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  1. ragazzi dopo aver montato il regolatore a 5 fili e batt . sulla mia px 82... volevo sapere per portare la corrente al contatto basta sdoppiare il + dalla batteria e mandarlo al contatto? ( qui ci vuole il fusibile ? se si da quanto?) devo modificare altro????? a me basta che fari, frecce e clacson funsionino sotto chiave e non in moto ciao e grazie
  2. Un mio amico ha disegnato un piccolo gruppo di diodi con un condensatore che permette di montare luci LED su tutti i circuti che funzionano a corrente alternata. Costa meno di $3 AUS e si mette insieme in 5 minuti. Si inserisce in qualsiasi parte del circuito e funziona molto bene per frecce ed anche per fare scattare e tenere aperti Rele' a 12V per accendere altri servizi dalla batteria come trombe o luci ausiliaree. Se credete che sia un argomento interessante ditemelo che faccio foto dell'assemblaggio e montaggio sul circuito. L'ho messo per governare un rele' su una VBB che usa la batteria per extra luci anteriori.
  3. Copio ciò che ho già scritto negli altri censimenti. Chi è possessore di una vespa del genere può tranquillamente(tassativamente) seguire il mio schema seguito da foto. Mi raccomando l'anno di costruzione e quello di immatricolazione....sono due cose molto diverse e cerchiamo di completare tutti i campi se no questi censimenti nn servono a nulla. Rispettiamo anche la tipologia di occultamento numeri e per favore mettiamo foto sistemate e no schifezze o foto che nn si capisce se è una vespa o una lambretta. NN scherziamo e appena vedo errori .......io RIMPROVERO_scul_ sono formale in queste cose. GRAZIE!!!!!! Leggete bene il titolo " Sprint 150 " Vespa Sprint 150 Data di costruzione: 1967 Data di immatricolazione: xx/xx/xxxx Stemma rettangolare Telaio: VLB1T 059XXX Motore: VLB1M xxxxxx Targa: MI xx Situazione burocratica: regolare Condizioni: in fase di restauro
  4. specialpaolo

    Quale fondo usare??

    Vorrei un consiglio su quali prodotti usare per restaurare la mia VNB3. Ho letto in un paio di post che l'antiruggine Max Meyer Nocciola 3000M non è l'ideale, cosa è meglio usare allora? Un altro dubbio (forse stupido) che ho è, l'antiruggine 3000M funge anche da fondo o prima del colore originale devo stendere sulla scocca un altro prodotto?? Se qualcuno che legge il post ha già fatto un restauro simile a quello che mi aspetta e mi vuole postare qualche foto delle fasi ne sarei molto grato... Intanto, ciao e grazie a tutti!
  5. ciao vorrei montare la batteria sul mio px125e, che du suo non la monta! non mi interessa di mettere sotto batteria l'impiantodella vespa (fari,frecce...) ma solo avere una batteria a 12v con attaccato una presa tipo accendisigari per attaccarci l'alimentatore da auto del palmare, per navigare con gps in piena autonomia. ora credo che per mettera la batteria "facilmente" basta prendere il regolatore di tensione del t5 o px arcobaleno (che prevedono la batteria) sostituirlo a quello che c'è ora, montare la batteria... io invece vorrei risparmiare un po di soldini se prendo la tensione in uscita dall'attuale regolatore(quella che alimenta tutta la vespa, per intenderci!) ci metto un diodo da 13,8 V per fare da "caricabatteria" e ci metto la batteria, va bene?oppure in uscita dal regolatore ci vuole un ponte raddrizzatore.... ho letto un po di post qui su vol ma ho le idee confuse... grazie e ciao
