Secondo restauro di una "nonna":GS VS 1

[Largo...Ciospe!]

Ed eccoci qui per l'inizio del nuovo restauro da voi molto atteso! La prima postata sarà dedicata alla descrizione del mezzo e ad una lunga serie di foto particolareggiate del mezzo prima del restauro stesso.

La Vespa in questione e'una GS150 VS1 targata MI del 1955 e quindi a cavi esterni, il numero di serie e'di circa metà produzione, il chilometraggio apparente e'di poco piu'di 6000 Km. Il proprietario ha detto che la Vespa e'rimasta ferma 30 anni (e si vede) e potrebbe anche essere che il motore sia cosi' "nuovo"...vedremo! Fortunatamente non e'bloccato come la precedente '53 appena restaurata.

La vernice originale si e'screpolata a mosaico, lasciando ampie zone scoperte che si sono arrugginite, anche se per fortuna solo superficialmente.

La GS appare completa di ogni particolare e senza ammaccature a parte una piccolissima piega sul bordo sinistro dove parte il listello esterno, quindi si prospetta un restauro "facile" (per modo di dire). Gli unici particolari esterni evidentemente rotti sono la chiave (ma nella pancia sinistra ho ritrovato il manettino in bachelite quasi integro, bisognerà ricostruire la parte mancante) le manopole che si sono "sciolte" e la spia delle luci sul manubrio che e'crepata.

La sella, sotto il coprisella in tipico stile anni '50 e'la sua Aquila originale, piuttosto malconcia nella pelle e nella gommapiuma sottostante e non so se riuscirò a salvare il rivestimento. Il telaio e'in buone condizioni anche se ha due molle rotte.

Il vano sinistro porta il regolatore e la batteria che e' sicuramente quella originale (cioe'quella che aveva il mezzo all'origine) e...mummificata

Da tenere cmq come soprammobile...vespistico

La VS1 ha applicati sul telaio alcuni accessori dell'epoca che a parte il portatarga posteriore che il proprietario vuole mantenere, spariranno dal restauro...e per fortuna dico io

Ho già cominciato lo smontaggio, ma questo sarà argomento di un prossimo post...

Ecco le foto:

Ciao FC

[xsedenis]

e vai ! ! ! ! ricomincia il corso di resturo tenuto dal dott.Largo Ciospe!

buon resturo sei meglio di vespatecnica !(e non costi nulla)

[HI_END]

In bocca al lupo per questa tua nuova avventura di restauro.

Anche se, dopo aver letto del precedente restauro, un veterano come te non penso abbia bisogno di sentirsi dire nulla.

Aspeterò con ansia di poter leggere il procedere dei lavori di restauro di questa GS.

Naturalmente complimentissimi per le accurate descrizioni dei lavori.

Ciao, Alberto.

[bolix]

senza parole...

[bactrimforte]

...facci sognare....

[Largo...Ciospe!]

In bocca al lupo per questa tua nuova avventura di restauro.

Anche se, dopo aver letto del precedente restauro, un veterano come te non penso abbia bisogno di sentirsi dire nulla.

Aspeterò con ansia di poter leggere il procedere dei lavori di restauro di questa GS.

Naturalmente complimentissimi per le accurate descrizioni dei lavori.

Ciao, Alberto.

Al contrario, DEVI Io non sono cosi' "veterano", sono solo pignolo ma anche essendo pignolo non e'che so tutto di tutto...

Grazie cmq per i complimenti

Ciao FC

[eleboronero]

GO Largo GO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Largo...Ciospe!]

Ok, ecco i lavori di stamattina, mi sono "divertito" a smontare la sella e la pancia sinistra dove restano il raddrizzatore al selenio e la batteria.

E cominciamo subito con i distinguo, su certa letteratura (VT per non fare nomi, ma anche altri...) la sella che e'sicuramente una Aquila, e'indicata come "bluscuro"...vi sembra blu scuro questo? E naturalmente come spiegare il fatto dei bottoni neri (o verde scuro, chissà) quando sempre su VT la sella ce li ha cromati? Preserie?

