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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

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Il mio consiglio è quello di usare TermoScud per le gambe e manopole per le mani + parabrezza midSize (tipo Tonazzo Raider XL): quelli picoli sono inutili e quelli tradizionali sono troppo alti e quando si sporcano (e con il sale sulle strade teteske si sporcano eccome!) non si vede più nulla...

Per dormire in tenda ricordate che la svolta è usare 2 sacchi a pelo uno dentro l'altro. La mia prima volta avevo un "-5" ma da solo non bastava.

Quando studierete l'itinerario tenete conto le tappe intermedie di avvicinamento (una all'andata e l'altra al ritorno). Fate in modo di Raggiungerle non oltre le ore 17/18: dopo quell'ora è più facile trovare tratti di strada ghiacciata ed è già buio pesto. Spero che Marione TestaCalda che è un veterano dell'Elefante partecipi quanto prima a questa discussione perchè è un pozzo di informazioni a riguardo.

Per quello che mi riguarda vi dico solo che seguo con mooolto interesse questa vs discussione...

_ok_L205

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Cosa pensate di questo parabrezzino :

Wind screen PX/PK medium high,

Secondo voi potrebbe essere quello adatto?

Questo è quello che uso io e vi suggerisco, il miglior compromesso tra protezione del pilota e effetto vela

PARABREZZA RAIDER CUPPINI GRANDE PER VESPA - Officina Tonazzo :: Dal 1963

oltretutto mi pare costi anche molto meno.

L205

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Ospite alepolska
Questo è quello che uso io e vi suggerisco, il miglior compromesso tra protezione del pilota e effetto vela

PARABREZZA RAIDER CUPPINI GRANDE PER VESPA - Officina Tonazzo :: Dal 1963

oltretutto mi pare costi anche molto meno.

L205

Infatti stavo cercando di ricordare quale montassi al raid.

Però quello di tonazzo sembra molto più alto.

Nel mio caso , 168 cm, potrei accontentarmi di quello di sip che , sicuramente frena molto meno la marcia.

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Ospite alepolska

io di solito durante l'inverno per l'utilizzo giornaliero cittadino, monto questo :

sfikjn.jpg

Il classico old style.Dal punto di vista estetico lascia parecchio a desiderare ma fidatevi che e' il migliore per freddo e pioggia.

Rispetto al raider xl e' alto 20 cm di piu' (misura tra "sopra faro" e punto piu' alto).

Chiaro che io non me la sento di montarlo per l'elefanten, dato che in rettilineo leva un sacco di velocita' e quando c'e' vento e' pericoloso.

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secondo me come abbigliamento basta la roba del decathlon se comprate i prodotti che coprono le temperture da 0 a -10 siete a posto ......diciamo che secondo me il problema e l' aria ...si bisogna coprirsi ma l'aria se non passa non vi fa ghiacciare ....

su buon suggerimento di un centauro che è già stato all'elefante guardate cosa mi compro per il viaggio... con la modica cifra di 80 euro circa si compra la giacca, i pantaloni e i guanti... non male no??? _smile_

Antifreddo certificato fino a -50┬░C - Canevari Group

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beh, visti i prezzi decisamente interessante! Una buona giacca da moto costa almeno 3 volte tanto! Sono anche definiti "idrorepellenti" e anche se non waterproof probabilmente proteggono bene anche dall'aria che si prende andando in moto. In ogni caso direi che una garanzia "-46┬░" direi che è più che sufficiente! Ottima dritta quella del tuo amico!

L205

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Spero che Marione TestaCalda che è un veterano dell'Elefante partecipi quanto prima a questa discussione perchè è un pozzo di informazioni a riguardo.

Grazie della stima Lorenzo... comunque quest'anno ho scelto un profilo più discreto, e dopo qualche intervento ho deciso di seguire "in sordina" la discussione...

Perchè mi piace vedere gli amici arrovellarsi alla ricerca delle diverse soluzioni... ritengo che questo sia lo spirito giusto e l'iniziativa e la caparbietà che mostrano è già di per sè il 90% della attrezzatura necessaria per compiere l'impresa. E sono certo che al kessel di quanti scrivono ne conterò parecchi.

Stare a pontificare su un'impresa le cui variabili sono così tante non è cosa tanto utile... e poi a leggere con discrezione ne impari sempre qualcuna in più.

L'unico consiglio che mi sento di dare è che più uno le pensa prima e meglio potrà far fronte agli eventi poi...

Il mio contributo agli amici al primo elefante io l'ho dato a suo tempo mettendomi a loro disposizione per la pianificazione e per la conduzione, così come fecero a suo tempo con me, perchè sono assolutamente convinto che nulla ti racconta l'elefante come vederlo coi tuoi propri occhi.

Questo per permettere loro di comprendere le potenziali difficoltà, quanto percorso riesci a fare al giorno, la tipologia delle strade e i diversi itinerari, dove puoi trovare ricovero in itinere o al bisogno, la tenuta e l'idoneità dell'attrezzatura, la tua stessa resistenza al freddo, come prender campo, conoscere cosa davvero serve e cosa no, quanto si può spendere e come e dove si può far economia.