  6. Salve a tutti, C'e' qualcuno che ha convertito una vespa ts da puntine ad elettronica? Mi occorrerebbero [ cortesemente ] tutti i passaggi effettuati per la realizzazione della trasformazione. Purtroppo a causa della mancanza di tempo [ e voglia] ho affidato questo lavoro ad un meccanico ''esperto '' di vespe il quale ha fatto un lavoro molto approssimativo a tal punto che brucia lampadine a go go. Vorrei quindi ribattere completamente l'impianto elettrico con le info di chi lo ha gia fatto ..... quindi sperimentato e funzionante . Grazie Ciao
  7. Finalmente è arrivato il momento della mia vespa preferita la 180 rally.. ..questa signora è in mio possesso da circa unÔÇÖanno e mezzo duranteil quale ha pazientemente aspetttato il suo turno mentre sistemvo le altre arrivate prima di lei. Ma i miei pensieri erno empre rivolti a questa bellezza. Ci ho meso circa 6 mesi per decidermi a comprarla.....l'avevo vista da un collezionista ma era senza uno straccio di documenti ne targa e siccome non me la regalava ho aspettato un pò finchè non mi sono deciso. In fondo l'ho sempre voluta primaserie col faro in metallo per poterla fare anche del mio colore preferito il giallo arancio. Nel frattempo con una botta immane di culo sono risalio al numero di targa e ho sistemato la questione documenti. Ho già spiegato a grandi linee come nel post sulla gtr........e se volete sapere qualcosa sulle immense noie burocratiche che ho passato andate a visitare questo post in burocrazia http://www.vespaonline.com/MDForum-viewtopic-t-56969.htm Come potete vedere dal numero di telaio è la 126ma vespa rally uscita da pontedera, la piaggio infatti in quasi tutte le vespe iniziava col numero telaio 1001, questo fa si che abbia delle peculiarità ch la distinguano dalle altre rally, inanzitutto il faro posteriore in metallo che dopo poco fu sostituito da queelo in plastica con tettuccio nero, inoltre presenta la cuffia copricilindro in metallo una strana presa di bassa tensione tonda che nessuno riproduce più e qindi mi dovrò conservare gelosamente così come la spia luci sul fanale di dimensioni più piccole rispetto a quelle montate dopo. La vespa come carrozzeria non si presenta malissimo ma necessita qualche lavoretto i lattoneria che verrà affidato a vespainter. Ha lo scudo decisamente bottato più volte sul lato sinistro così come il parafango presenta ruggine passante sul tunnell nel tipico punto sotto la leva miscela anche sotto ha un buco di ruggine passante nel basso scudo inizio pedana ha un traversino bottato e uno rotto e un paio di buchetti e taglietti La cosa che più mi proccupava è una botta nel tunnell all'altezza del pedale freno ma dal lato sinistro...si vede nella prima foto una striciata bianca....qui la lamiera è più spessa ma rientra di circa 1cm ma non dovrebbe essere un grande problema. La vespa l'ho già smontata ed è pronta a partire per vespainter mercoledì visto che vado a milano e quindi sono in zona. Posterò nei prossimi giorni qualche foto dello smontaggio che però avevo dettagliatamente illustrato nel post gtr quindi mi soffermerò su cose che ho tralasciato e soprattutto sul motore che ha una compressione tale che a malapena ritorna indietro la leva avviamento
  8. ciao, vorrei comprare un px, con accensione elettronica, senza miscelatore... le idee sembrano chiare, ma vorrei un consiglio sulla cilindrata: meglio 150 o 200? c'è qualcuno che li ha provati entrambi e mi può dare un suggerimento su prestazioni, consumi, eventuali elaborazioni possibili... inoltre: quali sono i px con accensione elettronica e quali quelli a puntine? dipende dall'anno di produzione? grazie luca
  9. Ciao a tutti, qualcuno sa spiegarmi quali sono le principali differenze tra una vespa PX e una Arcobaleno? Grazie
  10. fabiot

    vb1 del 58 batteria ?

