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ciao,

volevo farmi questo giro in vespa.

c'è qlc che le conosce a cui posso chiedere qlc info???

sopratutto. sano fattibili con un 125?? e la strada che porta al maniva è sterrata??, ma sterrata da far schifo o ci si passa senza rompere nulla??

grazie.

se avete info vi lascio la mail:

roberto.tinti@unicredit.it

grazie.

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E' sterrato solo un tratto di circa 10 km compreso tra il passo Croce Domini e il passo Maniva. Molto bello il paesaggio e anche la strada è ben battuta, bisogna forse fare attenzione alle cunette per lo scolo dell'acqua, ma è un pò che non ci passo. Comunque è percorsa da tutti i tipi di moto.

Una cosa forse scontata ma mi sembra giusto dirlo: ogni volta che l'ho fatta ho sempre trovato sorprese in merito al clima: freddo e acquazzoni anche nei giorni più impensati (siamo a oltre 2000 m) anche se forse in questi giorni dÔÇÖestate può facilmente capitare la bella giornata.

Un ultimo consiglio: se non devia troppo dallÔÇÖitinerario previsto è molto bello il Passo Baremone, che collega il passo Maniva al lago dÔÇÖIdro. Bisogna fare un poÔÇÖ dÔÇÖattenzione: precipizi, strada stretta e (se cÔÇÖè ancora) qualche tratto sterrato. Molto suggestivo.

Ciao

franz

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  • 3 settimane dopo...

il racconto:

da brescia si raggiunge facilmente anfo, sul lago d'idro e si sale verso bagolino in divertenti tornati che ti portano a circa 778 metri. Una volta lasciato il centro del paese, non prima di aver dissetato la vespa con della freschissima benzina verde, si prosegue verso il gaver, località sciistica a metri 1500. I tornanti si fanno più decisi, la strada si riempie con poche macchine e una decina di harley che mi assordano. La vespa fatica sulle prime curve, sembra scarburata ma poi riprende tono e sale sicura. Questo tratto è ombreggiato, boscoso e costeggia il fascinoso torrente del Caffaro ,le cui acque ti invitano ad una sosta.

Dopo il gaver la strada ritorna a salire per 8 km verso il passo croce domini a 1892 metri. Lo scenario si fa più ampio, pascoli e tipici prati d'alta quota dominano il paesaggio difeso dalle alte cime bresciane dell'adamello. L'aria è fresca e la vetta si fa sempre più vicina. Sul passo si trova un attrezzato rifugio. La strada, nonostante sia classificata come statale, prosegue sterrata per 8 km. Poche moto si avventurano anche se lo sterrato non è molto rovinato, bisogna cmq proseguire lenti e fare attenzione perchè non esistono protezioni laterali. La strada riprende a salire fino a toccare ai 2167 metri. Nuovo record per la mitica PoderosaIII.

Poi si scende verso il passo del Maniva a 1600 e rotti metri e di nuovo giù verso Bagolino

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