Sono sicuro che questi, quando penseranno al prossimo elefante, sapranno confezionarselo sartorialmente come meglio aspirano, con cognizione di causa.

Trovo comunque che anche questa discussione collettiva sia molto utile a pervenire, alla fine, ad un buon approccio all'impresa... vedrai che saranno tutti all'altezza.

Io per parte mia, relativamente all'elefante, sono maggiormente concentrato a vedere se riesco ad esaudire un desiderio di Martina, per cui il mio viaggio sarà questa volta probabilmente "individuale" e per questo intervengo poco.

Solo un paio di considerazioni:

secondo me come abbigliamento basta la roba del decathlon se comprate i prodotti che coprono le temperture da 0 a -10 siete a posto .....diciamo che secondo me il problema e l' aria ...si bisogna coprirsi ma l'aria se non passa non vi fa ghiacciare ....

Il problema è che dove non passa l'aria si trattiene la traspirazione, e quindi si sta bagnati sotto. La scelta dell'abbigliamento non è così casuale come sembra. Un conto è star bagnati con la lana, un conto è star bagnati con il cotone o il poliestere...

beh, visti i prezzi decisamente interessante! Una buona giacca da moto costa almeno 3 volte tanto! Sono anche definiti "idrorepellenti" e anche se non waterproof probabilmente proteggono bene anche dall'aria che si prende andando in moto. In ogni caso direi che una garanzia "-46┬░" direi che è più che sufficiente! Ottima dritta quella del tuo amico!

L205

Un'altro problema oltre all'aria può essere la pioggia (e tanta) e la neve (e tanta)

In questi due ultimi casi la differenza fra idrorepellenza e waterproof diviene un fatto centrale.

Il prezzo è invitante e la dritta è sicuramente interessanteÔǪ ma prima dell'acquisto palpare bene con mano, mi raccomando... che saranno anche idrorepellenti, ma stiamo sempre parlando di un misto cotone, che normalmente repelle poco, anzi, è piuttosto igroscopico. (Quelli in nylon infatti costano come l'abbigliamento tecnico, appunto.). Magari prevedere una antipioggia sopra.

Ricordo un esempio recente, quando con chinaski ci siam fatti da Villach a Gemona sotto la neve e da Gemona a Rosolina sotto un'acqua che dio la mandava, prima che ci risolvessimo ad una sosta in hotel non prevista...

In quella circostanza non ci fu waterproof che abbia tenuto.

Chinaski si è salvato con abbigliamento tecnico waterproof e tuta antipioggia integrale sopra.

Io, nonostante la mia attrezzatura tedesca, il giorno dopo sono ripartito mollo!

Saluti

Mario

Modificato da testacalda
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Ospite alepolska

Marione, inanzitutto grazie per le preziose informazioni.

Vorrei chiederti se il tuo itinerario prevedeva tratti in autostrada e ,conseguentemente , quanto tempo avete impiegate per raggiungere la fossa.

Grazie, Alessio

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Il problema è che dove non passa l'aria si trattiene la traspirazione, e quindi si sta bagnati sotto. La scelta dell'abbigliamento non è così casuale come sembra. Un conto è star bagnati con la lana, un conto è star bagnati con il cotone o il poliestere...

ok ma alcuni prodotti -capi per abbigliamento per sport estremi o ski-alpinismo sono molto validi anche se marchiati decatlhon e comunque lasciano traspirare il sudore e tengono caldo .... questo e un mio parere . non ho mai affrontato 1000 km con neve e freddo quindi i tuoi consigli sicuramente sono piu appropiati ...

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io dopo anni di sofferenza con robaccia scadente ho comprato l'anno scorso per sciare e per andare in vespa una giacca della north face che devo dire è adatta ad ogni situazione per quanto riguarda i pantaloni con dieci euro qua a genova in porto si prendono i pantaloni cerati da pescatore ............non passa una goccia ..............

P.S. per i genovesi io parteciperei volentieri ai preparativi

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Marione, inanzitutto grazie per le preziose informazioni.

Vorrei chiederti se il tuo itinerario prevedeva tratti in autostrada e ,conseguentemente , quanto tempo avete impiegate per raggiungere la fossa.

Grazie, Alessio

Tutte le volte che mi ci sono recato ho sempre privilegiato le strade ordinarie, per due motivi principali:

Il viaggio ha un fascino particolare, mi piace attraversare la campagna tedesca in inverno e il tutto ha un sapore più da old route. Per questo evito il brennero alla ricerca di scenari più suggestivi. Il più delle volte ho fatto tarvisio. (Qualche tratto, anche lì, è comunque pressochè inevitabile.)

Poi mi faccio le mie soste... un panino col cotechino a san donà, due fette di prosciutto a san daniele del friuli, un caffè caldo in una backerei e via dicendo... Cose che ti rimettono al mondo...Attraversando paesini posso fare soste veloci se ho freddo, trovo benzina spesso e ripartire è meno problematico.

Per questo necessito (in vespa) di due giorni all'andata e altrettanto al ritorno.

