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Gino volevo ringraziarti per i consigli che mi hai dato sulla reimmatricolazione della vespa. Non ho trovato intoppi pur essendo stata radiata d'ufficio e successivamente demolita. Sono molto soddisfatto anche del fatto che pur non essendo del mestiere ho fatto tutto da solo smontaggio e rimontaggio. Grazie ancora

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Gino volevo ringraziarti per i consigli che mi hai dato sulla reimmatricolazione della vespa. Non ho trovato intoppi pur essendo stata radiata d'ufficio e successivamente demolita. Sono molto soddisfatto anche del fatto che pur non essendo del mestiere ho fatto tutto da solo smontaggio e rimontaggio. Grazie ancora

Di nulla, bravo tu ad aver fatto tutto da solo!

Ciao, Gino

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Se non è nel database della motorizzaione/PRA, con una visura non trovi nulla, e neanche dalle FdO (i dati li prendono da lì!), a meno che non ci sia una denuncia di furto!

Se sai qual'è la provincia di prima immatricolazione e l'anno di fabbricazione, puoi fare una ricerca presso l'archivio cartaceo della motorizzazione. Io, in questo modo, ho rintracciato 2 vespe!

Ciao, Gino

Ciao Gino,

torno a scrivere per conto di un mio amico che si trova nella medesima condizione.

In motorizzazione ha fatto la richiesta formale tramite mail di consultazione del registro cartaceo per rintracciare il n°di targa di una super 125, ma la risposta è stata negativa (arrivata mail firmata dall'ing. di cui non faccio nomi, ora siamo in contatto con vari enti delle fdo... speriamo bene!!

Una cosa, si può rifiutare la motorizzazione di non cercare per numero di telaio il mezzo??

Sicuro di una risposta,

Manuel

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Ciao Gino,

torno a scrivere per conto di un mio amico che si trova nella medesima condizione.

In motorizzazione ha fatto la richiesta formale tramite mail di consultazione del registro cartaceo per rintracciare il n°di targa di una super 125, ma la risposta è stata negativa (arrivata mail firmata dall'ing. di cui non faccio nomi, ora siamo in contatto con vari enti delle fdo... speriamo bene!!

Una cosa, si può rifiutare la motorizzazione di non cercare per numero di telaio il mezzo??

Sicuro di una risposta,

Manuel

Tramite email non si può fare nessuna richiesta formale, si deve compilare un modulo apposito e consegnarlo allo sportello, oltretutto bisogna fare anche due versamenti per un totale di 25 euro.

Ma si deve anche essere abbastanza certi che il veicolo sia stato immatricolato in quella sede, altrimenti la ricerca sarà ovviamente negativa.

Vedi: Visure

Naturalmente, se si conosce qualcuno all'interno della motorizzazione, si può cercare di fare una ricerca informale.

Ciao, Gino

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Tramite email non si può fare nessuna richiesta formale, si deve compilare un modulo apposito e consegnarlo allo sportello, oltretutto bisogna fare anche due versamenti per un totale di 25 euro.

Ma si deve anche essere abbastanza certi che il veicolo sia stato immatricolato in quella sede, altrimenti la ricerca sarà ovviamente negativa.

Vedi: Visure

Naturalmente, se si conosce qualcuno all'interno della motorizzazione, si può cercare di fare una ricerca informale.

Ciao, Gino

Insieme al mio amico, abbiamo optato per le forze dell'ordine...vediamo un pò...!!

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  • 3 settimane dopo...

Buongiorno a tutti,sono Davide da Pescara.

Chiedo scusa se non ho eseguito una presentazione ufficiale al forum e ringrazio fin d'ora Gino per l'incredibile pazienza e competenza nel "campo".

Vengo al punto.

Sono in procinto di entrare in possesso di una 125 s senza nessun tipo di documento ma di cui,fortunatamente,sono perfettamente leggibili i numeri di telaio.

Da quanto ho capito leggendo qua e là la reimmatricolazione è possibile ma ad oggi non ancora riesco bene a comprendere quale sarebbe la strada per accertarsi del fatto che per il mezzo in questione siano o meno stati erogati i contributi per la rottamazione.

A tal proposito nel caso in cui si cerchi di reimmatricolare un mezzo che ha usufruito di detti contributi si delineerebbe un reato penale - presumo una sorta di frode ai danni dello Stato.

Non solo,sempre dalle informazioni da me desunte,lo stesso reato penale si delineerebbe anche per il semplice possesso del mezzo in quanto detti contributi venivano/vengono erogati sono su presentazione di attestato da parte del demolitore del,appunto,certificato di demolizione.

Quindi ora mi rivolgo a voi:

1 - Come posso - senza conoscere il numero di targa - riuscire a stabilire in modo esaustivo se per il mezzo siano stati o meno erogati i contributi?