    ciao a tutti vorrei sapere se secondo voi esiste la vb1 del 58 che non ha la batteria ma solo una predispoasizione nella pancia per alloggio della batteria + raddrizzatore.Io a direil vero li ho viste tutte con la batteria grazie a tutti ciao
  11. Salve a tutti, apro questo post sia per presentarmi, sia per presentare la mia Vespa e come ovvio per richiedere lÔÇÖaiuto di tutti voi maghi del restauro. Io sono un 32enne Toscano, diplomato in costruzione aereonautiche con la passione della meccanica da quando ne avevo 6. Dopo una fase di riscaldamento con restauri di biciclette e di un mosquito del 1948, eccomi qua per una nuova avventura. Sono un lettore del forum ma è la prima volta che scrivo qualcosa, spero di fare tutto nel modo corretto. Vi descrivo in breve la mia storia sperando di non annoiarvi: sono passati oramai svariati masi da quando la passione ÔÇ£VespaÔÇØ mi è entrata dentro, ÔÇ£scavicchiandomiÔÇØ piano piano fino ad arrivarmi in profondità. La mia ricerca era orientata verso un modello molto datat0, bisognoso di un restauro totale che gli potesse restituire lÔÇÖantico splendore, la dignità e lÔÇÖonere che meritava. Un girono come un altro, tentai un ennesima volta a contattare un rivenditore della zona, che con estremo stupore mi disse che gli era rientrata una vespa VNA1T del 1958 con targa. Decisi allora di fare la visura per accertarmi che tutto fosse in regole e con mia estrema gioia il responsabile dellÔÇÖACI mi disse che il mezzo era si radiato dÔÇÖufficio, ma con visura in bianco, quindi potevo fare una iscrizione tardiva con grande agevolazioni burocraticheÔǪ ( ma questa è unÔÇÖaltra storia, che descriverò dopo che lÔÇÖavrò affrontata). Torniamo a noi, dopo essermi recato presso il rivenditore, la tra cento vespe e lambretta tutte ammucchiata, la vidi, povera nonnina, tanto trascurata da fare tristezza. Fu colpo di fulmine, la feci tirare fuori per poterla guardare con estrema calma, era proprio ridotto male, la ruggine aveva mangiato tutte le pedane, e il resto non era certo messo meglio. Non cÔÇÖera niente da fare, oramai doveva essere mia, non potevo lasciarla li ancora, io le vedevo dentro, la vedevo come era appena uscita dalla casa ÔÇ£PiaggioÔÇØ e come sarebbe tornata. Concordato il prezzo, parte futile della questione, la caricai su un carrellino e la portai a casa. Siamo al 24-07-ÔÇÖ10 e qui comincia il tuttoÔǪ Dopo aver letto e riletto mille volte la procedura per la rimozione del motore, in poco più di 45ÔÇÖ, la vespa è in piane fase di smontaggio con il motore svincolato dal telaio. Che sensazioni, solo un appassionato può capire quello che si prova quando un dato tutto rugginoso si comincia a svitare o quando un pezzo sommerso dalla sporcizia torna a nuova vita. Insomma detto fatto il motore è sul banco da lavoro, ma a lui mi dedicherò successivamente, ora voglio completare lo smontaggio per poter portare tutti i componenti a sabbiare per poi iniziare con il ripristino delle lamiere che ad oggi sono quello che mi preme maggiormente. Aggiungo qualche foto per presentarvi la nonnina (messa molto male) e per cercare di condividere con chi lo vorrà questa mia/nostra avventura. Premetto che tra il bimbo e la moglie, il tempo per la nonnina è molto risicato e lo devo rubare in orari assurdi, ma questo non mi preoccupa, solo che ci vorrà un po più di tempo ma arriverò al traguardo. Ora che potete vedere le foto sotto e che vi sarete resi conto che il restauro è abbastanza impegnativo, vorrei sapere quello che ne pensate. La vespa si presenta tutta completa apparte la sella i il portapacchi, che erano stati sostituiti da un monosellone, il motore è libero ma andrà rettificato sicuramente. Il fanale posteriore non è il suo, fu sostituito per adeguarsi alle norme del codice della strada, il cavalletto è stato modificato ma in ogni caso è prevista la sostituzione con particolare nuovo. Avrei 3 domande per cominciare: 1) il carter frontale presenta in una zona (solo a prima vista perche devo sempre ripulirlo tutto) un forte degrado dovuto allÔÇÖossidazione, vorrei sapere se posso ripristinandolo andando a riempire la zona con saldatura di alluminio e poi spianando/sagomando il tutto o se è necessario sostituirlo (mi dispiacerebbe!!). 2) Leggendo qua e la, non sono riuscito a trovare del materiale conforme al mio modello, allora vi chiedo se magari qualcuno di voi che si è cimentato prima di me nel restauro di una VNA1T, potrebbe fornirmi il materiale necessario manuale esplosi, manuale officina, colori di riferimento, quali parti devono essere verniciate quali lucidate, quale fosfatate ecc. ecc. tutto quello che potete darmi mi sarà molto molto molto utile. 3) LÔÇÖariaÔǪ smontando il motore non ho trovato niente che somigliasse ad una leva o ad un cordinoÔǪ mi potete far sapere qualcosa? Foto di vostri modelli o altro? Penso sia tutto per il momento, vi ringrazio e ci sentiamo presto con nuove foto e naturalmente con nuove domande.