La copertura non e'però eccezionale e quasi sicuramente dovrò risellare il tutto...il telaio per fortuna, a parte due molle rotte, e'in ottimo stato...va sabbiato e riverniciato in smalto nero...

Ho smontato la pancia sinistra, che ha i soliti attacchi che si trovano su tutte le pance sinistre della produzione pre-PX, ma che contiene la batteria con il raddrizzatore. Inutile dire che la batteria era praticamente mummificata (siccome non avevo niente da fare, ho provato una eventuale tensione di uscita....zero assoluto ) La pancia internamente presenta alcuni ribattini (4) di cui mi e'sconosciuta la presenza...in foto due di questi ribattini, che dall'altra parte stanno sotto il pelo della vernice.

Il raddrizzatore al selenio e'in ottime condizioni, praticamente sembra nuovo...e dire che un oggetto del genere oggi e'replicato con un cilindretto di 2x1 mm con due fili

Alcune parti del supporto batteria. La batteria e'assicurata al telaio con una fascia di tenuta con vite a galletto e le vibrazioni che potrebbero danneggiarla sono smorzate da alcune guarnizioni di feltro, tra l'altro anche queste in ottimo stato...ma da sostituire, essendo ormai molto peste. Non presente ma sono riuscito a recuperare integralmente anche il ricciolo con due molle che serve per trattenere i documenti della Vespa....naturalmente e'tutto arrugginito, ma disossidandolo col Remox e successivamente zincandolo, tornerà come nuovo!

Ho notato anche una cosa particolare...che si, il coperchio del raddrizzatore e'verniciato come la Vespa, ma anche il coperchio in bakelite dura della batteria e'verniciato! Ci sono ancora evidenti tracce del colore grigio metallizzato...però nei restauri questo pezzo e'assolutamente naturale senza verniciature...altra stranezza da capire!

E infine, siccome i miracoli esistono...all'interno della pancia oltre ad un cacciavite arrugginito (e altre schifezze varie) che molto probabilmente era della dotazione originale del mezzo, ho trovato parte del manettino della chiave di accensione! C'e' solo da ricostruire una piccola parte rotta, come si vede in foto, ma possiamo riprendere anche questo particolare originale!

Per adesso e'tutto!!

Ciao FC

[Paolito]

FIKISSIMOOOOOO!!!!!

buon lavoro largo!!!

[andreao]

grande Largo, sei fortunato che non abito vicino a te altrimenti dormirei nel tuo garage per vedere il restauro da vicino!!

[Largo...Ciospe!]

I lavori di ieri sera...

Ecco l'enorme serbatoio da 12 litri della GS 150 estratto dalla sua sede. Il serbatoio e'semplicemente trattenuto dentro da una flangetta con guarnizione infilata sul bullone della sella (1 solo bullone) e i due posteriori, oltre che dal tubo della benzina, ovviamente. Il problema qui sarà trovare la chiave giusta per smontare il rubinetto, in quanto resta molto sfalsato dall'imboccatura e con quella classica proprio non ne vuole sapere di svitarsi...

Un particolare del complesso (inusualmente complesso) meccanismo dello starter del GS...come si estrarrà questo comando a gomito? C'e' anche un post in questo stesso forum su questo problema....

Intanto pensiamo ad estrarre il gomito (due bulloni del 10) e la saracinesca dello starter (si svita una vite filettata)...bisogna girare il manicotto in metallo in questa posizione, altrimenti non esce!

Eh, lo so...adesso qualcuno esclamerà...acc lo sapevo!! Considerando che alla Piaggio non erano certo dei pazzi, la soluzione doveva essere come si suol dire...sotto il naso! Il manettino dello starter si svita dal perno a gomito, permettendo quindi di sfilarlo...

