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ho una special a liquido che ho messo in moto da poco. dopo aver spaccato una pedalina dell'accensione per la troppa compressione l'ho sostituita con una nuova.

Dopo un paio di accensioni però ha iniziato a darmi un problema; infatti quando si accende la pedalina rimane abbassata e non è possibile ritirarla su neanche con l'auto delle mani... una volta spenta ritorna su come se niente fosse... cosa cavolo può essere? voi che ne dite devo riaprire tutto? O_o

ciao Geki

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dopo aver spaccato una pedalina dell'accensione per la troppa compressione

ma dai echecappero hai una Vertemati????????????????

guarda senza offesa ma se non la vedo non ci credo....su.....

la moto piu' rognosa da mettere in moto in vita mia ├â┬¿ stata un MAICO 490 :twisted: ├â┬¿ lì si che c'├â┬¿ la compressione vera, quella spaccacaviglie!

ma sulla vespa, vabbè a liquido, ma sai vero che stai dicendo una banfata.....

su siamo seri.

ciao

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visto che mi state dendo del bugiardo vi allego le foto fatte col cell anche se fanno schifo... il progetto è da ultimare infatti devo finire il ricircolo dell'acqua e mettere apposto la carrozzeria cmq il grosso è fatto... son stato sorpreso pure io visto che è andata in moto al primo colpo (a parte la pedalina) direi che non è male per essere il mio primo prototipo... :P

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Nessuno ti ha dato del bugiardo a-priori!!! Se qualcuno è un po' prevenuto è perchè qui sul VOL abbiamo avuto a che fare certe volte con della gente veramente ignorante e spara caxxate, tutto qui...Certo, la pedalina doveva essere vecchia però, ce ne vuole a rompersi...Cmq bel motore. Io però accorcerei ulteriormente il collettore di aspirazione, magari cercando di tenere il carburatore più "orizzontale". Puoi dirci brevemente le caratteristiche??? Volendo la potresti iscrivere al registro delle tagliatelle (www.testecromate.com)

Ciao

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si ├â┬¿ esterna... per quanto riguarda le caratteristiche ha un cilindro di un enduro di cui non ricordo la marca, il carburatore ├â┬¿ un Dell'Orto VHSB 37, marmitta artigianale, cambio artigianale con 4├é°ravvicinata, la campana ├â┬¿ una 29 a denti dritti, l'accensione ├â┬¿ artigianale e la frizione ├â┬¿ la cosa che mi preoccupa di pi├â┬╣ perch├â┬¿ ├â┬¿ una 3 dischi della polini che mi hanno garantito che ha una buona tenuta ma io ho i miei dubbi... per quanto riguarda il carburatore ti assicuro che ├â┬¿ orizzontale, ├â┬¿ la foto che non rende bene la reale posizione. il collettore in effetti ├â┬¿ un p├â┬▓ lungo ma ├â┬¿ solo il primo prototipo che faccio quindi non pu├â┬▓ essere perfetto anche perch├â┬¿ il budget che ho ├â┬¿ molto limitato in quanto non lavoro... se mi sono scordato qualcosa chiedete pure o se volete sapere particolari sui vari pezzi..

Ciao Geki

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non ricordo niente perch├â┬¿ l'ho preso 2 anni fa... cmq era di una moto da enduro, la marca era Tao Moto o roba simile. era un'azienda che aveva fallito e un rivenditore della mia zona aveva preso a prezzo stracciato molti di questi motori e ne vendeva i pezzi. il cilindro era nuovo di pacca; l'alesaggio ├â┬¿ 55 la corsa non la ricordo, il pistone ha 2 segmenti ed ├â┬¿ grafittato (non so se si dice così cmq ha quel rivestimento nero attorno). l'unica pecca ├â┬¿ che non ha la candela dritta.

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LA corsa del cilindro dipende da che albero hai montato, se nn l'hai cambiato è 43mm e quindi la cilindrata è di 102cc, se hai l'albero a corsa lunga (51mm) sono 121cc !!! Cmq il cilindro è grosso come ingombri, probabilmente avrà l'intercapedine di raffreddamente molto ampia..!!! Per la pompa la realizzazione più semplice ma efficace è un sistema meccanico, collegando in qualche modo al volano una piccola puleggia. Non so se mi sono fatto capire, quindi ti allego una foto come esempio:

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l'albero è sicuramente un corsa lunga... che ho dovuto modificare a causa dello spinotto diverso... per quanto riguarda la pompa anche io avevo pensato a questa soluzione, solo che non mi convince perchè, oltre ad aumentare il carico che il motore deve muovere, non si sa mai con precisione a che velocità gira la pompa... è per questo che sto pensando a quella elettrica che però ha il difetto di dover caricare sempre la batteria visto che mi pare di aver capito che per ogni carica ha una durata di appena un ora di attività .