Calcolo due tratte da 450 km max al giorno. Meno col maltempo.

Fa giorno tardi e fa notte presto... In germania e austria la strada non sghiaccia prima delle 9 e righiaccia una o due ore prima del tramonto (tieni presente che il raduno e proprio nei giorni della merla). Non riesco e non mi interessa fare di più.

Mi ci sono recato talvolta anche facendo lunghi tratti autostradali, ma lo trovo palloso... anche se più veloce. E siccome per me la festa è più per strada che dentro l'hexenkessel, insisto così.

Peraltro anche dentro al raduno, se non ci sono amici speciali, mi fermo poco...

Giro parecchio nei dintorni... Passau merita una visita... la repubblica ceca è a meno di 50 km... a 20 km c'è uno splendido complesso termale e incantevoli gasthof e birrerie dove mi perdo in chiacchere coi nonni (parlo tedesco q.b.) Il raduno lo conosco oramai bene in tutte le salse e siccome ci investo una settimana all'anno, me la godo come una vacanza.

Spero di esserti stato utile.

Marione

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Ospite alepolska
Tutte le volte che mi ci sono recato ho sempre privilegiato le strade ordinarie, per due motivi principali:

Il viaggio ha un fascino particolare, mi piace attraversare la campagna tedesca in inverno e il tutto ha un sapore più da old route. Per questo evito il brennero alla ricerca di scenari più suggestivi. Il più delle volte ho fatto tarvisio. (Qualche tratto, anche lì, è comunque pressochè inevitabile.)

Poi mi faccio le mie soste... un panino col cotechino a san donà, due fette di prosciutto a san daniele del friuli, un caffè caldo in una backerei e via dicendo... Cose che ti rimettono al mondo...Attraversando paesini posso fare soste veloci se ho freddo, trovo benzina spesso e ripartire è meno problematico.

Per questo necessito (in vespa) di due giorni all'andata e altrettanto al ritorno.

Calcolo due tratte da 450 km max al giorno. Meno col maltempo.

Fa giorno tardi e fa notte presto... In germania e austria la strada non sghiaccia prima delle 9 e righiaccia una o due ore prima del tramonto (tieni presente che il raduno e proprio nei giorni della merla). Non riesco e non mi interessa fare di più.

Mi ci sono recato talvolta anche facendo lunghi tratti autostradali, ma lo trovo palloso... anche se più veloce. E siccome per me la festa è più per strada che dentro l'hexenkessel, insisto così.

Peraltro anche dentro al raduno, se non ci sono amici speciali, mi fermo poco...

Giro parecchio nei dintorni... Passau merita una visita... la repubblica ceca è a meno di 50 km... a 20 km c'è uno splendido complesso termale e incantevoli gasthof e birrerie dove mi perdo in chiacchere coi nonni (parlo tedesco q.b.) Il raduno lo conosco oramai bene in tutte le salse e siccome ci investo una settimana all'anno, me la godo come una vacanza.

Spero di esserti stato utile.

Marione

Grazie Marione!

Secondo me viaggiando in autostrada si perde tutto il fascino del viaggio!

E poi vuoi mettere l'atmosfera che si respira nelle campagnie innevate con una triste ,grigia, senza anima strada dritta che e' l'autostrada?

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Minchia Fede... la tua ammirazione è a dir poco imbarazzante.

A onor del vero io non sono una persona eccezionale. Il mio fisico (io peso oltre duecento chili, come puoi ben desumere dalle foto precedenti) non fa di me un motociclista eccellente... le prestazioni ne risentono... Prossimo ai cinquanta, non sono nemmeno tanto giovane, e taccio della salute e della vista, che è ormai son quel che sono.

Quel che mi è rimasto di buono, è solo lo slancio e un mezzo affidabile.

Vediamola così:

Come dice sempre Bibo, saggiamente, quel poco che riesco a fare è la dimostrazione pratica che chiunque può fare lo stesso.

Per cui, animo!

Un abbraccio,

Marione.

be, non è certamente il fisico di una persona che la rende eccezionale....

ma sicuramente sei da ammirare per la voglia e lo spirito che riesci a trasmettere in poche righe!!!!!

ma adesso che ci penso.... qualcuno mi saprebbe dire le date giuste dell'elefante 2010???? non le ho trovate!!!!!_uhm__uhm_

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cavolo che onore!!!! il famoso testacalda!!!!!

Minchia Fede... la tua ammirazione è a dir poco imbarazzante.

A onor del vero io non sono una persona eccezionale. Il mio fisico (io peso oltre duecento chili, come puoi ben desumere dalle foto precedenti) non fa di me un motociclista eccellente... le prestazioni ne risentono... Prossimo ai cinquanta, non sono nemmeno tanto giovane, e taccio della salute e della vista, che ormai son quel che sono.

Quel che mi è rimasto di buono, è solo lo slancio e un mezzo affidabile.

Vediamola così:

Come dice sempre Bibo, saggiamente, quel poco che riesco a fare è la dimostrazione pratica che chiunque può fare lo stesso.

Per cui, animo!

Un abbraccio,

Marione.

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