2 - Nel caso in cui siano stati effettivamente erogati la reimmatricolazione è impossibile?

NB:Ci tengo a precisare che l'attuale proprietario è disposto in perfetta buona fede ad eseguire la cessione del mezzo con autentica delle firme senza nessun tipo di problema.

Ciao a tutti e grazie

Davide

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Aggiungo..

Al PRA ed alla motorizzazione quel telaio risulta essere,essendo avvenuta l'immatricolazione prima della fatidica "meccanizzazione",sconosciuto.

A questo punto come potrebbe qualcuno,che presumo potrebbe essere la stessa motorizzazione,configurare nei miei o nei confronti di chiunque un reato penale se quel telaio è per l'appunto sconosciuto?

Ciao e grazie

Davide

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Buongiorno a tutti,sono Davide da Pescara.

Chiedo scusa se non ho eseguito una presentazione ufficiale al forum e ringrazio fin d'ora Gino per l'incredibile pazienza e competenza nel "campo".

Vengo al punto.

Sono in procinto di entrare in possesso di una 125 s senza nessun tipo di documento ma di cui,fortunatamente,sono perfettamente leggibili i numeri di telaio.

Da quanto ho capito leggendo qua e là la reimmatricolazione è possibile ma ad oggi non ancora riesco bene a comprendere quale sarebbe la strada per accertarsi del fatto che per il mezzo in questione siano o meno stati erogati i contributi per la rottamazione.

A tal proposito nel caso in cui si cerchi di reimmatricolare un mezzo che ha usufruito di detti contributi si delineerebbe un reato penale - presumo una sorta di frode ai danni dello Stato.

Non solo,sempre dalle informazioni da me desunte,lo stesso reato penale si delineerebbe anche per il semplice possesso del mezzo in quanto detti contributi venivano/vengono erogati sono su presentazione di attestato da parte del demolitore del,appunto,certificato di demolizione.

Quindi ora mi rivolgo a voi:

1 - Come posso - senza conoscere il numero di targa - riuscire a stabilire in modo esaustivo se per il mezzo siano stati o meno erogati i contributi?

2 - Nel caso in cui siano stati effettivamente erogati la reimmatricolazione è impossibile?

NB:Ci tengo a precisare che l'attuale proprietario è disposto in perfetta buona fede ad eseguire la cessione del mezzo con autentica delle firme senza nessun tipo di problema.

Ciao a tutti e grazie

Davide

Aggiungo..

Al PRA ed alla motorizzazione quel telaio risulta essere,essendo avvenuta l'immatricolazione prima della fatidica "meccanizzazione",sconosciuto.

A questo punto come potrebbe qualcuno,che presumo potrebbe essere la stessa motorizzazione,configurare nei miei o nei confronti di chiunque un reato penale se quel telaio è per l'appunto sconosciuto?

Ciao e grazie

Davide

1- non puoi se non conosci la targa e se non conosci l'eventuale ente erogatore degll'incentivo.

2- non è impossibile, ma il controllo può provenire solo dall'ente erogatore.

Se il veicolo non è transitato dal database telematico di PRA o motorizzazione, allora difficilmente sarà stata erogato l'incentivo, perchè la cosa lo avrebbe inserito automaticamente nel database.

Ciao, Gino

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Grazie dei chiarimenti Gino.

In sostanza,e lo dico tra le labbra,essendo un mezzo non effettivamente presente nel registro della motorizzazione,configurare un reato come quello che la legge prevede nel caso in cui,per l'appunto,si cerchi di reimmatricolare un mezzo per cui sono stati erogati dei contributi per la rottamazione,risulta di fatto impossibile.

Ad ogni buon conto sia chiaro che se dovessi,anche se non ancora sò come,scoprire di andare a configurare un illecito sicuramente abbandonerò il progetto.

Altra domanda.

Sto cercando di scaricare i moduli per prepararmi all'eventuale passaggio di proprietà e sul sito dell'ACI non riesco a trovare il modulo NP-2B ma solo i vari NP-2C e NP-2D.

Sapete dirmi se di fatto i 2C/2D sono equivalenti o in ogni caso dove posso,appunto,trovare il modulo che mi occorre?

Grazie

Davide

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Grazie dei chiarimenti Gino.

In sostanza,e lo dico tra le labbra,essendo un mezzo non effettivamente presente nel registro della motorizzazione,configurare un reato come quello che la legge prevede nel caso in cui,per l'appunto,si cerchi di reimmatricolare un mezzo per cui sono stati erogati dei contributi per la rottamazione,risulta di fatto impossibile.

Ad ogni buon conto sia chiaro che se dovessi,anche se non ancora sò come,scoprire di andare a configurare un illecito sicuramente abbandonerò il progetto.

Altra domanda.

