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Inviato

In questi ultimi giorni di clima mite ho notato spesso che nei notiziari si è parlato della nebbia ma MAI del superamento dei limiti di emissioni inquinanti.

Premetto che non ho paragoni con gli anni passati, ma non è che ancora non siamo a livelli di allarme perchè non sono ancora funzionanti a pieno regime gli impianti di riscaldamento???

Se così fosse, la domanda nasce spontanea: chi inquina di più? I comignoli fissi o le marmitte viaggianti?

Se fosse così farei come un mio amico milanese: vado con la Vespa non catalizzata davanti al Pirellone e la lascio accesa per un bel po' col minimo accelerato dopo aver fatto il pieno con la miscela al 3%! :lol:

 
Inviato

Secondo le notizie divulgate da giornali e telegiornali si va dal 15% al 48% di inquinamento dovuto agli impianti di riscaldamento, dipende se nella città presa in esame prevalgono le caldaie a gasolio o quelle a metano.

Comunque penso che si tratti di stime abbondantemente approssimative.

Inviato

Stime approssimative perchè credo essere difficilmente misurabili. O meglio, conta più il dato empirico: le industrie e il traffico più o meno ci sono sempre (eccetto in piena estate, ma anche in estate non è detto che ci sia una grande ventilazione dell'atmosfera...), mentre guarda caso è proprio il mix di alta pressione e temperature basse che fa andare in allarme le centraline di rilevazione dello stato dell'atmosfera.

(So però benissimo che le mie considerazioni sono molto sommarie ed approssimative.)

Inviato

Che tu ci creda o meno, le industrie ( ad esclusione di quelle per la produzione elettrica) son quelle che preoccupano di meno per l'inquinamento

Il problema principale è purtroppo dato dai trasporti..è il problema principale perchè nonostante i consumi specifici (quanto beve al Km) diminuiscano grazie alla tecnologia, lo stock di veicolo (macchine,moto,autobus,..) aumenta senza sosta.

E' comunque ridicolo imputare le Vespe come causa dell'inquinamento,anche se la miscela è al 10% :)

Comunque non sono assolutamente stime empiriche,anzi, adesso con l'adozione del protocollo di Kyoto i numeri son proprio precisi..

Se volete qualche numerino per riflettere ecco le emissioni in milioni di tonnellate di CO2 all'anno 2000

Industria Energetica 160,8

Indistria 77,9

Trasporti 124,7

Civile (riscaldamento residenziale) 72,1

Agricoltura 9

Altro (militare, fighe di emissioni, trasporto gas) 9,3

Inviato

Se fosse così farei come un mio amico milanese: vado con la Vespa non catalizzata davanti al Pirellone e la lascio accesa per un bel po' col minimo accelerato dopo aver fatto il pieno con la miscela al 3%! :lol:

Vedo che il mio programma di guerra all'ambientalismo ipocrita va diffondendosi :)

Doveroso precisare che il 3% di miscela si aggiungerebbe a quella già immessa nel motore dal miscelatore... quindi si arriverebbe al 5-6% :twisted:

Inviato

Indistria 77,9

Altro (militare, fighe di emissioni, trasporto gas) 9,3

Attenzione ai refusi... :lol:

Certo è che con lo sviluppo dei veicoli elettrici ma le tecnologie attuali l'inquinamento si sposterà al di fuori dei centri urbani. Sogno una Vespa a idrogeno ma col motore a scoppio... :D

Inviato
farei come un mio amico milanese: vado con la Vespa non catalizzata davanti al Pirellone e la lascio accesa per un bel po' col minimo accelerato dopo aver fatto il pieno con la miscela al 3%

...bella Vesponauta, ma dì al tuo amico milanease al posto di stare a smarmittare sotto al pirellone che non serve a un cazzo di venire stasera all'aperitivol al fontatone!

Inviato
E' comunque ridicolo imputare le Vespe come causa dell'inquinamento,anche se la miscela è al 10% :)

Non è un provvedimento contro le Vespe, semplicemente rientrano anche le Vespe.