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in principio avevo pensato di non adottare nessuno di questi sistemi... volevo semplicizzare ancora di pi├â┬╣ il lavoro utilizzando un sistema a stufa (non ricordo bene il nome :P ) che in pratica sfrutta le doti dell'acqua, che riscaldandosi si espande e tende ad andare verso l'alto rispetto a quella pi├â┬╣ fredda creando così un ricircolo con la dovuta disposizione del radiatore e dei condotti. infatti alcuni motori vecchi sfruttano proprio questi principi... il radiatore che ho montato sembra proprio fatto apposta per questo impiego infatti ha il foro dell'acqua calda molto ampio e quello dell'acqua fredda pi├â┬╣ ridotto. per garantire il ricircolo ho sistemato il radiatore pi├â┬╣ in alto rispetto al cilindro e ho modificato i buchi di raffreddamento del cilindro allargando quello per l'acqua calda in uscita in alto e lasciando inalterato quello dell'acqua in entrata fredda in basso. questo sistema non mi convince tanto perch├â┬¿ lo reputo poco affidabile cmq il mio meccanico mi ha assicurato che funziona e ha avuto esperienze precedenti che lo rendono sicurissimo... io ho i miei dubbi cmq credo che provero questo sistema prima di affrontarne un altro effettuando dei test sulle temperature che raggiunge il propulsore per essere sicuro. se vedo che sono troppo alte passer├â┬▓ a un altra soluzione...

qualcuno di voi ha mai avuto motori con questo tipo di raffreddamento?

Ciao Geki

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Scusami, ma cosa importa a che velocità gira la pompa??? In ogni caso gira proporzionalmente al numero di giri ed è questa la cosa importante. La fatica che faresti per trascinare una pompa è irrisoria, se un motore ce la fa a trascinarsi un volano da 3Kg nn ce la farebbe secondo te a trascinare tramite cinghia una semplice pompa meccanica a palette??? e poi puoi variare il numero di giri della pompa mettendo pulegge più o meno larghe, praticamente con questo sistema hai possibilità infinite di variare la portata di liquido refrigerante, cosa che non puoi fare con una pompa elettrica, che inoltre presenta il problema dell'alimentazione....Poi fai tu, ma io punterei sulla semplicità senza andare a sperimentare cose troppo complicate e inaffidabili..

Ciao

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Io nn mi fiderei tanto d un raffreddamento a ricircolo come lo vuoi realizzare tu!..dato ke è un cilindro raro e nn facile quindi da reperire nn riskiare piu d tanto!...segui il consiglio di 21S,montaci direttamente una pompetta meccanica da kart,si trovano facilmente nei negozi appositi e anke in qualke ricambista appassionato,dovrebbero essere gia vendute con puleggia e cinghia,oppure se è sprovvista te la fai costruire da un tondino d alluminio,gli fai fare sulle estremita uno scassello per la cinghietta ke deve essere di tipo oring ke trovi anke in ferramenta d qualsiasi spessore e lunghezza.Dalla parte del motore invece puoi saldare un tondino di ferro o acciaio ,ankesso opportunamente scanalato, sopra il dado ke fissa il volano.Ovviamente lo devi prima saldare,poi centrare al tornio e infine scanalare altrimenti oscilla e va tutto a cazzola!.... Per i giri nn penso ke t devi preoccupare piu d tanto,hanno si un regime d rotazione max da nn superare,ma i kart oltrepassano abbondantemente i 13000 cosa ke il tuo motore neanche si sogna quindi.....al max,come t hanno detto sopra,giochi sul diametro della puleggia della pompetta,piu la fai grande e piu gira basso!.........lascia perdere la pompetta elettrica,altrimenti devi metterci la batteria(quindi peso),e cambiare il volano di accensione con uno provvisto d regolatore x la ricarica,tutto questo se nn vuoi spaccarti le palle ad usare il caricabatterie ogni volta ke devi uscire!...molto meglio la meccanica!ciao!

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grazie mille per i consigli! credo che opterò per la meccanica allora, inizio a cercarla in giro. cmq ho un SR 50 in garage da demolire pensate che la pompa che ha quello possa andar bene o è troppo piccola?

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si si,va bene anke quella,meglio,cosi nn devi perdere tempo per andarla a cercare e per costruirti la puleggia!...quella pompetta xo è inglobata nel coperkio copri volano dello scooter e lo stesso coperkio fa da parete alla girante della pompa. Per montarla dovresti copiare il metodo d collegamento ke c'è sul volano dell sr(3 perni ricoperti d gomma collegati al volano ke vanno ad innestarsi ai tre fori della pompa) ed utilizzare lo stesso coperchio magari modificandolo x coprire tutto oppure ricava l'essenziale gettando cio ke nn t serve e fai il collegamento come detto sopra(cinghia e puleggia) ciao!

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X quello che riguarda la storia della pedalina... io con un "misero" 102 Polini ( fresco di rettifica xò... ), devo saltare sulla pedivella, e se provo ad avviare a spinta la ruota dietro slitta anche con la 4^... penso che sia colpa della pedivella delle small che è troppo corta e del rapporto mezzaluna-pignocino che è eccessivamente lungo...

F'n'F

P.S. : bello il tuo motore !!!

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