Sto cercando di scaricare i moduli per prepararmi all'eventuale passaggio di proprietà e sul sito dell'ACI non riesco a trovare il modulo NP-2B ma solo i vari NP-2C e NP-2D.

Sapete dirmi se di fatto i 2C/2D sono equivalenti o in ogni caso dove posso,appunto,trovare il modulo che mi occorre?

Grazie

Davide

Secondo me non dovrebbero esserci rischi che il veicolo abbia percepito gli incentivi per la rottamazione.

Il mod. NP-2B si può trovare presso le agenzie di pratiche automobilistiche o direttamente allo sportello del PRA, non so se i vari moduli ora scaricabili siano adatti, non li ho mai usati, comunque, si può sempre fare la classica scrittura privata di vendita da sè, come da esempi nel primo post di questo topic: https://www.vespaonline.com/burocrazia/vespe-incartamenti/20591-scrittura-privata-di-compravendita-e-di-vendita.html

Ciao, Gino

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  • 2 mesi dopo...

Visita alla polizia

Ho reimmatricolato una primavera di origine sconosciuta e dopo circa 1 mese mi ha chiamato la polizia stradale per vedere la vespa, hanno fatto delle foto ed una marea di domande su dove l'avevo presa ect. Mi ha detto che sul telaio non ci sono problemi ma che fanno un controllo alla piaggio per sapere se il numero di motore che montato sul telaio corrisponde.

per quel che ne so alla pi<ggio non abbinavano un numero di motore ad un telaio ma facevano a caso. Sbaglio?

Modificato da feba
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Visita alla polizia

Ho reimmatricolato una primavera di origine sconosciuta e dopo circa 1 mese mi ha chiamato la polizia stradale per vedere la vespa, hanno fatto delle foto ed una marea di domande su dove l'avevo presa ect. Mi ha detto che sul telaio non ci sono problemi ma che fanno un controllo alla piaggio per sapere se il numero di motore che montato sul telaio corrisponde.

per quel che ne so alla pi<ggio non abbinavano un numero di motore ad un telaio ma facevano a caso. Sbaglio?

La Piaggio ha la possibilità di indicare il numero di motore di un determinato telaio, non per tutte le vespe, ma per la maggior parte, anche estrapolandolo per approssimazione.

La polizia stradale fa una verifica a campione sui veicoli storici d'origine sconosciuta di cui viene chiesta l'immatricolazione.

Ciao, Gino

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  • 1 mese dopo...
Per reimmatricolare la mia Vespa Primavera (origine sconosciuta) la motorizzazione pretende che lo stop si accenda anche con il freno anteriore. Che dite?

Di parlare col dirigente e chiedere spiegazioni, eventualmente di farti leggere la direttiva che pretende questa modifica per i veicoli di rilevanza storica e collezionistica.

Ciao, Gino

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Ho chiesto e mi hanno risposto:

CAPISCO LA SUA PERPLESSITAÔÇÖ, MA TRATTASI DI NUOVA IMMATRICOLAZIONE A SEGUITO COLLAUDO, PER CUI VENGONO RICHIESTI GLI ADEGUAMENTI MINIMI PREVISTI DALLA NORMATIVA CONCERNENTI LA SICUREZZA, TRA CUI LA LUCE STOP COLLEGATA CON AMBO I COMANDI: CIOÔÇÖ A TUTELA DELLA SUA INCOLUMITAÔÇÖ E DI CHI LA SEGUE.

FINORA, PUR CON QUALCHE IMPRECAZIONE, TUTTE LÔÇÖUTENZA EÔÇÖ RIUSCITA NELLÔÇÖINTENTO.

QUESTI ADEGUAMENTI NON SONO PREVISTI PER I VEICOLI MAI RADIATI O CON RADIAZIONE DÔÇÖUFFICIO ANNULLATA AI SENSI ART.18 L.289/2002

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Ciao Gino. Volevo informarti che due giorni fa ho concluso tutto l'iter per la mia vespa vnb radiata d'ufficio. Ho il nuovo libretto e il nuovo certificato di proprietà (la vespa non aveva targa e documenti). Come giustamente mi avevi fatto notare avevo sbagliato nel pagare gli ultimi 3 bolli arretrati essendo la moto reimmatricolata (incompetenti quelli del PRA). Ora farò dichiarazione di rimborso anche se, come tu mi hai detto, i tempi sono un po lunghi. E' rinata una nuova vespa. Grazie di tutto.

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Ciao Gino. Volevo informarti che due giorni fa ho concluso tutto l'iter per la mia vespa vnb radiata d'ufficio. Ho il nuovo libretto e il nuovo certificato di proprietà (la vespa non aveva targa e documenti). Come giustamente mi avevi fatto notare avevo sbagliato nel pagare gli ultimi 3 bolli arretrati essendo la moto reimmatricolata (incompetenti quelli del PRA). Ora farò dichiarazione di rimborso anche se, come tu mi hai detto, i tempi sono un po lunghi. E' rinata una nuova vespa. Grazie di tutto.