  12. ciao a tutti, ho apero questo yopic anche in chiacchere. Un paio di settimane fa ho comperato una 180ss su cui anni orsono è stato tolto il motore originale ed è stato montato quello di un ts. Ora ho trovato un motore 180ss originale, ma mi è sorto un dubbio: la mia è del 67, è della serie senza batteria e chiave. Se il motore che ho trovato è di una prima serie con la chiave sul manubrio va bene lo stesso o devo modificare l'impianto elettrico? grazie a tutti quelli che potranno aiutarmi..
  13. Salve a tutti ragazzi, possiedo una vespa primavera et3 che ho deciso di riportare a nuovo ( restauro telaio e motore) tutto cercando di farlo con le mie manine ( quelle dei meccanici costano troppo). Per ora lo smontaggio procede bene anche se mi sono messo alla ricerca di un negozio che venda ricambi originali per vespa (visto che la mia intenzione era quella, una volta restaurata di iscriverla al FMI). Online mi sono imbattuto in un sito che vende online sembra molto serio e c'è veramente di tutto I Ricambi della Vespa - Vendita ricambi, accessori, targhette, pedane grezze, contachilometri, ammortizzatori, pneumatici (fascia bianca), specchi retrovisori, selle, commutatori, clacson, fanali | ricambi-vespa.it . Visto che non ho la minima idea se questi siano ricambi originali ( temo di no) vi chiedo se conoscete posti dove poter acquistare pezzi di ricambio originali online e non. Grazie in anticipo.
  14. Ciao a tutti,volevo montare la batteria sulla mia vespa,è un 125 px dell81 a puntine.primo problema:parlando con un meccanico,mi diceva che è semplicissimo basta prendere il filo verde della bobina collegarlo al diodo e portarlo alla batt per far si che a motore acceso la batteria si ricarica.Ma premetto che di elettronica ne sò poco ma un diodo non dimezza la tensione??,Secondo problema mi è stato consigliato un ponte di diodi per intenderci quelli quadrati a quattro contatti,ed un mio amico elettricista molto bravo mi ha detto"occhio che cos'ì mandi a puttana la batt perchè raddoppia la tensione!!!!"allora che diavolo bisogna fare?,l'uso che ne voglio fare è di aggiugere dei fari,etc etc,spero di un vostro aiuto,se avete schemi postateli aiutatemi grazie
  15. .. ehehe scherzi a parte... Sto installando n°2 (dos) trombe sul mio mezzo (nel senso di veicolo, in realtà è un obbiettivo...) ma la durata con la solo super batteria si aggira intorno ai 20 secondi.... Ho cercato su questo forum qualcosa tipo "accumulatore, ricarica batteria, trombe" ma... nix! Secondo voi, dove posso trovare uno schema/impianto per tal Vespa che includa questo caspita di accumulatore/generatore che mi tenga carica la batteria? Grazie Bye
  16. Ciao a tutti, sapete dirmi se c'è qualche post in cui sono elencate le differenze che distinguono le varie serie della Primavera? Ho provato a fare un CERCA, ma mi si blocca tutto, sorry! Grazie a tutti.