Probabilmente i frullatri 50cc che girano sempre alti sono i veri responsabili, con la loro misela al 6%.

Bisognerebbe fare un provvedimento che tenga conto di tutti i singoli veicoli, tipo applicare veramente il bollino blù ottenuto al collaudo.

Sono convinto che una Vespa discretamente tenuta, con il fatto che il suo motore in citta gira a regimi sensibilmente più bassi di quelli di un frullatore, in realtà inquina meno di molti veicoli Euro.

Ma searebbe troppo complicato farla così, e non suona come la salomontica decisione "via i non euro dalle città" !

Inviato

Quoto Tomash! ;)

Dado, ovviamente la provocazione del mio amico è ipotetica, mica reale! Mi sono spiegato male, scusatemi.

Cosa dovrei dire io qui a Pisa dove in certe giornate esattamente sopra la mia testa anche a 20 metri di altezza passano gli aerei di linea in fase di decollo (si forma per un'istante una sorta di eclissi solare!)? Certe fumate di cherosene non inquinano?

Allora sì che sarò io che prenderò la mia auto storica 21enne, la ┬½staro┬╗ di carburazione fino a farle segnare 340 g/min al minimo di emissioni di CO e la lascio accesa davanti al comune! :lol:

Inviato
Stime approssimative perchè credo essere difficilmente misurabili.

Mica tanto approssimative: i dati sui consumi sono facilmente misurabili (metano e gasolio da riscaldamento) unitamente alle zone dove vengono utilizzati. Il rendimento dei sistemi di riscaldamento è conosciuto, così come tornano utili le fluttuazioni sui consumi e le curve di inquinamento dei rilevamenti. Bastano questi dati ad avere un quadro preciso per capire chi, dove e quanto inquina con elevata precisione.

E' comunque ridicolo imputare le Vespe come causa dell'inquinamento,anche se la miscela è al 10%

I parametri utilizzati nel misurare l'inquinamento si basano sulla rilevazione di:

NOx, CO, CO2, polveri sottili (ppm).

L'olio della miscela influisce in misura trascurabile sulle polveri sottili e basta. Il problema dei 2 tempi è dato dall'elevata emissione di CO2 ed idrocarburi incombusti IN RAPPORTO AL CARBURANTE CONSUMATO.

Trasporti 124,7 milioni di tonnellate di Co2

dei quali una grossa percentuale è data dal trasporto aereo. Fatemi un 747/400 euro 4!

Sogno una Vespa a idrogeno ma col motore a scoppio...

L'idrogeno sulla terra non esiste. Punto.

Inviato
Come non esiste?!? Non lo ricavi per elettrolisi magari sfruttando l'energia solare?

Esatto, lo ricavi, non esiste puro, ma combinato con altri elementi, ad esempio con ossigeno sotto forma di acqua:

l'idrogeno non è la soluzione all'inquinamento. La "società dell'idrogeno" che tanti sognano è una fandonia. L'idrogeno è un vettore di energia, come una batteria: essa deve essere ricaricata (l'idrogeno deve essere generato tramite idrolisi) mediante energia elettrica.

E l'energia elettrica da dove la ricavi?

Magai dal petrolio. E tutto ricomincia.

L'unica soluzione è il nucleare.

Inviato

Aggiungo, per chi ancora crede a babbo natale ed all'energia solare (non te la prendere Vesponauta, io so che tu non credi a Babbo Natale! :wink: ):

l'energia solare è disponibile in enormi quantità, è vero.

Però il problema è che raccoglierla e sfruttarla è troppo costoso, va bene riscaldarci l'acqua della doccia, ma farci andare i trasporti è un altro discorso

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Inviato

Ok, d'accordo, sarà troppo costoso...