Un paio di foto dell'interno del telaio sotto il serbatoio e di come e'disposto il cablaggio interno...

Passiamo ora allo smontaggio del grosso filtro del carburatore. Il gommone e'trattenuto da due fascette metalliche, il coperchio invece con 3 viti a testa tonda. Il filtro invece e'stretto sul carburatore a vaschetta separata tramite una vite a fascetta e una flangia imbullonata sul carter vicino al convogliatore, su cui e'anche presente l'orecchia che trattiene in posizione il cavo della candela.

Problemi di vibrazioni!

Ecco lo splendido carburatore Dall'Orto a vaschetta separata da 23 mm in posizione sul cilindro...

E lo stesso facilmente smontato (altra fascetta avvitata)

Il tubo della benzina e'stato inserito in un vermiglione di alluminio...speriamo di poterlo recuperare, mi sa che e'un pezzo davvero difficile da trovare (a poco)

Ultima foto per oggi...il manettino che trattiene la pancia destra, facilmente asportato drizzando una semplice coppiglia! In ottimo stato anche questo!

Per oggi e'tutto!

Ciao FC

[areoib]

LC... mi raccomando... il nuovo tubo per la miscela non lo fare neanche di un millimetro più lungo!!

..la GS ne soffrirebbe..

[Paolito]

"IL VERMIGLIONE" sembra tanto assomigliare ai tubi dell'acqua che si usano nelle docce.....

dopo la vespa con clacson caffettiera ecco a voi la gs con doccione incorporato!!!!

http://www.tipiloschi.net/nino/ninoland/TuboDoccia.gif

altro che pascoli.....

[Largo...Ciospe!]

"IL VERMIGLIONE" sembra tanto assomigliare ai tubi dell'acqua che si usano nelle docce.....

dopo la Vespa con clacson caffettiera ecco a voi la gs con doccione incorporato!!!!

http://www.tipiloschi.net/nino/ninoland/TuboDoccia.gif

altro che pascoli.....

In effetti...solo che questi sono cromati, mentre quello e'solo alluminio...hmmm

Ciao FC

[Paolito]

beh potrei darti il vermiglione di mia nonna che dopo anni e anni di continue docce ha perso la sua lucentezza..

ovviamente visti i tempi che corrono e visto che è un accessorio per una gs a meno di 600 euro non te lo vendo!!!!!!!!

[eleboronero]

scusate,ma siete sicuri che il coprifili sia cromato? a me sembra zincato. lo si trova nei mercatini nelle varie misure e lo usavano anche le autovetture del tempo (tipo la topolino).

[branzi]

Gran vespa il VS1!!!!!!!

[Largo...Ciospe!]

scusate,ma siete sicuri che il coprifili sia cromato? a me sembra zincato. lo si trova nei mercatini nelle varie misure e lo usavano anche le autovetture del tempo (tipo la topolino).

Ho ben detto...alluminio, tutt'al piu' zincato!! Ma non cromato...

Ciao FC

[Largo...Ciospe!]

LC... mi raccomando... il nuovo tubo per la miscela non lo fare neanche di un millimetro più lungo!!

..la GS ne soffrirebbe..

Per via della posizione "insolita" del carburatore? OK!

Ciao FC

[alfred]

e vaiiiiiiiiii complimentoni e .. invidia per la capacità.....

in trepida attesa per gli sviluppi del vs1

già scaricate la prima serie di foto e poi .....da

rilegare e fascicolare come il tuo primo resatauro e per il vl1 di eleboronero.....

fai presto che l'editore è impaziente ha già migliaia di richeste altro che VT

poi .. forse... vi darò i diritti d'autore

ah !! per la sella ti confermo che anche quella della mia ( ora non più?... ) era dello stesso colore grigio chiaro il laterale e azzurro il sopra .--

del vs1 di famiglia mi è rimasta solo questa foto :

http://www.scooterdepoca.com/fotoalbum/alfred/GS-VS1.jpg

la foto risale agli inizi degli anni 60 - la donzella è mia zia (classe1944)

il resto è finito dal rottamat (anni 70/80)

a presto, forza al lavoro

[Largo...Ciospe!]