  17. salve a tutti....oggi girando per internet leggevo di questo cilindro di quattrini lamellare al cilindro.....ma non capisco se è in vendita o no visto che in giro non si trova.....qualcuno ne ha notizie....sa dirci qualcosa di +?io devo rifare il motore della mia sprint e sinceramente potrebbe essere interessante questo gingillino
  18. siccome me lo chiedono abbastanza di frequente, si potrebbe apppicare in alto questo post. se i mod sono d'accordo..... questo è l'unico impianto che permette il perfetto funzionamento dell'impianto come da originale. inoltre permette di sfruttare al massimo i fili dell'impianto originale, senza per forza dover aggiungere o rifare un sacco di fili. inoltre l'impianto funzione con contatti normalmente aperti, e non in corto circuito come l'originale. lo stesso schema vale per il V-tronik L'impianto che ho pensato sfrutta il più possibile l'impianto originale, e ci permette di aggiungere solo un filo e cambiare un interruttore. prima modifica da fare, è il devio luci, lo trasformiamo da contatti NC in contatti NA. per il clacson procediamo come in foto. alziamo le linguette all'esterno stagnamo la rondellina di rame all'astina di comando (altrimetnti quando premiamiamo la rondella scorre sull'astina) nn guardate il filo bianco stagnato che si vede in primo piano che nn c'entra niente, vedremo dopo perchè. poi tagliamo la pista che ho tratteggiato in rosso e colleghiamo i fili come da schema (sarà necessario dividere i 2 verdi) colleghiamo il nero con il bianco del clacson assieme, senza metterli in alcun morsetto del devio. mi raccomando il ponte che ho segnato in grigio (che è quello che in foto si vede in secondo piano) passiamo allo stabilizzatore, che potete posizionare sotto al serbatoio o dentro la pancia portaoggetti (in caso di GT/GTR/SPRINT ecc) Per semplificare nn ho disegnato i fili che transitano. è indispensabile cambiare l'interruttore dello stop con uno tipo NC, per vespe con batteria tipo GL. Il filo nero che attualmente raggiunge tale interruttore va lasciato scollegato, e al posto di questo mettiamo un nuovo filo blu, che va allo stabilizatore. praticamente abbiamo finito.. Il filo giallo che attualmente va dentro la scatola di derivazione, nn lo colleghiamo da nessun altra parte, e lo lasciamo in transito. Per il filo blu stesso discorso. buon lavoro Cavolo me ne stavo scordando, il rosso dello spegnimento (esistente), che sul devio luci va sul morsetto M, va collegato alla centralina di accensione, al pin verde restante.
  19. Ciao a tutti e grazie dell'attenzione. Ho un problema, spero stupido, ma siccome dobbiamo partire domenica prossima vorrei essere sicuro di risolverlo...vengo al dunque. Ho un problema di luci con un PX150, 1997, catalittico, ritirato da un conoscente, che lo ha tenuto fermo per circa un anno, con la batteria attaccata. Quando lo abbiamo ritirato, un mese fa circa, abbiamo messo in carica la batteria perchè non partiva. Fino a ieri sera nessun problema, ad un certo punto però sono sparite le luci, non si accendono più: frecce, luci, stop, solo una flebile lucina ogni tanto. Io credo sia appunto la batteria e dopo andrò a comprarne una nuova. Vorrei però assicurarmi che non sia altro...tipo bobina, alternatore..qualche sfiga suprema che potrebbe colpirci in viaggio... La vespa è tenuta molto bene come cavetteria, qeul che ho potuto vedere è come nuovo. Grazie !
  20. Ciao a tutti. Vedo che nei restauri la Vespa GL e' molto gettonata es:(guabix,sig.tanzie,io,Viper,ecc..) Mi e' venuto in mente di fare un bel censimento delle GL presenti su VOL. Che ne pensate? Se volete partecipare scrivete come sto facendo per la mia GL. Vespa GL 1963 VLA1T 0412XX Se volete potete scrivere anche le prime tre cifre del numero del telaio.
