Zantek Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Problema: sono ormai 4 anni che giro con un bellissimo PX del 1978 che era di mio nonno paterno, il quale me l'ha regalò appunto 4 or sono. L' assicurazione, per risparmiare qualcosa è intestata a mio padre e ci giro io. Mio papà non ha mai voluto fare il trapasso per tutta una serie di problemi affettivo-economici. Il fatto è che io sono ormai 3 anni che giro con una Vespa intestata a mio nonno che però è passato a miglior vita poco dopo avermela regalata (scusate la crudezza). Io sono a disagio in questa situazione, finora mi è andata bene però ho sempre il terrore che mi possano separare dalla mia Vespa! Oltretutto mi piacerebbe poter usufruire di un' assicurazione storica e in questa condizioni non posso!!! Qualcuno potrebbe spiegarmi per bene cosa devo fare per mettermi in regola? Tenete conto che non esiste nessun testamento che dice che la Vespa è mia o di mio padre. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
highlander Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 i beni mobili registrati al P.R.A. non hanno bisogno di essere inseriti in alcun testamento o altro, se sono inseriti i decuius (si scrive così???) decide a chi li ha lasciati, altrimenti passa tutto in eredit├â ai leggittimi eredi. siete comunque in difetto, il passaggio andava fatto a nome dei legittimi eredi gi├â da un p├â┬▓ (non conosco i termini), non so che sanzioni sono previste in questo caso, ma sicuramente ti obbligherebbero a fare il passaggio, non credo che possano fare sequestri, anche se non ha una posizione regolare al P.R.A. la vespa ├â┬¿ comunque vostra. riassumendo: vespa a nome di tuo nonno, assicurazione a nome di tuo padre (spero!), fate il passaggio agli eredi (tuo padre) e poi lui potr├â vedere di fare una assicurazione storica, inserendo tra i guidatori anche il figlio (tu). p.s. potr├â essere che ti verr├â pi├â┬╣ facile sistemare tutto al P.R.A. che non trovare un'assicurazione storica che soddisfi le tue esigenze. ciao francesco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiPiRat Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 LIl passaggio di propriet├â per eredit├â ├â┬¿ pi├â┬╣ costoso di uno normale, puoi fare il passaggio con l'art. 2688, con cui tuo padre si dichiara proprietario non intestatario e te la vende, così risparmiate qualcosa. Vedi: http://www.aci.it/wps/portal/_s.155/1093/.cmd/ad/.c/600/.ce/1705/.p/814?PC_814_action=passaggioproprieta#passaggio http://www.aci.it/wps/portal/_s.155/1093/.cmd/ad/.c/600/.ce/1705/.p/814?PC_814_action=ereditareveicolo#1705 Ciao, Gino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Zantek Inviato 28 Settembre 2004 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Grazie delle risposte! Volevo una precisazione, nel caso volessi fare il passaggio agli eredi, come faccio? Devo chiamare in causa anche le mie 2 zie? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiPiRat Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Sì, come hai letto dal sito dell'ACI, se il veicolo non ├â┬¿ stato assegnato ad un erede specifico tramite testamento, gli eredi diretti diventano tutti cointestatari e poi dovranno fare un ulteriore passaggio di propriet├â a te, quindi due passaggi in tutto e relativo costo. Se invece optate per il passaggio con l'art. 2688, il costo totale ├â┬¿ superiore ad un normale passaggio di soli 11 euro. Ciao, Gino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Zantek Inviato 28 Settembre 2004 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Ma se faccio questo tipo di passaggio diventa tutto regolare, giusto? Sarei inattacabile? P.s. ma quanto costya fare il passaggio di proprietà ? Senza passare per le agenzie? Mi hanno detto però che non è molto facile trovare un notaio che faccia questo tipo di passaggio, spero però, che essendo una cosa di famiglia non sia troppo difficile... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiPiRat Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Bh├â┬®, se non ├â┬¿ regolare una cosa presa dal sito dell'ACI, non so cos'altro possa esserlo! L'hai letto, vero? Il passaggio normale, fatto da s├â┬®, costa all'incirca 120 euro (dipende dal costo del notaio), calcola 11 euro in pi├â┬╣. Il notaio non dovrebbe sollevare alcun problema ma, se così non fosse, rivolgiti ad un notaio pratico di . . . pratiche automobilistiche. Ciao, Gino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Zantek Inviato 28 Settembre 2004 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Sì l'ho letto, per quello che ho capito io dovrei rientrare nel caso "Il veicolo sia senza certificato di propriet├â " Giusto? Grazie mille sei stato molto esauriente! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiPiRat Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Il CdP (o Certificato di Proprietà ) è quel documento, rilasciato dal PRA, in cui si individua il proprietario intestatario del veicolo ed è indispensabile per provvedere alla compravendita dello stesso. Se non c'è, se è stato smarrito o rubato, se ne deve richiedere una copia, e può farlo SOLO il proprietario intestatario o un suo erede diretto. Il CdP ha sostituito il foglio complementare, che aveva le stesse funzioni, ma che veniva passato di proprietario in proprietario ad ogni vendita, con l'annotazione del nominativo del nuovo proprietario, mentre, il CdP, viene rifatto ex novo per ogni nuovo proprietario. Voi dovreste avere un CdP o un Foglio complementare di quella vespa, intestato a tuo nonno. Se avete il CdP, segui le indicazioni per il CdP, se invece avete il foglio complementare, segui l'altra strada, ma sempre con l'art. 2688. Ciao, Gino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Nel 1996 , alla morte di mio padre , mi ero informato per regolarizzare la sua auto , che di fatto avrebbe usato mia madre . Ebbene , tutte le tre agenzie di pratiche interpellate , le migliori in zona , mi dissero che l' unica possibilita' era fare un doppio passaggio , uno tra il defunto e gli eredi ( io , mia madre e mia sorella ) e l' altro tra gli eredi e mia madre . Del 2688 neanche a parlarne , nessun notaio a Biella era ( e tuttora e' .... ) disposto ad avallare un' atto del genere , presumo a causa di un accordo comune . Visto lo scarso valore dell' auto , e gli alti costi dei trapassi , lasciammo perdere , e mia madre circolo' senza problemi fino alla rottamazione del mezzo , avvenuta l' anno passato . In quegli anni fu fermata parecchie volte , ma non ebbe mai problemi nel dichiarare l' auto di proprieta' del marito ( tralasciando ovviamente di dire che fosse morto ) e nessuno ebbe mai a ridire . Ebbe anche un' incidente a ragione , regolarmente liquidato ( l' assicurazione era intestata pero' a suo nome ). Tra l' altro un Carabiniere amico di famiglia ci disse che non esisteva un collegamento tra i loro archivi e quelli dell' anagrafe , per cui risultava impossibile , almeno durante un controllo stradale , verificare l' esistenza in vita dell' intestatario . Per l'assicurazione ti conviene cercare una Compagnia che non faccia problemi in merito , intestando la polizza a te o a tuo padre , non dovrebbe essere cosi' difficile . Ti sconsiglio pero' di fare presente all' assicuratore la realta' , in quanto potrebbe utilizzarla a tuo scapito nel malaugurato caso di un' incidente , appellandosi a qualche oscuro cavillo legal-burocratico . Questo per dire che secondo il mio parere se il mezzo resta "in famiglia" non si corrono grossi rischi , anche se con questo non voglio assolutamente "incitare all' illegalita'" nessuno ........ Ciao GUABIX Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
guabix Inviato 28 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2004 Nulla da fare , quando scrivo una risposta troppo lunga mi slogga ..... Mi ero comunque firmato , l' "illegale" ero io ............. Ciao GUABIX Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiPiRat Inviato 29 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2004 Ciao GUABIX, come hai giustamente scritto, probabilmente si trattava di un accordo (illecito) tra notai. La mia esperienza è esattamente opposta, tutti i passaggi di proprietà da mio padre ai familiari sopravvissuti è stato fatto con l'art. 2688, ed erano parecchi. L'importante è trovare un notaio compiacente o rivolgersi ad un'agenzia di pratiche automobilistiche (ultima ratio). Gino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
guabix Inviato 29 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2004 Ciao GUABIX, come hai giustamente scritto, probabilmente si trattava di un accordo (illecito) tra notai. La mia esperienza è esattamente opposta, tutti i passaggi di proprietà da mio padre ai familiari sopravvissuti è stato fatto con l'art. 2688, ed erano parecchi.L'importante è trovare un notaio compiacente o rivolgersi ad un'agenzia di pratiche automobilistiche (ultima ratio). Gino Ciao Gino , l' accordo , o presunto tale , esiste ancora ai giorni nostri ..... E le agenzie ben se ne guardano di aiutare il cliente , anzi partono dal presupposto che piu' la pratica a loro affidata sara' lunga ( e costosa ) piu' il loro compenso salira' ..... Per fare un' atto con il 2688 ci si deve rivolgere ad un notaio fuori zona , a Novara , Vercelli o Milano , e comunque anche in questo caso il PRA e la Motorizzazione fanno di tutto per ostacolare il normale svolgimento della pratica ..... Ciao a tutti GUABIX Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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