Ma quando feci l'esame di disegno di macchine ad ingegneria mi chiesero di fissare un cuscinetto su un albero. Disegnai un sistema con dado e controdado. Mi fu detto che quel sistema di fissaggio "costa troppo rispetto ad un anello seeger"! Ed io, povero studente pivellino del secondo anno (che non avevo ancora dato l'esame di studi di fabbricazione) mi chiedo ancora se quello che interessava loro è se il sistema funzionava o meno, non certo il costo del sistema, che non è di competenza di quell'esame!

Con tutto il rispetto per la tua professione, credo che su certe questioni vitali ci debba essere più elasticità e capire che il valore della persona (e dell'ambiente) non può essere sacrificato per quello del portafoglio. A priori non sono contrario al nucleare, ovviamente se nel frattempo la tecnologia ha raggiunto livelli di sicurezza decisamente soddisfacenti.

Detto questo VOGLIO IL MOTORE A IDROGENO A COMBUSTIONE INTERNA! Non potrò mai digerire il ronzio di un motore elettrico privo di emozioni!

Inviato

mmmm....e quanti milioni di km2 di pannelli solari si vevono costruire per produrre una quantità poi credo neanche tanto elevata di idrogeno?

un po' di metano o gpl in + forse sarebbe piu comodo e meno costoso, oltre che meno inquinante (non so l'inquinamento prodotto per costruire un pannello solare...ma non credo che sia qualcosa di trascurabile....)

anzi, giro la domanda...sapete dirmi quanto è inquinante la produzione di un pannello solare?

PS se critico il motore a idrogeno, mi sembra ovvio che il motore elettrico ha gli stessi identici problemi (come già detto da gustav)

Inviato

E' vero,è proprio buffo. L'idrogeno è l'elemento più diffuso nell'universo eppure sulla terra ce lo dobbiamo fare con l'acqua distillata :)

Quanto si inquina per fare un pannello solare che alimenti l'elettrolisi?

La domanda è: perchè mai alimentare col solare?

Considera anzitutto che l'efficenza di una cella solare (che è il rapporto tra energia elettrica generata su energia solare incidente) è del 15%

Per snocciolare un numero calcola che in condizioni buone di sole (diciamo 500W/metro quadro(il minimo è 300 il massimo 900)) 1 metro quadro di celle permette di avere 75W.

Considerando ora che una centrale di media (e dico media) potenza si aggira sui 540MW (540000000 W !!) (due gruppi a ciclo combinato..la moda del momento per intenderci), per avere un equivalente in celle solari servirebbero all'incirca 7200000 metri quadri!

Per l'inquinamento della produzione...beh..inquina di più fare il processore del tuo computer che un metro quadro di cella. Infatti le celle sono fatte col silicio..ma sono una produzione più "semplice" (ci si ferma prima) rispetto a quella della componentistica.

Morale: non c'è la tecnologia per il solare, se non per scaldarti la doccia ogni tanto d'estate

Comunque per fare un Nm3 di idrogeno servon circa 4kWh di energia elettrica..

Da qui ci starebbero mille considerazioni sul costo di produzione di sto benedetto idrogeno e di quanto si inquina per produrlo (e si..perchè la centrale butta fuori inquinamento per produrre sti benedetti 4kWh che mi aiuteranno (a questo punto forse) a non inquinare..)

Ecco dunque la nuova domanda: quanto mai consumerà una macchina ad idrogeno? ;)

Inviato

appunto....

...con tutto il gpl e matano che possiamo usare per le macchine non vedo il motivo di spingere verso l'idrogeno

cmq nota informativa....pare abbiano costruito dei pannelli solari non in silicio...quindi molto più economici....ma anche meno efficienti

tra l'altro, altra nota informativa, pure per gli strumenti elettronici stanno studiando delle batterie al metano (se non ricordo male), ricaricabili al volo con dei caricatori tipo quelli per accendini

Inviato

La Svizzera aveva fatto un progetto niente male per i pannelli fotovoltaici utilizzando le superfici di tutti i tetti delle abitazioni private che davano e prendevano energia dalla rete. Il progetto non era fantascenza, ma piuttosto realizzabile e con tecnologie già a disposizione. La quantità di energia prodotta di giorno era in grado di soddisfare la quasi totalità del fabbisogno.