  21. Inserisco nei post "Importanti" un post bloccato (solo consultazione) per cercare di chiarire una volta per tutte una delle problematiche più diffuse che si fanno su questo forum (e non solo), il controllo di un mezzo usato prima dell'acquisto. La base del testo è stato reperito sul web, a cui ho personalmente apportato delle modifiche, suscettibili di correzioni nel tempo. Buona lettura. PRIME VERIFICHE Se la Vespa che acquistate è provvista dei documenti, la prima cosa da fare è che verifichiate che il numero riportato sul telaio sia lo stesso di quello riportato sul libretto di circolazione. Il numero deve leggersi bene, non deve avere segni di limature, controllate che non ci siano segni di saldatore intorno ad esso perche potrebbe essere stato tagliato da unÔÇÖaltra vespa e riattaccato sulla Vespa che comprate. Se la Vespa non ha i documenti ma solo la targa o si sa almeno il numero di targa, accertarsi prima di acquistarla tramite visura che sia effettivamente radiata d'ufficio (o demolita senza restituzione della targa) perchè se al controllo doveste trovarla ancora "in vita", dovreste trovare il proprietario reale del mezzo (se non è la persona che vi vende il mezzo) prima di avviare qualsiasi pratica burocratica. Controllate la sigla del motore, che sia quello riportato nel libretto. Accade spesso che i 125 abbiano montato un motore 150 o 200 per farle ÔÇ£tirareÔÇØ di più. Al collaudo per la reimmatricolazione avrete dei problemi o in caso di controllo da parte delle forze dell'ordine o in caso di incidente grave, di sequestro (e provvedimenti penali nei casi più gravi). Ci sono casi anche contrari in cui la Vespa ha un motore di cilndrata inferiore a quella riportata sul libretto, questo spesso accade nei PX che non hanno molte differenze tra di loro e che può ingannare i meno esperti. Altre Vespe sono vendute con motori elaborati, dichiarati o meno. Vorrei rimarcare che questo NON è un bonus, ma al contrario un motivo di decremento del valore del mezzo. Quindi selezionate le Vespe che abbiano almeno la possibilità di avere a corredo il motore o almeno il gruppo termico originale, anche se poi eventuali lavori (o lavoracci) ai carter non sono reversibili con tutte le conseguenze del caso. Nel caso di Vespe 50 con motori 125, vale quello detto sopra: si tratta di mezzi irregolari passabili di sequestro. Se la Vespa vi viene venduta come marciante dovete esigere di fare un giro di prova, magari in un area privata per aggirare la possibilità di un diniego a causa della possibile mancanza dell'assicurazione o della revisione o almeno l'accensione del motore per verificare la funzionalità. VERIFICA DELLA CICLISTICA E DEL TELAIO Le leve del freno e della frizione devono rientrare nella loro posizione dopo averle tirate. Gli ammortizzatori, specie nelle Vespe più vecchie, al 50% saranno scoppiati, spesso sono bloccati completamente. Controllate la simmetria della forcella con la ruota anteriore e per eventuali pieghe, in senso laterale o frontale, indice di incidenti subiti dal mezzo. Facendo tenere fermo da qualcuno il manubrio e tenendo la Vespa sul cavalletto, scuotere energicamente avanti e indietro la ruota prendendola per il mozzo e controllare eventuali giochi laterali o frontali, della forcella o dei cuscinetti del tamburo. Osservate minuziosamente il telaio. EÔÇÖ facile che abbia deformazioni e ruggine, o addirittura che ci siano segni di saldature date da restauri fatti coi piedi, attaccando le lamiere di un modello sopra un altro. Se si tratta di un mezzo restaurato controllate con una calamita a ferro di cavallo, se possibile, i punti critici della carrozzeria per evidenziare eventuali colate di stucco usato per occultare approssimativi lavori sulla lamiera o grosse botte tirate su alla meglio o riparazioni di fori, crepe e ruggine passante con vetroresina. Fate particolarmente attenzione se state trattando un PX125-150-200E prima serie con ganci interni fino al primo anno di produzione Arcobaleno (1982-1983). Per un difetto di progettazione