Sono contento per te: BUON DIVERTIMENTO!

Ciao, Gino

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Ho chiesto e mi hanno risposto:

CAPISCO LA SUA PERPLESSITAÔÇÖ, MA TRATTASI DI NUOVA IMMATRICOLAZIONE A SEGUITO COLLAUDO, PER CUI VENGONO RICHIESTI GLI ADEGUAMENTI MINIMI PREVISTI DALLA NORMATIVA CONCERNENTI LA SICUREZZA, TRA CUI LA LUCE STOP COLLEGATA CON AMBO I COMANDI: CIOÔÇÖ A TUTELA DELLA SUA INCOLUMITAÔÇÖ E DI CHI LA SEGUE.

FINORA, PUR CON QUALCHE IMPRECAZIONE, TUTTE LÔÇÖUTENZA EÔÇÖ RIUSCITA NELLÔÇÖINTENTO.

QUESTI ADEGUAMENTI NON SONO PREVISTI PER I VEICOLI MAI RADIATI O CON RADIAZIONE DÔÇÖUFFICIO ANNULLATA AI SENSI ART.18 L.289/2002

Questi adeguamenti non sono previsti per i veicoli d'interesse storico e collezionistico di cui si chiede la reimmatricolazione: PUNTO!

Se fosse per una questione di sicurezza e adeguamento, allora dovrei e/o potrei montare il freno a disco e gli ammortizzatori a gas, più la marmitta catalitica sulla mia GL 150 del 1963, invece non posso e non devo! Come da decreto ministeriare del 17/12/2009 e relativa circolare esplicativa n. 79260 del 4 ottobre 2010.

Ma ti hanno mostrato uno straccio di circolare dove c'è scritto che si deve fare come dicono loro?

Ciao, Gino

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Questi adeguamenti non sono previsti per i veicoli d'interesse storico e collezionistico di cui si chiede la reimmatricolazione: PUNTO!

Se fosse per una questione di sicurezza e adeguamento, allora dovrei e/o potrei montare il freno a disco e gli ammortizzatori a gas, più la marmitta catalitica sulla mia GL 150 del 1963, invece non posso e non devo! Come da decreto ministeriare del 17/12/2009 e relativa circolare esplicativa n. 79260 del 4 ottobre 2010.

Ma ti hanno mostrato uno straccio di circolare dove c'è scritto che si deve fare come dicono loro?

Ciao, Gino

La motorizzazione risponde:

VEDASI ART.5 DM 17.12.2009, CHE RIMANDA ALLÔÇÖALLEGATO II DEL DECRETO STESSO, DI CUI SI EVIDENZIA IN PARTICOLARE IL PUNTO A.2 E B.3.

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La motorizzazione risponde:

VEDASI ART.5 DM 17.12.2009, CHE RIMANDA ALLÔÇÖALLEGATO II DEL DECRETO STESSO, DI CUI SI EVIDENZIA IN PARTICOLARE IL PUNTO A.2 E B.3.

Il punto A.2 dell'allegato 2 recita:

"2. Caratteristiche costruttive e funzionali

I veicoli debbono essere equipaggiati con i dispositivi previsti dalle norme vigenti

allÔÇÖatto della loro costruzione ovvero della loro omologazione (se ricorre).

..."

Ed ecco il punto B.3:

"3. Installazione dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione

I veicoli costruiti prima dellÔÇÖ1.1.1960 debbono essere comunque adeguati alle prescrizioni

recate dallÔÇÖart. 45 del DPR 15 giungo 1959, n. 393 (T.U. delle norme sulla circolazione

stradale) e dagli articoli da 191 a 204, del DPR 30 giugno 1959, n. 420 (Regolamento di

esecuzione).

Per le modalità applicative si rimanda allÔÇÖappendice 1."

Ti ho evidenziato in rosso i tratti salienti, ed ecco cosa significano i due punti nel tuo caso:

A.2: all'atto della costruzione non era previsto che lo stop della tua vespa si accendesse anche con il freno anteriore.

B.3: un veicolo anteriore al 1960 poteva non avere lo stop, ma non è il caso della tua Vespa Primavera.

In defintiva, ti hanno citato due punti del decreto che non dicono affatto quello che loro pretendono, ANZI!

Vedi tu cosa vuoi fare.

Ciao, Gino

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Io vorrei evitare di modificare la vespa ovviamente... quindi reinoltro ulteriore quesito.

Ma se dovessi sbattere contro un muro di gomma... posso cambiare sede di Motorizzazione?

La sede della motorizzazione è stabilita dalla provincia dell'ultimo meccanico che ha redatto la dichiarazione dei lavori eseguiti sul veicolo.

Ciao, Gino

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