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Miglior contributo in questa discussione

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Abbastanza strano in effetti...si parla di problemi di tolleranza e potrebbe anche darsi ma il risultato è che non si può sballare un cilindro nuovo e preoccuparsi della tolleranza...

Ho montato decine e decine di cilindri Polini, DR, Malossi e anche Pinasco alluminio e non mi è MAI capitato di grippare per problemi di tolleranza...

Personalmente l'unica accortezza che faccio anche quando il cilindro andrà montato P&P è quello di limare i bordi delle luci perchè ci sono sempre delle asperità che potrebbero creare noie..

Per il resto sarei curioso di leggere l'intervento del Thurbo.. :wink:

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Personalmente l'unica accortezza che faccio anche quando il cilindro andrà montato P&P è quello di limare i bordi delle luci perchè ci sono sempre delle asperità che potrebbero creare noie..

Ecco, forse questo non l'abbiamo fatto! Riferirò e speriamo bene, son sempre più demoralizzato :(

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Personalmente l'unica accortezza che faccio anche quando il cilindro andrà montato P&P è quello di limare i bordi delle luci perchè ci sono sempre delle asperità che potrebbero creare noie..

Ecco, forse questo non l'abbiamo fatto! Riferirò e speriamo bene, son sempre più demoralizzato :(

..zzo! Ma è la prima cosa che si fa dopo aver aperto la scatola!!! Le finestre sono come "lame di rasoio su un glande eccitato!" Zio billy!

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Personalmente l'unica accortezza che faccio anche quando il cilindro andrà montato P&P è quello di limare i bordi delle luci perchè ci sono sempre delle asperità che potrebbero creare noie..

Ecco, forse questo non l'abbiamo fatto! Riferirò e speriamo bene, son sempre più demoralizzato :(

..zzo! Ma è la prima cosa che si fa dopo aver aperto la scatola!!! Le finestre sono come "lame di rasoio su un glande eccitato!" Zio billy!

Questa non è male....

Anche il pistone da nuovo del mio M1X aveva delle bave terribili, con delle limette da 5 euri al discount risolto tutto.

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2IS ha fatto misurare la tolleranza di un polini 177 nuovo e ha detto che il responso è stato di 11 centesimi, ma che potrebbero non essere tutti uguali i polini che escono di fabbrica.

-la malossi per il 166 indica dai 7 agli 8 centesimi di tolleranza e , pensandoci bene, il mio rettificatore si era attenuto alle direttive della casa madre, infatti aveva lasciato una tolleranza di 8 centesimi esatti. Purtroppo però la prova su strada è stata negativa, dopo circa 600-700 km di rodaggio con carburazione stra grassa e anticipo al minimo al primo lancio che ho fatto per settare la carburazione ho grippato! Anzi, a dire il vero riprovando ho grippato 4 volte in mezz'ora!

Ho smontato il GT e l'ho portata in un'altra rettifica che ha constatato la tolleranza di 8 cent. e l'ha portata a 10 cent.

Non ho più provato il cilindro, ma quando lo farò vi dirò di sicuro come è andata!

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Ho anch'io il solito cilindro Pinasco 177 in ghisa (quello nuovo con fascia ad L sulla testa del pistone), e ieri dopo aver rimontato il mio p125x del 1981 ( con frecce e accenzione a puntine) dopo il restauro, ho fatto la prova su strada..... dopo 6 km credo di aver grippato anche io.....

Vi spiego, la mia configurazione è: pinasco in ghisa 177 montato p&p senza alcun lavoro ai carter, carburatore SI 24/24 (mandato sempre da pinasco....), marmitta sitoplus, kit spring force pinasco (molle frizione e bicchierini forati).

Dopo aver finito di rimontare tutto ho provato a fare un giro per vedere come andava il tutto, fatti circa 6 km ad andatura di circa 60Km/h (in quarta con 1/4 circa di gas) la vespa si è spenta, ho tirato immediatamente la frizione quando ho sentito che si stava spegnendo.... ho accostatop sul ciglio della strada e ho controllato se la pedivella di accensione fosse libera, lo era, quindi ho messo in moto e mi sono spostato di una ventina di metri per mettermi in una piazzola un po' più sicura, ho spento e controllato la candela, era bagnata (ma non più di tanto) e di colore non troppo scuro (più scura di "nocciola", ma non proprio nera...), quindi ho aspettato che si freddasse un po', ho portato la vite di regolazione della carburazione da 2,5 giri a 4 e sono ripartito verso casa con le dovute preoccupazioni cercando di non stare a costante velocità ed apertura del gas. desolato ed incazzato ho rimesso la vespa in garage ed ho chiuso, dopo che per tutta la settimana ci ho lavorato sopra, non ho voluto verificare cosa fosse successo..... fra stasera e domani sera vedo di rismontare e controllare lo stato di cilindro e pistone.......