la zona di attacco delle pance vicina al passaggio dei cavi del telaio è debole e per vibrazioni e sollecitazioni tende a crepare vistosamente con conseguenze facilmente immaginabili per la resistenza del telaio. Davanti al parafango anteriore dei modelli small frame (50, primavera ecc...) si trova spesso unÔÇÖammaccatura perchè la forcella forza su di esso. Le ruote per questa ragione potrebbero andare fuori corsia. Questa ammaccatura può essere riparata via via col martello ma è facile trovarne segni o sentire se è stato dato dello stucco. La pedana è il posto dove la ruggine attecchisce più volentieri, e le possibilità che passi da una parte allÔÇÖaltra bucando il telaio sono maggiori. Le risaldature su di una vespa possono essere costose e se fatte male snaturano il mezzo. Se le pedane sono arrugginite il danno è comunque affrontabile, mentre quando le traverse saldate sotto sono in cattive condizioni il problema è maggiore. Se il supporto motore è arruginito bisognerà prevedere dei rinforzi perchè naturalmente la stuccatura diventa inutile. Altre zone di ruggine sono la parte anteriore del serbatoio e lÔÇÖinterno delle sacche e del parafango posteriore dove lÔÇÖacqua ha fatto i maggiori danni. Una zona da controllare, soprattutto sui PX, è la zona del telaio appena dietro il parafango, che a causa della forma di quest'ultimo, l'acqua piovana spesso batte su questa zona, formando in caso di trascuratezza il classico contorno rugginoso di traforazione che costringe poi a radicali interventi sulla carrozzeria. Altra cosa da controllare sempre è il tubo del telaio, dal pedale del freno verso lÔÇÖalto. Se ci sono ondulazioni (anche e soprattutto allÔÇÖinterno) è probabile che la Vespa sia stata incidentata. Nelle small un segnale tipico di precedente grave incidente frontale è una serie di pieghe diagonali nella parte inferiore del telaio nella zona tra il pedale del freno e il clacson. Quando la Vespa viene tirata per essere raddrizzata la lamiera snervata produce la tipica piega. Stessa cosa per la parte posteriore della Vespa, per eventuali tamponamenti che possono essere stati riparati alla meglio. Per le small verificate che gli sportellini laterale non si aprano e chiudano con troppo sforzo o che rimangano fuori squadro troppo. Verificate il bordo interno dello sportellino motore per controllare che non ci siano pieghe o crepe sospette, per le large verificate la zona della targa e il bordo inferiore del telaio sotto le pance e all'interno del vano motore, all'altezza della gobba che fa passare l'ammortizzatore posteriore. Altra cosa importante, sempre per rivelare precedenti incidenti gravi, è verificare la simmetria del telaio. Porsi sempre in asse e al posteriore della Vespa e verificare a occhio (ci vorrebbe una dima, ma non è certo possibile portarsene una dietro in questi casi...) che le due parti dello scudo siano pari tra di loro rispetto al canotto della forcella e che il canotto della forcella stessa sia in asse perfetto con la zona del telaio sottosella. E'raro ma è possibile che ci siano problemi anche con quest'ultima zona del telaio, in questo caso osservate di lato da sopra la lamiera che scende verso la pedana per rilevare gobbe o pieghe sospette. VERIFICA DEL MOTORE Fondamentale è che il motore giri: anche senza che la Vespa vada in moto (carburatore sporco o candela vecchia) si sente ÔÇ£a orecchio nudoÔÇØ se fa dei rumori strani. In movimento, oltre al suddetto controllo del cambio, fare attenzione a battimenti sospetti o scricchiolii, ciò può essere indice di motore ormai "alla frutta" e da revisionare completamente con costi molto maggiori di una semplice revisione di manutenzione ordinaria. Se non cÔÇÖè la candela e la Vespa era allo scoperto prendendo pioggia, il motore probabilmente sarà del tutto bloccato. Durante il giro di prova fate attenzione al cambio: le marce non devono uscire (es.: siamo in seconda e ci si ritrova in folle senza aver fatto nulla). Bisogna controllare se la parte del motore intorno al tappo dellÔÇÖolio è