Inviato

La vedo dura..

In svizzera più che in altri posti poi..sarebbe interessante leggere questo progetto..Sai dove recuperare qualcosa?

Un'altra bega del fotovoltaico è che l'illuminazione deve esser diretta..ergo fino alle 8 di mattina e dopo le 4 del pomeriggio il sole sta dietro le montagne...questo significa niente energia elettrica.

Poi c'è il giorno che piove...c'è il giorno che c'è nuvolo...

Poi ci sono le palazzine dove a parità di superficie di tetto di una casa normale ci sono più nuclei familiari (dato che il palazzo si estende verso l'alto).

Poi c'è il più grosso problema di sempre: l'energia elettrica non è accumulabile...non puoi accumularla di giorno per poi usarla di sera quando accendi le luci.

Insomma..dubito proprio che il fotovoltaico riesca a dare i 7534kWh/anno pro capite di consumo di ogni cittadino svizzero..

Discorso diverso è per i pannelli solari (quelli che scaldano l'acqua): l'energia termica è più facilmente accumulabile e il rendimento del pannello è decisamente superiore....

Insomma,una doccia calda la si riesce sempre a fare ;)

Inviato

Alimatteo, il problema del GPL e del metano sta nella quantità di CO e CO2 che si producono, con il conseguente effetto serra.

Dalle vostre risposte sempre più illuminanti capisco che la questione si sta complicando... qualcuno ne sa di più?

Inviato

Anzitutto diciamo che per una volta possiamo lasciare in pace il cattivone CO. Infatti non è considerato un gas clima alterante. I gas che concorrono all'effetto serra sono questi:

CO2

Metano (liberato in aria,non inteso come combustibile)

Ossido di Azoto

Idrofluorocarburi

Perfluorocarburi

Esafluoruro di zolfo

Per quanto riguarda le emissioni di CO2 dei combustibili date un occhio ai valori qui sotto. Sono dei coefficienti di inquinamento espressi in kg CO2 su kg olio equivalente. Senza stare a scervellarsi chi ha il numero più grosso inquiona di più a parità di combustibile usato.

Benzina: 4,222

Diesel: 3,101

GPL: 2,640

Metano: 2,349

Dunque come vedete le "alternative" sarebbero convenienti.

Anche per quanto riguarda il PCI,il Potere Calorifico Inferiore (in soldoni è l'energia associata ad un Kg di ogni combustibile...va da se che più grande è il numero meglio è!), le cose vanno bene:

Benzina: 43953 kJ/kg

Diesel: 42697 kJ/kg

GPL: 46046 kJ/kg

Un po' diverso è il discorso del metano che può offrire "solo" 34325 kJ/kg.

L'inghippo dunque non so francamente dove sia :)

Probabilmente è legato ai motori attualmente disponibili (magari in termini di consumo specifico) e ad altre proprietà dei combustibili quali la densità..ma qui ci vorebbe un esperto di motori, ed io so giusto fare la miscela alla mia Vespa :)

Inviato

L'idrogeno ha anche un effetto collaterale.

E' difficile da immagazzinare, occorrono serbatoi speciali e piuttosto ingombranti.

Per la produzione non ci sarebbero eccessivi problemi, fare una centrale che lo produce ed inquini

poco è fattibile, è più facile "catalizzare" una fabbrica di idrogeno piuttosto che 100.000 veicoli.

Una altra soluzzione è il motore bimodale, cioè un motore a scoppio che però gira ad un solo regime

e girando ad un solo regime lo si può ottimizzare quasi esageratamente, anche se fosse un 2T.

Questo motore azziona un alternatore che alimenta un motore elettrico.

Però addio Vespa 2T con cambio ecc. ne verrebbe un veicolo completamente diverso, con il

motore elettrico nel mozzo ruota che funge anche da freno.

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