Veramente la sella e'verde scuro come le farobasso...(ma non si vede??)...non ho controllato la cinta per il colore, ma se tanto mi da tanto...

Peccato per il rottamaio...hai buttato almeno 5-6.000 € eheheh

Ciao FC

[alfred]

veramente il criminale che l'ha data al rottamaio è stato il nonno,

faceva il fabbro .......ogni tanto passava quello dei rottami e...

[uferrari]

l tubo della benzina e'stato inserito in un vermiglione di alluminio...speriamo di poterlo recuperare, mi sa che e'un pezzo davvero difficile da trovare (a poco)

Non c'è problema. Ai mercatini più grossi c'è sempre il solito signore che vende guaine, fili candela, tubi sterling etc. che ha anche i "vermiglioni" di tutte le misure, identici e a prezzi ragionevoli (io l'ho già comprato).

Seguirò con attenzione il restauro perchè lo sto facendo anch'io per una VS2. Per adesso ho appena finito il motore.

[Largo...Ciospe!]

Ah si, ho capito chi intendi...e'vero! Di sicuro lo troverò a Novegro...

Ok, questi sono i lavori del fine settimana, dedicati soprattutto allo smontaggio...

Smontato il carburatore, facile separare il motore dal telaio...3 bulloni e viene via!

Poi via il supporto superiore dell'ammortizzatore posteriore...identico a quello della farobasso, mentre l'ammortizzatore e'del tipo già moderno...

Con dello spazio a disposizione, e'un attimo anche distaccare il portatarga con fanalino posizione-stop non originale ma di marca Siem

Il catarinfrangente e'montato su una forchetta che va inserita sotto i due bulloni che stringono il portatarga...

La guarnizione sotto al supporto superiore dell'ammortizzatore e'in ottimo stato...si recupera anche questa!

Foto ai due supporti del cavalletto con le molle per non sbagliarsi come e'successo per la '53 ;-)

Purtroppo uno dei due e'rotto...e allunga la lista!

Terra, ruggine, vecchia tinta...che dite, la sabbio??

Il pedale del freno piu' lungo delle sue contemporanee "normali"...leggermente da ricromare, per il resto e'identico agli altri...

Non e'uguale invece il pernetto di fermo del pedale, che finisce con una micro coppiglia di sicurezza. Si vede che alla Piaggio il problema delle vibrazioni era sentito!

Ecco l'interno del fanale...purtroppo la ghiera esterna oltre che essere in stato orrido e pure crepata...mettiamo anche questa nella lista...qualcuno mi sa dire a cosa serve la grossa impedenza a forma di trasformatore che si vede al centro??

Tolta la ruota anteriore per sbloccare meglio il cavo del contachilometri, si rivela lo splendido tamburo che ha queste alette concentriche di smaltimento calore...una meraviglia assoluta!

Una foto all'attacco superiore del parafango servirà senz'altro al momento del rimontaggio...

Non poteva esserci un campione migliore per il colore originale...il copritamburo in stile anni '60 ha salvato dalla corrosione l'intera ruota anteriore...questo grigio e'di un tono splendido! Quasi quasi la uso proprio come termine di paragone e mi faccio preparare il colore prima di portarla da Vespainter...

Avete capito perchè devo trovare un posto piu'grande????

Ciao FC

[uferrari]

Io, per il motore, mi sono sempre trovato bene a separarlo dal braccio prima di smontare il medesimo. Stessa operazione nel rimontaggio, con tutto inserito lo infilo di fianco e stringo i bulloni di fermo. Il millerighe ed il tamburo lo monto successivamente con la vespa sul carrello.