Prima di partire ho lasciato girare un po' al minimo il motore per farla scaldare un po'.....

Federix, fammi sapere cosa ti dicono in pinasco sulle tolleranze, ho paura anchi'io a questo punto che siano stati "stretti"!! Tu quando hai smontato il cilindro in che condizioni lo hai trovato? evidenti segni di grippaggio?

Paolone

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la Vespa si è spenta, ho tirato immediatamente la frizione quando ho sentito che si stava spegnendo.... ho accostatop sul ciglio della strada e ho controllato se la pedivella di accensione fosse libera, lo era

al massimo è una scaldata; è andata bene.

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al massimo è una scaldata; è andata bene.

sì...ma indice che qualcosa non va...non si può scaldare a 60 all'ora....

ho anch'io un pinasco 177 in ghisa nuovo di pacca a casa, volevo fare un motorello tranquillo tranquillo ma se sto pinasco si comporta così EVVIVA IL POLINI ALLORA!

Turbo intervieni un po' in materia!!

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Ho chiamato in Pinasco e mi hanno passato direttamente il mitico Thurbo a cui non ho detto che ero io per non essere di parte :D

Con il suo classico tono diplomatico mi ha detto che la tolleranza non c'entra niente con questo problema, purtroppo però non mi ha voluto fornire i dati, ne lui nel il suo collega, ma è convinto che il problema risieda nel carburatore e nel polverizzatore.

Innanzitutto ha consigliato di utilizzare sempre il BE3 e non il BE5, e questo lo sapevamo. Mi ha detto che la benzina che esce dal condotto sotto il filtro aria deve cadere nebulizzata al massimo e non cadere a goccioline, se così fosse (mi pare di capire) la combustione non sarebbe precisa e per ovviare l'unico metodo è cambiare il carburo SI20/20 con uno nuovo perchè lui ha provato in mille modi a pulirlo ma non c'è riuscito.

Poi mi ha detto che la carburazione va fatta, diversamente da come scritto nel manuale, a partire dal getto 110 a scalare, non dal 105 a rialzare.

Spero di aver riepilogato bene quello che ha detto Thurbetto e spero che voglia intervenire lui personalmente in questa discussione che sembra interessare a molti (ho già ricevuto due MP di persone che hanno lo stesso problema oltre a quelle che hanno scritto qui).

Stasera faccio un pò di prove con il polverizzatore e getti, al massimo cambio carburo e poi vediamo se il problema si risolve.

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ma, questo fatto che turbo non risponda sul forum è sospetto, comuqneu io sono nella stessa situazione, 60km/h costanti e scardata per fortuna dopo un po' di più , circa 15km e ho sentito altre due persone qui nel forum con lo stesso problema e un altro ragazzo del mio paese.... forse è proprio la tolleranza oppurwe necessita di un polverizzatore ancora più grasso del be3.... thurbo rispondici...

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Adesso vado a vedere lo stato del cilindro, mi girano abbastanza le b...e, ho montato diversi cilindri e motori, una cosa del genere non mi era mai capitata, soprattutto un problema che sembra appartenere al polverizzatore da un carburatore che viene abbinato e spedito dalla stessa pinasco per essere utilizzato con quel cilindro........

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allora, ho smontato il g.t., ma prima di smontarlo ho ricontrollato i getti, emulsionatore, e a motore acceso se sopra la ghigliottina la miscela viene spruzzata oppure cade a gocce....

I getti sono: max 118, minimo 55

Emulsionatore 160 BE3

la miscela viene "spruzzata" non cade a gocce, questo è visibile bene con un apertura di circa 1/2 gas....

adesso vi posto le foto di pistone e cilindro con appena 10 Km di percorrenza e con "scaldata" presa dopo soli 6 Km

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