambio la candela e dopo 10 pedalate con fatica riparte... facciamo altri 500m e la vespa si riblocca di colpo, freno immediatamente salta il tappo del serbatoio ed almeno 1 l di benzina schizza da sotto la sella innondando me ed i bagagli non che vespa e documenti, altre imprecazioni e subito si riparte...

Il mezzo andava a fatica tra i 70/80 sempre accelerando e decelerando per evitare di far salire troppo la temperatura del motore per via dei getti troppo piccoli ed il viaggio prosegue più o meno decentemente fino a Fidenza quando girandomi per guardare nello specchietto non vedo più il Fra.... Aveva bucato 2,7Km prima....

Riusciamo a ripartire ed arrivare finalmente a Piacenza Nord, ci salutiamo ed ognuno prosegue per la sua strada...

Da Codogno fino a Montodine cominciano altri casini... la vespa non andava più in 4^, se la ingranavo si spegneva... disperato mi faccio 22km in 3^ a 55-60Km/h quando ad un certo punto muore definitivamente....

Cambio l'ultima candela e pian piano riesco a tornare a casa...

Per la prima volta in 6 anni di vespismo non riesco a raggiungere una meta prefissata... e per la prima volta ho veramente temuto di non riuscire a tornare a casa... sono stati 3 giorni d'inferno, 3 giorni dove tutto è accaduto e dove tutto doveva accadere, è stato il viaggio devastante che io abbia mai affrontato ma se ho superato tutto ciò, lo devo a tutti gli amici vespisti e non che mi hanno aiutato in questi giorni e che mi sono stati vicini...

Ringrazio Andrea TC e Cristian TC per la loro pazienza e sopratutto mi scuso qui davanti a tutto il forum con gli amici Toscani e sopratutto con Bibo per non essere riuscito ad arrivare e stare li con loro...

Ragazzi sono veramente depresso per via di tutto ciò che è successo e spero di rimediare con gli amici toscani il fatto di aver mandato a monte tutti i loro programmi per colpa di una SFIGA ABISSALE che mai mi sarei aspettato.... :-(

Ps. ho chiamato il Fra per sapere se è tornato a casa... bene mi ha detto che si è fermato 2 minuti a bere qualcosa e la vespa gli è caduta dal cavalletto distruggendosi lateralmente e rompendo la mini marisa che Andrea gli aveva prestato, Andrea non ti preoccupare te ne compra una nuova e te la porto al raid dei laghi... (le sfighe non finiscono mai)

Ora vi saluto, queste sono le foto di questi 3 giorni, sono solo 5 perchè la mia tristezza per tutto ciò che è successo non mi ha permesso di fare altro...

ciao a tutti ed alla prossima avventura... o disavventura :twisted:

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non c'e bisogno di scuse, noi il giro lo abbiamo fatto lo stesso....... l' unica cosa in piu e stata quello di fermarci in chiesa a mettere una candela per te...... forse e per questo che sei riuscito a tornare a casa.....

Ci rifacciamo ai laghi, e magari riproponiamo il bis in toscana a settembre.

ciao, io intanto pubblico le foto del giro rifatti gli occhi.......

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ciao Turbo!

non devi proprio scusarti con noi!!!!

io non sapevo proprio cosa dirti al telefono per tirarti su...noi a Montalcino (e quasi mi sentivo in colpa per la giornata che abbiamo passato in vespa)...e tu...nella cacca fino al collo!

insomma, è stato un turbogiro senza il protagonista e quindi un divertimento incompleto, un insolito vespagiro di sabato che dobbiamo soltanto a te!

ho fatto 140 foto, altrettante bibo, ma sicuramente tu ne avresti scattate almeno il triplo!

ora ne inserisco alcune sperando che nelle prossime ci sarai anche tu!

a presto, per un TURBOGIRO-COL-TURBO!!

ciao

scerpe

ps

anche noi abbiamo avuto qualche problemuccio, ma niente di paragonabile al infernale tuo week-end!

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Grazie ragazzi vi sono veramente grato per la vostra pazienzae per la vostra amicizia che mi dimostrate in ogni momento... in questa setttimana spero di ribaltare il motore della turbo perchè è messo veramente male... poi vi mostrerò le foto dello scempio...

ciao a tutti e grazie:-)

Turbo

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Turbo, questa è una di quelle storie da far "accapponare i capelli" a chi come me ogni tanto si mette in strada da solo pur non sapendo che fare neanche se trova crepata la ceramica della candela! (se anche il Turbo deve rinunciare a una meta per problemi tecnici io cosa parto a fare?).

Hai tutta la mia solidarietà e comprensione. Io questo fine settimana mi sono limitato a una delirante domenica in compagnia dei Daag a Doss...

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Turbo, questa è una di quelle storie da far "accapponare i capelli" a chi come me ogni tanto si mette in strada da solo pur non sapendo che fare neanche se trova crepata la ceramica della candela! (se anche il Turbo deve rinunciare a una meta per problemi tecnici io cosa parto a fare?).

Hai tutta la mia solidarietà e comprensione. Io questo fine settimana mi sono limitato a una delirante domenica in compagnia dei Daag a Doss...

Sottoscrivo tutto quello che dice Lorenzo: sia la sensazione di impotenza che talvolta mi prende davanti ai problemi della Vespa, sia il commento alla delirante domenica.

Però se la ceramica è crepata io la candela la cambio, mica come Dart Duck che "scotcha" il collettore del 28...

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Azz, Vittorio, che sfiga assurda, far├â┬▓ di tutto per farti avere il pistone al pi├â┬╣ presto così avrai almeno la GX in funzione.

X Flavio

Però se la ceramica è crepata io la candela la cambio, mica come Dart Duck che "scotcha" il collettore del 28...

Magari con lo schotch, e il carburo ├â┬¿ un 30, per├â┬▓ alle 6,30 del mattino di Domenica a suonare i campanelli delle case per mendicare appunto quello schotch ti assicuro che, e ti auguro di non provare mai, ci vogliono 2 palle così, inoltre nel mezzo della steppa novarese era l'unica soluzione che mi consentiva di fare i 90 km che mancavano a Mergozzo e raggiungervi, poi fortuna che lì il Fatz (MITICO!!!!!!!) aveva un collettore di ricambio (che tra l'altro gli avevo comprato io tempo indietro) ed ho potuto proseguire il raduno e fare il ritorno in condizioni migliori di quelle di Vittorio.

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Magari con lo schotch, e il carburo ├â┬¿ un 30, per├â┬▓ alle 6,30 del mattino di Domenica a suonare i campanelli delle case per mendicare appunto quello schotch ti assicuro che, e ti auguro di non provare mai, ci vogliono 2 palle così

Infatti, tanto di cappello ai Vespisti che sono in grado, anche in piena emergenza, di arrivare alla meta oppure di tornare a casa sani e salvi...

Io non so se ne sarei capace !!!

Ciao.

Flavio

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