ammaccato o saldato, perchè si trova allÔÇÖaltezza del marciapiede e spesso prende delle botte, causando dei gravi danni al carter come abrasioni profonde o proprio delle crepe. Un problema meno comune ma non per questo minore è la possibilità che i silent-block del braccio motore (ma anche della sospensione posteriore) siano usurati o danneggiati, facendo andare fuori asse il motore rispetto al telaio. Per questo posizionatevi dietro alla Vespa e verificate la corretta inclinazione (pochi gradi verso destra) del motore rispetto al telaio. Disassamenti maggiori sono sospetti e la riparazione in questi casi sarà sempre costosa. Per controllare che il sistema elettrico funzioni la prima cosa banale è, se la Vespa va in moto, che fanale ed eventuali frecce si accendano. Altrimenti tenere la candela a contatto con una parte metallica e mentre si da il colpo alla pedalina controllare che faccia la scintilla. Nelle Vespe più moderne con impianto a 12V è presente il regolatore che se anche non frequentemente, è soggetto a rotture che possono esplicarsi in nessun funzionamento (interrotto, luci spente) o nessuna regolazione (luci bruciate e che si bruciano ancora sostituendole) Più spesso che nelle Vespe più vecchie, anche i fili dell'impianto statore sono spesso soggetti a rotture dell'isolante esterno e che può dare problemi di malfunzionamento. Sono comunque problemi, questo e quello del regolatore inefficente, facilmente risolvibili con spese non elevate. A seguire uno schema sugli inconvenienti al motore e le possibili cause: Ciao FC
  22. Dopo anni di estenuanti ricerche in giro per le campagne della zona in cui abito è arrivata come una manna dal cielo proprio da un vicino di casa la mia prima vespa large una rally 180 credo sia del 1970 con targa e documenti in regola.. è bianca purtroppo, impolverata e con qualcosa da rivedere ma è immensa!!! VESPA RALLY 180 Aspetto commenti....
  23. Apro questo post, pensando che sia un argomento che possa interessare molti, cioè il carburatore"I" delle GS VS5 montato dalla piaggio quando ha introdotto la testa a "berretto di fantino
  24. E' da poco partito il restauro della mia Rally 200 mix del 1973, telaio 8600. Come vedete la vespa è già tutta smontata, e questa volta vorrei procedre con la sabbiatura. Colore ormai deciso, Canyon 921, primo perche mi piace moltissimo, secondo perche rossa ho già la T5 e fare due vespe rosse non mi va. Per quanto rigurada il fattore originalità, che mi interessa marginalmente, dovrei stare a posto lo stesso perche la mia è comunque una prima serie, e non c'è una data certa o una numerazione di telaio che dica con precisione quando il canyon è scomparso. Poi tra l'altro il vecchio proprietario, lui da sempre l'ha andata a comprare a 20 anni di persona e se l'è tenuta ed usata fino al 14 settembre di quest'anni, mi ha giurato che al concessionario quando l'ha scelta la poteva acquistare anche canyon e che tra l'altro andava pure paarecchio all'epoca quel colore, quindi cosi la farò!!!Il motore è il mio primo blocco che faccio, quindi speriamo di non far cazzate. Una piccola pepata se la prenderà, di sicuro metto il kit DRT (4┬░corta, corsa 59, frizione rinforzata e vaschetta carburo racing), e forse, se mai qualcuno mi dirà qualcosa in piu, anche il parmakit 230. Aperti i carter già fatta la prima stronzata: ho tolto la ventola, separandola dal coso in mezzo che va piantato nell'albero, senza segnare la posizione. In foto è rimontato ma è messo su così senza criterio, come faccio al rimontaggio a sapere la sua corretta posizione???? Domanda numero 2: sto preparando l'ordine alla mec eur, nello statore quali sono i pezzi che arbitrariamente si cambiano cosi ordino tutto in un sol colpo??? Domanda numero 3: Quei coni in mezzo ai tamburi dove ci va infilato l'albero ruota, meglio cambiarli??? Soprattutto, si possono cambiare??? non sembrano tutto un pezzo col tamburo.... Domanda numero 4: Silent block: li cambio???? è difficile??? Grazie!!!!
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